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Felice Venosta
Elena di Campireali Abadessa di Castro

IntraText - Concordanze

elena

    Cap.
1 I | donna romana che si chiamava Elena. Assai sofferse la tapina: 2 I | Correva l'anno 1542, quando Elena di Campireali veniva alla 3 I | altiero di sua schiatta, ed Elena, che fu un prodigio di bellezza1, 4 I(1)| Il ritratto di Elena di Campireali ammirasi tuttora 5 I | Visitazione in Castro2, Elena ritornò al paterno focolare; 6 I | e di Ariosto. Sembra che Elena sapesse già di latino; imperocchè 7 I | disgrazie.~E tale un amore seppe Elena far nascere nel cuore di 8 I | certo Giulio Branciforte.~Elena non oltrepassava allora 9 I | potuto piagare il cuore di Elena.~Ovunque bene accetto, Giulio 10 I | spregio l'amore. Ma con Elena gli si aprì un'êra novella; 11 I | Almeno la mia e la vista di Elena non verrebbero offese dall' 12 I | innanzi al suo palazzo.~Elena rimarcò tosto l'assenza 13 I | beata.~Soffulta al verone, Elena era assorta in fantastici 14 I | Immobile, coll'occhio fisso, Elena sembrava agitata, perplessa. 15 I | poco a poco gli occhi di Elena si empirono di lagrime, 16 II | sottostava alla finestra di Elena, e attesero.~Mezzanotte 17 II | fu che alla finestra di Elena non compariva lume veruno.~ 18 II | epperò da uno sguardo che Elena fissò sul viso del padre 19 II | Tuttavolta, vedi potere di donna! Elena non si diè per sgomenta; 20 II | Adesso, disse fra Elena, mi uccidino anche; ma è 21 II | asolare sotto al balcone. Elena, che temeva ognora pell' 22 II | Pronunciate appena queste parole, Elena udì che alcuno picchiava 23 II | mazzo di fiori, le disse Elena, una lettera è nascosta.~ 24 II | recarsi nella camera di Elena, e affettando il più perfetto 25 II | figlia.~– Sono perduta, disse Elena alla madre, sono perduta; 26 II | entrato nella stanza di Elena mise tutto a soqquadro; 27 II | a quella della consorte, Elena osò interrogare la madre.~– 28 II | alle fiamme. Va; addio...~Elena andò nella sua stanza; e 29 III | consueta messa del curato, Elena mosse colla madre per la 30 III | recheranno costì di sovente»~Elena lasciò cadere uno di que' 31 III | sperava di poter vedere Elena davvicino, farle un segno, 32 III | di bearsi nella vista di Elena. Egli era in quel , a 33 III | lettera che aveva mandata ad Elena. Gli rimaneva ben poca cosa 34 III | Ma dal momento che amò Elena, gli tornò in odio tutto 35 III | vivere ancora male. Rapire Elena, gli sembrava la migliore 36 III | secolo in cui viveva, che Elena non lo conosceva ancora, 37 III | Marietta, cameriera intima di Elena: la vecchia le diede un 38 III | consegnare alla signorina.~Elena divenne rossa come una ciliegia 39 III | e si gettava ai piedi di Elena. Più minuti scorsero que' 40 III | si sorride costaggiù.~– Elena, sclamò alfine il garzone 41 III | il garzone riscuotendosi, Elena, ho una confessione a farvi 42 III | duopo è che lo faccia. Elena, voi mi credete povero; 43 III | figlio d'un brigante io sono.~Elena a quelle parole voleva fuggire, 44 III | Il pericolo toglieva ad Elena il rimorso: sovente i pericoli 45 III | che Giulio amava, riamato, Elena, e mai potevano coglierli 46 III | mondo, gli diceva egli, Elena correrà i più grandi pericoli. 47 III | stato per la diletta sua Elena l'amore che ella sentiva 48 III | circolavano sul conto di Elena; che, non potendosi far 49 III | andare a Roma; che di nuovo Elena verrebbe rinchiusa nel convento 50 III | un conveniente partito.~Elena non aveva ancora osato confessare 51 III | figlia; aveva fatto bene? Ed Elena aveva fatto bene a tacer 52 III | donna Vittoria disse ad Elena che il padre aveva deciso 53 III | nei panni di Giulio e di Elena, identifichiamoci a quanto 54 III | sarebbe stato assai meglio per Elena che fosse allora riconosciuta!... 55 III | daga, e ritto si piantò fra Elena ed il suo interlocutore.~ 56 IV | battersi col fratello d'Elena; ma questi lo incalzò, gridando:~– 57 IV | rimaneva, quella cioè che Elena non avrebbe saputo il nome 58 V | per voi. Fa di bisogno che Elena confessi alla madre che 59 V | chiedeva a stesso se Elena, irritata per la morte del 60 V | aveva tante volte parlato ad Elena, quella camera ove era stato 61 V | Campireali abbia ricondotta Elena al convento di Castro; s' 62 V | Scotti. Seppe da lui che Elena era tuttodì rinchiusa in 63 V | d'aprire l'animo mio ad Elena, diceva seco stesso Giulio 64 VI | essere sotto gli sguardi di Elena; si diresse verso l'altare 65 VI | avrebbe potuto scorgere Elena, e farle un qualche segno 66 VI | pregare, e non poteva essere Elena?....~Ma nulla avvenne di 67 VI | avrebbe fatto consegnare ad Elena di Campireali.~– Come! sclamò 68 VI | scriveva egli terminando.~Elena rispose: «Io non odio nessuno, 69 VI | queste, molte le risposte di Elena. E noi uomini del secolo 70 VI | contenuti in que' fogli. Elena cedette alfine alle preghiere, 71 VI | dipinta era sulla faccia di Elena, alle maniere che usava, 72 VI | uscì dal giardino lasciando Elena in guerra colla propria 73 VI | un'altra donna, no!.. Ma Elena è poi così colpevole com' 74 VI | ivi giunto, di scrivere ad Elena: la lettera conteneva queste 75 VI | la partenza del giovine, Elena si credette abbandonata 76 VI | avevano fatto soffrire. Elena era protetta dalla ferrata, 77 VI | d'un magnifico rettore. Elena lasciava che parlasse, temendo 78 VI | non aveva voluto accordare Elena, quella di discendere nel 79 VII | orbata del figlio? Disse Elena schiettamente a Giulio che 80 VII | lontana de me.~E siccome Elena sembrava costernata per 81 VII | di mia vita.~A que' detti Elena sciolse in lagrime, e:~– 82 VII | credo alla vostra parola.~Elena non rispose che con nuove 83 VII | madre tronco tra le labbra. Elena s'addormentò d'un sonno 84 VII | pallida, come sei brutta, Elena! cos'hai? Parla. Se tu prendessi 85 VII | sì chiara agli occhi di Elena, che questa cedette al pensiero 86 VII | quando venne a conoscere che Elena mai aveva mancato a' suoi 87 VII | nulla le era. Il cuore di Elena era in lotta alle più crudeli 88 VII | generoso del pari che onesto.~Elena dominata dalle parole della 89 VII | Infatti ella mi disse: Elena, otto giorni soli ti chiedo, 90 VII | possibile. Ma la confessione di Elena tutto aveva cambiato. Il 91 VIII| l'epoca del processo di Elena, montò sul trono di san 92 VIII| scopo, quello cioè di rapire Elena. Stette in forse, se dovesse, 93 VIII| volte aveva veduto la sua Elena: e' a tutt'uomo si adoperò 94 VIII| Marietta la cameriera di Elena. Ei la scosse non troppo 95 VIII| desta affinchè tu dica ad Elena ch'io le chiedo perdono 96 X | Al primo colpo di fuoco, Elena tremò pei giorni dell'amante, 97 X | tinto di sangue, le disse:~– Elena, fa di bisogno gettar via 98 X | partenza di donna Vittoria, Elena e Marietta, travestite da 99 X | Colonna con mal piglio, quand'Elena si fece conoscere. Che significa 100 X | mandato.~– È però vivo? sclamò Elena tutta in lagrime.~- È morto 101 X | parlato con me... guai!...~Elena si recò invece ad Albano 102 X | morto, e morto per lei.~Elena non venne punto rimproverata 103 X | segno.~Sembrò impossibile ad Elena che Giulio avesse potuto 104 X | Giulio aveva un amato. Se Elena avesse accondisceso ad un 105 X | che mai. Giulio credeva Elena maritata già da tempo: nel 106 X | chiesto a Dio il suo perdono.~Elena a quell'annuncio rimase 107 X | era creata.~Un giorno che Elena stavasene alla finestra, 108 X | comportarsi con chi è più di voi?~Elena, destata da quelle parole, 109 X | parte però, ciò che chiedeva Elena era cosa difficile anzi 110 X | anni dopo i fatti narrati, Elena era badessa di Castro, e 111 XI | difese; poscia fece tenere ad Elena il seguente viglietto:~« 112 XI | quali erano tutta cosa di Elena. Alla minaccia di tortura 113 XI | questa confessione, venne Elena rinchiusa in una camera 114 XI | addetta alla persona di Elena e la fattoressa, accusate 115 XI | venne messo a confronto con Elena; e comecchè questa dicesse 116 XI | tale spietato procedere, Elena non mosse lamento. Scesa 117 XI | cominciò col seggio vacante.~Elena, rinchiusa nel carcere, 118 XII | istanza di poter parlare ad Elena. Le parole di lui vennero 119 XII | primo bajocco, la povera Elena, dal fondo della sua prigione 120 XII | il cibo alla prigioniera. Elena si gettò fra le braccia 121 XII | sotterraneo nella prigione di Elena, gridando:~– Vittoria! vittoria!~ 122 XII | gridando:~– Vittoria! vittoria!~Elena tremò tutta: il primo pensiero 123 XII | guasta la sua teletta.~– Elena, diletta del mio cuore, 124 XII | chi v'ha detto, le rispose Elena con sussiego, ch'io ne avessi 125 XII | affatto opposto; io ti prego, Elena, a perdonarmi quanto avessi 126 XII | credeva operare a fin di bene: Elena... Giulio Branciforte è 127 XII | ma non ottenne risposta: Elena si era inginocchiata innanzi 128 XII | non avesse parlato.~Al che Elena rispose:~– È sotto il marmo 129 XII | Mentre tutti se ne andavano, Elena si volse verso Ugone e gli 130 XII | cenno.~Dopo queste parole, Elena si assise, e scrisse:~«Giulio, 131 XII | menzogne».~Dopo aver scritto, Elena si avvicinò al vecchio soldato, 132 XII | soldato.~Partito che fu Ugone, Elena prese il ferro, che aveva


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