Racconto
1 Uom| provammo ad arrampicarci sul monte Barro, voltando le spalle
2 Uom| il prodigio vivente.~Il monte Barro è un monte rispettabile
3 Uom| vivente.~Il monte Barro è un monte rispettabile per ogni riguardo;
4 Uom| insuperbire per poco che un monte avesse le facoltà locomotrici
5 Uom| non è punto comodo: è un monte niente affatto arrendevole,
6 Uom| senza avvedervene: «che monte!» Lo stratagemma gli è riuscito.~
7 Uom| un'altra arguzia di quel monte imbronciato, perchè, ad
8 Uom| intorno al cocuzzolo del monte, all'ombra delle boscaglie;
9 Uom| Innanzi... Alle falde del monte, tra le, acacie, s'incontrano
10 Uom| subito ad inselvarsi nel Monte Barro?~- Oibò; pare che
11 Uom| incontro alla vetta del monte.~Dopo venti minuti di cammino,
12 Uom| in alto; il cucuzzolo del monte pareva molto vicino e si
13 Uom| Valmadrera e Galbiate,~- E il monte S. Martino e il Resegone...~-
14 Uom| raggiungere la felicità in cima al monte Barro.~ «Tu non sei più
15 Uom| felicità. Io giurai che il monte S. Martino non mi era mai
16 Uom| un vecchio inquilino del monte e... Ci penso; non ne hai
17 Uom| scendendo giù per la china del monte, ci voltammo e non vedemmo
18 Uom| colazioni, e se vero è che il monte Barro eserciti sulle facoltà
19 Uom| buffa. I mille echi del monte Barro erano in gran faccende
20 Uom| felicità tutta l'altezza del monte Barro, egli crede in buona
21 Uom| determinazione di lasciare il monte; il rimanente è il tempo
22 Uom| determinato a lasciare il monte Barro, non ci potrà più
23 Uom| inerpicheremo ancora sul monte e troveremo il nido color
24 Uom| ex-baritono, invece di risalire il monte, aveva preso la prima corsa:
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