1890-confe | confi-incon | incor-poppa | porco-smorf | snebb-zucco
Novella
1 13| Professione: meccanico — età: 1890 — Provenienza: Milano.~Sempre
2 12| dei Refrattari, 21 agosto 1937~
3 | 20
4 | 21
5 | 23
6 | 34
7 | 40
8 | 7
9 11| Un dolore di bambino l'à preso alla gola e lo soffoca.~
10 1 | cultura, lo chiamava "l'abate Meslier".~Perchè lo chiamavano "
11 5 | professore cominciò ad animarsi. Abbandonava il tono cattedratico e giungeva
12 7 | chiusura, chè i prezzi si abbassano. Morto il marito, accrebbe
13 12| una tenda nera gli si era abbassata davanti. Un dolore acuto
14 | Abbi
15 | abbiamo
16 1 | secco secco: "Non sono Don Abbondio, io, i Don Rodrigo mi fanno
17 2 | ragazza che si lasciava abbracciare, palpeggiare e pizzigottare;
18 7 | Vorrebbe andarle incontro, abbracciarla. Ma i lumi si affiocano.
19 5 | volgare, troppo padre per abbruciarsi in una passione, si accontentò
20 6 | così, e nel cervello si abbuia, il pensiero del figlio
21 7 | la speranza: ma c'era l'abisso. Ma la madre non voleva
22 8 | che zebravano di rosso gli abiti di cerimonia sul fondo dei
23 6 | va?". Ma questa domanda, abituati a vederla così, gliela rivolgevano
24 5 | fedeltà, non era più che un'abitudine.~L'aveva conosciuta in una
25 4 | lasciò avviluppare, baciare, accarezzare, mentre il Diavolo faceva
26 3 | Sul divano i cuscini erano accatastati. Una pelle d'orso biancheggiava.~
27 7 | abito nuovo per Nelly c'è ed accende la luce, la luce per guardarlo
28 3 | mormorano un: grazie — ed accennarono un inchino di commiato.
29 8 | sindaco urlava e, quindi, accennava a finire, avrebbe dovuto
30 1 | facendo dell'ironia, ed accennò alla "veste", ma Don Bonetti
31 2 | di quella lampada votiva accesa davanti a lei, povera ragazza
32 12| continuare a leggere il giornale. Accese un sigaro. Ma dovette alzarsi,
33 8 | serate, ma egli fu parco nell'accettare, poichè, diceva, "poco alla
34 12| con tenerezza ricordava la accoglienza. Che cuore d'oro, quell'
35 12| schiena. L'ingegnere lo accoglieva con un grugnito, e masticava
36 12| grugnito, e masticava un: — Si accomodi — secco secco. Poi dopo
37 12| busta.~L'ingegnere volle accompagnarlo fin sulla porta, e all'ospite
38 2 | Nerina era sempre quella, accondiscendente con la malizia negli occhi
39 5 | abbruciarsi in una passione, si accontentò dei miraggi della fantasia.
40 5 | Cacciò l'immagine, ma un accoramento di fanciullo lo prese.~ ~*~ ~
41 12| sarebbe bene metterci d'accordo per il lato finanziario.
42 2 | sì che il signor Lapi si accorgesse che Olimpia era la donna
43 2 | appartamento. Dalle camere accorsero. Lo trovarono in un lago
44 8 | signora del sindaco se n'era accorta, dato che suo marito, tenendo
45 6 | vicino. Ma quelli le si accostavano di malavoglia, chè una nonna
46 8 | di Montemare, il tavolino accosto alla vetrata che dà sul
47 2 | lo scamiciava. Il Lapi si accostò all'uscio; vi incollò un
48 7 | abbassano. Morto il marito, accrebbe le fatiche. La sera era
49 3 | suore rimanevano sotto quell'acquazzone di notizie paesane, imbarazzate
50 9 | tonfo il mormorio delle acque.~ ~*~ ~Il figlio tornò a
51 2 | quale la gelosia aveva fatti acuti i sensi e l'intuizione.~
52 12| abbassata davanti. Un dolore acuto gli attanagliò la nuca e
53 2 | che Olimpia era la donna adatta per far marciare bene l'
54 7 | occhi e rabbrividisce. Pare addormentata, ed invece mormora: "Quel
55 4 | piangere. La signora si addormentò con la convinzione di essere
56 1 | Vedremo, vedremo". Non si adirava quasi mai, ma le ingiustizie
57 7 | e mormora: "Se ci fosse Adolfo!". Lui era contrario. Impiegatuccio,
58 2 | proprio serio lo avrebbe adorato.~Il Lapi le disse che era
59 2 | convulsa felicità del suo adoratore. Allora lo sgridò, ma dolcemente;
60 2 | la distinzione. Il Lapi l'adorava ed era contento. Alle saporose
61 3 | bianco: Villa Cupido.~Si affacciò una cameriera, che quietò
62 12| vivi per una faccia così affamata.~Arrivava con un rotolo
63 9 | piccino, quando tornava affamato tanto da mangiare le pietre.
64 10| tutto nel fazzolettone e si affannano intorno ai cappi che non
65 12| su e in giù.~Una torbida, affannosa sonnolenza lo avvolgeva.
66 8 | avevano in lui un descrittore affascinante. Infiorettava le sue scorribande
67 12| sfoggiava i sorrisi più affascinanti; i signori ammiccavano,
68 2 | manrovescio da sguanciarla. Poi l'afferrò per i capelli e con uno
69 12| Guardava i ragazzi con l'aria affettuosa dello zio che viene di lontano,
70 7 | Le compagne la salutano affettuosamente la sua figliola. Anche qualche
71 6 | male... avevo bisogno di affezione... E Poldo, che Dio gli
72 7 | abbracciarla. Ma i lumi si affiocano. Le voci si attenuano. Una
73 12| diventava un caleidoscopio. Affioravano i ricordi neri. Notti afose
74 3 | venendo dalla calura dei campi affocati. Ma l'aria diventava greve,
75 12| nuovo. Da tempo beveva per affogare i dispiaceri. Ma quelli
76 10| sordo e si sentono dei passi affrettati, per il corridoio, e delle
77 4 | per rientrare il marito si affrettò a licenziare il dottorino,
78 12| Affioravano i ricordi neri. Notti afose o rigide tra il fiato asmatico
79 3 | Andavano lassù, nei pomeriggi afosi. Dava un'impressione di
80 11| Taddei, impiegato in un'agenzia di collocamento, è povero.
81 5 | di latino fu necessario aggiungere quelle d'italiano, poiché
82 3 | frati". E Bianchina ridendo, aggiunse: "Staremo meglio che nel
83 3 | trovata, così sconvolte. Si aggrapparono alla "scusa", e seguirono
84 12| di ogni giorno. Per non aggravare le angustie, niente vizi.
85 12| Anche quella sera il male lo aggredì. Cercò di non badargli.
86 3 | Rivide le sue braccia bianche agitarsi nell'aria, e le parve di
87 | agli
88 1 | muti di commozione. Quante agonie, quanti morti, quanti dolori
89 12| Adunata dei Refrattari, 21 agosto 1937~
90 5 | rosa dei dentini bianchi ed aguzzi di gattina giovane. E il
91 | Ah
92 2 | quel giorno stesso, ad aiutarla a torcigliare il bucato. "
93 5 | tempo. Fanciullo, aveva aiutato il babbo, in bottega. Giovinetto,
94 9 | accendeva la pipa e talvolta aiutava a sparecchiare. E stava
95 5 | Cominciò a sfogliare un album di disegni, illustrandolo
96 | alcun
97 | alcune
98 | alias
99 4 | pubblico e strabilianti per gli allocchi...". Il farmacista, a questi
100 10| un passo si avvicina e si allontana, e pare che canzoni.~— Mannaggia!~
101 12| Temeva di urtare; temeva si allontanasse la soluzione, proprio mentre
102 12| per chiamare la portinaia. Allungata la mano per girare la maniglia,
103 2 | fino a farne un mucchio alto così. "Con questi — disse,
104 | altre
105 | altrimenti
106 11| fa il bucato in casa. Si alza presto, al mattino, con
107 4 | con un sorrisino, o con un'alzata di spalle, o con uno squotio
108 11| rincorrono, coi bastoni alzati. Fa per scansarsi, ma un
109 1 | inturgidendo la sua voce da eunuco, alzava il frustino contro un giovane
110 4 | farmacia.~Il primo deferente, amabile, l'altro burbanzoso e ringhioso.
111 8 | ammansito con le blandizie di un'amabilità settecentesca.~Quel signore
112 9 | giù a forza, chè le pareva amara.~Doveva avere qualche cosa
113 5 | Quando tornava stanco ed amareggiato, bastava che prendesse sulle
114 5 | pagarsi la vita.~Non aveva amato con speranze e propositi.
115 3 | violento profumo impregnava l'ambiente, avvolto nell'ombra.~Delle
116 5 | attraenti col loro fascino ambiguo.~E si sforzava di fare dei
117 8 | ma solo alcuni anni, in America, in una piccolissima università.
118 2 | trovare qualcuno che ti ami e ti renda felice".~Nerina
119 12| una piccolezza. Ma come amichevole prestito. Quando sarà ricco,
120 12| per cacciare la paura di ammalarsi. Da alcuni giorni veniva
121 4 | arrivato lui, s'erano tutte ammalate di mali semplici e brevi.
122 8 | poi, il forestiero l'aveva ammansito con le blandizie di un'amabilità
123 12| affascinanti; i signori ammiccavano, ridacchiavano, ma discretamente.~
124 12| scrivania, con esclamazioni ammirative; ed invitò a pranzo l'ometto,
125 5 | Carli, uomo di mezza età, ammogliato e con figli: una persona
126 5 | un tesoro di tenerezza. L'amò con tanta veemenza da non
127 5 | Furono questi i suoi primi amori.~Poi l'illusione prese forma:
128 4 | quercia grossa così, con un'ampia cavità a fior di terra,
129 3 | piedi, sui margini dell'ampio tappeto. Un violento profumo
130 4 | raccolta una confidenza, l'amplificava e la trasmetteva a più gente
131 4 | fare simpaticissimo. Dall'anatomia e dalla fisiologia, erano
132 4 | altri organi intimi, erano anatomizzati, vivisezionati dalla discussione
133 | anch'
134 7 | amiche la festeggia. Vorrebbe andarle incontro, abbracciarla.
135 3 | Bianchina le rincorava: "Su, su, andiamo a tavola. È pronto. Non
136 9 | della festa, la sera. — Andrà a fare all'amore — aveva
137 2 | presto possibile, e me ne andrò via. Ti auguro di trovare
138 4 | di testa, o con una frase anfibia.~Non voleva compromettersi.
139 5 | ragazza bionda dal profilo d'angelo che cuciva, sempre assorta,
140 9 | un tremito di tenerezza angosciata, un singulto di pianto.~
141 12| giorno. Per non aggravare le angustie, niente vizi. Ma venne la
142 5 | Il professore cominciò ad animarsi. Abbandonava il tono cattedratico
143 12| capire, ma la testa era annebbiata. Vide delle cifre e delle
144 10| cappi che non si vogliono annodare.~Fuori è freddo. E i lampioni
145 2 | no, signor Lapi. Sola mi annoiavo, ma ora che c'è lei è un'
146 8 | non ho titoli nobiliari, l'annoierei parecchio, che è una lunga
147 12| impressione —.~L'ometto annuì, felice di veder finita,
148 4 | po' i tuoni che parevano annunciare la fine del mondo, un po'
149 8 | proprio alla vigilia dell'annunciata conferenza su "L'uxoricidio
150 4 | Bertelli era gravida". L'aveva annunciato al farmacista lo stesso
151 5 | professore Carli ricevette l'annunzio di matrimonio di Bianchina,
152 7 | sangue, nei suoi nervi è un'ansia che ha dell'agonia e dell'
153 7 | antiquato. Guarda ed ascolta ansiosa. Una signorina con gli occhi
154 4 | Uva", una vera e propria antenna radiofonica, che, raccolta
155 12| dicendogli: "Questo non come anticipo, che è una piccolezza. Ma
156 3 | ricordi, e coi ricordi le antipatie e i rancori. — Ah, l'aveva
157 7 | ridicola con quel vestito antiquato. Guarda ed ascolta ansiosa.
158 8 | dottore al direttore di "Antologia novissima", la rivista del
159 4 | il veterinario e il Cav. Antoni, che, in qualità di sindaco,
160 | anzi
161 9 | notte tarda. Trovò la porta aperta e la chiamò, con rabbia,
162 7 | intimidiscono la madre, che teme di apparire ridicola con quel vestito
163 8 | risposta, il "professore" appariva sempre più "distinto e modesto",
164 3 | bere". E alla cameriera, apparsa nel vano di una porta; "
165 2 | le sue giornate. Aveva un appartamentino, proprietà sua, spazioso,
166 3 | riaddensò. Ma Bianchina apparve, coll'accappatoio aperto,
167 2 | parca nell'occhieggiare appassionato, e nei gesti, nelle movenze,
168 8 | rispondere, ma uno scroscio di applausi lo chiamò a succedere alla
169 8 | seduto leggermente e non appoggiarsi. Il problema gli era parso
170 8 | poltrona e sta leggero. Non appoggiarti troppo ai bracciuoli". Il
171 3 | Geltrude vide suor Angela appoggiata col capo sulla spalla di
172 9 | giovane e avesse bisogno di un appoggio. Da anni, invecchiata anzi
173 8 | un "tatto", che fu molto apprezzato dalla contessa De Bellis
174 7 | Ti piace il vestito?". Apre gli occhi guarda la figlia
175 3 | vedevano, la madre superiora, arcigna, domandare: "Come mai questo
176 8 | Bellis, cioè nel salotto aristocratico del paese. Al circolo, il "
177 3 | là sui tavolinetti, in un armadio vetrato. Sul divano i cuscini
178 6 | figlio fu chiamato sotto le armi. In un angolo del cervello
179 10| Mannaggia!~Cirillo comincia ad arrabbiarsi. Sempre così. Lasciano la
180 12| friggitori. Poco a poco arredò la testa, ma lo stomaco
181 4 | signorine da marito che, arrivato lui, s'erano tutte ammalate
182 12| una faccia così affamata.~Arrivava con un rotolo di carta sotto
183 6 | fratello del farmacista...".~Arrivavano a stormi al municipio, i
184 10| Gaetano si conserva buono, arriverà a metter bottega, e sposerà
185 13| corallina ai clienti in arrivo e in partenza, faceva i
186 3 | guardò nella specchiera, arrossendo, ma trovandosi "ancora discreta".~
187 3 | pasta asciutta era ottima, l'arrosto era ottimo, il formaggio
188 8 | del cenacolo "Pensiero ed Arte", dal maestro di musica
189 8 | monumentino ai caduti, "modesto ma artistico" come diceva il sindaco.~
190 3 | imperlava il seno e sotto le ascelle colava. E quel fermento
191 3 | aprivano le camicette, e si asciugavano il sudore, che imperlava
192 3 | ancora il buon vino. La pasta asciutta era ottima, l'arrosto era
193 7 | vestito antiquato. Guarda ed ascolta ansiosa. Una signorina con
194 8 | circolo intorno a lui. Fra gli ascoltatori v'erano quasi tutti i notabili
195 5 | fantasiosi alla Mirella, che lo ascoltava, attenta, con quel suo visetto
196 11| Bisognerà mandarla all'asilo. Là avrà compagnia e imparerà
197 12| afose o rigide tra il fiato asmatico della madre e quello vinoso
198 7 | difficili... Volevo farti gli asparagi, ma costano uno sproposito...
199 9 | ritardo. La madre l'aveva aspettato sulla porta, per non scaldare
200 5 | persona seria sotto tutti gli aspetti. La persona seria si presentò
201 3 | delle amiche. "Ma sì, ma sì, aspettino un minuto". Ritornò con
202 2 | Lapi soffriva; e, sotto l'aspetto del marito uccellone, si
203 9 | un sacco di soldi". Non aspettò la risposta ma non sbattè
204 9 | voce del figlio risuonò, aspra. La madre borbottò una giustificazione,
205 11| cucina risuonano i colpi sull'asse. Se li sente risonare nel
206 2 | fedeltà, sì che la donna era assediata con complimenti, premure,
207 2 | quasi a dare più sapore all'assedio. Non era più la ragazza
208 3 | sottane. Ma finora Angela assentì: "sì, siamo noi. Anche a
209 3 | siete rimaste con me per assistermi, e che, parlandomi della
210 5 | angelo che cuciva, sempre assorta, alla finestra di faccia.
211 12| essere rimasto un momento assorto, con le grosse mani inanellate
212 3 | Aveva ripreso la sua faccia atona.~La condussero dal padre
213 12| davanti. Un dolore acuto gli attanagliò la nuca e una morsa di fuoco
214 2 | gesti, nelle movenze, negli atteggiamenti aveva quella compostezza
215 5 | Mirella, che lo ascoltava, attenta, con quel suo visetto pallido
216 7 | cadono dal pianoforte sull'attento silenzio, e nel cuore della
217 7 | si affiocano. Le voci si attenuano. Una cascata fragorosa rimbomba
218 2 | corse in cucina.~Dopo pochi attimi un urlo di bestia squarciata
219 10| slanciarglisi contro.~Un attimo d'incertezza, poi Cristiano
220 3 | su dei candelabri dorati attiravano l'attenzione delle suore.
221 5 | sogno, un po' nebulosi, ma attraenti col loro fascino ambiguo.~
222 5 | ribrillare in uno sguardo audace. E la piccola bocca mostrava
223 2 | possibile, e me ne andrò via. Ti auguro di trovare qualcuno che
224 12| All'ufficio dell'Ing. Comm. Augusto Imperiali si presentava
225 13| testimoniare della ricchezza in aumento stavano gli ori che lucevano
226 13| Domenica andavano in gita con l'automobile: la più bella del paese,
227 8 | serpenti di mare", ma, poi, l'autorità del professore, come lo
228 5 | i figli, a rinverdire l'autunno. E la scuola, lo studio,
229 12| l'ingegnere offrendo una avana all'ometto che pareva un
230 10| trema. E l'ombra continua ad avanzare. E Cristiano punta il fucile.
231 12| detto "l'inventore", era un avaraccio. A crearla fu la portinaia
232 4 | dote piccola di lei e le avarizie di lui: tutto fu frugato,
233 | Avendo
234 | averne
235 3 | Oh che piacere che ho di avervi incontrate. Così possiamo
236 | avevo
237 | avrai
238 | avranno
239 | avrebbero
240 8 | e costumi, i monumenti, avvenimenti notevoli avevano in lui
241 1 | nomignolo risaliva ai tempi dell'avvento del fascismo.~
242 5 | Troppo nobile per cercare l'avventura volgare, troppo padre per
243 8 | commissario di P.S., gli si era avvicinato, alle spalle, naturalmente,
244 4 | rimesso a posto un boccale, si avvicinò al vecchio medico e gli
245 2 | in pantofole. Allora si avvilì del tutto. Avendo udito
246 11| diluvio di parole, esce avvilito e mastica: "Quaranta lire?
247 7 | nero di incognite, non l'avviliva. Continuò a lottare, giorno
248 4 | respingerlo, e si lasciò avviluppare, baciare, accarezzare, mentre
249 13| tornite e bianche teneva avvinto il tenore, dalla testa tutta
250 8 | letto da un raffreddore, l'avvocato Dagliardi proprio alla vigilia
251 11| dato — Ladri — L'ha dovuta avvolgere in un giornale, la bella
252 12| affannosa sonnolenza lo avvolgeva. Pensò al progetto nelle
253 12| facevano altro che parlare di azioni, rialzi, ribassi e simili
254 12| Domani c'è l'adunata degli azionisti della Stet e sarebbe bene
255 3 | erano nudi nelle pantofole azzurre e ricamate in oro. Mentre
256 5 | di rosa e quegli occhioni azzurri gli snebbiassero l'anima.
257 7 | sta per cominciare. Nelly bacia la madre e sparisce tra
258 4 | e si lasciò avviluppare, baciare, accarezzare, mentre il
259 7 | lira. Vi riusciva col non badare ai reni malati. Bucato in
260 12| lo aggredì. Cercò di non badargli. Volle continuare a leggere
261 12| aveva una faccia sorniona e badava a non lasciar vuoto il bicchiere
262 3 | Mentre Bianchina faceva il bagno, le due suore si proponevano
263 12| della sua pena di essere ballottato di promessa in promessa,
264 3 | Ripeterono insieme esterrefatte, balzando in piedi".~"Ih, che paura
265 5 | perchè vi ritagliasse una bambolina.~
266 11| la sua bimbetta, con la bambolona da cullare, da mettere a
267 12| portafoglio alcuni biglietti di banca e li mise in una busta,
268 2 | giovane e belloccia. Ritta al banco pareva essere là per decorare
269 12| con un sorrisetto, tra la barbetta ispida, di uomo che la sa
270 13| cronaca dei giornali. Quella barbona nera che gli mangiava le
271 2 | superbo con tutti come un barone di Spagna, s'era precipitato,
272 12| fiorì la leggenda che Tirso Bartracchi, detto "l'inventore", era
273 4 | tutte: ricostituenti, a base di ferro e di stricnina.
274 2 | di Nerina mormorò: "Su, basta... Mi lasci andare... Se
275 7 | inanellate sul pomo d'oro del bastone. "Quello è il giudice più
276 11| altri lo rincorrono, coi bastoni alzati. Fa per scansarsi,
277 12| strabilianti. L'ingegnere batté la destra sulla scrivania,
278 13| registro c'era: Cognome e nome: Batterelli Luigi — Professione: meccanico —
279 11| Fra galantuomini... Al bazar c'è ancora la bambola dagli
280 2 | semiaperta da un sorriso beato. E proprio il signor Guidi
281 3 | così, che rideva sempre... beh, è qui anche lei. La vedo
282 11| lo spazzino, magari.~— Bell'impiego il mio. Ci muoio
283 8 | dicendo di esser dottore in belle lettere, e di aver insegnato
284 7 | abito decente. Il suo più bello, di seta nera, è ragnato.
285 5 | delle ripetizioni a questa benedetta figliola che è un po' gracile
286 | bensì
287 11| da Lodi~(alias, Camillo Berneri)~
288 2 | faccio anche per me, lo si berrà insieme...". La voce era
289 4 | senza riserve, il signor Berti, farmacista di prima classe,
290 2 | pochi attimi un urlo di bestia squarciata risuonò in tutto
291 9 | partita con gli amici. Alla bettola no. Lavoratore; lui, e regolato.
292 7 | sulle fettine di pane e beva il latte. Alla madre piace
293 2 | mai osato. La guardava, bevendo a zinzini. Tirava fuori
294 3 | certe novità, ma curiose. Bevevano le notizie, come quel vino
295 12| si sentiva di ritornare. Bevve con un piacere nuovo. Da
296 3 | accatastati. Una pelle d'orso biancheggiava.~Si guardarono e fecero
297 2 | portafogli, ne trasse parecchi bigliettoni, fino a farne un mucchio
298 11| E la vede felice, la sua bimbetta, con la bambolona da cullare,
299 11| loro consolazione quella bimbona. Ha le sue bizze, ma è buona.
300 5 | Bosetti ritornò sui suoi binari.~Chiesero consiglio alla
301 5 | senza speranza.~Una ragazza bionda dal profilo d'angelo che
302 1 | non so quale vassallata o birberia.~Intervenne con un "Signorino,
303 8 | sotto-prefetto, la quale aveva bisbigliato al marito: "Siediti sul
304 11| quella bimbona. Ha le sue bizze, ma è buona. Qualche volta
305 4 | occhio, e rimesso a posto un boccale, si avvicinò al vecchio
306 12| inchiostro era ingrumato nel boccetto polveroso. Andò verso la
307 8 | quotidiani.~Qualcuno aveva bofonchiato di "serpenti di mare", ma,
308 9 | mozza il respiro e l'acqua bollente che brucia le dita. Rivide
309 12| vogliosi di sapere che cosa bolliva in pentola. L'ingegnere
310 4 | figlioli, è il marito che non è bono" — Della prima opinione
311 2 | Quando fu vecchio, spesso borbottava tra sé e sé: "Se avessi
312 5 | quel cartoncino giallo dai bordi dorati, a rileggere:~Bianchina
313 5 | poi la vita della casa Bosetti ritornò sui suoi binari.~
314 2 | quello vecchio, anche la sua bottata. E quelli strizzavano l'
315 12| padre. Lunghe giornate nella botteguccia dove, bambino, cominciava
316 2 | tirava fuori, insieme ad una bottiglia di quello vecchio, anche
317 10| più, ma costa cara. Poi la bottiglietta del vino e un pacchetto
318 4 | suona Chopin è una Madame Bovary, e non c'è da stupirsi se
319 9 | puleggie, col puzzo dei bozzoli che mozza il respiro e l'
320 2 | entrata, ma aveva preso a braccetto l'idea di sposare la bella
321 3 | Era in accappatoio. Dei braccialetti tintinnavano ai polsi. I
322 8 | Non appoggiarti troppo ai bracciuoli". Il marito l'aveva guardata
323 3 | Angela ricordò, divenendo di bragia. Rivide. Andavano lassù,
324 10| E Cirillo si siede sulla branda e pensa la madre e la cena,
325 4 | ammalate di mali semplici e brevi. Aveva ordinato per tutte:
326 5 | usa. Quegli occhi neri e brillanti lo guardavano con strana
327 12| maniglia, la ritrasse con un brivido. Chè una tenda nera gli
328 11| fretta ed è prepotente, che brontola e grida. Allora c'è da faticare
329 12| la testa, ma lo stomaco brontolava. E per tirare avanti in
330 9 | respiro e l'acqua bollente che brucia le dita. Rivide suo marito
331 10| Dalle altre celle viene un brusio sordo e si sentono dei passi
332 4 | incompresa; di aver sposato un bruto, egoista e ignorante, con
333 10| Mi raccomando, son tempi brutti. Tre volte il Chi va là
334 13| corridoio, e guardò nel buco della serratura.~Tra le
335 4 | il medico di casa, ci fu bufera. Per la prima volta, dopo
336 8 | Szejmankritch. "Di origine bulgara, ma italianissimo" — spiegava
337 8 | contessina. "Sì, ambasciatore di Bulgaria a Mosca, ma vecchio generale.
338 9 | il figlio di suo marito, buon'anima. E così riprendeva
339 1 | e due, ma si lasciavano buoni amici. Le loro professioni
340 4 | deferente, amabile, l'altro burbanzoso e ringhioso. La discussione
341 7 | vuole che Nelly metta del burro sulle fettine di pane e
342 12| calcagne e il buio davanti. Buscarsi da vivere: pensiero di ogni
343 9 | case dormivano.~Chiamò, bussò ai vicini. Nessuno l'aveva
344 12| Ma non aveva nè carta, nè buste e l'inchiostro era ingrumato
345 11| capelli biondi. È matto a buttar via quaranta lire per una
346 12| chiusura; allora dovettero buttarlo fuori. Era notte tarda e
347 4 | freschi, come se le Università buttassero fuori i medici; è la pratica
348 13| Pensò che fosse andata al W.C. e si riaddormentò. La mattina,
349 12| beveva. Beveva anche per cacciare la paura di ammalarsi. Da
350 5 | bianco, come le spalle.~Cacciò l'immagine, ma un accoramento
351 4 | ottobre, la discussione cadde sopra un caso che faceva
352 7 | la saluta.~Le prime note cadono dal pianoforte sull'attento
353 8 | piedi di un monumentino ai caduti, "modesto ma artistico"
354 2 | precipitato, come se fosse caduto il ventaglio ad una regina.
355 13| fare colazione e cenare. Il caffè-latte lo prendeva in camera.~
356 8 | riposo, aveva guardato in cagnesco, di sopra gli occhiali,
357 3 | Indugiavano, quindi, nonostante il calar della sera, a suonar campanelli
358 7 | nella testa. Le pare di calare nell'acqua. Rabbrividisce.
359 12| girato con il bisogno alle calcagne e il buio davanti. Buscarsi
360 12| bicchiere vuoto diventava un caleidoscopio. Affioravano i ricordi neri.
361 12| si dava del maligno. Per calmare l'orgasmo beveva beveva.
362 4 | invitato a casa Bertelli, e nel calore della maldicenza contro
363 7 | sudore. Scoppia un applauso caloroso che si ripete. È uno scroscio
364 3 | quell'ombra venendo dalla calura dei campi affocati. Ma l'
365 11| Bisognerà portarle dal calzolaio. Fischiettando, va a pagare
366 11| uomo prudente, pensa di cambiar strada. Ma dovrebbe fare
367 9 | uscire. Da parecchie sere si cambiava le scarpe e si metteva il
368 11| viene dall'estero, e col cambio...".~Gino Taddei, stordito
369 3 | stordiva. Si aprivano le camicette, e si asciugavano il sudore,
370 3 | attenzione delle suore. Ma sul caminetto a muro non c'era un'immagine
371 6 | angolo della cucina, tra il camino e la madia. Di contro, la
372 11| da cinque, solo solo.~Ora cammina svelto, e gli pare che la
373 12| sigaro. Ma dovette alzarsi, e camminare in su e in giù.~Una torbida,
374 9 | anima. E così riprendeva il cammino di ogni giornata. Ma quella
375 5 | capace di piangere perchè le campane sono melanconiche quando
376 3 | calar della sera, a suonar campanelli e a sussurrare gli inviti.
377 3 | per la risposta suonò il campanello pendente dalla lampada rilucente
378 11| cifre, traccia profili. Poi cancella, poi scrive, segna e traccia
379 3 | furioso, dietro le sbarre del cancello dalle punte dorate.~Suonarono.
380 3 | Delle candele rosa su dei candelabri dorati attiravano l'attenzione
381 3 | Il buon vecchietto, anima candida, fu estasiato al racconto
382 2 | sulla fiamma. Una sera da cani, il Lapi era entrato zeppo
383 10| Solo un mazzo di chiavi canta: tlic tlac, tlic, e un passo
384 11| gli pare che la pioggia canti una bella canzoncina, sulle
385 3 | all'amore con la figlia del cantoniere del ponte, sai il Becco,
386 11| pioggia canti una bella canzoncina, sulle grondaie. L'acqua
387 11| Italia e fischia l'ultima canzonetta in voga quando c'è un po'
388 10| si allontana, e pare che canzoni.~— Mannaggia!~Cirillo comincia
389 12| leggere con calma. Cercò di capire, ma la testa era annebbiata.
390 11| prezzo. È roba fina, lei capisce. Non si può darla a meno.
391 10| E pensa al congedo e al capo-posto: — Mi raccomando, son tempi
392 10| si affannano intorno ai cappi che non si vogliono annodare.~
393 10| vorrebbe di più, ma costa cara. Poi la bottiglietta del
394 7 | signore imponente, con la caramella all'occhio e le mani inanellate
395 2 | convincersi che era "il carattere fatto così" e che Nerina
396 3 | Suonarono. La targa diceva in caratteri rosa su bianco: Villa Cupido.~
397 2 | al marito, al conto del carbonaio, al prezzo del biglietto
398 9 | diventa cattiva. E poi il carbone costa caro.~Anche quella
399 2 | sul tavolo, all'amante, ai carciofi da mondare, al marito, al
400 3 | Mentre le suore parlavano di carità, di orfane, la signora guardava,
401 3 | pensò Suor Angela.~"E Carluccio, il Moro", cosa fa?" domandò
402 10| arriva calda; e un po' di carne, che ce ne vorrebbe di più,
403 10| Deve essere stato quella carogna di Gennaro, che non per
404 10| Non rispondono, quelle carognacce. E Cirillo si siede sulla
405 5 | toscana, in principio di carriera, quando ci si trova internati
406 13| Frammento~ ~ ~...Una cartolina anonima: la testa ramosa
407 7 | Le voci si attenuano. Una cascata fragorosa rimbomba nella
408 4 | opponesse giudizio, esperienze, casi, con sicura memoria e chiarezza
409 1 | pioggia nelle vie fangose, dal casolare sperduto nei campi, erano
410 2 | fischiava e lo chiamava al casotto vetrato dei biglietti, dove
411 12| rinchiuse il documento nella cassaforte, poi estrasse dal portafoglio
412 6 | È morto il marito della Caterina...".~"È morto il fratello
413 5 | animarsi. Abbandonava il tono cattedratico e giungeva a divagare. I
414 9 | dispiaceri, benchè fosse cattivo con lei, era il figlio di
415 8 | presidentessa delle "donne cattoliche". Il giudizio di questa: "
416 13| 8 c'era un ufficiale di cavalleria, chè era il tempo delle
417 2 | non avrei avuto bisogno di cavarmelo". E su questo argomento
418 4 | grossa così, con un'ampia cavità a fior di terra, è naturale
419 | ce
420 12| gorgoglio. Le ginocchia cedevano. Una collera disperata snodò
421 10| sta alla spia. Dalle altre celle viene un brusio sordo e
422 8 | novissima", la rivista del cenacolo "Pensiero ed Arte", dal
423 10| Chi va là?~ ~ ~Ha cenato in fretta, la madre. E non
424 2 | poter dire parola. Le fece cenno di seguirlo. Essa gli tenne
425 12| milleottocentocinque lire e quaranta centesimi.~Nel vicinato fiorì la leggenda
426 5 | fanciullo. Troppo nobile per cercare l'avventura volgare, troppo
427 | certamente
428 | certo
429 13| anonima: la testa ramosa di un cervo. Una mattina, dopo tre anni
430 6 | È morto il figlio della Checca...".~"È morto il marito
431 9 | e fischiettava. A tavola chiacchierava, poi accendeva la pipa e
432 7 | domanda, ma delle compagne chiamano Nelly. Il saggio sta per
433 4 | casi, con sicura memoria e chiarezza di esposizione, che faceva
434 3 | passato risorse.~ ~*~ ~Al chiarore dell'alba, suor Geltrude
435 10| risponde. Solo un mazzo di chiavi canta: tlic tlac, tlic,
436 6 | Prega così, perchè nella chiesa la Madonna è una regina,
437 5 | ritornò sui suoi binari.~Chiesero consiglio alla signora Papini,
438 8 | naturalmente, e si era chinato a parlargli.~Quel signore
439 2 | calda, zuccherosa e con i chiodi di garofano, come il vin
440 2 | l'ora di chiudere, Marina chiuse; ma Lapi rimase dentro.~
441 4 | i romanzi russi e suona Chopin è una Madame Bovary, e non
442 3 | scipiti del convento. E i cibi e il vino e i conversari
443 4 | che il forte braccio la cingesse alla vita e che la bocca
444 3 | Ritornò con un biglietto da cinquanta franchi, e lo porse con
445 7 | ancora. "Quella rosa alla cintola era forse meglio non metterla.
446 | cioè
447 8 | illusionismo. I presidenti dei circoli dei paesi vicini cominciarono
448 5 | L'aveva conosciuta in una cittadina toscana, in principio di
449 3 | Davanti ad una villetta civettuola sostarono indecise, chè
450 4 | Berti, farmacista di prima classe, rispondeva con un sorrisino,
451 12| Vide delle cifre e delle clausole che non lo persuadevano,
452 12| molte candele e lo faceva cliente, e non quotidiano, dei friggitori.
453 6 | Pater noster qui es in coelum...".~Ma ha bisogno di rivolgere
454 6 | sonnecchiosa. L'orecchio indurito coglieva frasi dei discorsi di casa
455 13| nascondevano.~Sul registro c'era: Cognome e nome: Batterelli Luigi —
456 3 | seno e sotto le ascelle colava. E quel fermento del sangue,
457 | colla
458 4 | della maldicenza contro il collega, saltò fuori coll'argomento
459 4 | discussione dei due inconciliabili colleghi. Il farmacista s'era pronunciato
460 5 | era stato qualche anno in collegio. Poi all'università, in
461 12| ginocchia cedevano. Una collera disperata snodò il groppo
462 11| impiegato in un'agenzia di collocamento, è povero. Quando ci pensa
463 5 | studio, le preoccupazioni colmarono il tempo. L'anima si fece
464 6 | dal vento, le coppie di colombi con il becco nel becco.~
465 8 | di spirito, con dettagli coloriti, sì che, in breve, s'era
466 12| e dava all'ingegnere dei colpetti d'intesa sulle spalle e
467 5 | aver cuore.~Una figura lo colpì, risvegliando il pensiero
468 2 | era ficcata la punta di un coltello in un'orbita, così a fondo
469 10| canzoni.~— Mannaggia!~Cirillo comincia ad arrabbiarsi. Sempre così.
470 7 | Nelly. Il saggio sta per cominciare. Nelly bacia la madre e
471 8 | circoli dei paesi vicini cominciarono a scrivergli lettere d'invito
472 2 | persa nel mondo; ed aveva cominciato a gettar olio sulla fiamma.
473 12| Ho finito! Ho finito! Comincio a vivere". E con tenerezza
474 8 | popolare era agli inizi e il comitato direttivo voleva evitare
475 1 | terzo stato", come diceva il commendator Turli, il sindaco del paese,
476 12| insisteva: "Ma le pare, Commendatore... ma non si disturbi..." —
477 7 | Si dette ad un piccolo commercio: vestiti vecchi. Scale,
478 3 | accennarono un inchino di commiato. Ma la signora domandò se
479 1 | nei campi, erano muti di commozione. Quante agonie, quanti morti,
480 2 | con questi avrai da vivere comodamente per un bel po'; io venderò
481 5 | professori, che fanno il loro comodo; perfino contro il governo,
482 1 | chiamavano "Don Anatema" i suoi compagni di scopa e di sette e mezzo?
483 5 | ma la ragazza pensava, compiacendosene, che era lei che piaceva,
484 4 | in qualità di sindaco, si compiaceva che Verdelago avesse un
485 4 | che voleva dire: "Avete completamente ragione" e: "Via, non esagerate".~
486 3 | una mezz'ora di più che complicherà la cosa. Intanto penseremo
487 4 | con suo marito. Questa complicità li aveva un po' legati,
488 2 | atteggiamenti aveva quella compostezza che surroga la distinzione.
489 8 | entrò in tutti i salotti, compreso quello della contessa De
490 4 | frase anfibia.~Non voleva compromettersi. Il vecchio medico era un
491 8 | delle poltrone del consiglio comunale, che zebravano di rosso
492 4 | della letteratura, con comune preferenza per il romanzo
493 12| si sdraiò sul letto; per concentrarsi. Non capiva. Aveva lasciato
494 5 | male di tutti. Il consulto concluse che ci voleva una persona
495 8 | enciclopedismo era stato concordemente riconosciuto come vastissimo
496 8 | meglio di Don Vannelli" fu condiviso da tutte le signore e signorine
497 4 | per quella viottola che conduce al convento dei Francescani,
498 2 | la stessa ragione che lo conduceva tutte le sere al caffeuccio:
499 3 | la sua faccia atona.~La condussero dal padre confessore, per
500 8 | vigilia dell'annunciata conferenza su "L'uxoricidio ed il divorzio",
501 8 | era un vero peccato che il conferenziere non fosse giovane. Dopo
502 4 | malato e la signora non si confessasse dai frati. Il caso volle
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