a'-camer | camic-dispe | dispi-inane | inatt-numer | ob-reclu | reden-singo | siren-vermi | verra-zia
Cap.
2505 VI | austera e sicura: "Io t'ho redenta. Tu soffrivi, ora sei ascesa
2506 VII| la salvezza delle anime redente da Gesù.... Addio! forse
2507 II | esse come l'angelo della redenzione e della fede: passava fra
2508 VI | che le aveva dato calma e refrigerio. E la suora che tante miserie,
2509 V | suor Immacolata le aveva regalato in principio di convalescenza.
2510 I | bianca della monaca che reggeva tra le mani così fine e
2511 II | prima giovinezza sotto il regime d'un'educazione secondo
2512 VII| fratelli, nelle vastissime regioni affatto ignare del Cristianesimo,
2513 I | roseo, dai lineamenti fini e regolari, dove fiorivano gli occhi
2514 II | maggioranza delle altre religiose, pure provando una ripugnanza
2515 I | sicura e sincera, nella sua religiosità tenera e serena, suor Immacolata
2516 VI | monaca dinanzi al grande reliquario pregò, come innanzi ad una
2517 I | la risospingeva verso il remoto passato. Si accostò, posò
2518 I | meditarla, ad apparecchiarci rendendocene degni, meglio sarà.~— Quanti
2519 I | stava ancora tanto male da renderli necessari; forse temeva
2520 IV | voglia, io ti servirò, ti renderò gloria con le opere e con
2521 IV | dell'arma prima ancora di rendersi conto dell'atto e del pericolo
2522 VI | Sotto gli affreschi di Guido Reni del soffitto, inquadrati
2523 V | uno di quei suoi mutamenti repentini, puerili ancora — abbiamo
2524 I | non trovò una parola da replicare, né un atto, e nemmeno uno
2525 III| Ne ho letto anch'io — replicò la suora senza turbamento. —
2526 VII| rotto dai singhiozzi non più repressi, i giovani missionari ricevettero
2527 II | negava Dio.~Andrea Denza era reputato una delle più belle menti
2528 VI | gli aromi delle piante resinose, il pacato, ritmico stridere
2529 II | come le vergini antiche che resistevano per la lor fede, tra i supplizi
2530 VI | sogno doloroso e vano, aveva respinto. Ella non pensava più a
2531 III| convalescenze inoltrate: e respirava con benessere l'aria odorata
2532 VI | adorata fino all'ultimo respiro.~— Oh mamma.... oh mamma! —
2533 IV | in certi momenti non si è responsabili....~— Questo tentativo non
2534 VII| sensibile e più espansivo, fece ressa così che esse furono per
2535 I | Se le fa piacere ch'io resti qui con lei, deve essere
2536 II | che si mostravano i più restii a considerarla altra cosa
2537 II | esistenza: erano infermi da restituire alla vita o da preparare
2538 VI | vita spirituale, dalla sua resurrezione vittoriosa oltre la cerchia
2539 VI | Suor Caterina tolse dalla rete le due umili valigie di
2540 I | figura di suo fratello, Jole riacquistò la sua serenità, sorrise
2541 I | fanciulla sotto le ascelle e rialzandola a sedere sul letto. E Jole
2542 V | tutta sorridente e gentile rialzandosi — del magnifico mazzo....
2543 II | incoscienza, alla miseria, da rialzare, da nobilitare, da salvare
2544 IV | supremo, trovò la forza di rialzarsi, di ricomporsi, la suora
2545 III| uguaglianza?~La suora aveva rialzato il delicato volto roseo
2546 VI | annunziava sereno, entrava a rianimare d'una giovinezza nuova le
2547 VI | tentava in tutti i modi di rianimarla, ora infondendole qualche
2548 VI | voce cara la riscosse, la rianimò:~— Maria....~Era Corrado,
2549 VI | occhi materni che oramai si riaprivano per sempre di là dalla vita,
2550 II | suoi precetti si possono riassumere in questo solo: "Ama il
2551 II | il conforto, che non si ribellava mai. Mentre nelle case,
2552 I | della sua anima offesa, la ribellione anche una volta saliva.
2553 IV | eccitazione, le incuteva ribrezzo. Sospingendo la porta a
2554 III| assai in fondo, dove li ha ricacciati — troveremo gli stessi sentimenti
2555 III| allungate e pallide le erano ricadute in grembo sulla trina, inoperose.~—
2556 VI | della giovinezza, leggendo, ricamando, disegnando accanto a lei,
2557 I | copripiedi di seta rosea ricamato a mazzetti di viole, seguendo
2558 VII| superiori o confratelli e ricambiarono ad essi il bacio d'addio:
2559 I | seta verdolina coperta di ricchi merletti, profumata, incipriata;
2560 III| per uscire. Indossava un ricchissimo abito di broccato nero,
2561 I | dovere, l'austerità, la ricerca paziente, senza il soccorso
2562 III| e difesa, e il più forte ricercasse la più debole per conforto,
2563 II | permesso che i figlioli ricevessero l'acqua lustrale, aveva
2564 VII| repressi, i giovani missionari ricevettero dai loro superiori o confratelli
2565 VI | salotto dove la sua famiglia riceveva in una tranquilla intimità,
2566 IV | di lui, come poteva essa richiamarvi l'attenzione?~Suor Immacolata
2567 I | ridonato la vista ai ciechi, ha richiamati i morti alla vita: può dare
2568 IV | Immacolata parlò:~"Dio ti ha richiamato alla vita perchè tu faccia
2569 I | Immacolata attratta dal richiamo della sua malatina, s'accostò
2570 IV | soffocata dalle lagrime, la richiamò:~— Suora....~Ella si rivolse,
2571 II | quella sorveglianza che richiedevano uno sforzo e molte rinunzie.
2572 V | dolorosa, nella seconda richiesta: — Sarebbe stato.... per
2573 II | non poteva rifiutarsi alle richieste della sua protetta, alla
2574 V | di fiori, il cuore troppo ricolmo di emozioni e di speranze
2575 I | Vado subito, carina. Ma non ricominci a dormire.... Sa bene, è
2576 VII| patimenti della terra saranno ricompensati per l'eternità....".~La
2577 VI | ritrovarlo più tale amava ricomporselo nella memoria fedele, e
2578 IV | la forza di rialzarsi, di ricomporsi, la suora era sparita. Egli
2579 VI | poi la visione remota si ricompose. Fra mamma e figliuola,
2580 III| Immacolata tacitamente si riconfortò.~La studiosa aperse il volume
2581 VI | ancor una volta, le sue riconoscenti azioni di grazia per averla
2582 II | rivederla, rifiutandosi sempre a riconoscere la superiorità di suor Immacolata,
2583 III| capitano comparisse laggiù. La riconoscerebbe, lei, di qui?~— Oh, credo
2584 III| diritti stanno per essere riconosciuti.... noi faremo modificare
2585 VI | tavolo di mezzo, il divanino, ricoperto dal magnifico scialle indiano,
2586 I | solenne.... Lei forse non ricorda.... stava tanto male, poverina....
2587 II | sorriso divino. Invocata, ricordata, benedetta, passava, versando
2588 IV | di San Bernardo a Maria: "Ricordatevi, o Nostra Signora"....~Invece
2589 VII| guardi! Pregate per noi! Vi ricorderemo sempre! Tornate presto....".
2590 VII| ancora per questo.... me ne ricorderò sempre laggiù, lontano....
2591 I | suora sapeva che quell'idea ricorrente come una fissazione nel
2592 III| debole fosse obbligata a ricorrere al più forte per sostegno
2593 III| giorno di maggio, del quale ricorreva forse nel presente l'anniversario,
2594 III| gli occhi alla luce, si ricrederà. Essa non è che un uomo
2595 IV | che lusso! — esclamò Alda ridendo — per così poco.~— Sono
2596 II | dopo un silenzio, senza ridere più:~— Un'acqua magica no,
2597 I | per poltroneria...."~Rideva Jole, divertita da quel
2598 IV | suor Immacolata e sparì.~Ridiscese la scala col suo passo leggero
2599 VI | scalone tante volte asceso e ridisceso a fianco di lei che moriva
2600 II | quando l'infermiera laica ridivenne libera, fece di tutto per
2601 IV | Solamente per questo? — ridomandò. — Ma allora il mondo dovrebb'
2602 VI | calda entrò dalle finestre e ridonò ai fiori sparsi intorno
2603 II | scacciarla. In proporzioni ridotte, per circostanze, ma con
2604 V | denso, un gran rumore le riempì gli orecchi, un sudore gelato
2605 II | tratto i grandi occhi di Jole riempirsi di lagrime.~— Che cos'ha? —
2606 I | intorno all'immagine, e ne ho riempito il vasetto della mensola
2607 V | campane a festa, a gloria, riempivano di letizia il mattino, la
2608 IV | toglieva il soprabito prima di rientrare nello studio.~Andrea Denza
2609 VI | emiliane, ma non era più rientrata nel palazzo avito di via
2610 III| qui sulla terrazza, poi è rientrato subito — informò la suora.~—
2611 VI | volte il suo pensiero aveva rievocato con una malinconia affettuosa.
2612 VI | anni addietro: il letto rifatto, coi freschi veli bianchi:
2613 VI | succeduta alla antica, al rifiorimento sul vecchio tronco: e pregò
2614 II | di tutto per rivederla, rifiutandosi sempre a riconoscere la
2615 II | ogni modo ella non poteva rifiutarsi alle richieste della sua
2616 III| Ester parve scontenta del rifiuto: tenne ancora un momento
2617 III| in atteggiamento cupo e riflessivo, poi voltò le spalle, rientrò.~—
2618 I | vita gagliarda, come un riflesso vivo della sua esistenza
2619 I | quelle pareti, dove nulla rifletteva una fede, un ideale divino.
2620 VI | prendersi un po' di riposo, a rifocillarsi con qualche ristoro. Calma
2621 II | Ordine come in un supremo rifugio a vent'anni, nel fiore d'
2622 VI | protezione del suo Dio in cui si rifugiò ancora con una fede infinita.~
2623 IV | terribile germe atavico rigermogliante nella profondità del suo
2624 I | giubboncino di flanella a righe bianche e azzurre più fresco
2625 III| di lana candida a pieghe rigide, ma vi lasciava scendere
2626 VI | madre sotto la corretta rigidezza inglese, morta anch'essa
2627 II | delusione amorosa. Ed era riguardata come un'eletta.~La monaca
2628 III| credo che molti problemi riguardati insolubili si risolverebbero
2629 VI | cose di poco conto, ma che riguardavano lei, la figlia prediletta!
2630 VI | certo stato per mancanza di riguardi e di cure. Le tornarono
2631 V | pure il suo libro da messa rilegato in marocchino bruno, sempre
2632 VI | lavacro purificatore da cui si rilevò ancora più temprata e più
2633 VI | verso i suoi cari che non rimanendo con essi, Ella pregava per
2634 IV | lavoro, è forse destinato a rimaner vittima di chissà quale
2635 II | però gettarvi l'àncora per rimanervi in una immobilità neghittosa.
2636 VI | crocifisso monacale, perchè rimanesse con lei, come un vincolo
2637 VII| baciavano le sorelle che rimanevano. Si disposero quindi in
2638 V | me?~— No, no, tesoro mio, rimani in pace: — assicurò donna
2639 VI | invitta l'antica ferita era rimarginata completamente? Povero fratello!
2640 VI | stile gotico, dove erano rimaste le bianche rose di seta
2641 IV | risoluto, accennando l'uscio rimasto aperto.~Il professore eseguì,
2642 V | comprese: basta, Dio la rimeriti per questo atto di bontà
2643 II | le chiese Jole che andava rimettendosi rapidamente, una sera quando
2644 VI | sotto altro nome, ella vi rimetterebbe il piede; ella rivedrebbe
2645 II | rendere la luce destinata a rimetterle sulla via della verità:
2646 I | formula del perdono: "e rimetti a noi i nostri debiti come
2647 I | nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori" parve
2648 IV | meravigliosa visione notturna, si rimise ferventemente a pregare,
2649 II | celebre, staccandosi senza rimpianti dalla sua vita signorile,
2650 III| per questo....~— Papà lo rimprovera troppo.... — osservò Alda
2651 II | quale avrebbe poi potuto rimproverarle le conversazioni della giovinetta
2652 VI | lui che per sé acerbo il rimprovero per l'usurpatrice. Lei oramai,
2653 I | tra la dolce fatica della rinascenza una bianca luce, come d'
2654 III| non credo che tu voglia rinchiuderti in un monastero....~La frase
2655 III| dapprima, e poi animata a rincorrere al discernimento superiore
2656 V | sguardo con la suora che la rinfrancò con un mite, un po' misterioso
2657 I | della malatina, questa, rinfrescata, riposata, appoggiata ai
2658 VII| passaggio procedendo lentamente, ringraziando con malinconici sorrisi.
2659 V | nelle braccia della mamma a ringraziarla, a benedirla....~— Si può? —
2660 V | tenere e sollecite, e ne ringraziava con tutte le forze il Signore.~—
2661 V | non gli dire nulla.... lo ringrazierò io dopo.~— Mamma — aggiunse
2662 IV | Questo tentativo non deve rinnovarsi — disse la suora con una
2663 VI | Clarisse col nome ch'ella aveva rinnovato, il nome della purezza insuperata;
2664 II | la crudeltà medesimi, si rinnovava verso la fedele vergine
2665 I | nel sangue e nelle fibre rinnovellate. Ma tra la dolce fatica
2666 VI | martirio e della morte, rinnovò a Dio la consacrazione di
2667 VI | Erano lontane, è vero: rinunziando al mondo aveva dovuto pure
2668 II | felicità proprio quando vi rinunziava col sacrificio di tutta
2669 II | richiedevano uno sforzo e molte rinunzie. Però nella sua vile anima
2670 I | medaglia sacra. Mentre la suora riordinava la piccola semplice stanza
2671 III| giornate di maggio. Una tenda riparava dal sole la terrazza dove
2672 II | casa inospite e triste, in riparazione della sua dignità offesa.
2673 I | Sul suo piccolo dolce viso ripassò una fiamma e le sopracciglia
2674 VI | disegno stesso! Come un lampo ripensò alla terrazza di casa Denza
2675 IV | credo, che suo figlio non ripeterà più il tentativo disperato.
2676 I | sempre sempre~sempre....~Nel ripetere la solenne parola, con puerile
2677 VI | immensità. "Figliuola, parevano ripeterle, tu hai scelto la parte
2678 II | monastero queste voci si ripetevano con una specie di superstizioso
2679 II | tradimento della fiducia che riponeva in lei.... Questa parte
2680 VI | d'ufficiale di marina, la riportavano nel suo passato, negli anni
2681 II | vita è così.... E poi mi riposavo.... dormivo nella poltrona
2682 I | quasi ancora bambina, e ripresentandole l'esistenza sotto un aspetto
2683 IV | audacemente il Creatore e che riprovava il culto come un avanzo
2684 II | religiose, pure provando una ripugnanza e uno sgomento al pensiero
2685 II | aristocratica, la facevano ripugnare dall'assistenza dei malati
2686 III| di bontà. Pensò, cercò, risalì il suo passato fino oltre
2687 IV | riflessione la preghiera. Risaliva ai primi giorni della sua
2688 III| acquistavano bianchezza e risalto. Jole aveva finito da poco
2689 VI | passaggio suor Immacolata risalutava ogni colore, ogni oggetto,
2690 IV | suppliche della fanciulla risanata appena, a cui male si poteva
2691 II | tutte della stessa luce, le riscalda tutte con lo stesso ardore.
2692 VI | pronunciato da una voce cara la riscosse, la rianimò:~— Maria....~
2693 I | sua religione, usciva dal riserbo quasi timido che le era
2694 I | suora sorrise con molta riservatezza e tornò verso la finestra.
2695 VI | vagone di seconda classe riservato alle signore dove si trovavano
2696 VI | le aveva dato. — Dio le riservava questa santa missione. La
2697 VI | benedico".~Suor Immacolata si risollevò per prostrarsi di nuovo,
2698 I | malatine capricciose occorre la risolutezza. Che cosa debbo ordinarti
2699 VI | partita dal mondo prima di risolvere quel dubbio doloroso, non
2700 III| riguardati insolubili si risolverebbero da sé, e che molta di quest'
2701 I | aperto il varco, che la risospingeva verso il remoto passato.
2702 VI | Dove si trovava colei? Le risovvenne del loro ultimo incontro,
2703 IV | facesse molto soffrire. Per risparmiare la propria vista alla sua
2704 II | Così i suoi superiori le risparmiavano il più possibile questa
2705 II | della sua anima pura che rispecchiava direttamente i raggi della
2706 II | una famiglia signorile e rispettabile — l'illustre filosofo professore
2707 VI | stavano fuori dell'alcova, rispettando commossi quell'incontro
2708 V | silenzio. Suor Immacolata rispettò quel raccoglimento. Una
2709 I | la preghiera ha risposto, risponde e risponderà ai bisogni
2710 I | ha risposto, risponde e risponderà ai bisogni materiali e morali
2711 III| le dottrine degli uomini rispuntava meschino e sterile come
2712 I | vittorioso, l'equilibrio si ristabiliva nel sangue e nelle fibre
2713 I | sua sorella? Vergogna!~Leo ristette, colpito, stupefatto, come
2714 VII| ricordi, fialette di liquido ristoratore, augurando, salutando: "
2715 VI | rifocillarsi con qualche ristoro. Calma e ferma nella sua
2716 III| la femminilità frivola, ristretta e vana, di cui donna Ester
2717 II | della giovinetta come il risultato di un'opera subdola e sleale
2718 VI | tornò lucida, precisa, come risuonata allora tra quelle pareti
2719 VI | del passato, il nome che risuscitava tutta la sua vita sepolta:
2720 I | la luce alle anime, può risvegliarle alla vita vera...~Jole ascoltava
2721 VI | abeti e di pini i passeri si risvegliavano cinguettando; le rondini
2722 VI | come per un frettoloso risveglio, e l'impressione complessa
2723 VI | suor Immacolata si levò, risvegliò con bontà la vecchia domestica
2724 III| ligure che avrebbe finito di ritemprarla.~Era una delle più terse
2725 Avv| nome di suor Immacolata, ritemprata dalla sua fede, guarita
2726 VI | e delle spose, potessero ritenerne per sempre l'imagine piena
2727 VI | volontà dominatrice, dove lo riterrebbe fin che vedesse un dovere
2728 VI | non insistere oltre e si ritirarono lasciando nella stanza piena
2729 IV | Comprese che i giovani si erano ritirati dalla finestra. Di lì a
2730 IV | più cupo del solito, si ritirò nella sua stanza per pregare
2731 VI | piante resinose, il pacato, ritmico stridere dei grilli, e,
2732 IV | fratello; nessuno.... Il grande rito cristiano a cui partecipava
2733 I | labbra non si schiusero. Ella ritornò nella camera della malatina.~
2734 IV | innanzi a me — ella disse ritraendosi, presentando il crocifisso
2735 IV | la suora lo comprese. Si ritrasse verso la porta, l'aperse
2736 VI | vecchia famigliare che aveva ritrovato insieme alle cose note e
2737 V | insonne, suor Immacolata non ritrovava più che il sentimento materno,
2738 Avv| bionda Maria Farigliano, la ritroveranno qui nella sua maturità sotto
2739 I | Immacolata guardava il mare, ritta accanto alla finestra. Era
2740 VI | turbamento ineffabile.... Riudì la vocina infantile, ne
2741 II | in giro per conferenze, riunioni, imprese; vestita semplicemente
2742 I | difficoltà dei convalescenti a riunire e ad esprimere le idee.~
2743 II | giovani e bambini. E si riuniscono insieme per pregare, e vanno
2744 VI | irraggiungibile, ed io ti ho riunita a un bene che non inganna
2745 VI | così vivo e santo dolore li riuniva, suor Immacolata sentì più
2746 VI | padre e i suoi amici si riunivano a fumare, e rivide ancora
2747 VII| col Divino aiuto possiate riuscire efficaci e vincitori in
2748 III| convincer me, come io non riuscirò a convincer lei. I nostri
2749 III| ribattè Alda che non riusciva a nascondere una specie
2750 III| abbandonato di là dalla riva insieme a tutto quanto le
2751 V | gioia com'era grande!...~— A rivederci, Jole.... mi sembri una
2752 VI | lasciare quei luoghi senza rivedere la sua camera, qualunque
2753 II | libera, fece di tutto per rivederla, rifiutandosi sempre a riconoscere
2754 VI | rimetterebbe il piede; ella rivedrebbe quelle pareti, quei mobili,
2755 II | Jole nelle verità sacre; rivelandole la bellezza e il conforto
2756 II | sarebbe servito di lei per rivelare uno dei tratti della sua
2757 II | subita non aveva fatto che rivelarle.~Infatti, quando i suoi
2758 IV | silenzio — Dio non si è mai rivelato a Lei nella sua verità e
2759 IV | legga il Vangelo.... Le rivelerà la verità vera.... La pace
2760 V | monaca, la vide piegarsi riverentemente sulla mano esile e pura
2761 V | donde usciva benedetta, riverita, onorata come una sovrana.
2762 VI | piena di commovente poesia. Rivestì il corpo così adorno, in
2763 IV | ragionamento di cui il filosofo si rivestiva e che gli aveva valso ad
2764 I | dei mille giardini della riviera su cui era passata prima
2765 II | nell'ombra, suor Immacolata rivisse le parole di Maria:~— Ecco
2766 Avv| di qualche pagina di vita rivissuta, che si trovano in questo
2767 III| illustrazioni di qualche rivista, ma poi le aveva posate
2768 I | giornali, d'altri libri e di riviste: tra le finestre una larga
2769 VI | dell'infanzia remota, ella riviveva tutto intero il suo passato:
2770 I | fumo aromatizzato la fece rivolgere con premura verso il giovane
2771 VI | Hai del bagaglio?~Nel rivolgersi a prendere la piccola valigia
2772 VI | appassionatamente amata e ch'ella, tutta rivolta al suo sogno doloroso e
2773 II | vivo che si portò seco più roba di quel che avrebbe occorso,
2774 III| lentamente, abbandonati come le rocche feudali che sono là a rappresentare
2775 III| armonia?~— Tutto questo è romanticismo della vecchia scuola, suora.
2776 Avv| e un complemento al mio romanzo Le tre Marie pubblicato
2777 VI | risvegliavano cinguettando; le rondini con brevi e cauti strida
2778 VII| giardini sotto la chiara rosata luce vesperale effondeva
2779 VI | cielo di perla, di nubi, rosee e violacee, e l'aria si
2780 V | nivea e un modesto mazzo di roselline bianche preparato in fretta
2781 V | vestaglia di leggera seta rossa sedeva su un divano in attitudine
2782 III| piume e d'un tralcio di rose rosse sotto la falda. Le sfavillavano
2783 I | Sestri in sandolino, io, Rossi, Giorgi, Pinelli e Cecconi....~—
2784 V | segno....~Nel suo abito rosso, nella corpulenta persona,
2785 I | immobile. Un lievissimo rossore le era salito alle guancie
2786 VII| dopo di che, nel silenzio rotto dai singhiozzi non più repressi,
2787 I | dello studioso, o non si rovesciasse. Alcuni petali caddero sui
2788 III| antichi sistemi cadranno in rovina, lentamente, abbandonati
2789 I | Gesù la compose per anime rozze, ma poiché lo spirito da
2790 IV | dita fini intrecciate al rozzo rosario di legno, gli occhi
2791 | S.
2792 II | Ammaestrando Jole nelle verità sacre; rivelandole la bellezza
2793 VI | alla rassegnazione e al sacrifizio, ora invitandola a pregare
2794 Ded| mal existe. ~Nous dont la sagesse consiste ~À savoir le fuir
2795 IV | mente così illuminata e così saggia lo istruirà intorno ai suoi
2796 III| svanito, e dalle cui labbra saggie e tenere tanta onda di conforto
2797 IV | di quella sua fede così salda, così sicura.... Che soccorso
2798 II | di virtù tradizionali e salde. Nella sua adolescenza aveva
2799 VI | suora pellegrinante per le sale avite pareva un fantasma
2800 VI | male....~Traversando una saletta da cui si saliva al secondo
2801 IV | lampada elettrica. Non era mai salita al secondo piano dell'appartamento
2802 I | lievissimo rossore le era salito alle guancie e negli occhi
2803 VI | di verde e di frescura, salivano gli effluvi delle corolle
2804 VI | scala, girò intorno al gran salone d'entrata, su una specie
2805 VI | Era quello il suo piccolo salottino; ma non avevano aperto la
2806 II | ardui viaggi, ella voleva salpare; ad altre terre voleva dirigersi;
2807 III| che le portava insieme la salsedine e la carezza del fiero mar
2808 VII| ristoratore, augurando, salutando: "Buon viaggio, sorelle!
2809 IV | mattina di poi, per tempo, a salutarli innanzi di avvicinarsi alla
2810 V | dispiacere. C'è stata Alda a salutarmi a portarmi i fiori della
2811 V | del lavoro; sono venuta a salutarti, anche per Leo che non si
2812 I | accostò al letto dopo aver salutata la suora con uno di quegli
2813 IV | sentimento di devozione.... Salvando la vita al mio figliuolo
2814 II | quello che faremmo per salvar noi medesimi....~Jole non
2815 II | rialzare, da nobilitare, da salvare col lavoro e con la preghiera.
2816 VII| di Gesù.~"Il nostro Divin Salvatore — diceva la voce grave e
2817 II | tollera con virtù, il Signore salverà gli altri per mezzo suo.~
2818 | salvo
2819 I | Oggi andiamo a Sestri in sandolino, io, Rossi, Giorgi, Pinelli
2820 II | perdona loro, perchè non sanno quello che fanno".~Un'altra
2821 IV | lasciamo mancar nulla; è sano, intelligente, libero….
2822 IV | palpito, ma semplicemente. — Sant'Agostino divenne credente
2823 III| ricordi? dopo la visita delle Santelmo mi era venuto male di testa....
2824 VI | ma ai suoi affetti puri e santi aveva potuto non rinunziare
2825 IV | passare nell'eternità senza saperlo.... Morta! Ella avrebbe
2826 VI | Ancora pregò: "Gesù, che sapesti l'amarezza suprema nell'
2827 II | invitta costanza di lei. Non sapevano, essi, che quell'anima mite
2828 I | diventata monaca.~— No, non lo sapevo, non lo credevo,
2829 III| di broccato nero, e sul sapiente edifizio delle sue chiome,
2830 III| avrebbe invece Egli, nella sua Sapienza, creati diversi perchè si
2831 | sarebbero
2832 | saremo
2833 Ded| dont la sagesse consiste ~À savoir le fuir en tout lieu;~ ~
2834 II | spiegazioni, con desiderio mai sazio. Ascoltò tranquillamente
2835 III| confusamente che Alda poteva sbagliare, essa non sapeva mai ribattere
2836 V | miracoli. Con una specie di sbalordimento Jole, che aveva sempre notato
2837 II | avvolgevano quell'anima sbocciarne. E notò nell'inferma una
2838 VI | austera come un giglio, era sbocciata nel suo cuore in quella
2839 II | posizione inferiore, incerta, scabrosa e penosa; o per la insubordinazione
2840 VI | tavolina quadrata la vecchia scacchiera negletta che tratteneva
2841 VI | che non era più capace di scacciare. Maria Bertolese.... l'amica
2842 II | non poteva e non voleva scacciarla. In proporzioni ridotte,
2843 I | chiusi, le pareti occupate da scaffali enormi pieni di opere voluminose;
2844 VII| tutti, sa? tutti.... allo scalo.... poi sulla nave.... sì....
2845 V | con un doloroso rammarico scambiando uno sguardo con la suora
2846 V | commosso l'esultanza di quello scampanio che le parea di riconoscenza
2847 VI | ridente, il solenne e festoso scampanìo, parevano la risposta di
2848 IV | a quella d'un uccellino scampato da una bufera. Ma subito
2849 III| mandare a casa alcuni, da scegliere....~— Sì, mamma.... — Jole
2850 I | quel mistero, il languore scemava.~— Chissà come suonava bene....
2851 IV | nell’abito bianco su cui scendeva rigido e severo il nero
2852 VI | la speranza e la pace che scendono da Te...."~L'ardente preghiera
2853 II | mescolata, quando non erano scene disgustose o strazianti.
2854 I | ancora suor Immacolata, scherzosa: — bisognerà pure abituarsi
2855 I | contenta, gli lanciò un saluto scherzoso. Leo, un po' basso, bruno
2856 III| sarà tanto più facile farsi schiacciare affollandosi tutti sulla
2857 III| non è piacevole d'essere schiacciati.... — Alda oppose.~— Ma
2858 III| soltanto che il più debole è schiacciato dal più forte, e che non
2859 VI | che il mio cuore non si schianti nel varcare quella soglia!
2860 IV | qualche antenato della sua schiatta nobile e altera, tanto disprezzo,
2861 II | nella sua vile anima di schiava alimentava l'ostinato rancore
2862 VI | della sua giovinezza. E una schiera di fantasmi aleggiava intorno,
2863 II | lavoro e con la preghiera. Le schiere si succedono innumerevoli,
2864 VI | delicata giovinezza appena schiusa, tutta raccolta intorno
2865 I | protesta: le labbra non si schiusero. Ella ritornò nella camera
2866 VI | ricoperto dal magnifico scialle indiano, pareva aspettasse
2867 V | povero questo vestito.... Una sciarpa di seta alla cintura potevi
2868 II | ponderosi ed aridi volumi di scienze economiche e sociali. Certo
2869 V | delicatezza infinita Jole sciolse i fermargli, aperse il libro.
2870 V | altissimo specchio a trittico, sciorinando il vaporoso velo perchè
2871 IV | mattino: ma le nove erano scoccate da un pezzo che Jole, appoggiata
2872 III| la trina che adornava la scollatura e i polsi, e un piccolo
2873 I | capo così che i capelli si scompigliavano.~— Non faccia così, Joletta,
2874 V | vide il volto di sua madre scomporsi in un'emozione che a lei
2875 II | costretta ad entrare in casa di scomunicati, giacché le teorie materialiste
2876 VII| di emozione. Tra i visi sconosciuti, un giovanile viso di fanciulla,
2877 VI | momenti più tristi, più sconsolati della sua vita, la preghiera
2878 III| vuoi. — Donna Ester parve scontenta del rifiuto: tenne ancora
2879 IV | segreta pena, un'amarezza, uno scontento: un complesso atto a far
2880 I | la sostituzione, rimase scoperto al collo di Jole, sopra
2881 VI | una malinconia affettuosa. Scorgendone il parato giallo dall'uscio
2882 II | pensiero liberato da ogni scoria terrena.~Alla sua fede,
2883 VI | poiché lo stesso sangue scorreva nelle loro vene e la loro
2884 IV | facesse molta pena.~I giorni scorrevano, e la vigilia del Corpus
2885 II | camposanto montano.~Ella scorse ad un tratto i grandi occhi
2886 IV | un accento accorato che scosse l'anima sensibile dell'involontaria
2887 IV | altre parole lo avevano scosso. Rimase qualche istante
2888 III| però, Joletta.... — osservò scostandosi dalla poltrona di giunchi
2889 III| spalle in modo superbo e screanzato. Pareva, così adorna, veduta
2890 V | carattere del professore, stava scritto:~"In questo giorno in cui
2891 VII| laggiù, lontano.... Lei mi scriverà, Joletta....~— Oh sì, oh
2892 I | ancora di tanto in tanto: ci scriveremo....~—.... Ma non sarà più
2893 VI | accanto alla prima finestra, scriveva una lettera. Lei nella sua
2894 III| Dio me la lasci ancora. Ci scriviamo spesso.... ci vediamo anche
2895 I | ateo e materialista, non scrupoli e paure di una religione
2896 I | Ester dopo un'altra occhiata scrutatrice alla monaca le passò innanzi
2897 III| romanticismo della vecchia scuola, suora. Noi sappiamo soltanto
2898 I | Jole stringeva gli occhi e scuoteva il capo così che i capelli
2899 V | dispiaciuto.... le domando scusa.~La signora fece un gesto
2900 I | giacente.~— La sigaretta.... scusi.... non si può qui dentro.... —
2901 VI | oceano, che gli aveva fatto sdegnare per la rude vita di marinaio
2902 VI | fatto nascere; raro tesoro sdegnato e disconosciuto; di quello
2903 I | pareva rimasta traccia dello sdegno di poco prima. Il suo volto,
2904 V | il contegno altezzoso e sdegnoso di sua madre verso la monaca,
2905 IV | le pareva udire il colpo secco d'una rivoltella, o temeva
2906 VI | giovinezza nuova le pareti secolari che tante ore di gioia e
2907 VI | labbra suggellate sul suo secreto di amore puro e doloroso; "
2908 III| E sorrise a sua sorella sedendole vicino. Aveva una giornata
2909 III| ai loro colleghi uomini e sederanno con essi in tutte le assemblee.
2910 I | ascelle e rialzandola a sedere sul letto. E Jole intorpidita,
2911 VI | domestica, il posto a cui sedevano i genitori, il suo posto
2912 V | candidi odorava acutamente sul sedile dirimpetto: Jole con le
2913 II | riflessione, così strano e seducente in quella personcina che
2914 IV | le dipingeva: lo studente seduto al tavolino, col braccio
2915 VI | bianco, seduta in un antico seggiolone con dei fiori fra le mani....
2916 VI | sogni, d'onde un giorno, segnato dalla volontà di Dio, era
2917 II | vi si accinse commossa e segretamente esultante di quella pronta
2918 III| frivolezze.... La donna seguirà questa via. Diventerà il
2919 VII| accompagneranno. Non pochi compagni seguiranno il vostro esempio e verranno
2920 VI | in pace: l'imagine che lo seguirebbe nella sua esistenza errante
2921 VI | dubitare ch'ella dovesse seguirlo così in breve. Anche gli
2922 II | confessando una vergogna.~Seguirono giorni di contrasto per
2923 III| su una cattiva strada, se seguita così? Tuo fratello è giovine,
2924 III| ultimo figurino francese. Seguitando a lavorare nel suo merletto,
2925 Avv| completamente a sé, può essere un seguito e un complemento al mio
2926 II | poco le basta.... A vederla sembra un fuscello, e pensare che
2927 V | una comunicanda la faceva sembrare una giovinetta sposa. Sul
2928 VI | cui gli oggetti e le cose sembravano immobilizzati come il cuore
2929 II | precetti della legge di Gesù?~— Sembrerebbero a tutta prima ben dolci
2930 V | A rivederci, Jole.... mi sembri una sposa, sai? — disse
2931 V | sull'orlo dell'abisso: il seme della religione, l'idea
2932 VI | vasto palazzo tutto chiuso e semibuio, quella bianca figura di
2933 I | dai colli, poi, il porto a semicerchio, irto di antenne, infine
2934 V | con le mani intrecciate, seminascosta dal suo ampio velo, a occhi
2935 I | caratteristici della razza semita che gli venivano dalla madre,
2936 II | tutta prima ben dolci e ben semplici, figliuola mia — rispose
2937 III| adorno, Maria, in cui il senno e la modestia e la semplicità
2938 Ded| combat contre lui,~Et tu ne sens pas ses atteintes ~Car ta
2939 I | di pensiero, di piccole sensazioni slegate e quasi senza motivo,
2940 III| aver dato ai nostri cinque sensi tutto il pascolo ch'essi
2941 II | sue aspirazioni ideali.~La sensibilità generosa della sua anima
2942 I | dirlo, suor Immacolata.... senta....~Suor Immacolata attratta
2943 VI | appoggiarsi agli stipiti sentendosi vacillare e chiuse gli occhi
2944 V | dell'anima, attese la sua sentenza.~La superiora le posò una
2945 II | delle creature verso cui ci sentiamo attratti, o di quelle che
2946 III| pure abituarti di nuovo a sentire un po' di vita intorno....
2947 I | ficile, voglio sentirla anch'io.... C'è il piano
2948 III| ribattere, sebbene se ne sentisse punta in qualche parte della
2949 VII| pergamo, e di lassù con sentite ed eloquenti parole porse
2950 I | nuovo vapore.... non ha sentito la sirena? No? Vuol dire
2951 IV | gli spiriti più temprati sentono qualche volta nelle ore
2952 VII| furono per qualche tempo separate dai loro compagni. Signore,
2953 VI | sole. Due ore ancora la separavano dall'arrivo. Qualcuno sarebbe
2954 V | sorrise la suora. — Noi ci separeremo, ma non così....~Tacquero.
2955 VI | La gran casa le parve un sepolcro.~Ma sulla soglia dell'anticamera,
2956 VI | risuscitava tutta la sua vita sepolta: ma quale formidabile emozione
2957 V | sorriso ironico, che avrebbero sepolto tutto la sua mistica letizia
2958 VI | tratteneva nelle lunghe serate d'inverno il conte e il
2959 IV | il rosario come tutte le sere, ma la ghirlanda delle Ave-Maria
2960 VI | spirito vagava in alto nelle serene immensità. "Figliuola, parevano
2961 I | aggiungeva altro, ella mormorò seria e grave:~— Così sia.~Dopo
2962 III| rispetto nuovo — avrei altre e serie considerazioni da sottoporle:
2963 III| monaca celiasse o dicesse sul serio. Ma il bel viso delicato
2964 VI | simulacro, mite e gloriosa sul serpente, l'eterno principio del
2965 III| le aveva reso i più umili servigi, dimostrandole una diligenza
2966 III| esistenza e che avrebbe dovuto servire di modello a chi vagheggiava
2967 III| leggerli, e poi a che mi servirebbero? Lei non arriverà a convincer
2968 IV | stato Tu mi voglia, io ti servirò, ti renderò gloria con le
2969 II | glorioso; che si sarebbe servito di lei per rivelare uno
2970 VI | stemmato al cui sportello il servo attendeva in attitudine
2971 Ded| contre lui,~Et tu ne sens pas ses atteintes ~Car ta bouche
2972 III| saranno esercitate dai due sessi, indistintamente, come oggi
2973 II | diritti e di pregiudizi di sesso, si era ormai avvezzata
2974 I | ritornare.~— Oggi andiamo a Sestri in sandolino, io, Rossi,
2975 VI | l'eco: "Si sposeranno a settembre". Ell’era fuggita a nascondersi
2976 IV | che aveva protratto di due settimane, a questo solo fine, la
2977 I | sentì come estranea a quello sfarzo, a quelle abitudini di vita,
2978 III| rosse sotto la falda. Le sfavillavano agli orecchi i grossi brillanti,
2979 I | dispetto, una specie di sfida:~— Ieri sera sono stato
2980 III| contentarla nel modo migliore, sfidando ostacoli e sofferenze, persistendo
2981 III| avversario che l'avesse sfidata improvvisamente. — Uguaglianza
2982 III| Suchard.... va bene? — e le sfiorò i riccioli. — Ah, senti,
2983 II | infermiera intelligente, sfogava così la sua antipatia e
2984 IV | malattia, ne ricordava le fasi, sforzando il suo pensiero a vivere
2985 VI | labbra, ma solo un sospiro le sfuggì.~Gli altri figliuoli e il
2986 II | ironie e le sue insolenze la sgomentavano al loro apparire, come quando
2987 III| nefasto verrà distrutto.~Jole sgranava i suoi occhioni neri, immobile
2988 I | suora con uno di quegli sguardi ironici e insolenti che
2989 I | in quel giorno si ottiene sicuramente?~— È vero — affermò la suora
2990 V | scese di carrozza con la sicurezza d'una sventura, in un'ansia
2991 V | un poco.... vieni qui.... siedi, sei tanto lunga....~Donna
2992 | siete
2993 I | capo della fanciulla che significava il dubbio più amaro.~— Essi
2994 III| creatura le arrecava. — Il signor dottore raccomanda anche
2995 IV | francescanamente pensò — sii lodato e benedetto, poiché
2996 IV | figlio.~Andrea Denza rimase silenzioso, a forbire col fazzoletto
2997 VI | stavano ancora disposti simmetricamente: il divano di damasco giallo
2998 II | l'aveva subito presa in simpatia, le ob bediva dolcemente,
2999 VI | completamente.~Maria, si ergeva, nel simulacro, mite e gloriosa sul serpente,
3000 VI | mandorlo e pesco in fiore: — ma simultaneamente, dalla finestra entrava
3001 IV | proruppe Andrea Denza singhiozzando, tergendosi col fazzoletto
3002 VI | delle preghiere. Arrigo singhiozzava nelle braccia della tenera
3003 VI | oh mamma! — la pellegrina singhiozzò in una nuova onda di affanno
3004 III| avuto per lei un'importanza singolare. Poi senza distogliere i
3005 IV | qualchecosa di inatteso e di singolarissimo. Andrea Denza, l'uomo illustre,
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