Atto, Scena
1 I, I | Presto presto, scampamo via, ché non mi veggia qui ed
2 I, II | Ignazio avendo tentata la via ch'or voi tentate ed essendoli
3 I, IV | si muoia di fame per la via. - Marte, avendo inteso
4 II, II | Vo innanzi a toglierle la via).~Angiola. (Son inciampata
5 II, III| vostre mani, poi buttatelo via.~Carizia. Orsú accetto e
6 II, III| piú bel godere è sparita via, ed io mi sento piú assetato
7 II, VII| fortuna, non trovarebbe la via.~Eufranone. Abbiam maritata
8 II, IX | Panimbolo. Voi trattando per via del parasito e con lettere
9 III, I | pericoli, che aprono la via all'onore: temendo i pericoli,
10 III, II | la stracciano e portano via.~Don Flaminio. Io sarei
11 III, II | tosto, ché il giorno va via e la sera se ne viene, e
12 III, III| proposito! dalla cattiva via m'ha posto nella buona.
13 III, VI | non so che mi fe' far la via della porta della cittá
14 III, VI | cavalcato se n'andò alla via di Palazzo a vostro zio,
15 III, VII| dopoi.~Panimbolo. Giá è gito via.~Don Flaminio. Panimbolo,
16 IV, III| testa né in drizzarsi alla via per seguitarla.~Martebellonio.
17 V, IV | allegrezza, par che se ne volino via, e l'anima abbandonata non
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