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Salvatore Farina
Fante di picche

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


11-caste | catas-estre | estri-legge | leggi-prest | prete-senti | sento-vellu | velo-zucch

     Racconto
2515 Fan| larghi piani d'un verde cupo, sentono in quell'ora melanconica 2516 Sep| per essi come i venti che separano onda da onda e le avventano, 2517 Uom| uomini.~Venne il momento di separarci dal nostro ospite, il quale 2518 Sep| Concetta non poteva vivere separata dal suo Sulpicio, e che 2519 Sep| voce melanconica:~«Eccoli separati di letto e di mensa!~- E 2520 Fan| ed ho viaggiato con lei, separato solo da un tramezzo, ed 2521 Sep| e dodici gradini che mi separavano dalla folla, ma siccome 2522 Uom| ancora, Lecco mi parrebbe una sepoltura. Non verrai tu qualche volta 2523 Uom| leggiero quando giunsi a Lecco; seppi che sul Barro ci era questa 2524 Fan| dove vive da un pezzo, si è serbato figlio e fratello tenerissimo, 2525 Fan| un casco metallico.~«Lo serberò prezioso, dice egli arditamente, 2526 Sep| dolcissimo, uno sguardo sereno come un raggio di luna, 2527 Fan| schietta, con maniere tra serie e burlesche che finiscono 2528 Fan| Costanza si tira indietro, serra le labbra, socchiude gli 2529 Uom| profanazione.~«Oibò; il denaro non serve a nulla; io che ti parlo 2530 Fan| ne ha pregato, gli farò servigio... Mariuccia aspetterà a 2531 Fan| Donato X?~- Sono io, per servirla.~- Vengo da parte del signor 2532 Fan| Asdrubale suo umilissimo servitore. Badi un po' quanto la sua 2533 Sep| trotterellava giù dalla settantina da un pezzo, e il Paradiso 2534 Uom| devoti vi portino al 29 settembre l'occorrente per desinare 2535 Fan| Brianza, per tornarsene alle severe assiduità della Scuola d' 2536 Fan| consigliavano il digiuno, si sfamò.~Quanto alle lezioni di 2537 Fan| conforto delle lagrime - una sfiducia profonda di medesimo.~ 2538 Uom| vecchia vanità d'artista, sfoggiarne il volume. E proseguiva:~« 2539 Sep| testa della veneranda moglie sfondare il soffitto e passare dall' 2540 Fan| mettere gli scudi nelle tasche sfondate.» Potrebbe moltiplicare 2541 Sep| eravamo perfetti!~Per quanti sforzi facesse, Nina non riusciva 2542 Fan| vie di Milano, spingere a sfrenato galoppo un bel baio nei 2543 Sep| sbattè gli usci più forte. Mi sfuggì un oh! ed ella l'intese, 2544 Fan| della loro tenerezza non è sfuggito che Donato, nei tre giorni 2545 Fan| con una lagrima che gli sgocciola di nascosto,~«Buona Costanza!~- 2546 Uom| II~ ~Innanzi. La strada è sgombra, ma la salita si fa sempre 2547 Sep| essere il primo a disdirsi.~A sgominare la vicendevole diplomazia, 2548 Fan| Tutti gl'ingegneri appena sgusciati hanno la faccia che hai 2549 Fan| costringe a sedersi e gli siede dirimpetto, e finalmente 2550 | siete 2551 Uom| tempio sotto la macchia di siffatta profanazione.~«Oibò; il 2552 Uom| Devo dirgli chi sono lor signori?~- Due disgraziati.~E siccome 2553 Fan| spazzo scoperto, accanto alla silenziosa sorgente dove in altri tempi 2554 Fan| occupare in qualche modo il silenzioso trotterello con cui gli 2555 Fan| vita festose; le portulache silvestri schiudono alla loro esistenza 2556 Sep| ai buoni bocconi. Le due similitudini non le ho fatte io, ma avevano 2557 Fan| al petto quel caro, quel simpatico, quell'adorabile signor 2558 Uom| con una indifferenza mal simulata e lesse a voce alta coli' 2559 Fan| cuore d'uomo, che si pentì sinceramente, che volle espiare. Ah! 2560 Fan| del mio credito... sarò sincero, ci penso invece, e sono 2561 Fan| concesso un istante ai muti singhiozzi, si stringe la testa del 2562 Uom| prima pareva farsi beffe del singolar modo che l'ex-baritono aveva 2563 Uom| piena, il che ne temperava singolarmente il sinistro significato 2564 Uom| piegando a dritta ed a sinistra, ascoltando l'allegra musica 2565 | sino 2566 Sep| la signora Nina ed io.~- Sissignori, ci risposero i due coniugi 2567 Fan| voglio abusare della sua situazione, accetterò ancora una posta, 2568 Fan| prometteva mille ricchezze, e smaniava perchè mancavano due ore 2569 Fan| altra carta.~Donato si sente smascherato e si fa di porpora,.., ma 2570 Sep| volti avevano come fatto la smorfia l'uno all'altro, e se non 2571 Sep| bene.~La vedova fe' una smorfietta e non rispose.~«Quei contrasti 2572 Fan| occhi affumicati di donnette smorfiose, non i rubini delle bottiglie, 2573 Fan| irresistibile sui colleghi, snoda la lingua a mille ciancie, 2574 Uom| ex-baritono, a cui il vinello snodava la lingua.~- Molti che ti 2575 Fan| sorellina? Dormono; i loro volti soavi sono composti alla serenità; 2576 Fan| indietro, serra le labbra, socchiude gli occhi e ride. Quando 2577 Fan| quel che mi faccio, dice socchiudendo un occhio furbescamente, 2578 Fan| passare innanzi ali'uscio socchiuso della camera di Donato.~« 2579 Fan| riflessi delle rugiade ed i soffi tiepidi della brezza: «Amala!»~ 2580 Fan| castellana gentile! Ma un demone soffia in quelle sante visioni, 2581 Fan| il petto da padrone e vi soffochi le angoscie vane, d'un pensiero 2582 Uom| nano, e si direbbe che ci soffre. È tutt'uno. Ad arrampicarvisi[ 2583 Fan| di diventare un cattivo soggetto. Piglia la laurea d'ingegnere, 2584 Sep| indietro quanto può per non dar soggezione ai buoni bocconi. Le due 2585 Fan| entusiasmo con cui gli studiosi sogliono divorare le pagnotte e il 2586 Sep| alla signora Nina, e la sognai tutta notte, e al giorno 2587 Fan| par di dormire, gli par di sognare.~Ora è l'alba, l'alba apportatrice 2588 | solamente 2589 Fan| sprofonda l'occhio nel buio, solcato a quando a quando dalle 2590 Sep| scendere incanalate lungo i solchi delle rughe.... Finalmente 2591 Fan| risposto, corregge: «Due soldi!»~Questa volta indovina 2592 Fan| parole, pronunziate con una solennità dignitosa?~Pure il signor 2593 Sep| che avevo visto battere la solfa sul davanzale, tenevano 2594 Uom| disegnato con gusto e impiantato solidamente; le mancano le polpe - pavimento, 2595 Fan| alcuni nugoli che viaggiano solitarii, ed i gelsi e le quercie 2596 Sep| pianerottolo era ridiventato solitario, la vecchia usciva di soppiatto 2597 Fan| questo? domanda il giovane sollevando il capo fieramente.~- Nobile 2598 Fan| al tavolino e col mazzo sollevato all'altezza del naso, tira 2599 Fan| tutto; i monti par che si sollevino or ora dal piano, le querele 2600 Fan| che la non abbia ad essere solvibile anche per il doppio, anche 2601 Fan| fanticello, ci vede come una somiglianza di famiglia col suo avversario 2602 Fan| sentirsi padrone ancora d'una sommetta, si dimentica volentieri 2603 Fan| camerieri ed un grosso micio che sonnecchiano.~Vedendosi ancora faccia 2604 Uom| uscì in uno di quei scoppi sonori di risa che sa fare egli 2605 Uom| uno scoppio di risa più sonoro dei precedenti.~Bisogna 2606 Sep| Questa vita non è più sopportabile, disse lei.~- Davvero! dissi 2607 Fan| agguato dietro folte ed ispide sopracciglia; ha le labbra sottili, ma 2608 Fan| suo, che è un demonietto sopraffino.~Poc'anzi costui gli ha 2609 Fan| un'allegria che gli un sopravvento irresistibile sui colleghi, 2610 Fan| giorno alla scuola, fare il sordomuto durante tutta la lezione, 2611 Fan| lieve violenza in disparte, sorridendogli sempre e guardandolo con 2612 Sep| fortuna, e una volta ardii sorriderle, e un'altra volta ardì sorridermi... 2613 Fan| di baci? I labbri rosei sorridevano, i nerissimi occhi saettavano 2614 Fan| della rovina (questo lo sospetta), ma è disposto a correre 2615 Fan| odiosa?~Donato ride.~«Hai sospettato che io fossi un usuraio; 2616 Uom| baritono si guardava intorno sospettoso finchè non fummo rientrati 2617 Uom| cene, i tuoi debutti, i sospirati quartali ed i non sospirosi 2618 Fan| luglio si lasciano rubare i sospiri dalla brezza senza quasi 2619 Fan| melanconicamente e la porta alle labbra sospirose.~Costanza lascia fare crollando 2620 Uom| sospirati quartali ed i non sospirosi amori delle quinte?~- Mi 2621 Sep| era messo improvvisamente sossopra da uno strillo acuto.~«È 2622 Uom| correva ancora dietro la sottana della fuggitiva. Due settimane 2623 Fan| va, ci corre.~Un ometto sottile e nervoso, con una faccia 2624 Fan| sopracciglia; ha le labbra sottili, ma socchiuse, perchè ci 2625 Ded| Mi è caduta l'altro di sottocchio una pagina di un critico 2626 Fan| fantasmi. La brezza bisbiglia sottovoce e dondola i letti pensili 2627 Fan| giovane a braccetto, lo sottrae con lieve violenza ai baci 2628 Fan| non ho avuto in mente di sottrarmi alla mia sciagura, ma alla 2629 Fan| perdere, e, come vede, è soverchiamente impressionabile; ha torto, 2630 Fan| nostri conti senza amarezze soverchie.~Bisogna dire che l'ometto 2631 Uom| specchio, con cornice dorata sovr'esso. E però, quando l'ex-baritono 2632 Fan| che fosse già aperto uno spaccio di tabacchi che si leverebbe 2633 Sep| gran scrollare il capo, o spalancar tanto d'occhi quando ero 2634 Fan| Qual mano gli si posa sulla spalla a trattenerlo? Volta la 2635 Fan| nugoli di fumo, questa grossa spampanata che hai la meccanica, le 2636 Uom| tenerci dietro; il sole spariva dietro i monti, ammiccando 2637 Fan| un affanno; ha udito lo sparo, e subito dopo ha visto 2638 Uom| pare...~Sulla tavola erano sparsi alcuni giornali teatrali, 2639 Fan| carta, come si dice; ecco; spartiamo il mazzo per metà, stabiliamo 2640 Uom| Milano, perchè a Lecco non si spazza bene la neve... passo il 2641 Fan| guarda intorno; è in un breve spazzo scoperto, accanto alla silenziosa 2642 Fan| immensa felicità, ha appena specchiato il suo sorriso negli occhi 2643 | specialmente 2644 Uom| colla mia voce, ho voluto speculare su quella degli altri; ho 2645 Fan| umore... e finalmente si spense. E per non trovarsi innanzi 2646 Sep| disgraziato: anche quando pareva spenta, ripigliava fuoco come un 2647 Fan| sporto del muro, getta, spenzolandosi, un'occhiata di baleno nel 2648 Sep| colore dei suoi capelli sperando invano che ella mi desse 2649 Fan| tesoro di salute. Ed io spero di sì, perchè se ella morisse 2650 Fan| scherzevole, e trovatone uno vi spese più barzellette che non 2651 Uom| solo piano, una piccola spianata dinanzi alla porta e quattro 2652 Uom| volto curiosamente, per spiare l'effetto delle sue parole.~- 2653 Fan| Mariuccia ed il babbo lo spiarono senza saper l'un dell'altra; 2654 Fan| trattiene? Lo ha dunque spiato? Ha forse avuto incarico 2655 Fan| secondi posti per Seregno; spicciati, il resto è per te.»~Cinque 2656 Fan| preferito qualche cosa di meno spiccio e di più interessante; questo 2657 Fan| in cuore - ma senza uno spicciolo. Per fortuna lo scetticismo 2658 Fan| stringe la mano al vecchio e spiega l'improvviso arrivo e le 2659 Fan| ha paura di non essersi spiegato abbastanza chiaro - e già 2660 Fan| non ha tempo di domandare spiegazioni delle parole incomprensibili, 2661 Uom| forme più curiose; ecco una spiga d'un rosso cupo che non 2662 Fan| immenso biondeggiare delle spighe mature... ecco l'ultima 2663 Fan| velocipede nelle vie di Milano, spingere a sfrenato galoppo un bel 2664 Fan| di soddisfazione che gli spira da tutti i pori.~«Come ho 2665 Fan| mai inteso nulla di così spiritoso. Così accade spesso nei 2666 Fan| bricciolo.~Il desinare è splendido; alle frutta, Martino Bruscoli 2667 Fan| durante tutta la lezione, sporcar quinterni colla matita, 2668 Fan| riscuotere perchè era chiuso lo sportello, o d'una somma che deve 2669 Fan| arrampica d'un balzo allo sporto del muro, getta, spenzolandosi, 2670 Sep| origine alla mensa dei due sposi, cinquantaquattro anni e 2671 Fan| altro, da uomo che non vuol sprecar tempo fiato, ammutolisce, 2672 Fan| X.~ ~È solo. Può ora sprofondare l'occhio nell'abisso in 2673 Sep| dalle rughe, cogli occhi sprofondati e lucenti.~Vivevano insieme 2674 Fan| studente, il resto si è sprofondato nella voragine di pelle 2675 Fan| signor Bruscoli gli abbia squadernato quei pochi cenci innanzi 2676 Fan| anche la coscienza tace; uno squallido silenzio è intorno all'anima 2677 Fan| pietosi della fanciulla squarciano il velo; il giovine rivela 2678 Fan| piaciuta nell'avversario. Ed è squisita misericordia del cielo se 2679 Sep| che Nina aveva una rara squisitezza di maniere, un sorriso dolcissimo, 2680 Fan| spartiamo il mazzo per metà, stabiliamo prima una carta, e chi si 2681 Fan| buio infinito da cui si staccano, più neri, alcuni nugoli 2682 Fan| presente, così non possiamo staccarci dal nostro tempo lontano - 2683 Sep| un pezzo, non mi potendo staccare dal vicinato e volgendomi 2684 Uom| pareva molto vicino e si staccava nero nero dall'azzurro fondo 2685 Fan| sorte implacabile non si stanca.~Gli passano innanzi, come 2686 Fan| La fortuna di Valente ha stancato gli avversarii che ad uno 2687 Uom| Ricomincio....~- E non ti stanchi mai?~- Mai.~- E non ti vien 2688 Sep| lo sapeva io che sei già stanco di me: è quasi un anno che 2689 | stando 2690 Fan| Non ho sonno, non dormirei stanotte...~- To'! anch'io non ho 2691 Sep| difetto: nell'andare da una stanza all'altra si tirava dietro 2692 Fan| si ferma nel mezzo della stanzetta ad ascoltare i passi della 2693 | starà 2694 Fan| forse avuto incarico di stargli alle costole per impedire 2695 Fan| per non muoversi di casa e starlo ad aspettare.~«È andata 2696 Uom| ritirarmi in campagna, e starmene solo, ed essere indipendente, 2697 Uom| branco di polli, i quali starnazzavano le ali fuggendo, e finalmente 2698 Fan| qualcuno vicino a Donato, anche stasera Valente ha cambiato posto; 2699 | state 2700 Uom| fatto visibile come una statua colossale, e che a Lecco 2701 | stava 2702 | stavo 2703 Fan| giovane nel caffè della stazione.~Non vi è anima viva, tranne 2704 Uom| era finita, e la via si stendeva ora con facilissimo pendìo.~« 2705 | stessi 2706 | stette 2707 | stetti 2708 | stia 2709 | stiamo 2710 Fan| ha perduto Costanza, la stima d'altrui e di stesso, 2711 Uom| sotto la tavola contro lo stinco della mia gamba; guardai. 2712 | sto 2713 Uom| fatto un piccolo patrimonio stonando il Conte di Luna, e prestando 2714 Uom| gioia più schietta e più stonata che io m'avessi mai udito.~ 2715 Fan| quella ridda di fantasie strambe - carte, tavolieri, debiti, 2716 Ded| nella prefazione ai Racconti Straordinarii di Poe espone i vantaggi 2717 Sep| con violenza. Molte volte, strappato alle mie fantasticherie 2718 Fan| meno le vie di Seregno, poi strascica gli zoccoli nella polvere 2719 Uom| avvedervene: «che monte!» Lo stratagemma gli è riuscito.~Vi ha, è 2720 Uom| rosa, e poi una famiglia stravagante di fiorellini dalle forme 2721 Fan| pietosamente sulla faccia stravolta, negli occhi gonfi dalla 2722 Fan| si aggiunge allo stesso strazio la morte della sua più cara 2723 Fan| mente più vivo il negozio stretto poche ore prima; rifà i 2724 Fan| finisce il boschetto, e lo strider di ruote d'un carro sulla 2725 Fan| quella voce monotona, uguale, stridula, quella disinvoltura provinciale, 2726 Fan| grilli e si destano le cicale stridule; nelle zolle, fra filo e 2727 Fan| senta, dice finalmente, stringendo fra le due mani la pezzuola 2728 Fan| incognito, sente che se lo stringerebbe volentieri al petto, ma 2729 Sep| vedevo colla coda dell'occhio stringersi due mani tremanti, ed avvicinarsi 2730 Uom| fiato.~Cinque minuti dopo ci stringevamo fra le braccia il baritono 2731 Fan| perchè le tenebre ti si stringono intorno al cervello; ma 2732 Sep| e come fummo soli mi si strinse paurosamente al petto...~« 2733 Sep| essa il suo più bello, si strinsero le mani, si abbracciarono 2734 Fan| dei monti si disegna una striscia di oro pallido - è l'alba.~ 2735 Fan| paesello si rimandano la loro strofetta baldanzosa.~Donato segue 2736 Fan| si rasciuga la fronte e stropiccia la pezzuola, e stringe le 2737 Fan| intento, si sente voglia di stropicciarla, di morderla. Gli passano 2738 Sep| anch'io per odiarti.~Mi struggevo di voglia di pigliarmela 2739 Fan| eccolo alla scuola, ai cari studi, ai baldi propositi; ha 2740 Fan| commerciali.~Non per nulla Donato studia la matematica; facendo mentalmente 2741 Fan| medesimo, di darsi tutto allo studio. I compagni hanno le tazze 2742 Fan| ingenuo entusiasmo con cui gli studiosi sogliono divorare le pagnotte 2743 Fan| non deve temer di nulla, è studioso, diligente ed assiduo.~- 2744 Fan| nascondere il proprio dolore alla stupida curiosità d'un contadino 2745 Uom| volse a me e tradusse il suo stupore in una risata, intanto che 2746 Fan| non pensa, è d'una fatuità sublime.~«Sai, dice Cosimo, il piccolo 2747 Fan| senza preamboli una breve ma succosa dichiarazione come qualmente 2748 Fan| perde.~Fa caldo - Donato suda; l'altro, impassibile, offre 2749 Fan| matematica firma senza titubare e suggella il tutto con una lagrima 2750 Fan| laurea.~Donato rompe il suggello ed estrae dalla busta un 2751 Fan| E' par quasi che solo per suggerire queste fantasie al giovine 2752 Uom| ad un filosofico istinto suggerito dal vinello; un uomo celebre 2753 | sullo 2754 Sep| che gli aveva rivolto il suocero, ricordò d'aver giurato 2755 Fan| finalmente si ferma, si butta al suolo, ritrova un singhiozzo.~ 2756 Fan| faremo un conto solo...~Suonano le tre, quando il signor 2757 Fan| che d'esami ne aveva già superati un esercito senza averne 2758 Fan| presentarmi agli esami; un superbiaccio pari mio meritava questa 2759 Sep| passata la burrasca, la superficie d'uno stesso mare. Non credo 2760 Uom| desinare, dice Antonio.~- Supponendo che un uomo felice abbia 2761 Uom| tempo minimo che egli deve supporre necessario agli uomini, 2762 Uom| comportarsi meglio per parere supremamente sdegnoso delle cose degli 2763 Fan| al petto, ma un naturale sussiego lo trattiene.~In quella 2764 Uom| un uomo celebre ha due svantaggi: primo, che il mondo si 2765 Fan| tutti i fantasmi paurosi, e sveglia la vita da per tutto; i 2766 Fan| una freccia e garrisce per svegliare il vicinato; un'altra rondine 2767 Uom| Però ha raccomandato di svegliarlo se venisse qualcuno....~- 2768 Fan| che un raggio di sole ha svegliato or ora alle grandi faccende 2769 Uom| Tallini.~Intanto gl'insetti si svegliavano nei prunai, ed alcuni uccelli, 2770 Fan| sentierolo si tien ritta una svelta personcina, con un viso 2771 Fan| della Banca Nazionale, che sventola ad uno ad uno e guarda attraverso 2772 Fan| vista due fazzoletti che sventolavano per aria; e l'oste, il calesse 2773 Fan| quelle prodezze senili. Allo svoltar dell'unica strada nei campi, 2774 Fan| già aperto uno spaccio di tabacchi che si leverebbe la seccatura 2775 Fan| rughe ed amore, girò sui tacchi come sopra un cardine, e 2776 Fan| un bel giorno battono il tacco e trovano il filone buono, 2777 Uom| Questa volta fu l'amico a tacere.......~Otto giorni dopo, 2778 Fan| di comitive ciarliere o taciturne; bisogna essere felici a 2779 Fan| parola.~Anche Mariuccia tacque, perchè vide venire il babbo 2780 Uom| così sonora che gli insetti tacquero ad ascoltarla. Bisogna sapere 2781 Sep| impaziente nelle ceneri.~Tacqui.~«Quante ore sono? mi chiese 2782 Fan| ripone nella busta, e poi nel tacquino che estrae ed inabissa un' 2783 Fan| carte all'avversario perchè tagli, poi ne estrae una che deve 2784 Fan| della stoffa su cui si tagliano gli angioli custodi dei 2785 Uom| parlar di cento sciocchezze, tagliar i panni al prossimo... e 2786 Fan| abbottonato dell'uno par tagliato dalla stessa mano che ha 2787 Sep| teste incanutite, coi volti tagliuzzati dalle rughe, cogli occhi 2788 Sep| intenzione di ritornare nel talamo, la gratitudine per la mia 2789 | tale 2790 Uom| andarsene dove meglio gli talenta; così inchiodato dove si 2791 Fan| faccende d'ogni giorno; una talpa, rimasta fuor di casa più 2792 | Talvolta 2793 Fan| non sapeva che pensare, tappava la bocca al rimorso perchè 2794 Fan| inabissa un'altra volta nella tascaccia della giubba.~Donato lo 2795 Sep| e frugava in fondo alle tascaccie per trovare il ditale e 2796 Fan| mettere gli scudi nelle tasche sfondate.» Potrebbe moltiplicare 2797 Fan| studio. I compagni hanno le tazze e le belle, egli non ha 2798 Uom| recato il solito giornale teatrale die ci visitava periodicamente; 2799 Sep| un magnifico panorama di tegole e di fumaioli, ci rimanevo. 2800 Fan| contemplazione. I pali del telegrafo gli passano dinanzi vertiginosamente 2801 Fan| stessi professori, non deve temer di nulla, è studioso, diligente 2802 Uom| invano; incominciando a temere che il contagio delle abitudini 2803 Uom| boccia piena, il che ne temperava singolarmente il sinistro 2804 Uom| del palcoscenico.~Antonio temperò l'effetto della frase lusinghiera 2805 Uom| lasciar più a lungo il suo tempio sotto la macchia di siffatta 2806 Ded| spirito una memoria assai più tenace d'una lettura sbocconcellata, 2807 Ded| sia un'intenzione, e non tenda, direttamente od indirettamente, 2808 Fan| II.~ ~La notte è tenebrosa; terra e cielo si confondono 2809 Fan| è facile vederlo anche tenendo un occhio solo aperto, come 2810 Uom| faccende e duravano fatica a tenerci dietro; il sole spariva 2811 Fan| serbato figlio e fratello tenerissimo, adora la canizie del suo 2812 Sep| cento fanciullaggini per tenerla di buon umore. Avevo però 2813 Uom| abitudini cittadinesche tenesse il baritono a letto fino 2814 Uom| scomparso, le ombre, come se si tenessero nascoste e pronte dietro 2815 Fan| Donato... mentiva, e si teneva certa non altro essere tutta 2816 Sep| la solfa sul davanzale, tenevano le molle innanzi al camino, 2817 Uom| una inveterata abitudine tengo a vivere più che posso e 2818 Uom| quindici; un baritono non è un tenore, voglio dire che non sempre 2819 Fan| tempo da perdere e si vuol tentare la sorte con colpi replicati 2820 Uom| Era un quadro che avrebbe tentato un pittore fiammingo.~«Bravissimo 2821 Fan| Antonio che non conosce le tentazioni nemmeno di vista....~- Il 2822 Fan| in prestito...~Il giovine tentenna il capo.~- La cambiale scade 2823 Fan| neri fantasmi della vallata tentennano il capo, e le rane proseguono 2824 Sep| mia destra, e con un muto tentennar del capo e un levar d'occhi 2825 Sep| ebbe cessato di lagrimare, tentennò il capo e mi disse con un 2826 Uom| quella di S. Michele, è tenuta in molta considerazione 2827 Fan| già esperimentato; è la teorica delle probabilità. Valente 2828 Fan| tutto, gli farò giurare che terrà il segreto col signor Norberto...~ 2829 Uom| tutti i teatri dell'orbe terraqueo; nel mezzo una tavola rettangolare 2830 Fan| giorni passano, anche quelli terribili della meccanica e delle 2831 Uom| Barro, voltando le spalle al territorio di Lecco, per andare a vedere 2832 Fan| per risparmiare due buoni terzi di strada; è il cielo che 2833 Uom| acacie, s'incontrano altri tesori: ecco un ciclamino bianco 2834 Fan| degli esami se non un nero tessuto di bugie per carpire la 2835 Sep| esili, allampanati, colle teste incanutite, coi volti tagliuzzati 2836 Fan| scomparsi; rimangono un paio di testerecci, ed una mezza dozzina di 2837 Sep| al collo, ed appoggiò la testina sul mio omero.~Mi batteva 2838 Fan| mondo cosa più soave della testolina bionda della sorella. Or 2839 Fan| cogli occhi, come per un ticchio nervoso, e ciò guasta un 2840 Fan| volge; sul sentierolo si tien ritta una svelta personcina, 2841 Fan| delle rugiade ed i soffi tiepidi della brezza: «Amala!»~Amala! 2842 Fan| una vocina fresca, d'un timbro giocondo. Donato si arresta, 2843 Fan| che ha fatto spezzare il timone della nostra carrozza sulla 2844 Uom| vero è che codesto è il tipo iperbolico degli uomini 2845 Fan| trae dall'ampia tasca, tirandola per un capo, una pezzuola 2846 Fan| Donato? chiede finalmente, tirandosi sotto il braccio la figliola 2847 Fan| di un sentimento nuovo e tirannico che t'invada il petto da 2848 Sep| di aver lanciato al suo tiranno tutti gli epiteti graziosi 2849 Fan| effetto scaduto oggi.»~Ma si tirano nuovi calci all'uscio. Una 2850 Fan| mai, gli veniva voglia di tirarsela fra le braccia, di farle 2851 Sep| se mai ve n'ebbe, s'era tirata in mente i consigli della 2852 Uom| vantava sempre che avrebbe tirato su l'edifizio della sua 2853 Sep| una stanza all'altra si tirava dietro gli usci con violenza. 2854 Fan| paiono capaci di qualche tiro, vorrebbe lacerare la cambiale. 2855 Fan| calcoli, di ritegni, di titubanze; ha perduto molto, troppo, 2856 Fan| di matematica firma senza titubare e suggella il tutto con 2857 Sep| dardeggiava sui vetri, ed i tizzoni scoppiettavano allegri.~ 2858 Uom| date; il primo quartale toccato per la mia prima scrittura 2859 Uom| parte secondaria che mi toccava in quella commediola.~Il 2860 Fan| eredità del signor Norberto toccherebbe tutta alla sorellina, ed 2861 Uom| comparse non venissero a toglierci le sedie di sotto per preparare 2862 Fan| a fargliene un carico. A togliergli di dosso il ridicolo della 2863 Sep| Bisogna ritornare a lei, toglierla quanto è possibile alla 2864 Uom| l'ansia e l'affanno e gli toglieva la parola; lo guardavamo 2865 Uom| apparizione.~La felicità non tolse all'ex-baritono la memoria 2866 Fan| un pacco di carte che ha tolto dal portafogli, depone una 2867 Fan| obbligazione... dice poi, cambiando tono di voce.~L'ometto leva le 2868 Fan| Donato si sente ancora tornar come fanciullo quando amava 2869 Ded| profondo; leggendola, mi è tornata in mente come cosa che avevo 2870 Sep| dov'era la mia felicità.~Mi tornavano al pensiero Concetta e Sulpicio, 2871 Fan| e se sarà necessario io tornerò in città, cercherò di riavere 2872 Fan| matematica par finalmente che torni proprio la rettorica; incomincia 2873 Fan| dicendo:~«Ancora una prova; torniamo al fante di picche.~L'ometto 2874 Fan| Donato alla vista del babbo tornò ilare, passò il rovescio 2875 Fan| accento:~«Un istante di torpore è necessario a preparare 2876 Fan| Asdrubale sembra proprio alla tortura~«Non ne parliamo più, egli 2877 Sep| volta l'avevo posta in fuga tossendo, e d'allora in poi non avevo 2878 Sep| in poi non avevo mai più tossito alla finestra. Ora quelle 2879 Fan| signorina» e via di galoppo, trabalzando sul selciato e schioccando 2880 Fan| di meglio. Le carte sono traditrici, ella potrebbe perdere con 2881 Uom| Antonio si volse a me e tradusse il suo stupore in una risata, 2882 Fan| viaggio, che apparisce tutto trafelato nella persona scamiciata 2883 Uom| Queste ultime parole tragiche furono dette a boccia piena, 2884 Fan| della classe non avrebbero tralasciato di far segno alla comune 2885 Fan| nodo della cravatta che pel tramenio della persona va ogni tanto 2886 Fan| lei, separato solo da un tramezzo, ed ho inghiottito la polvere 2887 Sep| ridargli la sua domestica tranquillità.~ ~ ~ ~ 2888 Fan| scintillante al sole, ecco il tranquillo sentieruolo ombreggiato 2889 Uom| che il peso della carrozza trascina il cavallo, e carrozza e 2890 Ded| brevissimo momento della vita. Io trascrivo qui quella pagina per vedere 2891 Fan| ed altro mi hanno fatto trascurar la scuola di meccanica e 2892 Fan| arriva appena in tempo a trattener coi denti un singhiozzo 2893 Uom| aveva fatto di tutto per trattenerci, pregandoci, scongiurandoci, 2894 Fan| benigni che invano cerca di trattenere nell'afa della sala da gioco, 2895 Fan| gli si posa sulla spalla a trattenerlo? Volta la faccia impallidita.... 2896 Fan| di un dolce nodo che ti trattenga nella vita, poichè gli affetti 2897 Fan| impazienta degli indugi che lo trattengono per via, ha un ideale innanzi 2898 Fan| un pezzo... un pezzo, trattenne il respiro e sentì gonfiarsi 2899 Uom| come nell'ultimo atto della Traviata, rividi le stesse sedie 2900 Fan| perdendo glie ne rimarrebbero trecento, e fuggirebbe... e se vincesse, 2901 Sep| ritornerò...~- Mancano veramente tredici minuti alle quattro...~La 2902 Sep| occhio stringersi due mani tremanti, ed avvicinarsi due volti 2903 Fan| della giustizia che egli tremava di compiere, si è sentito 2904 Sep| però la burrasca fu così tremenda, che prima che le due navi 2905 Fan| raddoppia ancora, senza tremito, senza ansia, quasi indifferente. 2906 Fan| i passeri ciarlieri e i tremoli riflessi delle rugiade ed 2907 Fan| della fanciulla ed alla tremula voce del vecchio, Donato 2908 Fan| tempo, fra venti anni, fra trenta, salderemo i nostri conti 2909 Fan| intento, combattuto fra la trepidanza d'essere importuno ed il 2910 Sep| il letto e la mensa e le tribolazioni da cinquantacinque anni, 2911 Fan| virtuosissime che escono dal tribunale della bisca, con questi 2912 Uom| che fa gli apostoli ed i tribuni, ci proveniva forse dal 2913 Fan| della notte, rallegrate dai trilli delle rondini inquiete e 2914 Fan| interrogazioni parlate e mute - un trionfo.~Donato fa il suo ingresso 2915 Fan| il doppio, anche per il triplo, non dico questo, ella è 2916 Sep| volto pareva sorridermi tristamente e dirmi che neppure la morte 2917 Fan| ventesima volta ripete: «Ah! triste cosa il giuoco, non è contento 2918 | troppi 2919 Fan| sigaro d'avana in bocca, egli trotta allegramente al Circolo, - 2920 Sep| nondimeno il cuore continuava a trotterellare allegro e non mi sarebbe 2921 Sep| moltissimo; la buona donna trotterellava giù dalla settantina da 2922 Fan| qualche modo il silenzioso trotterello con cui gli cammina al fianco, 2923 Sep| alzai, mi volsi... e mi trovai faccia a faccia colla signora 2924 Fan| giorno battono il tacco e trovano il filone buono, afferrano 2925 Sep| Un'amica che è venuta a trovarmi; la povera Concetta è mancata 2926 Uom| delizioso!~- E chi viene a trovarti a Lecco? chiese l'ex-baritono, 2927 Fan| argomento scherzevole, e trovatone uno vi spese più barzellette 2928 Uom| stentorea la romanza del Trovatore.~«Che voce! esclamava ogni 2929 Sep| questi quesiti aritmetici si troverà, credo, innanzi il più preciso 2930 Uom| fatto benissimo, disse, troverai a Lecco qualcuno che ti 2931 Uom| volessi ancora cantare, troverei una scrittura? disse all' 2932 Uom| inerpicheremo ancora sul monte e troveremo il nido color rosa, ma il 2933 Uom| volessi!...~- E se volessi, troveresti ancora cento scritture!~- 2934 Uom| io l'ho sciolta, e me ne trovo bene. Il primo è la campagna, 2935 Uom| egli stesso contro di noi, trovò modo di abbracciarci tutti 2936 Fan| testa, invece del cappello a tubo, un casco metallico, la 2937 Fan| avventa col desiderio. Potesse tuffarsi nell'infinito che gli sta 2938 Fan| Ahi! Nemmeno l'ombra del turbamento amoroso in quel soave visino! 2939 Fan| capo in alto e dice senza turbarsi:~«Sì, piccina mia! siamo 2940 Fan| serenità; non anco li ha turbati l'annunzio di una sciagura! 2941 Fan| vallata; mille immagini gli turbinano innanzi agli occhi, prima 2942 Fan| mi rimane che lo zio, il tutore; domani egli sarà a Romanò, 2943 Uom| Vi bevono l'acqua e si ubbriacano di vino, ed alla sera rotolano 2944 Fan| ritrova un singhiozzo.~Un uccello che ha avuto paura si è 2945 Uom| Tallini apparve nel vano, e si udì un grido, un do di petto 2946 Sep| dubbio. In quella appunto udii un fruscio di abiti, mi 2947 Uom| pel mezzodì. Antonio ed io udimmo alcuni momenti dopo, con 2948 Fan| compendiano tutta l'esistenza; udite la vecchiaia volgersi indietro 2949 Sep| Concetta.~Quando seppe l'ufficio che io compiva dacchè avevo 2950 Sep| dal pianerottolo.~I primi uffizi di buon vicinato venivano 2951 Sep| presso la mia Nina i buoni uffizii di paciere, e che dopo tutto 2952 Fan| ricchezza, quella voce monotona, uguale, stridula, quella disinvoltura 2953 Fan| diventare ingegnere e dei buoni ugualmente. Ella avrebbe pur detto 2954 Sep| formare una sola creatura umana mediocremente pasciuta. 2955 Uom| sdegnoso delle cose degli umani.~«Dicono, rispose Antonio, 2956 Fan| pari mio meritava questa umiliazione; a te lo posso dire: il 2957 Fan| il signor Asdrubale suo umilissimo servitore. Badi un po' quanto 2958 Sep| abitudini e dalle abitudini agli umori. Si finì a conchiudere che 2959 Uom| in volto ed uscimmo all'unisono in una sonora risata.~«L' 2960 Fan| occorre per i bisogni più urgenti e faremo un conto solo...~ 2961 Uom| punto il piede d'Antonio urtò sotto la tavola contro lo 2962 Fan| fuor di casa più tardi dell'usato, attraversa il sentiero 2963 Sep| indirettamente che ella usava d'un vecchio diritto.~Intanto 2964 Fan| miniera... è ingegnere!~Uscendo dall'aula scolastica per 2965 Uom| spalle al palcoscenico, uscii dal teatro e presi la via 2966 Uom| ci guardammo in volto ed uscimmo all'unisono in una sonora 2967 Fan| senza dir nulla; all'atto di uscir dal bosco, la fanciulla 2968 Fan| grandi occasioni, non ti uscirà di bocca, insieme coi nugoli 2969 Uom| pronte dietro i cespugli, uscirono in frotta ed invasero la 2970 Uom| schiocchezze che siano mai uscite da una bocca che non canta.~- 2971 Sep| che i suoi padroni erano usciti uno dopo l'altro. Mi sedetti 2972 Sep| ridiventato solitario, la vecchia usciva di soppiatto dalle proprie 2973 Fan| che conosce benissimo gli usi della città, ma si attiene 2974 Fan| questo, a te non importa dell'uso che Valente ha fatto del 2975 Sep| a trovarlo,~- Amico mio, vacci subito.~Vi andai.~Oimè! 2976 Fan| ripeterà ancora una volta il vacuo frasario della coscienza 2977 Sep| tardi; bisogna che me ne vada; ritornerò...~- Mancano 2978 Fan| quelle pareti fatali, torna a vagar pei campi inaffiati dal 2979 Fan| da pranzo, in nome d'un vaglia che non si è potuto riscuotere 2980 Sep| memoria e che in fondo lui valeva meglio di tanti.~Cessato 2981 Fan| volte, le assicuro che non valgono la metà....~L'uomo d'affari 2982 Fan| Tacciono.~I raggi del sole valicano le ultime creste del Resegone 2983 Fan| qualche bella ragazza e valla a domandare allo zio...»~ 2984 Uom| parecchie volte gli echi delle vallate.~- Che uomo è questo Cuor 2985 Fan| infinito. Ogni grandezza è vana, tranne quella del proprio 2986 Fan| fra le mani?~Non pensa, vaneggia. - È ritornato fanciullo, 2987 Fan| de' suoi cari, nei mille vaneggiamenti febbrili, un alimento al 2988 Ded| Straordinarii di Poe espone i vantaggi che ha la novella sul romanzo, 2989 Ded| vaste proporzioni l'immenso vantaggio che la sua brevità cresce 2990 Uom| suoi quartali a Manrico; si vantava sempre che avrebbe tirato 2991 Uom| increspate, rugose ganze di vaporosi amori.~La china scoscesa 2992 Uom| avessimo avuto il tempo di varcare la soglia della casa color 2993 Fan| silenzio, si odono le voci variamente fioche degli orologi lontani. 2994 Uom| intende, offrì il cuore a varie prime donne assolute, la 2995 Ded| novella ha sul romanzo di vaste proporzioni l'immenso vantaggio 2996 Fan| tutta l'esistenza; udite la vecchiaia volgersi indietro e ripetere: « 2997 Fan| lo trattiene.~In quella vece accosta un seggiolone, invita 2998 Fan| micio che sonnecchiano.~Vedendosi ancora faccia a faccia col 2999 Fan| non sarebbe di troppo per vederci chiaro,~E l'altro prosegue 3000 Sep| signora parve meravigliata di vedermi e si mostrava imbarazzatissima, 3001 Sep| antitesi non mi toccò mai di vederne in vita; quello del marito, 3002 Fan| Asdrubale; ma nella gioia di vedersi liberato dai fastidii per 3003 Uom| Croce Bianca.~«Verremo a vederti domani.~- Grazie; verrò 3004 Uom| Che si direbbe se mi si vedesse riapparire un bel giorno 3005 Uom| buon gusto; nel salotto si vedevano parecchie di quelle enormi 3006 Sep| entrambi un altro poco; poi vedevo colla coda dell'occhio stringersi 3007 Fan| immagini che farai, non vedi nulla oltre il bisogno del 3008 Sep| compagna, s'era posto nel vedovo letto colla sicurezza di 3009 Fan| uomo onesto, che non la vedrebbe perdere di tasca un centesimo 3010 Uom| arrampichiamo sulla vetta del Barro, vedrete l'altro versante, Valmadrera, 3011 Fan| negli occhi gonfi dalla veglia e dalle lagrime, nello sconforto 3012 Fan| latte caldo dopo una notte vegliata... pago io, s'intende, poichè, 3013 Fan| vinte alcune lievissime velleità espiatorie che gli consigliavano 3014 Fan| non sulle guancie brune e vellutate di Costanza. Si parte.~Per 3015 Uom| sopra un vero tappeto di velluto.~Coraggio e innanzi, e innanzi,


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