Atto, Scena
1 I, II | ché se li gioca in mez'ora. Ma dubbito che essendo
2 I, II | Flaminio. Dici assai bene; e or ora vo' gir a trovarlo e fargli
3 I, III | pregare).~Don Flaminio. Fa' ora a mio modo, ch'una volta
4 I, IV | parlato di me?~Leccardo. Ogni ora che mi vede; e quando passegiate
5 II, IV | di non gir a sposarla or ora.~Simbolo. (Finge assai bene;
6 II, IV | questo sospetto, andiamo ora a sposarla; andiamo, caro
7 II, VI | partirmi da voi. Ma perché l'ora è tarda, verrò domani all'
8 II, VI | tutto in ponto per quell'ora.~Eufranone. Si fará quanto
9 II, VI | Eufranone. Andate in buon'ora. - O Dio, che ventura è
10 III, III | vittorie. Ma venghiamo all'ora piú commoda a lei.~Leccardo.
11 III, III | Andrò ad ordinar con lei l'ora che possa venir senza saputa
12 III, IV | Che cosa?~Leccardo. Per un'ora, anzi mezza, anzi per un
13 III, IV | presterò quanto ho per un'ora, per un quarto, per quanto
14 III, IV | giuramento ti credo. A che ora?~Leccardo. Alle due, in
15 III, VIII| tanta miseria e povertade, e ora per una cosí insperata occasione
16 III, X | parea mai che venisse l'ora di veder un tanto impossibile,
17 III, XI | sète stati serbati insin ad ora! veder ch'altri goda di
18 III, XI | compiaciuto di me stesso come ora, tanto mi par d'aver fatto
19 IV, II | cuor mi presaggiva quanto ora m'accade, che passati quei
20 IV, VII | nell'onore! Oimè, che or ora m'uccidi la mia figliuola!
21 V, IV | comandate?~Polisena. Conoscetela ora? v'ho detto la bugia?~Don
22 V, IV | quando vi piacea. Mi è sí ben ora di somma sodisfazione che
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