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Giosuè Carducci
Su l'Aminta di T. Tasso

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


100-arbor | arbos-cinqu | cinth-diram | direb-frase | frasi-jareg | jola-novel | novi-profe | profo-sator | satur-tengo | tenor-´

                                                            grassetto = Testo principale
     Parte, Cap.                                            grigio = Testo di commento
501 2, VII | canzone di letizia sur un arboscello, e se ne va (ottave). Sopravviene 502 1, VII | virgilianasoli cantare periti Arcades –~ ~(Atque utinam ex vobis 503 2, V | mescolamento della ecloga arcadica alla rappresentazione drammatica 504 2, VII | certe ninfe passando con archi e strali gli hanno ucciso 505 3, I | cui l'ingegno de' primi architetti de' tempi del duca Alfonso 506 3, IV | concedere al riconosciuto architetto, che a quello inaspettato 507 2 (22) | antico romanzo spagnuolo) in Archiv. stor. per le prov. napoletane, 508 2 (72) | nomi. Trovasene altro negli archivi o nelle memorie del tempo? 509 App | mi accese~~Questo crudel arcier con gli suoi strali,~~Io 510 3, III | Tirsi è ricordato~ ~allor ch'ardendo~Forsennato egli errò per 511 2, VII | esser piegata: ella s'avanza ardente d'amore per Panfilo (ottave). 512 App | labbra a la zampogna,~~Egli ardere fa Pan d'ira e d'invidia.~~~~~ ~~~ 513 3, V | accademico e filologo), l'abbate ardeva allora per madamigella come 514 App | Ch'Irinda, de la quale ardi e sfavilli,~~Ti è cugina 515 App | fesse fe' di questo,~~Non ardirei di contradirla punto;~~Ché 516 2, IX | moderni che felicemente ardisse di farlo fu Agostino Beccari, 517 2, XI | ond'egli poi cantava,~ ~Ardite ma pur felici carte~Vergai 518 2, X | senza qualche atto troppo ardito del frate, represso tosto 519 2, VII | pastore ed Amaranta ninfa ardono l'un dell'altra; ma Celia 520 3, V | chiedi~Se lungamente durerà l'ardore~Che 'l tuo bel viso mi destò 521 2, IX | esametri latini al suo duca –, ardua materia e superiore alle 522 3, V | passeggiando in su le rive d'Aresia [Ariège], che col piè leggiadro 523 2, IX | pare, dall'ecloghe non pure aretinesche del Caccia e veneziane del 524 1, V | inedite di Giovan de' Boni aretino: le otto che avea composte 525 2, XI | grandi pastorali, fu Agostino Argenti nobile ferrarese, morto 526 3, III | vergine aurora~Sparger d'argento e d'òr fugiade e raggi~E 527 3, V | in su le rive d'Aresia [Ariège], che col piè leggiadro 528 1, III | e la sposa con le debite ariette. Nel secolo decimottavo, 529 3, II | Aminta piú che da quello d'Ariodante nel quinto del Furioso possa 530 3, III | critico, anzi Zoilo che Aristarco: tanto che perduta alla 531 2, V | parte, un esempio di ecloga aristocratica.34 Essa è in terza e ottava 532 3, VI | contro la tirannia accademica aristotelica, per la pastorale e la tragicommedia 533 2 (41) | In Venezia, per Nicc. d'Aristotile detto lo Zoppino, 1538.~ 534 2, VIII | Pantalone, da Brighella, da Arlecchino. Ma che pastori? C'è anche 535 2, V | bastonate: qualche volta tornano armati di spade, sono bastonati 536 App | Irinda, noi con cor costante~~Armato di onestà salda e vivace~~ 537 3, VI | ipercritici e aristotelici armavano argomenti vecchi e nuovi: 538 App | Ammeto pascea in terra~~L'armento non fu [o] Adoni unqua si 539 3, VII | azione; sono voci liriche e armoniose che sembrano echeggiare 540 3, IV | vedde un uomo molto ben in arnese, venerabile di persona e 541 1, VII | a rime ripercosse. Dall'Arno al Po, con quella emulazione 542 2, XII | dette pastorali. Superfluo arrecare a prova il fatto che dopo 543 2, VII | materialità de' villani l'arresta alla commedia rusticale: 544 2, XI | figliuola di lui. Intanto arriva in Arcadia anche Palemone, 545 3, II | fia troppo agevol cosa l'arrivar l'Ariosto nell'uno e 'l 546 3, VI | stato finora alcuno che sia arrivato a segno di passar la mediocrità. 547 2, IV | Giulio e finiscono con l'arrivo di Lucrezia Borgia al marito 548 3, V | madamigella come già aveva arso per madama di Sevigné; e 549 3, II | Olimpo viene a esercitare le arti sue tra i pastori.~Al qual 550 3, III | non saria scritto con l'artificio da lui notato: segno che 551 3, VII | affatto naturali e pur sono artificiosissimi e sommamente delicati: nella 552 3, IV | gl'intermezzi il celebrato artista Bontalenti, se avesse da 553 1, II | segna l'ultimo sforzo dell'artistica vitalità e il grado supremo 554 3, IV | diletto agli spettatori e ascoltatori.99~ ~D'una rappresentazione 555 2, VII | prime amate: Loro dice che ascoltino il suo canto. Egli è l'oro, 556 1, V | parole dimostra, ma Virgilio asconde sotto la corteccia piú sensi. 557 3, VII | Torquato dettò questo gentile~Ascrèo lavoro; e infino allor piú 558 1, I | rifuggiva, come in ultimo asilo, ne' campi; e gli uomini 559 2, VIII | ampolletta d'acqua con la cui aspersione li riduce al primo stato. 560 2, X | acqua limpida e fresca; asperso d'una stilla di questa lo 561 2, VI | entro racchiusa lo stava aspettando, e distorna Filauto dalla 562 2, VIII | produrre non sarebbesi mai aspettato? Vediamo.~Giovanni Agostino 563 2, VII | romagnolo. – Qualcuno si aspettava una sorpresa da due intitolate « 564 App | che mi ha vista,~~Io non l'aspetterei: ma saprà cose~~Che la distorneran 565 2, VII | dove e quando meno ce l'aspettiamo, a quel dolce lume di toscana 566 2, VII | quale il contrasto fra l'aspirare e il fuggire le gioie dell' 567 2, VI | Colisano, alle cui nozze aspirava.~ ~ 568 2, IX | episodi di questo Sacrificio assaggia «una semplicità che molto 569 2, II | bosco il gigante furioso assaltare gli amanti e portarsene 570 2, VII | intenzione nientemeno che d'assassinare frate Apollonio, romito: 571 2, X | istaccare il velo: Trebazio l'assedia, ma alle lusinghe di lei 572 2, XII | quale egli dice non potersi asseguire la grazia e venustà di Teocrito:74 573 1, V | peregrinità classica si assorellano ingenuamente tanto che no ' 574 2, VI | ultimo cieco la donna amata assume le forme d'un tempio. Il 575 1, V | appresero la suprema eleganza, assunsero al piú alto e austero concetto 576 2 (45) | acquistò ultimamente dall'Asta Manzoni per la Comunitativa 577 2, V | atti e di scene. Venustio e Astelio pastori, andando a spasso 578 1, VII | Onorato d'Urfè faceva l'Astrea.~In Italia l'opera del Sannazzaro 579 2, V | riconoscere altr'e tanti satiri, atavi di quei del Tasso e del 580 1, V | scorre i monti dove poi Atlante fonderà Fiesole, segue con 581 | Atque 582 1 (2) | legge in un fasc. stamp. in Atri nel 1889, Il sentimento 583 3, I | cappella, bagni, ròcche, atrio, cancellate:78 piú noto, 584 1, I | pochi sottilissimi fili attaccato alla terra –: il che può 585 1, IV | testimonio questo d'un qualche attacco alla poesia popolare, se 586 3, VII | del genere pastorale. Gli atteggiamenti gl'incidenti piú vaghi e 587 1, II | greco essi stessi, e si atteggiano in conspetto di principi 588 2, VII | procedimento della prosa atteggiasi cosí vario e vivo e i tócchi 589 2, I | pastorali, in varia guisa atteggiate e verseggiate a rappresentare 590 2 (18) | 1548. Mario Menghini, che attende a una nuova ediz. dell'Aquilano, 591 App | Lasciasse di noiarmi e che attendesse~~A custodir le sue greggie 592 3, VI | non ad altro mestiere piú attendono che a rubare i concetti 593 2, II | II~ ~Comincio da qualcuna attenente o sospettata d'attenenza 594 2, II | attenente o sospettata d'attenenza alla rappresentazione e 595 App | questa e quei di dar attentamente~~Orecchio a le parole mie, 596 3, II | occasione di liberarla dall'attentato d'un satiro villano. Quindi 597 2, IX | satirico d'Euripide, ma non si attentò di fare una rappresentazione 598 2, VII | in ottava rima a pregar d'attenzione gli uditori, escono per 599 3, VI | scrivere altro che pastorali» attestava fino dal 1601 un apologista 600 1, III | Arcadia nella vecchia commedia attica. Lo stesso è a dire dell' 601 1, I | uomini di qualche valore attingevano le loro ispirazioni, e di 602 App | anzi ho veduta~~Dïana stare attonita al suo canto,~~Mentre egli, 603 3, III | tanto altro diletto,~Ch'attonito, godendo ed ammirando,~Mi 604 2, XI | attratto forse dal nome dell'attor principale, Roscio del secolo, 605 2, XI | Ne ebbe la cura, cioè fu attore e direttore, il Verato, « 606 3, I | vedeva una gran prateria attorniata di piccioli bossi; nel cui 607 3, III | nel 1576 Torquato mandava attorno il poema finito a questo 608 1, II | rusticità con quasi un senso di attraente freschezza.~Ecco il fondo 609 2, VIII | Gozzi, senza paragone piú attraenti per il colorito della tradizional 610 2, XI | pastore.~Piú che dalla poesia, attratto forse dal nome dell'attor 611 2, XII | senza idoneità generativa; attrezzi ornamentali, che, finita 612 2, X | pastorale in prossima o attuale composizione. E se ne distacca 613 2, III | adulavano ad amori vivi e attuali. Una, per esempio, di Baldassarre 614 3, III | intende il parlar de gli augelli~E le virtú de l'erbe e de 615 2 (38) | Croce, della quale c'è da augurarsi la felice continuazione.~ 616 2, VII | potente come gli antichi Augusto e Alessandro: rendano onore 617 1, V | potrebber essere d'un poeta aulico, lombardo o veneto, dei 618 1, V | santi quanto volete nelle auree leggende, ma abbuiatori 619 1, V | assunsero al piú alto e austero concetto di verità la forma 620 2, IX | e tra queste l'Egle pur autografa. Il frammento fu intitolato 621 App | titolo di «Favola pastorale»: autografo, tra cinque altre operette, 622 1, I | e nella storia indusse l'autonomia dell'egotismo fantastico 623 1, III | niente ne resta, e niente autorizza a credere fosse diversa 624 3, V | inferiore al Tasso, anzi mi pare avanzarlo di varietà ed energia e 625 2, IX | quinta, sole scritte o sole avanzate. Intiera dunque la favola 626 1, III | Bacco (solo e bellissimo avanzatone il Ciclope di Euripide), 627 App | doglia, biasimando~~La tenace avarizia del marito,~~Che per non 628 | aveano 629 3, III | riparava all'ombra dell'avello. «Dal sig. Scipionerispondeva 630 | avemmo 631 3, III | o tardi o per tempo, l'avemo a rompere; e la rottura 632 | avendone 633 | averne 634 3, II | in terra~E nel bollente Averno;~Contra di cui non vale~ 635 App | cosí care~~Mi farà sempre avervi, che contente~~Vi rimarrete 636 | avessi 637 | avete 638 1, III | tant'è: i nostri vecchi avevan bisogno degli alberi genealogici 639 3, III | terreno amore,~Ma canti gli avi del mio vivo e vero~Non 640 | Avresti 641 2, V | tenerla un giorno per uno: ma avutala Menicozzo il primo se la 642 2, V | terzo loco,~Cosí tre cori avvampa un solo foco.~ ~Che sugo 643 2, VI | insieme nella sepoltura. Si avvengono per lor ventura in un sacerdote 644 1, V | dell'involucro pastorale o avvenimenti personali degli autori o 645 3, II | della scenica poesia che avveniva allora in Italia:~ ~Tragici 646 2, IV | Filetico, racconta ciò che avvenne dalla tagliata di Cadore, 647 3, V | città, per la sua presenza, avventurosa. Quel felice viaggio, quel 648 2, IX | e delle ninfe:~ ~Ché, s'avverrà che con piú dotta mano~Corone 649 2 (18) | ediz. dell'Aquilano, mi avverte che i collocutori di quest' 650 Avv | AVVERTENZA~ ~Questi saggi, che furono 651 2, VIII | ecloghe del Caccia qualcuno avvertí la mancanza del satiro, 652 1, VII | Arcadia. Non però senza prima avvertire l'apparizione d'un'altra 653 3, VII | che gli spettatori, poco avvezzi a' vivi piaceri del teatro, 654 1, VII | allegorie: il moderno poeta avviasi veramente all'antica Arcadia, 655 1, VII | decadenza. A questa Arcadia avviavasi dunque e ci viaggiava per 656 1, III | il Ciclope, tendente ad avvicinarsi, concedono alcuni, alle 657 2, XII | procedere dalla caricatura, anzi avviene sempre il contrario: cosí 658 3, III | questo e quel letterato per avvisi e correzioni, lo Speroni 659 3, V | avea gli ordini, ed era avvocato, ma, piú che altro, accademico 660 2, V | della Nena per la quale si azzuffano. Lodovico li spartisce e 661 2, VII | pastori: e questi sono per azzuffarsi con Jacinto e Fagino che 662 2 (45) | e io a lui e al prof. O. Bacci devo il conoscerla.~ 663 2, VII | Liceo: egli l'accetta e la bacia. Querele degli altri. Prudente 664 1, II | riversando le acque dal colmo bacino una fonte, o stendesi umida 665 3, II | ma certo la novella del bacio [a. I, sc. 2] è tolta di 666 3, IV | strettamente abbracciandolo, baciollo in fronte, e poi disse – 667 2, III | ogni pastor lui porta il baculo. Il Moro gli ha tenuto in 668 3, VII | veramente letteraria non si bada pe 'l sottile a ciò che 669 2, VII | corrisposto: a' due che non badano sopraggiunto Bruco, altro 670 2, XII | inoltrato? Tanto meglio. Ma si badi che le ecloghe in versi 671 3, I | tempo da vedere gli ultimi bagliori di Belvedere, lo ricordava, 672 3, I | braccia è tutta cinta e bagnata. Questa isoletta, piantata 673 3 (90) | rappresentativa. Ferrara, Baldini, 1598, pp. 1-2.~ 674 2, X | selvaggio. E tutti insieme ballano.~Delle molte osservazioni 675 2, VII | pace e allegria con una ballatella di Silvia.~Questa cosí detta 676 1, VI | georgiche di Esiodo e Virgilio balzava a descrivere le stagioni 677 2, VII | scorge due donne e un citto (bambino, nell'idioma senese). Il 678 2, IX | ecloghe nelle feste e ne' banchetti per dar spazio forse con 679 App | l'animo tuo~~Che darai bando a le noiose cure.~~~~~ ~~~ 680 3, V | favelle classiche e nelle barbare: in lingua slava illirica, 681 1, VII | Medici, esce la Nencia da Barberino. Una vera magia di trasformazione: 682 3 (105)| carmine pastorali: Parigi, Barbou, 1723, pp. cxvi-cxx.~ 683 1, VI | Gravière, in inglese da Aless. Barclay: forte era la sete del 684 3, VI | dell'Imitazione; onde dal bargello di espresso ordine di Apollo 685 2 (20) | II, ii, 75. Pubbl. da F. Bariola con altre rime del Taccone, 686 2, VIII | queste ecloghe del Calmo quel barocco soprannaturale che messo 687 1, V | ne potevano piú di quei baroni e cavalieri, epici quanto 688 2 (64) | nuovo composta per mess. Barth. Brayda di Summariva etc.: 689 3, VII | 1698, il duca di Telese, Bartolommeo Ceva Grimaldi, leggeva all' 690 2, VII | Olimpo «ove stan semidei;~ ~Bàstace in un canton stare da un 691 3, III | né piantisospiri.~A bastanza ho già pianto e sospirato:~ 692 App | strana e scura~~Ch'ella sola bastar potrebbe a farmi~~Esser 693 3, V | le stampe italiche non bastarono a diffondere nel mondo letterario 694 3, II | riletto il non mai quanto basti favorito Pastor fido.90~ ~ 695 3 (115)| march. Anna Malaspina della Bastia.~ 696 2, V | canzoncino. D'altro senese, Bastiano linaiuolo, è un'ecloga di 697 2, VII | dadi, fan questione, si bastonano. Ed èccoti Diversa, pur 698 2, VIII | Boscan tutto lieto ordinare a Batico suo servo di recare certi 699 3, III | dipinta dal Dossi; e Batto è Batista Guarini, allora, prima delle 700 3 (104)| nel t. II delle «Opere di Batt. Guarini» (Verona, Tumermani, 701 1, VII | bravura. Le corde della battaglia e della politica, come la 702 2, X | quando, sporgendo fra i battenti dell'uscio la persona con 703 2, X | romito che fa miracoli. Battono alla porta, suonano il campanello. 704 1, VI | carmelitano, di recente beatificato. Cotesto santarello è un 705 1, VI | il cui reggimento è cosí beato vivere. Le ecloghe del conte 706 1, VII | rimatori sono il Medici. La Beca di Dicomano del Pulci e 707 3, I | distende nel fiume come in un becco, dove s'entra con scaglioni 708 2, X | presta, e ne seguono molte beffe; sin che i pastori uscendo 709 2, III | protagonista del romanzo e di Belisena, che sarebbe Bona Sforza 710 3, I | superbissimo palazzo con logge bellissime e scale, in cui l'ingegno 711 App | dee, sai? uomo~~Non fu bello mai fra questi campi.~~Febo 712 2 (29) | dal prof. Fr. Pellegrini (Belluno, Cavessago, 1883) e ultimamente 713 1, III | giardino, Il trionfo della beltà, Il paradiso dell'amore 714 3, III | corteggiare la signora Lucrezia Bendidio, molto ammirata per bellezza 715 2 (22) | Bened. Croce, Napoli dal 1508 716 1, IV | quirinalium di un Metello benedettino [circa 1160] alternava in 717 2, V | sacri portando reliquie e benedicendo. Ahimè, la poesia rusticale 718 2, VIII | Diana, poi vanno a farsi benedire il santo matrimonio da Merlino 719 2 (15) | commedia: Bologna, Hier. di Beneditti, 1520.~ 720 1, VII | fioretti, Cuccagna magra e Bengodi esangue della decadenza. 721 3, III | cavaliero;~Che, con fronte benigna insieme e grave,~Con regal 722 3, III | cittade;~E, come volse il ciel benigno, a caso~Passai per dov' 723 2, IV | quanti sta in Lamagna.29~ ~Benissimo; e mi rallegro col valoroso 724 2, II | Poliziano.~Anton Galeazzo Bentivoglio, un dei figliuoli del signor 725 2, VIII | di Torcello, Cornisiol di Bergamo, brava gente che parla sul 726 2, VI | Rota, il maggior de' quali, Bernardino, verseggiatore latino e 727 1, VII | del Pulci e la Catrina del Berni furono presto una caricatura: 728 2, V | 1531 ebbe quattro edizioni. Bernin contadino invita il padrone 729 1, VI | ben presto commentate dal Beroaldo, e fra tanta eleganza del 730 2 (52) | edizione, credo: Vinegia, G. B. Bertacagno, 1553. Cfr. anche Stiefel 731 2 (25) | A. G. Spinelli, Savona, Bertolotti, pp. 10-15.~ 732 1, II | è libero al pascolo de' bestiami e ai ritrovi e colloqui 733 2, VII | questi guardiano delle bestie, quegli compagno di Fileno, 734 2, XI | la rappresentò Lodovico Betto; fece la musica Alfonso 735 3, VII | che l'Alfieri, anzi che bevere per la favella tragica ai 736 App | dio de' pastori e le mie biade~~Da' mostri de la terra 737 2, IV | ecloga del Blosio, cioè di Biagio Pallai della Sabina, ornamento 738 App | cinghiale: ha gli occhi bianchi~~Che paion quei della gattuccia 739 App | pianto~~Con infinita doglia, biasimando~~La tenace avarizia del 740 App | Che mi avete ora fatta a biasimarmi~~Il mio Filisio in cosí 741 1, III | sostituí il popolo ebreo e la bibbia. Cosí mons. Huet, il dottissimo 742 2 (49) | Firenzuola, cfr. C. Guasti, Bibliogr. pratese, Prato, Pontecchi, 743 3 (102)| Del resto vedi A. Solerti, Bibliografia delle opere minori in versi 744 3, II | Al qual prologo un dotto bibliografo83 ha mostrato credere potesse 745 2 (31) | preziose raccolte nelle biblioteche Marciana di Venezia e Comunale 746 3 (110)| cent. I, r. LVIII (Milano, Bidelli, 1615: t. I, p. 265).~ 747 2, X | quanto abbia d'irritazione, bisognerà che si dorma. Ecco le ninfe 748 2 (14) | 283-84. Cfr. Stiefel, Lit. bl. 380.~ 749 3, VII | amore iucundam, affectu blandam, odio blandiorem, moribus 750 3, VII | iucundam, affectu blandam, odio blandiorem, moribus mollem, cum personis 751 3, III | altissimi e profondi, cercò di blandire il Pigna per ogni verso, 752 2, IV | Campidoglio un'ecloga del Blosio, cioè di Biagio Pallai della 753 1 (7) | Studi su le op. lat. del Bocc. Trieste, 1879; pagina 66.~ 754 3, VII | prefazioni alle due splendide bodoniane stampe dell'Aminta (1789 755 3, II | in cielo in terra~E nel bollente Averno;~Contra di cui non 756 2, III | di Belisena, che sarebbe Bona Sforza figliuola d'Isabella 757 3, VI | che il Tasso il Guarini il Bonarelli e piú il Marini producessero 758 3, I | scudi. E dire che il povero Bonghi, tanto per contraddire, 759 1, V | ancora inedite di Giovan de' Boni aretino: le otto che avea 760 3, I | letto oggimai, Giulio Cesare Bordoni o vero Scaligero, in altro 761 3 (79) | J. Caesaris Bordonii, Elysium ad d. Isabellam 762 2, IV | con l'arrivo di Lucrezia Borgia al marito in Ferrara.~Nelle 763 3, I | e dei Varano, e tutto il borgo e colle di San Giacomo ove 764 1, VI | dell'oro rifiorita sotto Borso nuovamente duca (1453), 765 3, II | introdussero nelle scene boscareccie le buccoliche rappresentazioni 766 3, V | Pastor fido ed altri simili boscherecci componimenti, siccome a 767 3, II | altre graziose Piscatorie e Boschereccie; ed è poi stato con insolito 768 3, VII | gentile e semplice in questo boschereccio componimento. Perciocché, 769 3, I | intera l'isoletta, fontane, boschetti, animali, palazzo, cappella, 770 3, I | prateria attorniata di piccioli bossi; nel cui mezzo sorgeva una 771 1, IV | pur tratti dalla vita dei bovari e pastori, ma dei pescatori, 772 1, IV | il vocabolo, imaginette o bozzetti di caratteri e scene non 773 2, V | presenza di Orlando Rinaldo e Bradamante, non credo sia necessario 774 App | Per questo sciocco. Ella brama Filisio,~~Et io consentirei 775 3, V | della vaghezza delle poesie bramato senza fine, non men di quel 776 App | ti conceda~~Quel che piú brami il dio di questi boschi.~~~~~ ~~~ 777 2, VIII | Torcello, Cornisiol di Bergamo, brava gente che parla sul serio 778 2, X | al collo a Fileria. Ma le brave ninfe lo acciuffano per 779 1, VII | riescendo con la sua cordiale bravura. Le corde della battaglia 780 2 (64) | composta per mess. Barth. Brayda di Summariva etc.: Torino, 781 2 (66) | intitolata Trialuce, stamp. in Brescia nel 1566 e ivi ristampata 782 3 (76) | st. patria, II [Ferrara, Bresciani, 1889], pp. 3-32.~ 783 2 (66) | ricorda un G. B. Cartari bresciano, che, fiorito a mezzo il 784 3, IV | diede tant'ordini, che in brev'ora furono cercati tutti 785 3, VII | cui l'Alfieri ritrasse la brevità e l'energia del suo tragico 786 2, X | rimedio al romito. Il romito briccone, che anche è mago, cosí 787 3, I | legittima e onesta cosa il brigantaggio ecclesiastico sopra gli 788 2, IX | caccia Egle presenta loro la brigatella cornuta e contrita. Le ninfe 789 2, VIII | immortali da Pantalone, da Brighella, da Arlecchino. Ma che pastori? 790 App | vedran nere le nevi~~E le brine caldissime, ch'io voglia~~ 791 1, IV | le sue erano tedeschi o britanni, mandava con Angilberto 792 2, VII | Il romito rimasto solo brontola delle osservazioni morali ( 793 3, I | molli spilli da un tronco di bronzo al naturale formato, cadendo 794 2, IV | masserizia, rapite le donne, bruciata la casa: è venuto a fare 795 1, V | nei romanzi, ma rozzi e brutali nella vita; di quei frati 796 3, VI | perché gli autori di cosí brutto furto súbito furono iscoperti 797 3, II | nelle scene boscareccie le buccoliche rappresentazioni e le persone 798 1, IV | di Teocrito i veramente bucolici sono undici; dei quali, 799 2, V | colpi di ferro. Dal duello buffonesco esce vincitore Pasquino, 800 2, VIII | dal torzone: non erabugiafantasia; sebbene in 801 3, VII | volta, per partito preso, bugiardo; e diede poi noia al Muratori 802 3, III | mettendogli in aperto tutte le bugie e falsità cittadine e le 803 3 (111)| A. Bulifon, Lettere memorabili, Raccolta 804 3, VII | letteraria, alcun che di buono per la storia del dramma 805 2, VIII | vecchi paesani, Grítolo di Burano, Tégola di Torcello, Cornisiol 806 2, VII | dialogo in terzine. Bruco, burlandosi di Orindio che si contentò 807 3, VII | osservazioni erano postille buttate qua e alla poltrona su ' 808 3, III | suo mi fece:~Tirsi, altri cacci i lupi e i ladri e guardi~ 809 2, VII | cinque anni in que' boschi cacciando con satiri e silvani, e 810 2, IV | capolino un uomo selvatico: a cacciar l'orso escono il fauno con 811 App | sdegnate le sori et il cacciare~~Meco ne' boschi le selvaggia 812 2, VII | furono d'un sol animo a cacciarlo con i seguaci suoi;~ ~ond' 813 2, V | villani sguaiatamente: sono cacciati a bastonate: qualche volta 814 2, VII | giuochi men che onesti: è cacciato. – Nuova scena e altro dialogo 815 2, V | stagione, incontrano le ninfe cacciatrici. Delle quali Florida li 816 1, V | che recasi su le spalle il cadavere del figliuolo mortosi per 817 2, X | ferisce, e cade morto su' cadaveri dei compagni. Quattro morti 818 1, II | le rive del Po dove già cadde Fetonte e lacrimarono l' 819 3, I | bronzo al naturale formato, cadendo l'acqua del Po in un gran 820 App | voluto~~Proveder che non cadi in error tale~~Quale sarebbe 821 1, VII | Amarilli e la vecchia ecloga cadono in cenere, e ne sorge fenice 822 2, IV | avvenne dalla tagliata di Cadore, cioè dal combattimento 823 3 (79) | J. Caesaris Bordonii, Elysium ad d. 824 2, XII | servivano, non aveano piú cagion d'essere. Ancora (e questa 825 2, VII | trova il terren morbido, e caglia. Il romito rimasto solo 826 2 (56) | Sacrificio di A. B. Ferrara, Cagnaccini, 1587.~ 827 2, III | celebra l'amore del conte di Cajazzo e di madonna Chiara da Marino 828 1, VII | alcune sue ecloghe al duca di Calabria fino dal 1468, quando il 829 1, V | in pieno classicismo, in calda e rosea sensualità di primavera 830 App | nere le nevi~~E le brine caldissime, ch'io voglia~~Che questo 831 App | Una cicala par che al caldo strida,~~Tanta vien dal 832 1, V | del Boccaccio che è detto Caleone, e dell'amata Fiammetta, 833 App | queste parti?~~Via piú che la caligine son neri~~I suoi capelli, 834 2, IX | è in Arcadia. Èrasto ama Callínome ninfa di Diana, non corrisposto: 835 2, V | italiana è una continua calunnia del popolo di campagna; 836 3, III | ricco, onorato, felice, di calunniare un giovane allo spedale 837 3, III | II, 58],~ ~Gran fabbro di calunnie adorne in modi~Novi che 838 2, VIII | Erbusto. La fanciulla poi cambia voglia, ed Erbusto se ne 839 3, I | distruzione lo vendé alla Camera Apostolica per quindicimila 840 3 (120)| Eug. Camerini, prefaz. a' Drammi de' boschi 841 3, II | la strada; per la quale caminando poi piú felicemente nell' 842 3, III | lieti~Colti di fecondissime campagne,~E per gli alpestri dossi 843 2, X | Battono alla porta, suonano il campanello. Il romito non vuole aprire; 844 1, I | voluttà; è come un bel fiore campato in aria, e per pochi sottilissimi 845 2, I | abiti e passioni pastorali o campestri, solevano esser recitate 846 3, I | cappella, bagni, ròcche, atrio, cancellate:78 piú noto, se non piú 847 3, II | quale pur non rientrando nei cancelli peripatetici riuscí tanto 848 2, V | mostro mezzo uomo e mezzo cane con la favella umana. Anche 849 2, IV | certe paia di pollastri e canestre di frutti e una chitarra, 850 2, X | di ninfe larvate; la tela cangiante delle forme dialettali e 851 2, X | fronte~Quel puoco dolce mio cangiossi in fèle.~ ~Il buon Braida, 852 2, IX | miracolo tenendo in mano una canna, tutto ciò che gli resta 853 1, II | fonte, o stendesi umida tra canne e pioppi la riva d'un fiume 854 3, III | Quindi uscian fuor voci canore e dolci~E di cigni e di 855 3, III | pieno di nuova~Deitate; e cantai guerre ed eroi,~Sdegnando 856 2, II | di loro e della duchessa cantan le lodi.~Tre o quattro cose 857 2, VI | deliberano di morire; e cantandosi l'esequie nel detto metro 858 3, VII | lastricata la via con i cori cantanti, col lusso degl'intermezzi, 859 3, II | chiamato, e fra l'altre a cantar cosí pellegrinamente la 860 1, III | memoria; e la rifece in otto cantate, a dialogo tra lo sposo 861 2, VII | semidei;~ ~Bàstace in un canton stare da un lato».~ ~Èccoti 862 2, VII | ottave). Panfilo scrive una canzone di letizia sur un arboscello, 863 2, VII | commozione, di canzoni e canzonette. – Atto primo. Fileno si 864 3, III | versi, tutto intiero un canzoniere. Non eran belli di certo 865 2, X | lagnandosi e s'addormenta in una capanna. Viene Filerio altro pastore 866 1, II | campagna, con veduta di capanne e di greggi: gorgoglia presso 867 2 (40) | Opera nova de | Alexandro cape | rano Faventino | novamente 868 App | acerbo moro.~~Il color de i capei par fior d'alisi,~~Di cui 869 App | caligine son neri~~I suoi capelli, et ha simil la fronte~~ 870 2, VII | Autore è un Alessandro Caperano faentino, che si trovò con 871 3, VI | condannò tutti a troncar una capezza pegasea.~ ~ 872 3, III | tante paia di scarpe e a' capidivisione tante paia d'orecchi per 873 1, V | l potranno sentir mai né capire i giudicanti stranieri e 874 2, VIII | dove abita. Lidia intanto càpita nel bosco dolendosi del 875 2, IV | presenza del potestà e del capitano della repubblica di Venezia 876 2, XI | maschio, Licida, gli fuggi e capitò in Arcadia. In Arcadia Licida 877 2, II | spettacoli.13 La farsa, in cinque capitoli o atti d'ottava rima, mostrava 878 2, II | Piú veramente pastorale il capitolo o atto quinto; e in fatti 879 3, VII | L'Aminta è certamente un capolavoro per la parte dello stile; 880 2, IV | intorno al palazzo; e anche fa capolino un uomo selvatico: a cacciar 881 3, I | boschetti, animali, palazzo, cappella, bagni, ròcche, atrio, cancellate:78 882 2, IV | i loro armenti: per una capra che gli rubarono egli andò 883 2, XI | pastori, tre ninfe, tre caprai; questi sfoggian rozzezza; 884 App | mover guerra~~A damme a capri e a cinghiali e a cervi;~~ 885 1, I | divertimento di vedere le scimmie caracollare su' dorsi degli elefanti.~ ~ 886 2 (58) | Giulio Denores: Ferrara, Caraffo, 1588, pag. 50.~ 887 1, IV | imaginette o bozzetti di caratteri e scene non pur tratti dalla 888 1, V | delle virtú teologali e cardinali, Noi sem qui ninfe e nel 889 2, VI | dicembre 1538 ad Antonia Cardona, figlia del conte di Colisano, 890 1, II | della musica adolescente carezzavano le morbidezze passionate 891 1, II | Cosí durezze rivolte in carezze, inimicizie in amicizie, 892 1, I | di sfoggiare l'ingegno a carico de' grandi autori e delle 893 3, II | anni veduti gli Alcei, i Caridi, i Ligurini, gli Amorosi 894 1, V | apparizione di Venere, che è la Carità: alla cui luce Ameto si 895 3, III | Sdegnando pastoral ruvido carme.~E se ben poi, come altrui 896 3, VII | tempo celebrava~ ~I bei carmi divini onde i sospiri~In 897 3, III | ad Licorim. Cotesti suoi Carmina il Pigna li ebbe pubblicati 898 3 (105)| Eclogae cum dissertatione de carmine pastorali: Parigi, Barbou, 899 2 (20) | Taccone, per nozze: Firenze, Carnesecchi, 1884.~ 900 1, IV | allegoria. Cosí l'accademia carolina del secolo ottavo, che prima 901 1, IV | ecloga invalsa nell'epoca carolingia fu propagata anche alle 902 2, IX | Diana, non corrisposto: Carpalio ama Melidia riamato, ma 903 2, IX | della scena messer Girolamo Carpi da Ferrara: fece la spesa 904 2, XII | pura idea classica, aprí la carriera alla favola pastorale, che 905 2 (66) | v, 399) ricorda un G. B. Cartari bresciano, che, fiorito 906 2 (30) | Sassoferrato, Perugia, Baldassarre cartolaio, 1521.~ 907 3 (117)| Studi filologici: Torino, Casazza, 1866, pag. 73.~ 908 2, VI | partitisi per disperati dalle case loro, il primo per tradimento 909 App | onde poscia aver lattecasio:~~E il mio figliuolo ha 910 2, V | festa in atti rusticali» che Cassio da Narni, nel poema romanzesco 911 2, III | Chiara da Marino nuncupata la Castagnina: interlocutori Paolo e Girolamo 912 2 (45) | Siena per Ant. Mazochi del Castelletto, del mese di marzo 1530. 913 2, X | del Quattrocento. Certi castelli della Val d'Aosta, pur costruiti 914 3, VI | si divertissero a leggere castigati nei Ragguagli del Boccalini110 915 2, XI | trovavano un linguaggio piú castigato e vaghe moralità senz'obbligo 916 App | proposto di onestade~~Di castità perpetua cosí care~~Mi farà 917 2, VI | contendendo con amorosa casuistica qual di loro stia peggio; 918 3, II | quanto alla protasi et alla catastrofe et all'altre parti quali 919 1, VII | Dicomano del Pulci e la Catrina del Berni furono presto 920 3, VII | insipido. Ogni terza specie è cattiva; ed è senza dubbio il frutto 921 3, VII | componimento esamino, mi par cattivissimo; se poi come semplice poema, 922 2, VII | sacramentali del matrimonio cattolico.~Piú tardi fu pubblicata 923 2, VII | ammonire con un bel sonetto caudato i suoi dispregiatori additando 924 3, II | satiro villano. Quindi la causa al rivolgimento della favola: 925 3, VII | tempus rigidam, pro locis cautam exhibet Sylvia».111~A qualche 926 1, VII | Gliommeri e delle farse cavaiole. Non gli scema la lode di 927 3, III | poeta era in prigione, quel cavalier cattedrante andava dicendo 928 3, III | S'egli sia miglior duce o cavaliero;~Che, con fronte benigna 929 2, IV | rappresaglia fu tolta la cavalla, l'asino, le legna, la scure. 930 3, III | delle belle, gli entusiasmi cavallereschi della nuova lealtà, la visione 931 2 (29) | Fr. Pellegrini (Belluno, Cavessago, 1883) e ultimamente dal 932 2, VIII | Vediamo.~Giovanni Agostino Cazza o Caccia, un lombardo che 933 2, V | amicizia: Largio glie la cede, ma e' glie la rende:~ ~ 934 1, II | umana, fatale o del caso, cedendo alle lusinghe della dolce 935 3, I | quella a Tiberio cara,~Che cederian l'Esperidi alle piante~Ch' 936 3, V | maturato, non dovea star celato presso a me.~ ~E ricordava 937 2, III | signor Giovanni Adorno», celebra l'amore del conte di Cajazzo 938 1, II | la religione della quale celebrano i sacrifizi e fanno i vóti. 939 3, I | trarne onesto piacere.77~ ~Lo celebrarono i poeti: Scipione Balbi 940 2, IV | romano a Giuliano de' Medici celebrate nel settembre del 1513 fu 941 3, I | estense luogo di delizia celebratissimo: ora n'è perito anche il 942 3, IV | scena e per gl'intermezzi il celebrato artista Bontalenti, se avesse 943 3, VII | fiorente poeta del tempo celebrava~ ~I bei carmi divini onde 944 2, V | ce ne fosse bisogno, la celebrità di moda a che era venuta 945 2, VII | ardono l'un dell'altra; ma Celia madre vuol dar la figliuola 946 1, VII | vecchia ecloga cadono in cenere, e ne sorge fenice la giovane 947 3, VII | aver prima osservato le censure dell'eruditissimo competitore». 948 3 (110)| Boccalini, Ragguagli di Parnaso, cent. I, r. LVIII (Milano, Bidelli, 949 | cento 950 2, X | paesi un po' distanti dai centri di cultura l'arte quasi 951 2, IX | Ferrara aggrava la condanna cercandone fuor del teatro e del classicismo 952 1, V | drammatica; e disdegnando cercarla nelle laudi e ne' misteri 953 3, IV | che in brev'ora furono cercati tutti gli alloggi della 954 1, I | cerchino piú il vero, ma quegli cerchi un pretesto e questi un 955 1, I | né scrittorelettore cerchino piú il vero, ma quegli cerchi 956 2, V | favola piú sviluppata. Oh no. Cerfidio pastore s'è innamorato d' 957 App | capri e a cinghiali e a cervi;~~E stiasi Irinda nel lascivo 958 App | egli nel corso il legger cervo;~~E contra il suo valor 959 3 (98) | Ces. Galvani, Lettera a M. A. 960 2, V | fiorentino dolevasi che di Cesari e Pompei gli uomini fossero 961 3, VII | duca di Telese, Bartolommeo Ceva Grimaldi, leggeva all'accademia 962 3, II | mortale,~Son quel gran dio ch 'l mondo chiama Amore;~Quel 963 2, IX | quella scena che i latini chiaman diverbio, se non nell'essere 964 3, III | castello di Ferrara (la chiamano di Leonora), nel cui soffitto 965 3, II | scene che una favola scenica chiamare), avendo essi l'altre regole 966 App | Acciò che di bisogno sia chiamata,~~Lisa o il pastor ch'ella 967 3, I | e nostrali e stranieri, chiamava egli Belvedere; e l'aveva 968 1, II | ciò che gli aristotelici chiamavano rivolgimento di fortuna, 969 2, XI | figlia, s'era portato colà, e chiamavasi Aretusa. Essa erasi votata 970 3, III | vero~Non so s'io lui mi chiami Apollo o Giove;~Ché ne l' 971 2, IX | pastori: e per questo la chiamò favola pastorale. Ond'è 972 2, VII | mostra qua e reminiscenze chiare dell'Orfeo. Fu stampata 973 3, III | e n'uscian suoni~Soavi e chiari, e tanto altro diletto,~ 974 3, III | Gonzaga quel volume per chiarire il plagio, il vecchio impostore 975 3, III | sua e non mia; ma io ne chiarirò il mondo». Felice Paciotto, 976 3 (116)| dare al Parini ciò che era chiarissimamente di altri. Anche mons. A. 977 3, II | tanta lode contenti, quanta chieder pareva in que' tempi un 978 2, VII | Intanto Bruco séguita a chiedere il mantello in strofette 979 3, V | Guarini,~ ~In van, Filli, tu chiedi~Se lungamente durerà l'ardore~ 980 1, IV | poesia bucolica in Italia chiedo il permesso di raccogliere 981 1, III | boschereccia sacra. Ahimè, Santa Chiesa in foggia di Silvia e Dorinda, 982 3, I | Quivi appresso era una chiesetta coperta di piombo, e dipinta 983 2 (65) | poes. in Piemonte (Torino, Chirio, 1841), I, 232-3.~ 984 2, IV | canestre di frutti e una chitarra, quelli presentano al magnifico 985 2, V | vittoria con uno strambotto che chiude l'ecloga. – Il «faceto uomo» 986 1, I | venne al momento opportuno, chiudendo il lavoro della imitazione 987 3, V | dopo la prima recita, già chiuso il poeta in Sant'Anna, l' 988 3, V | deliciosissima villa di Ciampirè, villa vie piú adesso d' 989 2 (29) | ultimamente dal prof. V. Cian ne Le rime di B. Cavassico ( 990 | ciascheduno 991 | ciascun 992 1, V | Lia è sotto il potere di Cibele, che è la Fede. E finisce 993 App | labri la zampogna,~~Una cicala par che al caldo strida,~~ 994 2, V | umana. Anche di lui è il Cicro (quattro edizioni, 1538- 995 3, III | voci canore e dolci~E di cigni e di ninfe e di sirene,~ 996 3, I | animali domestici: su per le cime degli arbori, oltre i rosignuoli 997 3, I | gioconda isola fia~Di quante cinga mar stagno o riviera,~ 998 App | guerra~~A damme a capri e a cinghiali e a cervi;~~E stiasi Irinda 999 2, X | piú poco meno da cento a cinquant'anni.~I tre pastori, Tindaro, 1000 2, XII | sciolto era divenuto pe' cinquecentisti il metro dell'ecloga.75 1001 3, VII | critico della letteratura cinquecentistica ci ragionava intorno cosí:~ ~....


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