Parola
abbigliamento
abitudini
accento
adagio
addio
adorno
affetto
amarezza
amica
amici
andate
andava
angelico
antichi
appoggiata
aspirazioni
attenzione
attraverso
autorevole
avea
avrei
avvertimento
avvide
baciò
bambini
bel
bimba
brevi
candide
capitano
cappello
caratteri
carica
cercò
ceri
chiaro
chiedere
ciò
cognata
colazione
colli
coloro
coltri
compiere
comunicanda
convinzione
corpo
cos'
dagli
davvero
decotto
dentro
desiderava
discorso
disperato
distanza
diversi
dodici
dolori
domenicano
domestica
dormire
dovevano
dovrebbe
ebrea
energia
entrava
esercizio
esso
estrema
facevano
famiglie
fanciullo
farsi
fatta
fazzoletto
femminile
femminili
ferma
festa
figliuolo
fiore
folla
genitori
giaceva
giovani
giunse
gloria
grado
gruppo
guida
ideali
ignara
immensa
impossibile
improvviso
impulso
incarico
incominciata
ingegno
innocente
intensità
invisibile
lana
largo
lasciarla
lasciò
lassù
leggero
libertà
lunga
lunghi
maestra
malato
materne
memoria
merelli
messo
metà
miserie
mistero
mobili
molta
monache
moribonda
morti
movimento
nastro
necessità
offesa
opera
orecchio
orizzonte
palazzo
par
pare
parlare
passata
paziente
pendeva
pensa
pensare
pensieri
pezzo
piano
piccoli
pochi
polso
porse
posa
posizione
posò
possente
poter
povero
pratica
preparare
presenza
principio
profonda
puerile
pupille
pur
rancore
raso
remota
resistenza
ricco
rientrò
rimasta
ritorno
rivolse
roseo
sacramenti
salire
san
sapere
scena
scrittoio
scrivere
sebbene
seconda
segreto
seguiva
sei
sembrava
semplicità
senatore
sensibile
sentimenti
sento
sforzo
sicuro
signorile
simile
snella
sofferto
soffocata
sopra
sorrideva
sospirò
spalle
specchio
spero
stavano
stazione
stretto
studiare
sudore
sullo
superiori
tale
tazza
temeva
teorie
tesoro
tipo
tolse
tonaca
trasse
tristi
trovò
turbamento
ultimi
vasto
ve
vecchi
vera
vespro
vetri
vie
vile
vissuto
voglio
volo
volti
vuol
vuole