FESTE
E GLORIE
BRINDISI
DEI TIPOGRAFI
FERRAGOSTO
Stampiam
nel vivido
Color del vino
L'allegro brindisi;
L'ore s'affoghino
Del reo destino
In fondo al calice.
Coro Stampiam
col vino.
Un giorno
i monaci
Sopra i salteri
Alluminavano
I larghi margini
Curvi e severi
Coi volti pallidi.
Coro Sopra
i salteri.
Taceano i
gotici
Archi, o soltanto
Le malinconiche
Ore del vespero
Rompeva il canto
Tetro di Davide.
Coro Sia
lieto il canto.
Ecco di
Guttemberg
L'arte risplende!
Come dal Sinai
In nuove tavole
Ecco discende
La legge ai popoli.
Coro Onore
a Guttemberg.
Scosse dal
magico
Spirto inquïeto
Dal chiostro fuggono
Sciolte le lettere
Dell'alfabeto
In nozze libere.
Coro Dal
chiostro fuggono
Si
sbigottiro
Alla malìa
I vecchi secoli:
E si difesero
Con una pia
Giaculatoria.
Coro Si
sbigottirono
Noi di
fuligine
Suffusi e forti,
Urtiam le macchine,
Che acute strillano
Destando i morti
Dentro la polvere.
Coro Sorgono
i morti.
Ai colpi
cedono
Della tempesta
I monti. Ai ruderi
Cedono i ruderi:
Il libro resta
Tempio granitico.
Coro Il
libro resta.
Cedono al
vecchio,
Che gli anni fila,
Sfingi e Piramidi,
Ed è l'Iliade
De' suoi tremila
Anni ancor giovane.
Coro Cantiam
l'Iliade
Stampiam
nel vivido
Sangue latino
La bella Italia
Cinta di lauro.
Stampiam col vino
Viva l'Italia.
Coro Viva
l'Italia!
Stampiam
sugli angoli
Del Bel Paese
Dei nostri martiri
Che trapassarono,
Le sante imprese,
Le glorie, il numero.
Coro Onore
ai martiri!
Al lieto
applauso
L'ombre usciranno
Del vecchio Panfilo,
Degli Aldi a bevere
Il vin dell'anno
Nuovo in un brindisi.
Coro Sia
gloria a Panfilo
Dei nostri
pargoli
Nel bel candore
Stampiam la vergine
Fede coi teneri
Baci. - L'amore
Stampiam nell'anima.
Coro Stampiam
l'amore.
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