Novella
1 Baron| avessi guardato la vecchia Marta con quel mio piglio particolare
2 Segri| certi suoi civanzi (chè la Marta come filatrice e buona massaia
3 Segri| gran colpo per la povera Marta; e peggio poi perchè in
4 Segri| troppo i vaghi timori della Marta s'andavano saldando, e buon
5 Segri| davano grandissimo alla Marta con tali discorsi. - Invano
6 Segri| lacerato il cuore della Marta, non è a dire; e un nuovo
7 Segri| ogni altro, e la stessa Marta disperando talvolta di ridurla
8 Segri| sua disgrazia la vecchia Marta aveva se non altro avuto
9 Segri| col volger del tempo la Marta s'era avvezzata al tenore
10 Segri| angustiavano la vecchia Marta eransi alla fine avverati,
11 Segri| bambina mia! - rispose la Marta con tal accento che mal
12 Segri| ora, Celeste, sclamò la Marta con un pocolino di quella
13 Segri| Celeste.~- Dimmi: proseguì la Marta. Che ora l'è?~- È l'ora
14 Segri| bada, bambina! - disse la Marta - non conviene che tu perda
15 Segri| gualcito.~- Come sta la Marta? - chiese il giovine esaminando
16 Segri| mortaio la pozione per la Marta. - Voi sapete di quanto
17 Segri| della veglia; e solamente la Marta, per esserci avvezza, poteva
18 Segri| VI.~ ~La vecchia Marta, della quale ci siamo forse
19 Segri| spoglia inanimata della Marta, e come stupita la fece
20 Segri| chiamato; egli ha chiamato la Marta e non te!...~La fanciulla
21 Segri| passati i funerali della Marta.~- E così? - chiese egli
22 Segri| tuttavia la capanna della Marta, anziché rattristarla, le
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