Novella
1 Baron| matrimonio, direi quasi, giacchè siamo appena usciti di Lazzaretto,
2 Baron| fargli ressa di partire, giacchè da quella scappata dei due
3 Baron| la corda del borsellino, giacchè a dirle la verità, i suoi
4 Segri| quanto pare, coi paesani; giacchè non un villaggio sorse ad
5 Segri| narrare un'istoria vecchia, giacchè parlo dell'agosto ora passato.
6 Segri| conviene che tu perda tempo, giacchè la pozione va bevuta prima
7 Segri| risposto con dire: Eh via! giacchè non mi amate, lasciatemi! -
8 Segri| intendeste letteralmente; giacchè, per esempio, fosse agosto
9 Segri| montando nel calessino; giacchè la Madonna cade opportunissima
10 Segri| mi conviene perder tempo, giacchè devo fare del gran bene,
11 Segri| della Camilla con Giuliano; giacchè le comunicava, come l'erede
12 Segri| carnevale che passerò a Milano, giacchè senza di voi, non me ne
13 Segri| come, non saprei dirlo, giacchè l'era così ritta e liscia
14 Segri| aver salvato un cadavere, giacchè la rupe cadeva un trenta
15 Corsa| sincerità! Basta, per ora giacchè siamo in ballo, balliamo!»~
16 Corsa| non ce lo vedeva infatti. Giacchè lo desideri va' pure a Gargnano,
17 Corsa| il povero scapigliato. E giacchè non devo ammazzar lui, giacchè
18 Corsa| giacchè non devo ammazzar lui, giacchè non posso ammazzar voi,
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