Atto,  Scena

 1     I,  II  |             or rosso, - osservate la bocca con che finti risi; in somma
 2     I,  III |          Flaminio. Parla, ché la tua bocca mi può dar morte e vita.~
 3     I,  III |           son serpente io che con la bocca do morte e vita? La mia
 4     I,  III |              do morte e vita? La mia bocca non dá morte se non a polli,
 5     I,  III |              saliva mi scorre per la bocca che n'ho ingiottito piú
 6     I,  IV  |              Dio ti scampi dalla mia bocca!~Martebellonio. Tu sei un
 7    II,  II  | immodestamente vi rompo le parole in bocca. Sappiate che se ben Carizia
 8    II,  II  |              da lei dirglielo con la bocca e con le mie orecchie sentir
 9    II,  VI  |              non ve la chiedo con la bocca del core, ch'io non torrò
10    II,  VI  |           Ogni parola che vi esce di bocca mi è un can rabbioso che
11   III,  VII |             veritá la qual m'apre la bocca e ministra le parole. Ma
12    IV,  III |           Martebellonio. Troppo gran bocca avevi tu aperta, che aresti
13    IV,  V   |          dall'ira, con la schiuma in bocca com'un cignale, venne su
14    IV,  V   |             agnello, e rimase con la bocca un poco aperta com'un porchetto
15    IV,  V   |             eterno sonno, e la bella bocca in perpetuo silenzio. Ahi,
16    IV,  VII |       muovono punto, fate che quella bocca che l'ave accusata, quella
17    IV,  VIII|             mi gorgoglia cro cro, la bocca mi sta asciutta, la lingua
18    IV,  VIII|        ascenderá su mi confortará la bocca e il cervello: cosí morendo