11-caste | catas-estre | estri-legge | leggi-prest | prete-senti | sento-vellu | velo-zucch
Racconto
3016 Fan| fanciulla squarciano il velo; il giovine rivela la sua
3017 Fan| ha torto!~Il tempo passa veloce; non anco sì è arrivati,
3018 Fan| XII.~ ~Che ore veloci! Donato ha appena avuto
3019 Fan| prime ventiquattr'ore, i velocipedisti della classe non avrebbero
3020 Uom| era questa casicciola da vendere e la comperai. E ci venni,
3021 Fan| lagrime non rimediano a nulla; venderemo un'ala della nostra casetta
3022 Sep| porre in atto la terribile vendetta,~Gironzai un pezzo, non
3023 Fan| dice il monello.~E non venendogli subito risposto, corregge: «
3024 Uom| ed era invece la giovane venere, madre di quegli amori,
3025 | venir
3026 Fan| carattere di mania; cominciano a venirgli alcune idee di evasioni
3027 | venirti
3028 | venissero
3029 | vennero
3030 | venni
3031 Fan| della scolaresca nelle prime ventiquattr'ore, i velocipedisti della
3032 Uom| data ritrovo nel nostro ventricolo ed accendeva gli estri del
3033 Uom| vainiglia montana. La gran ventura!~ ~ ~ ~
3034 Uom| cresceva insolitamente la verbosità del nostro ospite e metteva
3035 Uom| finestre colle persiane verdi in tutto. Levai il capo
3036 Sep| lui era stato affidato il verginale tesoro della sua compagna,
3037 Fan| sente come oppresso dalla vergogna e dal rimorso, e ricerca
3038 Fan| sciocco, disse allora, mi vergogno di me stesso; piangevo perchè
3039 Fan| cosa è men bella, ma più verisimile - oppure il signor Asdrubale
3040 | Verremo
3041 | verrò
3042 Uom| del Barro, vedrete l'altro versante, Valmadrera, Galbiate...~-
3043 Fan| titubante; sente il bisogno di versare l'anima sua con una confidenza
3044 Fan| ogni traccia delle lagrime versate, si dimenò come una girandola
3045 Fan| distruggersi o dimenticarsi nella vertigine degli atomi che corrono
3046 Fan| mucchi d'oro che danno le vertigini, e la prima posta bramosa,
3047 Fan| telegrafo gli passano dinanzi vertiginosamente in prima linea, le acacie
3048 Fan| esaminarlo.~Il signor Asdrubale veste interamente di nero, secondo
3049 Uom| E che, dopo d'aver vestito i panni di un semidio, specie
3050 Fan| rimangono immobili, anzi le vette delle montagne, con movimento
3051 Fan| determinato che le da un vezzo di più, senta, io le voglio
3052 Sep| conforto, e una tal maniera vezzosa di appressarmisi, di pormi
3053 Fan| posti per Seregno» ed ho viaggiato con lei, separato solo da
3054 Uom| gambero enorme; quanto ai viaggiatori pedestri nulla di peggio,
3055 Sep| si considerò che, siccome viaggiavano per le nozze, i parenti
3056 Sep| disdirsi.~A sgominare la vicendevole diplomazia, i due coniugi
3057 Uom| e corsero non appena ci videro a nascondersi nel nido;
3058 Uom| Antonio sospirando.~Non vidi mai faccia più solenne di
3059 | Vieni
3060 | VII
3061 | VIII
3062 Fan| osserva le case meschine, i villini eleganti, le fontane pubbliche,
3063 Fan| possibile, ma è più facile ch'io vinca, e se perdo raddoppio.~-
3064 Fan| notare sul taccuino la nuova vincita. Si ridanno le carte...
3065 Fan| e le belle, egli non ha vini nè amori di lusso. Una cosa
3066 Fan| sicuro.~Donato adunque, vinte alcune lievissime velleità
3067 Fan| impormene con queste sentenze virtuosissime che escono dal tribunale
3068 Fan| comperato un bel baio.~- E il virtuoso Felice ha giuocato ed ha
3069 Fan| quale si ricorda d'aver viscere di misericordia, come tutti
3070 Fan| demone soffia in quelle sante visioni, il castello crolla, ed
3071 Fan| alle calcagna del bizzarro visitatore, il quale scende le scale
3072 Uom| giornale teatrale die ci visitava periodicamente; Antonio
3073 Fan| e venne a Milano, e ci visse sei lunghi giorni e quasi
3074 Fan| indietro e ripetere: «Io vissi in quel giorno, in quell'
3075 Fan| il mio amico Martino; ha vissuto poco alla città, è un Sant'
3076 Uom| ponendolo tra il raggio visuale e la luce della finestra,
3077 Fan| mezzo alle foglie della vite ed ai grappoli immaturi,
3078 Sep| Concetta. La disgraziata vittima, dopo di aver lanciato al
3079 Fan| d'un giorno la pompa dei vivaci colori; lontanamente si
3080 Fan| parola onesta, Donato rialza vivamente il capo; senza rendersene
3081 Uom| vedere da vicino il prodigio vivente.~Il monte Barro è un monte
3082 Uom| ricolmo. E voi, signore, come vivete?~- Male anch'io, male anch'
3083 Sep| occhi sprofondati e lucenti.~Vivevano insieme dividendo il letto
3084 Uom| detto nulla di te... come vivi tu?~- Male... male; per
3085 Fan| non di dare prestigio al vizio; le son ciancie che stanno
3086 Fan| gli astratti onesti del vocabolario.~«Te lo leggo in faccia,
3087 Fan| spalle del fuggitivo una vocina fresca, d'un timbro giocondo.
3088 Uom| piccola vanità d'autore in voga, o della sua piccola riputazione
3089 Fan| che so io; un giovane volenteroso e savio, come lei, medita
3090 | voler
3091 | volesse
3092 | volevo
3093 Fan| così mi piace. Un uomo volgare, dopo una brutta notte come
3094 Sep| staccare dal vicinato e volgendomi ogni tanto a guardare la
3095 Fan| esistenza; udite la vecchiaia volgersi indietro e ripetere: «Io
3096 Sep| Concetta, e Concetta si volgeva un pochino verso Sulpicio,
3097 Fan| buoni cubiti sul livello del volgo bastava quest'unico fatto,
3098 | vollero
3099 Sep| fruscio di abiti, mi alzai, mi volsi... e mi trovai faccia a
3100 Uom| per la china del monte, ci voltammo e non vedemmo più la casicciola
3101 Uom| arrampicarci sul monte Barro, voltando le spalle al territorio
3102 Uom| pensai che era tempo di voltare per sempre le spalle al
3103 Fan| domanda al giovine, che si è voltato e la guarda tuttavia sbigottito: «
3104 Sep| a guardare altrove, o mi voltavo sbadato, o dicevo che faceva
3105 Fan| creature agili e festose che volteggiano sul suo capo; da ogni cespuglio,
3106 Uom| d'artista, sfoggiarne il volume. E proseguiva:~«Un giorno
3107 Sep| neppure la morte li aveva voluti divisi.~Ritornando a casa
3108 | vorrà
3109 | vorrò
3110 | vostro
3111 Uom| Poveretto! ripetè l'ex-baritono vuotando d'un fiato un bicchiere
3112 | XI
3113 | XII
3114 Fan| levandosi di bocca uno zigaro che appesta e che costa
3115 Fan| zio è di quella razza di zii che fa miracoli per accontentare
3116 Fan| questo e invano? Si farà zimbello di un giuoco bambinesco,
3117 Fan| rauco coro delle rane e il zirlo degli insetti nella campagna,
3118 Sep| invidia delle amiche rimaste zitellone, aveva pensato al dolore
3119 Fan| Seregno, poi strascica gli zoccoli nella polvere della via
3120 Fan| ogni cespuglio, da ogni zolla si avventano al cielo cento
3121 Fan| Cherubino Dolci è una pasta di zucchero; ha capito ciò che aveva
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