Atto, Scena
1 I, II | dateli la nuova con gran allegrezza e mirate nel volto e negli
2 II, I | proposito, mostrate grandissima allegrezza, accettate l'offerta; e
3 II, VI | communicar una mia tanta allegrezza con alcuno. Ma veggio Polisena,
4 II, IX | questa nuova! E questa è l'allegrezza che mi portavi?~Leccardo.
5 II, IX | poiché non ascoltate con allegrezza.~Don Flaminio. Se non con
6 II, IX | Don Flaminio. Se non con allegrezza, almeno con pacienza: di'
7 III, IV | Leccardo.~ ~Chiaretta. Ho tanta allegrezza che Carizia, la mia padrona,
8 III, VII | nuova, poiché mostrate tanta allegrezza nel volto?...~Panimbolo. (
9 III, VII | farvi partecipe d'una mia allegrezza; ché so che ve ne rallegrarete
10 III, VII | rallegri anche io della vostra allegrezza; ché per aver ricusata una
11 III, VIII| ne ha infinito piacere e allegrezza, veggendo che la nostra
12 III, VIII| pietre. Oh quanta sará la mia allegrezza dimani, quando vedrò la
13 IV, IV | cor mio, non sento quell'allegrezza che devrei; né ho passata
14 V, III | cuore non è capace di tanta allegrezza, e s'io non muoio per allegrezza
15 V, III | allegrezza, e s'io non muoio per allegrezza è segno che nol crede. Non
16 V, IV | come posso soffrir tant'allegrezza e non morire? O tanto desiato
17 V, IV | aperti per lo caldo dell'allegrezza, par che se ne volino via,
18 V, IV | converti in una publica allegrezza. E perché non vi sia cosa
19 V, IV | Panimbolo. Padrone, che allegrezza è la vostra?~Don Flaminio.
20 V, IV | Andate in pace e fate segno d'allegrezza.~ ~
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