Racconto
1 Sep| all'uscio, della signora Nina, una giovine vedova che
2 Sep| non credo che alla signora Nina costasse di più.~Quando
3 Sep| faccia a faccia colla signora Nina, la giovane vedova del terzo
4 Sep| me ne andava.~La signora Nina non mi conosceva, ma io
5 Sep| conoscevo benissimo la signora Nina; molte volte, dalla mia
6 Sep| mostrava aperto.~Ah! la signora Nina era bella, o almeno mi piaceva
7 Sep| alle quattro...~La signora Nina sorrise e non se ne andò.
8 Sep| interrogammo coll'occhio la signora Nina ed io.~- Sissignori, ci
9 Sep| giorno pensai alla signora Nina, e la sognai tutta notte,
10 Sep| legittimamente al cuore la signora Nina... non più vedova.~ ~ ~ ~
11 Sep| nuovi.~Il vecchio zio di Nina non aveva voluto assolutamente,
12 Sep| leggiadri! Bisogna dire che Nina aveva una rara squisitezza
13 Sep| anche dire che io era per Nina un marito poco men che perfetto.
14 Sep| Inutilmente. Un'altra volta Nina mi lasciò pensoso, camminando
15 Sep| Per quanti sforzi facesse, Nina non riusciva a correggersi;
16 Sep| un'altra ironia, e infine Nina colle lagrime agli occhi
17 Sep| compiesse presso la mia Nina i buoni uffizii di paciere,
18 Sep| cuore forte; gli atti di Nina esprimevano una disgrazia.
19 Sep| rispettavo la sensibilità di Nina. Quando ebbe cessato di
20 Sep| paurosamente al petto...~«Carlo!~- Nina!~Levò gli occhi come per
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