Atto, Scena
1 I, I | potesse indovinar il vostro cuore, sareste servito prima che
2 I, I | celato il desiderio del mio cuore in sino alla camicia che
3 I, I | altro invisibile nel mio cuore: il toro alcuna volta mi
4 I, I | Andai a letto avendo il cuore e gli occhi ripieni della
5 II, VI | mi pungano sul vivo del cuore! Io non merito da voi esser
6 II, IX | trattenimenti mi son lanciate nel cuore.~Leccardo.... Ivi eran mandre
7 II, IX | mortalmente trafitto il cuore. Or sí che m'hai portato
8 II, IX | cose impossibili far buon cuore e abbandonar l'impresa,
9 III, I | occhio e si percuote nel cuore? Voi per diverse vie aspirate
10 III, I | da spaventare ogni gran cuore, essendo disposto o di posseder
11 III, I | sento un secreto spirito nel cuore che mi conforta e spinge
12 III, VI | dal fondo e spezzatomi il cuore in mille parti!~Avanzino.
13 III, VII| Panimbolo. (Oh quanto il cuore è differente dal volto!).~
14 III, IX | ferite che giungono insin al cuore, con gli occhi fo piaghe
15 III, XI | che sento stracciarmi il cuore dentro da mille orsi e da
16 III, XI | s'io fussi stato nel tuo cuore o tu nel mio.~Leccardo.
17 IV, II | farò che le penetri ben nel cuore. Ahi, misero padre d'infame
18 IV, VI | possibil che si trovi un cuore, non dico di cavaliero,
19 IV, VII| penetrar gli occulti seni del cuore, tu mi sia testimone come
20 IV, VII| perpetuamente impressi nel cuore i tuoi costumi, la tua bontá,
21 V, II | bastarebbe a farmi partir dal cuore la bellezza, onestá, maniere
22 V, III| vero.~Don Ignazio. Il mio cuore non è capace di tanta allegrezza,
23 V, IV | potendoti ponere dentro il cuore, almeno che ti ponga in
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