Atto, Scena
1 I, II | ogni suo gesto e conobbi veramente che non s'accorse di lei:
2 I, III| sigillastomaco.~Leccardo. Veramente da te si devriano tôrre
3 II, II | costumate parole, degne veramente di quel cavaliero che voi
4 II, III| compaia per comprarla: e veramente meritarei quel scorno che
5 II, IV | che dicono).~Don Flaminio. Veramente la merito, perché ci ho
6 II, VI | Don Ignazio.~ ~Eufranone. (Veramente chi ha una picciola villa
7 II, VI | conoscere per tale, ché veramente sète assai onorato e da
8 II, VI | l'onore de mia figliuola? Veramente non merito tanta ingiuria
9 III, IV | aiutasse la natura!~Leccardo. Veramente come una donna si parte
10 III, VII| istessa.~Don Flaminio. Or veramente le cose non sono com'elle
11 III, XI | Don Flaminio. Era cosí veramente; ma essendomi offerta costei
12 III, XI | creduto ciò mai?~Simbolo. Veramente delle donne se ne deve far
13 III, XI | non appaiano.~Don Ignazio. Veramente la femina è un pessimo animale
14 IV, IV | dormendo sognava travagli. Veramente i travagli son ladri del
15 V, II | tradimento fuor di questo, veramente son un ingannatore e traditore;
16 V, III| che rivenne. Rivenuta, fu veramente spettacolo miserabile: stracciandosi
17 V, IV | in un monastero!~Carizia. Veramente avea cosí deliberato per
18 V, IV | allegrezze.~Don Rodorico. Veramente mi son assai maravigliato,
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