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Giambattista Della Porta
Gli duoi fratelli rivali

IntraText - Concordanze

donna

   Atto,  Scena
1 II, I | stiate innamorato d'alcuna donna....~Don Ignazio. Buon pensiero, 2 II, II | acquistate poi? l'amor d'una donna che si cambia di momento 3 II, IV | Come si salverá onor di donna giamai, se li sono tesi 4 II, IV | raggionar con lui, sarebbe donna, in vedersi cosí spregiata 5 II, VII| Eufranone. Ella è una gran donna; e non m'accieca la benda 6 III, I | rivale, per acquistarsi la donna amata: e negli amori non 7 III, IV | ci vuole a far bella una donna: gli innamorati non amano 8 III, IV | Leccardo. Veramente come una donna si parte da un buon naturale 9 III, VII| macchia nella fama di una donna apporta vituperio e infamia 10 III, IX | in mano innanzi, né men donna, per onesta e rigida, a' 11 III, X | mondo, fratello: quella donna è tenuta piú casta che con 12 III, XI | ch'altri goda di quella donna che mi era assai piú cara 13 IV, VI | accusato appo voi quella donna celeste, il cui corpo fu 14 IV, VII| testimone come non fu mai donna di piú candido onore né 15 V, I | impressa nell'onestá di donna, né per morte fineva l'amor


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