Cap.
1 I | spettacolo di sì limpida sera. Un'ora passò d'estasi e di febbrile
2 II | quanto bramava.~Soltanto un'ora dopo, e quando il signore
3 III | pubblici convegni ad ogni ora del giorno, affinchè di
4 III | giovine che stavasene tutt'ora in ginocchio; si appoggiò
5 III | Iddio cosa va a fare a quest'ora indebita fuor del convento!
6 IV | scorta di Bandini un quarto d'ora dopo che fosso entrata nella
7 IV | dire che fu l'affare d'un'ora circa, che gli Orsini ebbero
8 IV | ricchissimo, gridava:~– Ora sapremo chi son cotesti
9 IV | difficile a descriversi; ora sembrava che fosse finita
10 IV | fosse finita per l'uno, ora per l'altro, tanto i colpi
11 IV | boccone nel proprio sangue.~– Ora, o signori, non ci resta
12 IV | Ognuno gli tenne dietro.~Mezz'ora dopo Giulio si presentava
13 IV(5)| Tor-di-Nona (perchè suonava all'ora di Nona). Quell'edificio
14 IV(5)| alla chiesa di santa Lucia; ora sorge in quel luogo il più
15 V | Cosa volete vedere? che or ora non c'è più nessuno, non
16 VI | sclamò:~– Le pene che soffro ora, cosa sono a paragone di
17 VI | sorgere del sole è una mezz'ora d'incanto, e sarebbe assai
18 VII | acconsentite, separiamoci ora, in questo luogo, e per
19 VII | immaginazioni, di spaventi. Ora, più presente a sè stessa,
20 VII | si trovava avviluppata; ora la mente, trasportata in
21 VIII | fece aspettare quasi un'ora; durante quel tempo Giulio
22 VIII | son tinti del sangue mio. Ora, dimmi, ov'è la chiave dell'
23 IX | in silenzio, voltandosi, ora l'uno, ora l'altro, a guardare
24 IX | voltandosi, ora l'uno, ora l'altro, a guardare se qualcuno
25 IX | d'un magnifico asino, e ora a questo, ora a quello de'
26 IX | magnifico asino, e ora a questo, ora a quello de' due uomini
27 X | il sangue a colare. All'ora consueta donna Vittoria
28 X | persone care; e per chi? Nell'ora in cui lo stanco mortale
29 X | chiudendo la finestra; sino ad ora fui agnello, ma per lo innanzi
30 XI | sospesa per un lungo quarto d'ora a quattro dita da terra.~
31 XI | trasporto, gli disse:~– Ora udrai terribili cose, amico;
32 XII | fu un vero scompiglio.~Un'ora dopo la caduta del pavimento,
33 XII | più che naturale, ma che ora mi si presenta in un modo
34 XII | senza ascoltarla. Dopo un'ora d'inutili sforzi onde ottenere
35 XII | impazientò, e:~– Lasciatemi un'ora di libertà, gridò con voce
36 XII | forse colpevole; ma, nell'ora estrema in cui mi trovo,
37 XII | un tale pensiero saremmo ora felici: imperocchè a Madrid
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