Cap.
1 I | sole che s'insinuava nella stanza dalle imposte semichiuse.
2 I | quasi. Ed uscì dalla stanza per adempiere all'incarico
3 I | Il sole inondò la piccola stanza insieme a un soffio tepido,
4 I | stretti, dal fondo della stanza, attraverso la finestra
5 I | riordinava la piccola semplice stanza un po' disordinata dalla
6 I | monaca si assentò dalla stanza per preparare alla convalescente
7 II| mai ciò che accadde nella stanza lontana, parata con un lusso
8 II| Immacolata uscì pallida da quella stanza, pallida come le bende che
9 II| congedarla — rientrò nella stanza della sua giovine inferma.~
10 II| tardi la sera, nella sua stanza, per preparare qualche discorso,
11 II| fisi in un punto della stanza.~— Buona notte.... — augurò
12 II| invisibile raccolse nella stanza verginale, dove la morte
13 IV| più dalla piccola e povera stanza che le era stata assegnata,
14 IV| solito, si ritirò nella sua stanza per pregare un poco e leggere
15 IV| veduto salire nella sua stanza con un pacco di libri, nell'
16 IV| affacciati alla finestra della stanza di costei, attigua a quella
17 IV| lì a poco uscirono dalla stanza di Alda, e da una mezz'ora
18 IV| inondava la piccola povera stanza, e si accinse a pregare.
19 IV| Stavo tranquilla nella mia stanza, pregavo.... Ad un tratto
20 IV| elettrica che diede alla stanza tetra e severa un aspetto
21 IV| fosse entrato nell'arida stanza uno spirito conquistatore.~—
22 V | acconciati, in mezzo alla stanza, senza guardarsi nello specchio,
23 V | perdere era già fuori dalla stanza....~— Hai finito? — chiese
24 V | che stava ancora nella sua stanza. Quando furono sole Jole
25 V | qualche passo dall'uscio della stanza di donna Ester, le chiese
26 V | maniglia, entrò nella ricca stanza di sua madre. Donna Ester
27 V | Jole inoltrò, nella grande stanza sontuosa, ingombra di mobili
28 VI| delicatamente verso una stanza, la stanza di sua madre.
29 VI| delicatamente verso una stanza, la stanza di sua madre. Nulla era
30 VI| essa rivide immutata la stanza di sua madre. Solo la porta
31 VI| cognata della monaca dalla stanza funebre, dove rimase ella
32 VI| ritirarono lasciando nella stanza piena di fiori e di lumi,
33 VI| funebre nulla era mutato, la stanza materna ch'ella rammentava
34 VI| aveva vissuto in quella stanza, coi suoi trastulli, ai
35 VI| pareti e diffondeva nella stanza funebre un soffio più fresco
36 VI| suo passo leggero dalla stanza. Uscì non per darsi al riposo,
37 VI| sole biondo che inondava la stanza e la faceva tutta ridente,
38 VI| giaceva laggiù nella lugubre stanza, tra i ceri ardenti, ma
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