Novella

 1  Baron|    rispondere. Del resto io lo so di sicuro ch'ella è dannata
 2  Baron|     istatue di sale; perchè io so di sicuro che la sera stessa
 3  Baron|     Barone. - Ma io!... io che so la storia di Taide, di Frine
 4  Baron|        mula fra Aranujez e non so qual altra città, quando
 5  Baron|     rispetto. Del resto poi le so dire che non posso cantar
 6  Baron|        dei segretarii e di non so quanti altri tirapiedi.
 7  Baron|         coll'intervento di non so quanti consoli, la pena
 8  Baron|    sala. - Non s'incomodino... so dove sono le scale...~-
 9  Baron|     pudicamente Don Camillo. - So dove andreste a cascare
10  Baron|      dove andreste a cascare e so che vi sono filosofi i quali
11  Baron| palpitando il Barone.~- Non la so, ma l'indovino, rispose
12  Baron|     Mandarini, alloggiati (non so in quali proporzioni) in
13  Baron|        avevalo fregiato di non so quanti titoli e fattolo
14  Segri|   ridere, ed io, io invece non so far altro che piangere e
15  Segri|  pagato il dottore Anselmo, lo so; ma l'erede di costui non
16  Segri|        un ottimo cuore; sì, lo so; ma lassù a Varenna l'aria
17  Segri|         ve ne prego per quanto so e posso che ubbidiate a
18  Segri|         sclamò la fanciulla.~- So tutto, so tutto! rispose
19  Segri|      la fanciulla.~- So tutto, so tutto! rispose affrettatamente
20  Segri|    mani le ginocchia. - Ora lo so perchè volete rimanere:
21  Segri|        buon figliuolo... e non so... ma...~In queste parole
22  Segri|        ella. - Oh io sì che lo so! ma come spiegarvelo, mio
23  Segri|      ferma ad accennare un non so che laggiù sopra una balza
24  Corsa|        L'Eriè, l'Ontario e che so io?... Tutti o piccoli o
25  Corsa|        la prendeva per sè. Non so se un uomo limitato al solo
26  Corsa|       Condillac, odor di rosa; so peraltro che la mente di