Atto,  Scena

1    II,  II |      sue bellezze come modesto sposo e non come lascivo amante;
2    II,  II |     pregarla che m'accetti per sposo, pur se non sdegna cosí
3    II,  III|  questa vita che essere vostro sposo: e perdonate all'ardire
4    II,  III| fortuna, a cui non lice sperar sposo sí grande di valore e di
5    II,  III|   rifiutar il primo dono di un sposo. Accettatelo, e se non merita
6   III,  VII|       notte che viene: io sarò sposo notturno, voi diurno. State
7   III,  XI |     Carizia, cosí onori il tuo sposo? queste sono le parole che
8    IV,  II |      il contrario, si goda per sposo chi la passata notte goduto
9     V,  IV |      il vostro meritevolissimo sposo.~Carizia. Signor don Flaminio,