Cap.
1 I | dal letto ove giaceva nel dolce languore della convalescenza
2 I | emozione. Sul suo piccolo dolce viso ripassò una fiamma
3 I | ammonì la monaca con la voce dolce in cui era una malinconia.~—
4 I | armoniosa di suoni: della dolce figura materna inginocchiata
5 I | rinnovellate. Ma tra la dolce fatica della rinascenza
6 I | stupefatto, come se la dolce creatura mistica ch'egli
7 II | intensa umiltà. Sentiva, la dolce creatura, che Iddio che
8 II | stupivano della resistenza dolce ma ferma, dell'invitta costanza
9 II | germi della femminilità più dolce le aveva sviluppato i germi
10 II | le battaglie: la piccola dolce malata dai grandi occhi
11 III| languore così benefico e così dolce delle convalescenze inoltrate:
12 III| meravigliatissima quando udì la dolce voce di Suor Immacolata
13 III| mente, stupefatta. La sua dolce confortatrice, la sua paziente
14 III| di più....~Era la vocina dolce di Jole che aveva rivolto
15 III| il suo nome medesimo, il dolce nome abbandonato di là dalla
16 IV | IV~ ~Jole, la dolce Jole, era raggiante. Aveva
17 IV | l'aveva veduta giungere dolce e pietosa, come una liberatrice.
18 IV | Guarirà.... — continuò la voce dolce della monaca. — Io pregherò
19 IV | seduzione malinconica e dolce che anche gli spiriti più
20 V | fra le lagrime e nel suo dolce turbamento non s'avvide
21 V | questo a te memorabile e dolce giorno, eccoti un ricordo
22 V | pregò con calma austera e dolce:~— Ditemi dunque quello
23 VI | disperati ogni volta che la dolce imagine materna le si presentava
24 VI | figliuola. Tocca a Lei rendere dolce a quest'anima benedetta
25 VI | lei, la chiamò con la sua dolce voce, ridisse il nome tante
26 VI | Maria!~Ancora il suo dolce nome del passato, il nome
27 VI | Venne poi Cordelia, la dolce e nuova sorella dalla figurina
28 VI | sotto il suo giogo l'anima dolce, pia e gagliarda insieme,
29 VII| un tratto, anche il suo dolce viso presentò i segni d'
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