11-caste | catas-estre | estri-legge | leggi-prest | prete-senti | sento-vellu | velo-zucch
Racconto
505 Sep| miglia dal luogo della prima catastrofe matrimoniale, e si differì
506 Fan| ferma e non osa tirare il catenaccio, che gli par già di vedere
507 Fan| scolari l'accostarsi alla cattedra d'un oste per chiedergli
508 Fan| come fa il sentimento - cattivi negozianti tutti e due -
509 Fan| la rivoltella con mille cautele, poi la impugna e domanda
510 Fan| dire: il Veloce-Club, e le cavalcate, ed altro mi hanno fatto
511 Fan| occhio del capo, anch'egli cavalcherà il velocipede ed il baio.
512 Fan| parola dell'arte del perfetto cavallerizzo. A ventidue anni Donato,
513 Uom| spacciato per tale solo per cavarsi il gusto di dare invidia
514 Fan| sbottonato il farsettone, ha cavato di tasca il taccuino, e
515 Fan| portone del vicino Albergo Cavour.~In un salone deserto, Donato
516 Uom| bagliori. Pensavo che egli cedeva con troppo abbandono alla
517 Sep| sbattere d'una porta, avrei ceduto ad un movimento dispettoso
518 Fan| tardi, appena ha il tempo di celare la faccia lagrimosa fra
519 Fan| fascino occulto le parole che celebrano la disgrazia d'un giocatore
520 Uom| suggerito dal vinello; un uomo celebre ha due svantaggi: primo,
521 Uom| in parte il danno della celebrità, osservai, obbedendo ad
522 Uom| fantasticheria, si pose al cembalo senza dir parola, e dopo
523 Fan| abbia squadernato quei pochi cenci innanzi agli occhi, perchè
524 Sep| frugare impaziente nelle ceneri.~Tacqui.~«Quante ore sono?
525 Uom| sono felice! ripetè per la centesima volta l'ex-baritono; bisogna
526 Fan| ha perduto... cinquanta centesimi.~- Ieri abbiamo fatto una
527 Fan| vedrebbe perdere di tasca un centesimo senza correrle dietro per
528 Fan| taccuino e segna colla matita centocinquana lire a suo credito.~Un mutamento
529 Fan| numerica; si guarda intorno cercando uno scampo; fa disegni insensati;
530 Fan| esita più, si volge come a cercare dell'occhio il suo compagno
531 Uom| quegli amori, e ci chiese chi cercassimo,~«Il signor Tallini.~- Dorme~-
532 Sep| l'una o l'altro.~- Ed io cercava dell'uno o dell'altra, ritornerò...~
533 Sep| pensieri erano giocondi.~Cercavo d'indovinare quale dei due
534 Fan| necessario io tornerò in città, cercherò di riavere il mio impiego,
535 Fan| ha paura che l'avversario cerchi una scappatoia, ed interrompe
536 Fan| giuocare alla palla, al cerchio, ha appreso a memoria dei
537 Fan| proprio il fante di picche, lo cerco... ma non ce l'ho proprio;
538 | certe
539 | certi
540 Fan| sorellina ad ammirare il ceruleo anfiteatro delle montagne
541 Fan| addentro nelle boscaglie, nei cespi, nei pruneti, poi il sole
542 Uom| nascoste e pronte dietro i cespugli, uscirono in frotta ed invasero
543 Fan| volteggiano sul suo capo; da ogni cespuglio, da ogni zolla si avventano
544 Fan| cento mila modi, e invano, chè il signor Asdrubale gli
545 Uom| ne andrà dai monti alla chetichella, senza nemmeno venirti a
546 Uom| a tutte le ore; bisogna chiacchierar sempre, parlar di cento
547 Fan| signor Asdrubale; ma io mi chiamo Martino Bruscoli, per grazia
548 Sep| casicciola molto lontana dal chiasso e dalla baraonda cittadina;
549 Fan| al caffè a prendere una chicchera di latte caldo? Fa bene
550 Fan| chiamare un cameriere.~«Due chicchere di latte caldo, ben caldo...
551 Fan| confidato nulla Donato? chiede finalmente, tirandosi sotto
552 Fan| alla cattedra d'un oste per chiedergli da pranzo, in nome d'un
553 Fan| disperazione, si farà la chierica, e si farà chiamare frate
554 Sep| volto sotto al suo, e le chiesi perdono. Ma invece di perdonarmi
555 Fan| retta a lui, egli avrebbe chiesto ed ella avrebbe dovuto concedere
556 Uom| esclamava ogni tratto Antonio, chinando il capo sul mento e guardandomi
557 Fan| fanciullo si accosta titubante.~«Chiudi gli occhi, ed indovina che
558 Sep| sulle punte dei piedi, e chiuse l'uscio con mille precauzioni
559 Fan| disposto a correre ad occhi chiusi. Il terribile gioco incomincia
560 Fan| quella turba saltellante e ciarliera, mentre da lontano i galli
561 Fan| forestieri, di comitive ciarliere o taciturne; bisogna essere
562 Fan| che gli ripetono i passeri ciarlieri e i tremoli riflessi delle
563 Fan| i grilli e si destano le cicale stridule; nelle zolle, fra
564 Uom| incontrano altri tesori: ecco un ciclamino bianco e per uno bianco
565 Uom| Tallini erano una specie di cicoria, di cui si fa un'ottima
566 Uom| l'ex-baritono, buttando ciecamente la mano diritta sul costato
567 Sep| alla mensa dei due sposi, cinquantaquattro anni e undici mesi innanzi,
568 Sep| non mi diceva nulla. Le cinsi il corpo con un braccio
569 Fan| innanzi al muricciolo di cinta del giardino, del babbo;
570 Uom| maniera!~Via, ancora una ciottola d'acqua leggiera come un
571 Fan| Inverigo coi suoi viali di cipressi, colle sue casette bianche,
572 Fan| Così accade spesso nei circoli e fuori.~Ma al nostro eroe
573 Uom| Nulla... ma io so di essere circondato da una bella natura, e questo
574 Fan| un bel baio nei viali di circonvallazione; questo sì, lo tenta. Infine
575 Sep| chiasso e dalla baraonda cittadina; le nostre finestre non
576 Uom| leggere tutte le cronache cittadine, ed a mostrare di prendere
577 Uom| contagio delle abitudini cittadinesche tenesse il baritono a letto
578 Uom| sentiero gira intorno al cocuzzolo del monte, all'ombra delle
579 Fan| ed egli, non pratico di codeste operazioni bancarie, ci
580 Uom| beata apatia; vero è che codesto è il tipo iperbolico degli
581 Fan| vigilia. Donato, frugando nel codice di commercio, ci ha trovato
582 Fan| quasi; quel nome e quel cognome gli paiono capaci di qualche
583 Fan| di denaro di mia nipote colà, cinque mila lire a mutuo,
584 Uom| e alla cena, e alle due colazioni, e se vero è che il monte
585 Uom| simulata e lesse a voce alta coli'aria di beffarsene le ultime
586 Fan| nissun sagrifizio; come vede, colloca i suoi capitali coll'interesse
587 Fan| piacere. - Dieci. - È per un collocamento di denaro di mia nipote
588 Sep| non consentiva altrimenti) collocavo la signora Concetta ritta
589 Fan| un'orda di fantasime nere; colma in un istante il vuoto di
590 Fan| protesti, baci, tavolieri colmi d'oro, la canizie del padre,
591 | coloro
592 Uom| visibile come una statua colossale, e che a Lecco ed a Milano
593 Sep| la sorte non accoppia due colpe così nere per dare l'immagine
594 Fan| sentimenti in cuore, e mille colpevoli idee nel capo, e, in un
595 Uom| il mio campicello...~- Lo coltivi tu?~- Qualche volta sì...
596 Uom| vainiglia! quella che noi coltiviamo nei giardini col nome di
597 Fan| coraggiosa colla fortuna, combatte col lavoro e coll'ingegno,
598 Fan| come un'ombra, intento, combattuto fra la trepidanza d'essere
599 Ded| da produrre, inventerà e combinerà gli avvenimenti più adatti
600 Uom| pranzo era al termine; una comitiva di bicchieri di vino s'era
601 Fan| popola di forestieri, di comitive ciarliere o taciturne; bisogna
602 Uom| che mi toccava in quella commediola.~Il desinare era ghiottamente
603 Fan| inferiore all'interesse commerciale, il quale poi sta sotto
604 Fan| un anno cogli interessi commerciali.~Non per nulla Donato studia
605 Sep| non aver l'aria, d'aver commesso una indiscrezione, e si
606 Uom| chiedere con aria di superba commiserazione:~«Non mi hai detto nulla
607 Sep| ricordò le parole d'un commovente discorsetto che gli aveva
608 Fan| eroico non dà tempo alla commozione.~A Donato riesce finalmente
609 Fan| gioco pieno d'interesse e di commozioni, che permette di tirar l'
610 Fan| non hai fatto i tuoi comodi, non te la sei presa?...
611 Uom| arrampicavisi] non è punto comodo: è un monte niente affatto
612 Fan| Bruscoli mi ha detto: - Compare, tu vai a Milano? - Sicuro,
613 Fan| Amala!»~Vi sono palpiti che compendiano tutta l'esistenza; udite
614 Uom| casicciola da vendere e la comperai. E ci venni, e qui finirò
615 Fan| via mi faccia memoria di comperar la carta bollata...~Così
616 Sep| sbollita la collera. Guai a compiangerla o a dirle che non meritava
617 Fan| lo sguardo, una rovina si compie per opera sua; ecco il tavoliere,
618 Fan| giustizia che egli tremava di compiere, si è sentito un brivido
619 Sep| stesso che io non aveva chi compiesse presso la mia Nina i buoni
620 Fan| sopra sè stesso, con una compitezza che fa male al cuore: «Buon
621 Fan| scienza dei suoi sedici anni compiti, se anco non l'ha appresa
622 Sep| Quando seppe l'ufficio che io compiva dacchè avevo la fortuna
623 Fan| distratto; protetto dalla complicità della tovaglia, egli si
624 Fan| distribuisce le carte; e non faccia complimenti, caso mai il fante di picche
625 Ded| dal principio. In tutta la composizione non deve entrar parola che
626 Fan| i loro volti soavi sono composti alla serenità; non anco
627 Fan| significato, ed il giovine lo comprende. Ma che importa? Non è più
628 Uom| Antonio; mi par di amarli; ora comprendo come devono essere cari
629 Uom| identico tappeto, ed allora compresi perchè le due brave comparse
630 | Comunque
631 Fan| chiesto ed ella avrebbe dovuto concedere molti compagni a quell'unico
632 Uom| Immagina la sua giornata, e concedine pure larga parte al sonno,
633 Uom| invece di otto giorni, gliene concedo quindici; un baritono non
634 Fan| lo mesce ancora e sembra concentrarsi tutto in quest'operazione;
635 Ded| agli incidenti, ma, avendo concepito di proposito, a suo genio,
636 Fan| proseguono il loro rauco concerto, arrestandosi ogni tanto
637 Uom| coste non hanno l'aria di concessioni; si inerpicano diritti o
638 Fan| parola di rimprovero. E concesso un istante ai muti singhiozzi,
639 Sep| mondo di savii pensieri e conchiuse che gli bisognava indurre
640 Sep| compassione delle compagne e conchiuso che forse dopo tutto Sulpicio
641 Sep| II.~ ~A me la parte di conciliatore non costava gran fatto,
642 Sep| esordio ci portò alla stessa conclusione, ed un'altra più in là,~-
643 Uom| l'appetito sia il miglior condimento delle vivande, io dico che
644 Uom| furono mai vivande meglio condite di quelle della mensa del
645 Fan| che si disprezza.~La sua condizione è palese; ha giocato, ha
646 Fan| di natura eccezionale; la condotta scolasticamente esemplare
647 Fan| subito sentito il bisogno di confessarle quanto mi passa in cuore,
648 Fan| speranza, un amore non pur confessato e già gigante, e già perduto
649 Fan| proprio come fare.~- Non ti ha confidato nulla Donato? chiede finalmente,
650 Fan| fanciulla abbia ricevuto le confidenze di Donato, e la fanciulla
651 Fan| perderà ancora; uscito dai confini delle sue proprie forze,
652 Fan| operazioni bancarie, ci si confonde, ci perde il capo.~Viene
653 Sep| possibile alla sua pena, e confortarla, e dirle che non avremo
654 Fan| pensiero gigantesco e vi confronta la piccola causa del suo
655 Fan| distinte e man mano più confuse; poi gli pare che l'aria
656 Fan| si abbracciarono stretti, confusero le loro lagrime, finchè
657 Fan| ed a ricomporre i mille congegni del proprio cuore? Tutto
658 Fan| perde in un labirinto di congetture... finalmente trova il bandolo
659 Sep| esser lontani.~Fu là ch'io conobbi la più bizzarra coppia coniugale
660 Fan| parti la filanda; se lo conoscesse direbbe che è cosa fatta.~
661 Sep| La signora Nina non mi conosceva, ma io conoscevo benissimo
662 Sep| non mi conosceva, ma io conoscevo benissimo la signora Nina;
663 Fan| volevo conoscere te, e ti ho conosciuto.~Donato china gli occhi,
664 Uom| la lingua.~- Molti che ti conoscono. Agenti teatrali, maestri
665 Uom| Resegone...~- E quanto tempo tu consacri ogni giorno a contemplare
666 Uom| rimaneva disponibile. Allora si consacrò tutto al vino, che egli
667 Fan| Sono cinque mila lire, le consegnerai al signor Donato X studente
668 Sep| immaginazione (il decoro non consentiva altrimenti) collocavo la
669 Fan| farà anche lei, se Dio le conserva questo tesoro di salute.
670 Fan| giustizia, non può Valente conservare il baio che ha comperato
671 Fan| di un vecchio adorato che considera la colpa del figlio come
672 Uom| Michele, è tenuta in molta considerazione in Paradiso; ha l'eco di
673 Sep| ritornasse subito, ma si considerò che, siccome viaggiavano
674 Sep| s'era tirata in mente i consigli della mamma, il sì pronunziato
675 Fan| velleità espiatorie che gli consigliavano il digiuno, si sfamò.~Quanto
676 Fan| tutta l'arte di vincere consiste nel saperla precedere d'
677 Sep| sapeva a memoria che dovevano consistere nel lasciarla dire fino
678 Uom| le gambe, da un lato una cônsole e dall'opposto lato un pianoforte;
679 Sep| entrata colla dimestichezza consueta, voleva non aver l'aria,
680 Fan| buoni solo a consumare, e si consuma con tanta convinzione, è
681 Fan| in cui si è buoni solo a consumare, e si consuma con tanta
682 Fan| rimane una palese a Donato, conta sull'ostinazione; un soffio
683 Fan| tutta la via s'incontra in contadinelle che, canticchiando sommessamente,
684 Uom| avrei passato la vita a contemplarle, sicuro di non poter spendere
685 Fan| dallo sforzo che fa per contenersi:~«Ho bisogno d'esser solo,
686 Fan| nemico, che prima gli ha conteso la fortuna ed ora gli reca
687 Uom| Se non che nella camera contigua, oltre il letto nascosto
688 Uom| osservò Antonio dicendo e contraddicendo con infinita disinvoltura.~-
689 Sep| brevemente che poteva, non la contraddiceva in nulla, prevenivo i suoi
690 Fan| matematica tremano le mani e si contraggono le labbra e si scolorisce
691 Uom| accento per far credere il contrario, è facile!~- Basta aver
692 Sep| smorfietta e non rispose.~«Quei contrasti sono per essi come i venti
693 Fan| lampione guarda la faccia contrita del suo compagno.~«Sissignore,
694 Sep| del signor Sulpicio, mi conveniva rassegnarmi a veder la testa
695 Fan| cima d'ogni albero è una conversazione animata, ed ogni ramoscello
696 Sep| amino in terra.~Quando il convertito Sulpicio, il quale non aspettava
697 Uom| venirti a trovare?~- Ne sono convinto, e non più tardi di quindici
698 Fan| e si consuma con tanta convinzione, è facile desinare a credenza;
699 Fan| poltroncina. Ha la fronte coperta di sudore.~Quella cartolina
700 Fan| caccia nel mazzo, e mescola copiando assai male la disinvoltura
701 Sep| conobbi la più bizzarra coppia coniugale che si possa immaginare.
702 Fan| giorno famoso - Donato si copre di gloria; nulla più lo
703 Uom| con un gran tappeto che ne copriva le gambe, da un lato una
704 Fan| medita invece una partita coraggiosa colla fortuna, combatte
705 Fan| chiude gli occhi e preme coraggiosamente il grilletto. Un colpo parte,
706 Fan| istante di debolezza una corbelleria irrimediabile ed una cattiva
707 Fan| raffigura la bonarietà, la cordialità, tutti gli astratti onesti
708 Uom| specchio, un vero specchio, con cornice dorata sovr'esso. E però,
709 Fan| visione; fissando l'occhio nel corpicciatolo meschino di quel fanticello,
710 Fan| venendogli subito risposto, corregge: «Due soldi!»~Questa volta
711 Sep| facesse, Nina non riusciva a correggersi; solo quando aveva peccato,
712 Fan| tasca un centesimo senza correrle dietro per restituirglielo;
713 Uom| pensiero.~- Qualche volta... corresse Antonio...~Fra i monti,
714 Uom| lasciai, or son due anni, correva ancora dietro la sottana
715 Sep| vetri della finestra, o mi correvano gli occhi ad un libro o
716 Fan| camera, porge l'orecchio nel corridoio, non ode alcun rumore, rientra,
717 Fan| vertigine degli atomi che corrono nello spazio! Si ferma un
718 Uom| ma scalzi e scamiciati, e corsero non appena ci videro a nascondersi
719 Sep| stavo ritto, mi fe' un cenno cortese; sedetti; aspettammo alcuni
720 Fan| Sotto quelle sembianze di cortesia e di buona fede è un'ansia
721 Uom| letto nascosto dietro una cortina bianca, come nell'ultimo
722 Fan| zigaro che appesta e che costa un occhio del capo, anch'
723 Sep| credo che alla signora Nina costasse di più.~Quando Concetta
724 Fan| propria firma che gli è costata tanto cara. Non ci si fida
725 Sep| parte di conciliatore non costava gran fatto, e non credo
726 Uom| che esso apre nelle sue coste non hanno l'aria di concessioni;
727 | Costoro
728 Uom| delizia. Ogni tanto siete costretti a fermarvi per respirare,
729 Sep| Concetta ritta in piedi sul cranio del signor Sulpicio, mi
730 Fan| convinzione, è facile desinare a credenza; quando non si è più scolari
731 Fan| aver perduto perchè non mi crederebbe e non sarebbe vero, ma in
732 Fan| all'aperto, e quando si credette non visto si lasciò cadere
733 Fan| alla sorellina, ed addio crediti; la signorina Costanza non
734 Fan| Fra due mesi.~- Il suo creditore si chiama?~- Cherubino Dolci,
735 Uom| vivere felici che essere creduti pazzi dal prossimo...~-
736 Uom| Fra i monti, la luce crepuscolare è più breve che in pianura;
737 Fan| nella luce impallidita del crepuscolo.~«Partirà domani Donato?
738 Ded| vantaggio che la sua brevità cresce l'intensità dell'effetto.
739 Uom| Quel vinello generoso cresceva insolitamente la verbosità
740 Fan| voglio bene, perchè siamo cresciuti, si può dire, insieme; crede
741 Fan| di questa parola!~Eccolo cresciuto, eccolo alla scuola, ai
742 Fan| sante visioni, il castello crolla, ed i castellani rimangono
743 Fan| sospirose.~Costanza lascia fare crollando il capo.~- Ed ora la mi
744 Fan| Tanta sicurezza dà l'ultimo crollo al giovine studente, il
745 Sep| vedova non voleva rispondere; crollò il capo e si die' a frugare
746 Uom| deve farvi strane scale cromatiche quando gli accomoda.~San
747 Uom| voce, ed a leggere tutte le cronache cittadine, ed a mostrare
748 Fan| della compassione nuda e cruda d'un che gli avesse levato
749 Sep| beffardo e il caldo così crudele... Ella giura d'essere stata
750 Fan| un uomo d'affari nudo e crudo, va diritto alla quistione,
751 Fan| ingrandirlo dieci buoni cubiti sul livello del volgo bastava
752 Uom| Levai il capo in alto; il cucuzzolo del monte pareva molto vicino
753 Sep| tremante entro la larga cuffia di seta nera, scendeva due
754 Fan| per veder la sorellina in culla, non sa ancora che sia il
755 Uom| fiorellini dalle forme più curiose; ecco una spiga d'un rosso
756 Fan| cenno affermativo, e si curva a notare sul taccuino la
757 Fan| se n'andò a testa bassa, curvandosi a raccogliere un fiore che
758 Fan| a raddrizzare una dalia curvata dal vento, poi appiccò discorso,
759 Fan| partita.~Donato, col capo curvo sul petto, sembra estraneo
760 Fan| si tagliano gli angioli custodi dei figli di famiglia.~-
761 Fan| certo; pigliando in mano i dadi o le carte, vi sono delle
762 | dagli
763 Fan| chinò a raddrizzare una dalia curvata dal vento, poi appiccò
764 Fan| mettere in disparte quel danaro per la dote di Mariuccia,
765 Fan| mia vita!...» e proseguiva dando del tu alla fanciulla e
766 Uom| pregandoci, scongiurandoci, e dandoci perfino il tenero spettacolo
767 Sep| riappariva nel vano dell'uscio, dandosi un contegno sbadato ed indifferente
768 Fan| sentiva in cuore una gioconda danza di baldi propositi, si prometteva
769 Fan| colpi della sorte, non ti darai il gusto di fumar loro sulla
770 Sep| giornata d'inverno; il sole dardeggiava sui vetri, ed i tizzoni
771 Sep| ritrosa?... Ah! che non darei perchè alla prima parola
772 Fan| ma io non ho ordini da darle, caro signore; il suo debito,
773 Fan| il signor figlio non osò darne; e Donato partì, e venne
774 Uom| una bestia, tanto per non darsene pensiero.~- Qualche volta...
775 Uom| credere il piacere che mi date; il primo quartale toccato
776 Sep| però rimaneva inteso che si davano l'uno all'altro in prova.~
777 Sep| visto battere la solfa sul davanzale, tenevano le molle innanzi
778 Ded| e l'approvazione che tu davi alle idee espressevi, ed
779 | de'
780 Fan| beffa della sorte, che egli debba la felicità alla propria
781 Sep| riuscire ad intendersi!~- Debbe essere uno spasimo, osservai;
782 Sep| ricerche, senza riuscire a debellare il dizionario del marito,
783 Fan| come qualmente Donato è debitore di lire cinquemila verso
784 Uom| trionfi, le belle cene, i tuoi debutti, i sospirati quartali ed
785 Uom| annunziassi un'altra volta il mio debutto?~- Che lago! che magnifico
786 Fan| un pezzo in silenzio, si decide a rammentare la sua presenza
787 Fan| poi ne estrae una che deve decidere del gioco:~«Fante di picche!~ ~ ~ ~
788 Sep| se coll'immaginazione (il decoro non consentiva altrimenti)
789 Ded| lavoro di maggior mole, dedico a te questi racconti.~ ~
790 Sep| e quei sorrisi in tutto degni della primavera di due volti
791 Fan| amore di Costanza; il dolce delirio si aggira sopra un perno
792 Uom| diritti, sassosi che non è una delizia. Ogni tanto siete costretti
793 Fan| Applicazione ed alle innocenti delizie del Veloce-Club di Milano.~
794 Uom| cantina di questo nettare delizioso!~- E chi viene a trovarti
795 Fan| vedendo denaro sul tavoliere e delusi nell'aspettazione d'un giuoco
796 Fan| castellana gentile! Ma un demone soffia in quelle sante visioni,
797 Fan| prese col suo, che è un demonietto sopraffino.~Poc'anzi costui
798 Fan| Albergo Cavour.~In un salone deserto, Donato trova il mondo che
799 Sep| inquietarla e non si muoveva.~«Se desidera attendere qui, ritornerò
800 Fan| per tua sciagura, ti fanno desiderare la morte, hai bisogno di
801 Sep| nulla, prevenivo i suoi desideri, non le dicevo che parole
802 Fan| pace del suo debito; io non desidero di meglio. Le carte sono
803 Fan| fortuna migliore, ed intanto desistere, perchè non è forse prudente
804 Fan| esce a passo fermo colla desolazione nel cuore - ed il signor
805 | dessa
806 | desse
807 Fan| labirinto; dormono i grilli e si destano le cicale stridule; nelle
808 Fan| limpido mattino che le ha destate, ridono... se salissero
809 Uom| prunai, ed alcuni uccelli, desti nel primo sonno dalle nostre
810 Uom| Londra?~- No... per teatri da destinarsi!!~Evidentemente, nella famosa
811 Fan| bisognerebbe saper cogliere il destro una volta, puntar grosso
812 Fan| nelle mani del giovine e detta senza preamboli una breve
813 Uom| amarli; ora comprendo come devono essere cari a te che li
814 Uom| basta perchè migliaia di devoti vi portino al 29 settembre
815 Uom| lodato il cielo!~- E l'altro dì la seconda lettera in cui
816 Uom| Facciamola felice anche questa; diamole un battesimo dotto: vainiglia
817 Ded| aggiungono valore e nobiltà, tu dicevi: «benissimo.»~Ed ecco perchè,
818 Fan| sospetto è di dichiarare, come dichiara:~«Nossignore, nel gioco
819 Fan| preamboli una breve ma succosa dichiarazione come qualmente Donato è
820 Fan| finalmente non potendone più, diede in uno scoppio di pianto
821 Sep| cogli occhi.~Aveva un solo difetto: nell'andare da una stanza
822 Uom| lato un pianoforte; la sola differenza tra il salotto dell'ex-baritono,
823 Sep| catastrofe matrimoniale, e si differì la cosa.~La gran parola
824 Sep| umore. Avevo però anch'io un diffettaccio: mi distraeva orribilmente;
825 Fan| scappi!» pensa il giovane, «diffida di me.»~E ne ha ragione,
826 Fan| Asdrubale, il quale entra difilato nel cuore dell'argomento.~-
827 Uom| dirne male; stiamo ancora digerendo il suo desinare!~E qui da
828 Uom| Barro eserciti sulle facoltà digestive un benefico influsso, aggiungi
829 Fan| suo ingresso con modesta dignità, compone il volto ad un'
830 Fan| pronunziate con una solennità dignitosa?~Pure il signor Asdrubale
831 Fan| temer di nulla, è studioso, diligente ed assiduo.~- Anche alla
832 Fan| riprovazione quell'ipocrita diligenza alla vigilia degli esami.
833 Sep| quando non faceva una pioggia diluviana, pensando dentro di me che
834 Fan| vi lesse chiaro la stessa dimanda di prima: «e perchè piangevi?»~«
835 Fan| delle lagrime versate, si dimenò come una girandola che non
836 Fan| dinanzi, distruggersi o dimenticarsi nella vertigine degli atomi
837 Uom| Nulla di meglio che essere dimenticati dal prossimo per vivere
838 Fan| egli dice; e se può, se ne dimentichi ella stessa, veda, io me
839 Fan| non punto impacciato, ma dimesso, è d'uomo che conosce benissimo
840 Sep| che, essendo entrata colla dimestichezza consueta, voleva non aver
841 Fan| meno che posso fare per dimostrarle il mio... la mia... i miei,
842 Sep| d'occhi al soffitto, mi dimostrava tutto il suo dolore dell'
843 Fan| camminare a piedi senza dinoccolar le gambe per far pompa d'
844 Fan| lei non ne sappiamo nulla, dipende dal cielo, il meno che posso
845 Sep| sgominare la vicendevole diplomazia, i due coniugi erano andati
846 Ded| intenzione, e non tenda, direttamente od indirettamente, al disegno
847 Uom| Non mai la nostra linea di direzione fu così in pericolo di uscire
848 Uom| la vera felicità!~- Devo dirgli chi sono lor signori?~-
849 Fan| farsi forza; devo proprio dirglielo; non posso andare innanzi;
850 Fan| costringe a sedersi e gli siede dirimpetto, e finalmente domanda un
851 Uom| Molto...~- Badiamo a non dirne male; stiamo ancora digerendo
852 Fan| egli sarà a Romanò, gli dirò tutto, gli farò giurare
853 Fan| gambe per far pompa d'una disadattagine che è l'ultima parola dell'
854 Uom| verbo dei fatti suoi, si disavvezzino dal pensare a lui.~- Io
855 Uom| lo separa dalla vetta per discendere non visto dalla parte di
856 Fan| casetta bianca, le finestre dischiuse, non ancora baciate dal
857 Sep| le parole d'un commovente discorsetto che gli aveva rivolto il
858 Fan| curvata dal vento, poi appiccò discorso, costrinse la sorellina
859 Sep| voleva essere il primo a disdirsi.~A sgominare la vicendevole
860 Fan| sulle creste dei monti si disegna una striscia di oro pallido -
861 Fan| cercando uno scampo; fa disegni insensati; fugge in cento
862 Fan| una processione d'immagini disparatissime, scadenze, protesti, baci,
863 Fan| penserebbe a mille corbellerie, a disperarsi, ad impazzire, a pigliare
864 Fan| Dio... ancora una posta disperata di denaro non suo!~«Hai
865 Fan| nasconde la testa fra le mani disperatamente.~«Sei mila lire, dice Norberto;
866 Sep| improvvisamente.~- E Sulpicio?~- È disperato; non dice parola, sembra
867 Fan| Faustino.~- E Faustino, per la disperazione, si farà la chierica, e
868 Fan| caro fantasma rosato che disperda un'orda di fantasime nere;
869 Uom| piazza, il cuore rimaneva disponibile. Allora si consacrò tutto
870 Fan| io s'intende, sarò a sua disposizione domani, doman l'altro, quando
871 Fan| calma d'un cuore che si disprezza.~La sua condizione è palese;
872 Fan| altro senza trovarsi un po' dissestati... Non è così?~È così, è
873 Sep| soffitto della mia camera distava dal pavimento tre metri
874 Fan| innanzi agli occhi, prima distinte e man mano più confuse;
875 Fan| affetto... perchè vano è ora distogliere lo sguardo, una rovina si
876 Sep| anch'io un diffettaccio: mi distraeva orribilmente; a certi momenti,
877 Fan| Dieci volte si è incontrato distrattamente con un'idea buia che gli
878 Fan| come un eco, intanto che distribuisce le carte; e non faccia complimenti,
879 Fan| infinito che gli sta dinanzi, distruggersi o dimenticarsi nella vertigine
880 Sep| tascaccie per trovare il ditale e l'agoraio.~Allora o infilavo
881 Uom| sue allegre risate:~«Sì, ditegli che due disgraziati lo aspettano.~
882 Fan| ma infine a vent'anni, ditelo voi, può bastare la meccanica?
883 Fan| gioco, sdraiato sopra un divano in aria di suprema indifferenza.~
884 Uom| maldicenza, con questo solo divario che nelle parole si trova
885 Uom| corse dietro inutilmente; divenne prodigo, per sè solo si
886 Fan| già ella è sulla via di diventar ricco ed alla prima tappa
887 Sep| lucenti.~Vivevano insieme dividendo il letto e la mensa e le
888 Sep| la morte li aveva voluti divisi.~Ritornando a casa col cuore
889 Fan| cui gli studiosi sogliono divorare le pagnotte e il resto;
890 Sep| passato le ore intere a divorarmela cogli occhi.~Aveva un solo
891 Sep| riuscire a debellare il dizionario del marito, gli gettava
892 Uom| nemmeno uno di più; e se dobbiamo scommettere... fra due settimane
893 Sep| sgomento me l'avesse rifatta docile - mi venivano in mente tutti
894 Sep| sempre che salivo i cento e dodici gradini che mi separavano
895 Fan| rischio.~E ripete colla stessa dolcissima monotonia:~«La rivincita?...~
896 Sep| squisitezza di maniere, un sorriso dolcissimo, uno sguardo sereno come
897 Sep| pigliava una certa aria tra il dolente e lo scherzoso che la faceva
898 Sep| dire il vero, non me ne doleva moltissimo; la buona donna
899 Fan| sapere; di questo fatto doloroso nissuno avrà dolore, eccettuato
900 Fan| sua disposizione domani, doman l'altro, quando crede....~
901 Fan| andrà in cerca di morte, domandandola agli uomini ed alla natura.~
902 Sep| che ella, sorridendo, mi domandava un sorriso, o rispondevo
903 Uom| continuava ad assediarci di domande ed a farci ogni tanto quesiti
904 Fan| pori.~«Come ho fatto? Mi domandi come ho fatto, e si dia
905 Fan| signor Martino Bruscoli, le domando la mano di sua nipote...~
906 Fan| abbia pazienza fino a domattina. E dica... non vuole che
907 Fan| secondo l'ultimo figurino domenicale della campagna; ha un volto
908 Fan| picchia all'uscio del suo domicilio legale; a Donato tremano
909 Fan| paesaggio. Ecco i bruni alberi dondolanti, ecco le lunghe schiere
910 Fan| accontenta di star zitto e di dondolarsi sulla poltroncina fumando,
911 Uom| ribattei.~Questa volta la doppia risata che accompagnava
912 Fan| essere solvibile anche per il doppio, anche per il triplo, non
913 Uom| vero specchio, con cornice dorata sovr'esso. E però, quando
914 Fan| e dice all'impaziente: «dormirà!» E l'impaziente risponde: «
915 Fan| fredda carezza, gli par di dormire, gli par di sognare.~Ora
916 Fan| carico. A togliergli di dosso il ridicolo della nuova
917 Fan| Donato fu testimonio della dotta parsimonia del babbo; levandosi
918 Uom| questa; diamole un battesimo dotto: vainiglia montana. La gran
919 | dov'
920 Uom| quale abbia un organo a dovere, sia un uomo felice e non
921 Fan| del consiglio; so i miei doveri; domani venga da me, le
922 Fan| dall'aspetto rigido, a cui dovrà dire.... che cosa?...~Egli
923 Fan| le guancie. La sciagura dovrebbe venir raffigurata in quell'
924 Uom| che è felice, e che io dovrei levarmi il gusto di vedere
925 Uom| fatto arrampicare fin qui, dovresti insegnarmi la ricetta.~-
926 Fan| chiesto ed ella avrebbe dovuto concedere molti compagni
927 Fan| testerecci, ed una mezza dozzina di scioperati, i quali,
928 Fan| commercio, ci ha trovato molte dozzine di articoli che lo riguardano,
929 Fan| giovine non gli bada e tira dritto, piglia l'altro cameriere
930 Ded| alle idee espressevi, ed i dubbi che a me rimanevano, e che,
931 | durante
932 Uom| tempo credi tu che possa durare la felicità del baritono
933 Sep| nostra felicità ha già troppo durato; ah! come sono disgraziata!
934 Uom| erano in gran faccende e duravano fatica a tenerci dietro;
935 Uom| ex-baritono un carattere durevole.~«Beato te! disse Antonio
936 Fan| fastidii per un pezzo, nell'ebbrezza di sentirsi padrone ancora
937 Uom| così, ripresi a dire; quell'eccellente baritono mi ha tutta l'aria
938 Uom| oscurità della notte e dalla eccessiva luce del nostro cervello.~
939 Uom| provare, coll'esempio che l'eccessivo buon umore fa perdere la
940 | eccettuato
941 Fan| pareva indizio di natura eccezionale; la condotta scolasticamente
942 | Eccoci
943 | eccomi
944 | eccoti
945 Fan| fessa, i suoi sguardi d'economia, fatti con un occhio solo,
946 Uom| che avrebbe tirato su l'edifizio della sua felicità, e pare
947 Fan| sconquassato. La rozza, educata alla identica scuola del
948 Fan| senile, per dare a lui un'educazione e preparare una dote a Mariuccia.
949 Fan| cuore del colpevole più efficace d'ogni rimprovero:~«Quanto?~-
950 Fan| risponde:~«Che obbligazione d'Egitto! Oh! non capisci dunque
951 Fan| sue mani; certo vi ha dell'egoismo in questa debolezza, ma
952 | Eh
953 Fan| case meschine, i villini eleganti, le fontane pubbliche, guarda
954 Uom| nei giardini col nome di elitropium peruvianum è molto lontana
955 Uom| rispose modestamente all'elogio cantando il duetto e facendo
956 Fan| proprio irresistibile la sua eloquenza, perchè, interrompendosi
957 Uom| la casetta color di rosa, emblema dei pensieri e dei sentimenti
958 Fan| altra, fin che l'aria si empie di garriti e di voli. Donato
959 Uom| sfuggita Antonio e me, e s'empiva la bocca, e ci rivelava
960 Uom| ripete poco meno di due versi endecasillabi senza incespicare, e la
961 Uom| vedevano parecchie di quelle enormi sedie ad alto schienale,
962 Ded| la composizione non deve entrar parola che non sia un'intenzione,
963 Sep| che prima che le due navi entrassero d'accordo nel porto matrimoniale
964 Sep| al suo tiranno tutti gli epiteti graziosi ammucchiati in
965 | eri
966 Uom| e ad una determinazione eroica di questa fatta ci vorrà
967 Fan| interessante; questo suo gioco eroico non dà tempo alla commozione.~
968 Fan| cambiale, pigliava aspetto di eroismo.~Il fatto è che Donato aveva
969 Fan| risponde il signor Asdrubale errando sul significato di quel
970 Fan| s'intende, poichè, salvo errore...~L'oscurità non permette
971 Fan| inaffiati dal Lambro, risale l'erta faticosa del boschetto e
972 Fan| della tranquilla gioia non esali nulla, non si perda un bricciolo.~
973 Fan| reso conto, con un rapido esame di coscienza, di questo
974 Fan| cammina al fianco, piglia ad esaminarlo.~Il signor Asdrubale veste
975 Fan| la fanciulla; ma quando, esaurita quella forza fittizia, guardò
976 Uom| quell'uomo felice?~- E non mi escirà più di mente!~Antonio ed
977 Uom| del Trovatore.~«Che voce! esclamava ogni tratto Antonio, chinando
978 Fan| interrotta sul meglio da un'esclamazione del signor Asdrubale, il
979 Fan| gentile, e poi un'altra. Due esclamazioni di gioia, ed un replicato
980 Fan| Potrebbe moltiplicare gli esempi all'infinito, ma si pente,
981 Fan| condotta scolasticamente esemplare al domani del giorno nefasto
982 Uom| vero è che il monte Barro eserciti sulle facoltà digestive
983 Sep| nel mio pensiero, lunghi, esili, allampanati, colle teste
984 Uom| ricordano nemmeno che abbia esistito al mondo un baritono Tallini...
985 Fan| fianchi. Allora Costanza non esita più, si volge come a cercare
986 Sep| Un'altra volta lo stesso esordio ci portò alla stessa conclusione,
987 Fan| il vero sistema l'ho già esperimentato; è la teorica delle probabilità.
988 Fan| di che ha fatto inutile esperimento?~No, anche la coscienza
989 Fan| sinceramente, che volle espiare. Ah! sì, bisogna morire!...
990 Fan| alcune lievissime velleità espiatorie che gli consigliavano il
991 Ded| Racconti Straordinarii di Poe espone i vantaggi che ha la novella
992 Ded| approvazione che tu davi alle idee espressevi, ed i dubbi che a me rimanevano,
993 Uom| cancellare dalla faccia una certa espressione bizzarra d'impaccio.~«O
994 Fan| campagna; ha un volto asciutto, espressivo, con due occhi piccini,
995 Sep| forte; gli atti di Nina esprimevano una disgrazia. Che era dunque
996 | essendo
997 | essergli
998 Uom| sono più ricco; dopo di essermi messo insieme un piccolo
999 Uom| essere contento. Passo l'estate a Lecco, amo anch'io la
1000 Fan| allora il babbo si arrestò estatico a guardare un alberello,
1001 Fan| avessero arricchito Donato nell'estimazione dei colleghi; egli poteva
1002 Fan| curvo sul petto, sembra estraneo a quanto succede tutt'intorno,
1003 Fan| male senza rimedio, è l'estrema parola della sciagura.~Il
1004 Fan| bada, ha visto finalmente l'estremità d'una figura nera, ed affatica
1005 Fan| incomprensibili, che dall'estremo punto del sentieruolo appariscono
|