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grassetto = Testo principale
Parte, Cap. grigio = Testo di commento
3502 3, III | misteri e sensi altissimi e profondi, cercò di blandire il Pigna
3503 3, VII | incanto drammatico un piú profondo diletto.117~ ~Se non che
3504 1, I | Aminta, tutto splendori e profumo, in vece di metter nell'
3505 2, III | dovrebbe parere assai piú progrediente verso lo svolgimento drammatico
3506 3, VII | scioglimento, l'azione sovente non progredisce nelle scene isolate: il
3507 1, VI | efficacia volgare, verità prolissa: pare a certi passi prevenire
3508 3, II | ve n'era bisogno. A far prologare Amore il Tasso aveva l'esempio
3509 1, VI | Poliziano nel Rusticus: prolusione in versi alle lezioni su
3510 2, VII | tardi [1612], parve per ciò promettere qualche importanza,44 ma
3511 3, VII | dell'elocuzione là dove si prometteva nell'incanto drammatico
3512 3, III | buon core,~Ché i sciaurati pronostici infelici,~Ch'ei vende a'
3513 1, II | del proprio, di cavalieri pronti a trattare la spada come
3514 1, IV | nell'epoca carolingia fu propagata anche alle poesie descrittive
3515 2, IX | con cinque atti, senza proporzioni, senza convenienza, senza
3516 App | Dia. Questo~~Vostro fermo proposto di onestade~~Di castità
3517 | propri
3518 3, VII | sottile a ciò che può essere proprietà comune, il ben sentire intorno
3519 2 (69) | il prof. A. Solerti nel Propugnatore di Bologna, Nuova serie,
3520 1, IV | un'età raffinata, aspira e prosegue almeno esteriormente l'idealità
3521 2, II | cantava il rapimento di Proserpina; quand'ecco dal bosco il
3522 3, IV | accompagnatura delle macchine e prospettive di Bernardo [Bontalenti],
3523 1, VII | cercare e trovare le origini prossime del dramma pastorale. Il
3524 2 (23) | il sig. Menghini, nuovo prossimo editore dell'Aquilano.~
3525 2, III | agli amori di Flamiano il protagonista del romanzo e di Belisena,
3526 3, II | suo circuito e quanto alla protasi et alla catastrofe et all'
3527 2, VII | Panfilo scambiano rimproveri e proteste; con gran divertimento di
3528 2, II | del signor di Bologna e protonotario apostolico, quegli stesso
3529 2 (22) | in Archiv. stor. per le prov. napoletane, a. XIX fasc.
3530 2, VII | lagna d'amore, Silvicola provasi a confortarlo (terzine):
3531 3 (82) | luogo, circostanze, sono provate, credo, di certo, da Angelo
3532 3, VII | dobbiamo sentire cosí. – Provatevi oggigiorno a incontrarvi
3533 App | troverai che Dio ha voluto~~Proveder che non cadi in error tale~~
3534 2, I | difficile sarà trovarne. Esse provengono per due modi, o d'imitazione
3535 1, IV | poesia popolare, se non di provenienza diretta: indizio quello
3536 2, X | Francesco I e gran siniscalco di Provenza e Marsiglia, fu probabilmente
3537 App | forse ella facea altrimenti~~Proveria l'ira sua. Quella meschina~~
3538 1, IV | cittadinanza minuta delle città di provincia. E in questa larghezza nella
3539 1, VII | la bucolica latina, e si provò alla volgare, riescendo
3540 1, V | a essere piú raffinate e provocanti che non le simiglianti della
3541 2, VII | donne a non rinnegarlo o provocarlo. Apparisce esso il dio,
3542 App | sorella tolse Lisa; e molta~~Prudenza ella ha mostrata nel mandare~~
3543 2 (69) | Biblioteca di Ferrara. Lo pubb. il prof. A. Solerti nel
3544 2 (40) | io le avea vedute quando pubblicai da prima questo studio nella
3545 3, VII | possono esser fatte note e pubblicate dal coro ma, siccome Aminta
3546 3 (82) | libro inedito quando io pubblicava da prima questi studi, edito
3547 3, VII | flecti haud facilem, nunc pudore suffusam, nunc metu tremulam,
3548 3, VII | leggerla nel proprio latino: «Puellam egregie rusticam, flecti
3549 3, V | veneres omnes cunctis formosa puellis,~Tu cunctis sensus surripis
3550 3 (78) | Sc. Balbi, Pulcher Visus, locus ill. Ducis
3551 3, V | dedere~Fata tibi: furtis pulchra Laverna praeest:~Tu veneres
3552 2, VII | di consolare Euridice e punire Diversa: ciò in ottava rima. –
3553 2, VII | in ottava rima. – Ecco la punizione: in terzine. Fantasia, un
3554 1, IV | alternava in dieci ecloghe vóti, punizioni e premii di Melibei e Titiri
3555 2, X | stil volgere la fronte~Quel puoco dolce mio cangiossi in fèle.~ ~
3556 3, V | manifestamente appare il purgato giudicio di lei. A ciò mi
3557 1, V | del canto vigesimonono del Purgatorio: le sette ninfe fiorentine
3558 1, V | accidiosi e un cotal po' ancor puzzolenti; di quei cittadini, valenti
3559 App | Scoccherà sempre in noi le sue quadrella,~~Perché sicure siam ch'
3560 | qualcuna
3561 2, I | farsa, fino a improntare e qualificare ogni incondita rappresentazione
3562 3, II | necessarie della quantità e della qualità, senza le quali niun poema
3563 | qualora
3564 | qualunque
3565 3, II | le parti necessarie della quantità e della qualità, senza le
3566 1, VII | decimoquinto e nei primi trenta o quarant'anni del decimosesto, vuol
3567 | quaranta
3568 2, V | in prigione Bernino per quattrini che dee averne, e si gode
3569 2, II | tutt'insieme è puramente quattrocentistica. – Un che di affine a questa
3570 3, V | durent quelques années:~Ce que Malherbe écrit dure éternellement.~ ~
3571 3, V | ouvrages communs durent quelques années:~Ce que Malherbe
3572 App | O vero un corvo che su quercia gracchi;~~E, se si pon a
3573 2, III | C'è un romanzo spagnolo, Question de amor, che descrive e
3574 2, V | insieme con le lor donne hanno questioni tra loro e busse per lo
3575 3, III | quell'ozio letterario e quiete di studi con la conscienza
3576 3, II | è fatto d'allora in qua. Quinci furono in pochi anni veduti
3577 App | Montan, tu dèi saper che ha quindici anni~~Che essendo in caccia
3578 3, I | alla Camera Apostolica per quindicimila scudi. E dire che il povero
3579 1, IV | vedovate, e nella Bucolica quirinalium di un Metello benedettino [
3580 1, IV | Titiri e del nuovo santo Quirino.6 Da allora incomincia il
3581 | quod
3582 3 (114)| Racc. d'opusc. scientif. e filolog.,
3583 2, IX | argomento, per quanto può raccapezzarsene, era questo: Una ninfa ama
3584 2, VI | la cui anima ivi entro racchiusa lo stava aspettando, e distorna
3585 1, IV | Italia chiedo il permesso di raccogliere in breve quel tanto che
3586 2, IV | scenico: e sarebbe opportuno raccoglierle e illustrarle. Io ne ricorderò
3587 2, VII | entro il quale i pecorai raccolgono il gregge la notte: accademia,
3588 2 (31) | delle quali sono preziose raccolte nelle biblioteche Marciana
3589 2, XI | pastore napolitano aveva raccolto due pargoletti orfani: dei
3590 2, VII | súbito sparisce. Ma ella si raccomanda a un viandante, Scarpina,
3591 2, VI | morte, e lui ed Alcinio racconsolando con la speranza di migliori
3592 3, III | che ti dico.~ ~E séguita raccontando come, quando gli venne bisogno
3593 2, VI | mescolati di settenari. Dopo raccontato e descritto a líbito, i
3594 App | perdon le impetri.~~Ma ben raccordo a tutte quante voi~~Che,
3595 App | presenza.....~~Cercar di racquetar questa discordia~~Che fra
3596 3, VI | Fontanini – che si può dire il Radamento della pastorale»;105 finalmente,
3597 App | altro~~Che piú infiammarmi e raddoppiar la doglia~~Et animarmi pur
3598 1, II | bosco: gli alberi alti e radi lasciano il passo ai raggi
3599 1, V | fece meglio in versi, e di rado la pastorale italiana fu
3600 1, II | scultura sfoggiavano nella raffigurazione della scena e nelle macchine
3601 1, IV | sempre di mezzo a un'età raffinata, aspira e prosegue almeno
3602 1, V | romanzi, riescono a essere piú raffinate e provocanti che non le
3603 2, XI | prendeva aria cortigiana e la raffinatezza degna delle principesse
3604 3, VII | Silvia di vita; la quale raffredda tostamente il lettore infiammato
3605 2, IX | come!, con Teocrito; e il raffronto del tronco ditirambico e
3606 1 (5) | anche Quadrio, Stor. e rag. d'ogni poes., V 380.~
3607 3, IV | d'Urbino: e ne abbiamo il ragguaglio, che ben può scusare un
3608 2, IX | regolando molti pastorali ragionamenti sotto una forma di drammatica
3609 2, IX | non è altro che un breve ragionamento di due pastori, in niun'
3610 2, X | fantasie ovidiane? Bisogna ragionar cosí, chi tenga per indubitabile
3611 3, III | commentator dell'Aminta91 e ragionata poi dall'abate Serassi biografo
3612 App | favellare~~Di cui pur dianzi ragionato mi hai.~~S'è cosí come credo
3613 3, VII | letteratura cinquecentistica ci ragionava intorno cosí:~ ~.... Quanto
3614 App | dovessi~~Concederla io, piú ragionevol fôra~~Ch'a Filisio la dessi
3615 3, VII | costumi delle accademie. Ragionevole era la difesa del coro fatta
3616 2, IX | Adagio. Battista Guarini ragionevolmente e argutamente alla opposizione
3617 3, II | dramma ha un epilogo, che rallegandosi al prologo riprende e leggiadramente
3618 2, IX | incestuose tragedie, volle rallegrarla con una satira. «Non tragedia –
3619 2, IV | Lamagna.29~ ~Benissimo; e mi rallegro col valoroso pastore dell'
3620 1, III | rara il p. Andrea Pinto Ramirez la espose in scenica rappresentazione,
3621 3, I | Belvedere, lo ricordava, con rammarico evidente, cosí:~ ~Era questo
3622 3, III | erbe e de le fonti,~E si rammenta ciò ch'è già, passato,~Ed
3623 3, III | che dell'Ariosto?~ ~Or non rammenti~Ciò che l'altr'ieri Elpino
3624 2, VIII | torcellano nell'amore di Rampilia, che li disprezza ambedue;
3625 App | canta,~~Egli sembra una rana di palude~~O vero un corvo
3626 App | Portino seco gara, odio e rancore.~~~~~ ~~~Via.~~~~Se tu,
3627 2 (40) | nova de | Alexandro cape | rano Faventino | novamente stam |
3628 2, IV | quando vennero i Tedeschi: la rapí un fauno, che la tiene come
3629 3, VII | quella impazienza che la rapidità del movimento drammatico
3630 3 (105)| R. Rapini s. J., Eclogae cum dissertatione
3631 3, VI | Renato Rapin, «il padre Rapino – diceva quel grave Fontanini –
3632 3, V | scordato di quelle che mi rapirono dette da lei. Conservo e
3633 2, VIII | propria figlia di esso Erbusto rapitagli bambina nella guerra di
3634 2, IV | han rubata la masserizia, rapite le donne, bruciata la casa:
3635 2, XI | che un pastore vecchio, rapitore per desiderio d'avere una
3636 2, IV | Sopraggiunge un altro, a cui per rappresaglia fu tolta la cavalla, l'asino,
3637 3, V | con infinito piacer mi si rappresentan nell'animo.~ ~I dolci colli,
3638 2, IX | fuori della città e non rappresentandosi cittadini, assai men propriamente
3639 1, IV | dialogo e due monologhi rappresentativi. Oltre il dialogo propriamente
3640 2, IX | altro giorno simil poesie si rappresentavano sotto nome di ecloghe nelle
3641 3, VII | cui il Tasso corruppe i rari pregi di tutte le sue opere
3642 2 (64) | di questo curiosissimo e rarissimo libretto al mio amico prof.
3643 3, V | sorte del poeta.~ ~Questo raro parto del maraviglioso ingegno
3644 2, I | si allargò e abusò fino a rasentare indifferentemente i confini
3645 3, III | la fraude nel seno ed il rasoio~Tien sotto il manto? Or
3646 2, IX | pastorali e rusticali passate in rassegna fin qui non una ce n'è o
3647 2, VII | respinge lei che si lamenta, rassegnata ai mali tratti del villano. –
3648 3, II | potrebbono piú tosto una raunanza di molte scene che una favola
3649 1, III | e un p. Paolo Serlogo, ravvisando nella Cantica ogni parte
3650 2, V | considerandolo come una razza inferiore di servi della
3651 1, V | che move dalle circostanze reali per metter capo alle allegorie
3652 1, VI | frottola con l'elemento suo realistico nella sostanza e polimetro
3653 1, V | pastorale finisce con la realità sociale politica, che abolisce
3654 2, V | Dello stesso Legacci, di cui recai un esempio d'ecloga rusticale,
3655 1, VII | svelta da altri, ma anche recandone io di nuovi. Potrebbe essere
3656 3, IV | Se non che i critici recano in dubbio il tempo e la
3657 2, VIII | ordinare a Batico suo servo di recare certi doni all'amasia. Bàtico
3658 1, VII | pastorali, niente vieta recarle piú a dietro, al 1470 o
3659 2, VI | proposito di uccidersi; ed è per recarlo ad effetto, quando Flavia,
3660 2, IV | moglie, e lo sconforta dal recarsi a Roma, mostrandogli i corrotti
3661 1, V | leggiadrie mitologiche) che recasi su le spalle il cadavere
3662 2, XI | favola pastorale fu anche recata questa, dell'essere e dover
3663 2, IX | ispezie Torquato Tasso, si son recati a gran pregio lo 'mpiegarci
3664 3, IV | rendeva maestà mirabile e recava con piacevolissimi concetti
3665 2 (12) | p. II c. 1.: A. Stiefel, recensione del preced. con nuove notizie
3666 2, VII | Addiaccio, tolto il nome dal recinto di corde entro il quale
3667 2, VII | funzioni de' personaggi sono sí recisi che fanno pensare a una
3668 3, VII | questa la scusa «Tanto potei recitare in un quarto d'ora prescrittomi,
3669 2, IX | piú udita~Di questa sorte recitarsi in scena;~ ~sebbene non
3670 3, IV | macchine per la commedia recitatasi ultimamente, composta dal
3671 3, VI | tollerava stampati in Venezia e recitati in Bologna I figliuoli di
3672 2, VII | Sannazzaro. Esso Agnolo aveva recitato all'Addiaccio il suo Sacrificio
3673 2, V | ecloghe rusticali che si recitavano in carnevale sono piú villani
3674 3, I | istrutta e preparata alla recitazione da Torquato Tasso in persona,
3675 1, II | interesse, almeno nelle prime recite, le allusioni alle costumanze
3676 2, IX | e questa ripresa, in cui recitò anche Battista Guarini,
3677 3, III | benigna insieme e grave,~Con regal cortesia invitò dentro,~
3678 2, VII | che si contentò de' fiori regalatigli da Euridice, si mette a
3679 2, VII | indicazioni, pur che gli regali un mantello. Ma sopravviene
3680 App | Ve' come la ria sorte regge il mondo:~~Ama Vaste Frodignisa
3681 2, VII | di pastori, eleggevano a reggerli un archimandrita, e partivano
3682 1, II | palazzi, nelle ville e nelle reggie; tra splendore e fasto di
3683 1, VI | Modena (1465) sotto il cui reggimento è cosí beato vivere. Le
3684 3, V | galanteria letterata nell'antico regime francese e documento illustre
3685 2, VI | Nola, e poi ripresa e con regio lusso rappresentata nel
3686 2, IX | forma, che lo Stagirita non registrò né sancí, l'aristotelico
3687 3, II | senza sottoporsi ad altra regola ch'all'osservanza del costume (
3688 2, IX | latina non ancor tócco, e regolando molti pastorali ragionamenti
3689 3, II | antecedenti, e con tutta la regolarità anche rimase tanto piú vivo
3690 2, XII | contrapposto alla lirica regolata, e la terzina e l'ottava
3691 3, II | maravigliosa ma vaghissima e regolatissima composizione: perciocché
3692 3, II | niun poema si può chiamar regolato, ma gl'introdussero a semplicemente
3693 2, IV | mostrandogli i corrotti costumi e rei vizi di quei pastori, com'
3694 2 (12) | Zwölfter Jahrg. 1891 (Leipzig, Reisland) col. 379 e segg.: I. Palmerini,
3695 2, II | atto quinto; e in fatti il relatore lo chiama «ultima commedia
3696 1, V | della storia politica e religiosa dei tempi; e Franc. Petrarca
3697 2, VIII | e una volta che il dotto religioso gli chiese – Vogliamo dire
3698 2, V | paramenti sacri portando reliquie e benedicendo. Ahimè, la
3699 2, VI | ha traccia d'imitazione o reminiscenza di questa, che fu pubblicata
3700 2, IX | poi a madama la duchessa Renata e sue figlie Lucrezia e
3701 3, VI | gesuita del grand siècle, Renato Rapin, «il padre Rapino –
3702 2, VII | antichi Augusto e Alessandro: rendano onore al suo regno e alla
3703 2, V | glie la cede, ma e' glie la rende:~ ~E lei domanda in dono
3704 1, II | lusinghe della dolce passione e rendendosi al desiderio dell'amante.
3705 2, V | un mese, e poi non vuol renderla. Nuova zuffa, nuovo spartimento,
3706 3, III | fresco nel 72 dissuaso dal rendersi al servizio d'Alfonso. Il
3707 3, IV | coro fra ciascuno atto, che rendeva maestà mirabile e recava
3708 2 (21) | Rossi, Guarino, 167; e R. Renier, Giorn. stor. della lett.
3709 3, VI | fossero, di Lucia Mondella e Renzo Tramaglino: nel 1617 la
3710 2, VII | la quale ha creduto al reo Murrone (terzine), vuol
3711 3, V | riconoscete del vostro –. Et egli replicò – Non può piacere il vedere
3712 2, X | troppo ardito del frate, represso tosto dalla severità delle
3713 2 (43) | col. 42: in Ad Script. rer. ital. cl. Muratori Accessiones
3714 2, VIII | allevate, con le loquele rese immortali da Pantalone,
3715 2, IX | veduta avanti nel Lazio e respinta dalla scena, la quale novellamente
3716 2, X | alla ninfa Venalia, ed è respinto. Sopravviene a consolarlo
3717 2, IV | IV~ ~Piú forse importanti restano parecchie altre ecloghe,
3718 App | che mi ha fatto, ch'io~~Restarei paga: non gli lascierei~~
3719 3, IV | inaspettato incontro era restato sopraffatto oltremodo, un
3720 1, IV | pura, che essa cerca di restaurare nella rappresentazione dell'
3721 2, II | i vicini in armi, e gli restituiscono, ritolta al gigante, la
3722 1, V | voluttà di Napoli si fu restituito alle bellezze di Firenze,
3723 2, X | diaboliche, di metamorfosi e di resurrezioni: la commedia grossiera di
3724 2, X | di tasca l'erba, vanno a resuscitare per conto loro i pastori.
3725 3, VII | padre maestro contro il retore feudale: «Troppo scrupoloso
3726 3, VII | spirito che un professore di retorica buona: era, pare, tuttavia
3727 2, VI | descrivere con istemperati colori retorici le bellezze di lor donne.
3728 3, VII | crederebbe?, il Gioberti: retto e corretto, ma non con piú
3729 2, IV | recitata nel palazzo dei rettori della città per il carnevale
3730 2, VIII | Se lo vogliamo dire, reverendo padre, diciamolo pure –
3731 3 (107)| Tractatus philologici de rhetorica et de poetica, Amstelodami,
3732 App | pastore a lato.~~Ve' come la ria sorte regge il mondo:~~Ama
3733 2, IX | corrisposto: Carpalio ama Melidia riamato, ma è contrario un fratello
3734 2, VII | serventese. Una canzonetta, riassumendo l'argomento, conchiude quest'
3735 1, VI | del conte scandianese si riattaccano a quelle del Petrarca e
3736 1, V | tempi; e Franc. Petrarca ribattezza Mition il pontefice Clemente
3737 2, VII | Fantasia che l'ami. Questi la ributta; noiato ancora, la lega
3738 1, VII | poesia del rispetto popolare ricanta per bocca del signor popolare
3739 2, VII | insomma un'ecloga mista, ricca di rime diverse, con notevoli
3740 3, III | vecchione di ottantun anno, ricco, onorato, felice, di calunniare
3741 2, XI | rapimento della fantasia e alla ricerca dell'arte nel nuovo spettacolo
3742 App | dirotto pianto:~~E di ciò ricercando la cagione~~Mi disse che
3743 3, II | popolarizzato sotto il titolo di Ricercata di Venere per la perdita
3744 2, VIII | pastorale fiorentina da me ricercate ora ed esposte ma sono somiglianze
3745 2, VIII | non si fossero abbastanza ricercati i passi di mezzo o i gradi
3746 2, II | e Dameta (il Gonzaga) lo ricevono e gli vanno mostrando i
3747 2, VIII | voglia, ed Erbusto se ne richiama alla madre di lei, Creonta.
3748 2, VII | Quand'ecco Peloro che cerca richiamare al lor senno i contendenti:
3749 3, VI | pastorali all'incontro, dove si richiede dolcezza e languidezza di
3750 2, IX | delle ecloghe vuole essere ricondotta ai principii e alle fonti.~«
3751 2, VII | endecasillabi con rima al mezzo) la riconforta. Sopraggiunge Panfilo; e
3752 2, IX | alle persone introdotte riconosca la sua primiera origine
3753 2, IX | Battista Guarini, attesta la riconoscente stima che fin dopo i trionfi
3754 3, V | soggiunsi – quel che vi riconoscete del vostro –. Et egli replicò –
3755 2, XI | volte, con mutati nomi e riconoscimenti. Né occorre parlare altro,
3756 1, III | commedia nuova, a inviluppo e riconoscimento finale. Il dramma satirico,
3757 2, VII | oro. Sopravvengono, e si riconoscono tra loro, Acrimonio e Fileno,
3758 3 (116)| Anche mons. A. Fabroni ricopiava dal Serassi, senza citare,
3759 3, VII | egli era; perciocché non ricopiò già egli né troppo da vicino
3760 3, V | spinse anche non poco il ricordarmi che quelle mie osservazioni
3761 2, X | cosí complessa.~I lettori ricorderanno la Cecaria e l'autor suo
3762 2, IV | raccoglierle e illustrarle. Io ne ricorderò alcune.~Delle ecloghe di
3763 3, V | S. Ill.ma che, poiché mi ricordo di quelle cose che le piacquero
3764 2, V | però in primavera bisogna ricorrere all'Arcadia. Quella dei
3765 1, V | ecloghe latine del Trecento ricuoprono dell'involucro pastorale
3766 3, VII | porto i fior novelli,~Tu li ricusi, ritrosetta, forse~Perché
3767 3, VII | drammatica è bellissimo, e ridente di una schiettezza e di
3768 1, I | afflitto –2; non è il caso di ridere. Questo è la conseguenza
3769 3, VII | Vincenzio Gravina, che forse rideva su l'agonia dell'ibrida
3770 2, X | satiro invocano Venere che le ridia la perduta forma, ed ella
3771 App | Che ogni discordia sia ridotta in pace.~~ ~~Gaia~~Il voglia
3772 2, IX | improvvisamente le hanno ridotte alla grandezza delle commedie
3773 3, II | nuovo; il quale pur non rientrando nei cancelli peripatetici
3774 1, II | correre e ondeggiare, sí che riesca un'armonia mezzanamente
3775 1, VII | e si provò alla volgare, riescendo con la sua cordiale bravura.
3776 3, VII | scena deve necessariamente riescire insipido. Ogni terza specie
3777 1, VII | di Ofelia, Filippo Sidney rifaceva un'Arcadia; e in Francia,
3778 2, IX | nell'Orfeo del Poliziano rifatto da Antonio Tebaldeo e un
3779 1, III | metastasiana memoria; e la rifece in otto cantate, a dialogo
3780 2, XII | il Cinquecento. Né giova riferirsene al Trissino. La poetica
3781 3, VII | siccome Aminta e Silvia riferiscono l'origine loro agli dèi,
3782 1, VII | VII~ ~Intanto era venuta rifiorendo l'ecloga volgare in terza
3783 1, VI | cantano l'età dell'oro rifiorita sotto Borso nuovamente duca (
3784 3, III | addosso? Consiglieri non rifiuto, purché si contentino di
3785 1, I | sommo nell'arte della poesia riflessa: portento storico nella
3786 2, XI | Lollio in Ferrara; ma poi, riformata, come l'autore stesso confessa,
3787 3, V | Francesco Malherbe, il riformatore della lingua e poesia francese (
3788 1, I | incalzata da tanta prosa si rifuggiva, come in ultimo asilo, ne'
3789 1, V | ringhiosi e ignoranti; e si rifugiavano nella libertà fraternità
3790 3, VII | personis ancipitem, ad tempus rigidam, pro locis cautam exhibet
3791 3, VI | questi ghiottoni il debito rigor delle leggi, li condannò
3792 3, VII | Aminta e pentita del suo rigore:~ ~Oh quel ch'io odo!~Tu
3793 2, IX | foreste, disperati dei vostri rigori, emigrano; abbandonando
3794 3, I | di sé bellissima vista a' riguardanti. Oltre a questa prateria
3795 3, VII | chi la sappia leggere, con riguardo al modo onde quei vecchi
3796 3, II | insolito giubilo letto e riletto il non mai quanto basti
3797 1, IV | vedesi a pena in Teocrito, si rileva in Virgilio, cresce poi
3798 3, III | co 'l duca, pur lodando e rilodando il filosofo, che egli nell'
3799 App | dirotti~~Cosa che ti farà rimaner lieta.~~~~~ ~~~Ir.~~~~Io
3800 App | quel che ti so dir di lei.~~Rimanete con Dio; ché a la mia dea~~
3801 App | avervi, che contente~~Vi rimarrete di essermi compagne.~~Ora
3802 3, II | tutta la regolarità anche rimase tanto piú vivo e mosso di
3803 3, II | Benivieni e messo in farsa rimata dal Sannazzaro e fin popolarizzato
3804 2, VII | frapposte poche graziose strofi rimate, paiono accennare a ciò
3805 2, X | tornano per consiglio e rimedio al romito. Il romito briccone,
3806 2, VII | a usar quel metro con le rimembranze antiche.~ ~
3807 2, IX | ditirambico e del fallico rimena diritto all'antichità, e
3808 1, II | sfugge i confini del reale. Rimettiamoci dunque in tali condizioni
3809 2, X | classico napolitano che rimontando i due lati delle alpi aspira
3810 1, V | domestici. Mensola che si rimorde del fallo; Giraffone (è
3811 2, X | Ripassa Fileria, e vede: rimorsa d'essere durata cosí crudele
3812 2, VII | essa e Panfilo scambiano rimproveri e proteste; con gran divertimento
3813 2, VII | avvia; i pastori diètrole. Rincontrano Liceo, padrone di gregge
3814 2, VIII | del Tasso e del Guarino. Rinfocolamenti a me paion cotesti d'amorazzi
3815 1, V | picciol animo in fatti e ringhiosi e ignoranti; e si rifugiavano
3816 2, IV | questi è ucciso. La ninfa ringrazia il pastore. E si suona e
3817 2, VII | consigliando le donne a non rinnegarlo o provocarlo. Apparisce
3818 2, II | della ninfa che coglie fiori rinnova esattamente una scena dell'
3819 2, VII | quel di Diana, e Silvia rinselva (ottave). Panfilo scrive
3820 2, XII | Qui bisogna decidersi. Si rinunzia dunque alle famose ecloghe
3821 3, VI | sc. 2), e il racconto del rinvenire d'Aminta (a. v, sc. 1),
3822 2, II | me e ad altri non fu dato rinvenirlo. Una piú tarda rappresentazione
3823 3, VII | facendo muovere ad Aminta rinvenuto verso il suo dolore una
3824 App | Versando fuor da gli occhi un rio di pianto~~Con infinita
3825 3, III | plagio, il vecchio impostore riparava all'ombra dell'avello. «
3826 1, IV | guerre civili e i lieti delle riparazioni di Mecenate e Ottaviano.
3827 2, X | svelle un ramo per farsene riparo e dormire, ode uscirne la
3828 2, X | per terra. Atto quinto. Ripassa Fileria, e vede: rimorsa
3829 2, XI | avrebbe fatto cosa da far ripensare alle vecchie rappresentazioni
3830 1, VII | intromette delle strofe a rime ripercosse. Dall'Arno al Po, con quella
3831 3, VII | della poesia del Tasso può ripescarne. Quella difesa fu ristampata
3832 2 (72) | scenografi, i cui nomi si ripetono nelle rappresentazioni delle
3833 3, VII | atto iv bellissimo è quel ripiglio che fa Dafne alla ritrosa
3834 2, VII | Addiacciato, del 1545,46 riporta, dove e quando meno ce l'
3835 2, IV | paese latino l'uom non può riposare. Sopraggiunge un altro,
3836 1, VI | col desiderio della vita riposata nei campi il sentimento
3837 App | però poni~~L'animo tuo in riposo, e pensa, pensa~~Piú tosto
3838 App | che sia,~~Ti prego e ti riprego che non vogli~~Noiarmi piú,
3839 3, II | rallegandosi al prologo riprende e leggiadramente amplifica
3840 2, VIII | la risposta, sacra alle risate dei nostri padri, di quel
3841 2, IV | Eleo Filetico e Silvano si riscontrano dopo la guerra germanica
3842 3, VII | il Benvoglienti fa un riscontro nuovo allora e non inopportuno
3843 1, III | o ecloga; ne scrissero e riscrissero, senza fermar nulla:3 la
3844 2, X | un'erba il cui tócco fa risentire, non che i feriti a morte,
3845 2, VII | Amaranta ha pure delle terzine, riserbate ai soliloqui, che son due,
3846 1, IV | Mecenate e Ottaviano. E chi può risolutamente negare che il Dafni della
3847 3, VI | pare che oggi gli uomini si risolvano di non leggere o non scrivere
3848 2, XI | disperato nella sua passione risolve di darsi la morte. Un da
3849 2, VI | di loro stia peggio; poi risolvono di darsi morte, ma prima
3850 1, VII | ammirata per un secolo ne udí risonare~ ~El dulce lamentar de los
3851 1, V | verseggiatura limpidamente rispecchiante le cose nell'intimo della
3852 2, XI | meditativo dei sentimenti, rispecchiò l'antico con una visione
3853 3, VII | dire i pastori nei loro rispetti verso le loro innamorate,
3854 3, III | intera e fedele dell'amore rispettoso e timido del poeta per la
3855 3, III | Leonora), nel cui soffitto risplende ancora la bella dea dipinta
3856 3, III | Tasso intorno la poetica e rispondendo egli liberamente come soleva,
3857 3, V | perché mi piaccia –. Onde io rispondendogli – Vi piacerà per avventura –
3858 1, IV | altrettanto impropria e non rispondente la seconda, che in somma
3859 1, I | espressione e l'impressione rispondentisi negli effetti, che è il
3860 2, XII | la novità sua, e per la rispondenza alle idealità dei tempi,
3861 2, IX | seguir Diana alla caccia; e rispondon male a Egle, la quale vorrebbele
3862 2, III | diluvio della notte, gli è risposto: ma intanto passa una ninfa,
3863 2 (56) | Ristampa del Sacrificio di A. B.
3864 2, VIII | secolo decimosesto stampate e ristampate piú volte.52 Il metro è
3865 Avv | Zanichelli, 1895], sono ristampati ora con molte e importanti
3866 App | mio volere~~Che dovria pur ristar di darmi noia.~~~~~ ~~~Ga.~~~~
3867 3, IV | Buontalenti per convenienza ristette alquanto, quando il forestiere
3868 2, VII | che dimora in Prato dalla ristorazione in poi de' Medici. La commedia
3869 2, X | pietà: gli amanti felici risuscitano anche il selvaggio. E tutti
3870 1, VI | generalmente compresa si risvegliasse col desiderio della vita
3871 3, II | già l'addormentate selve, risvegliò insieme mille nobilissimi
3872 3, II | facendosi scena de' boschi e ritenendo le persone pastorali, si
3873 2, XII | rappresentazione, di cui ritengono le ecloghe piú o meno rappresentative
3874 3, III | Ritorno a queste selve, io pur ritenni~Parte di quello spirto:
3875 2, VII | ella risponde male e si ritira. Sopravviene Panfilo, a
3876 3, VI | in sicura franchigia, si ritirarono nella casa dell'Imitazione;
3877 2, X | Augusta; e s'avviano al ritiro d'un santo romito che fa
3878 2, II | armi, e gli restituiscono, ritolta al gigante, la fanciulla:
3879 3, I | acqua del Po in un gran vaso ritondo di finissimo marmo, facea
3880 App | a la mia dea~~Io voglio ritornar, ch'ella mi aspetta.~~~~~ ~~~
3881 3, I | particolar desiderio di ritornarvi.)81~ ~Cosí scriveva Agostino
3882 2, X | che venivano di Lombardia, ritornò egli alla sua gioventú,
3883 1, IV | querele de' pastori adombra e ritrae i tristi effetti delle guerre
3884 3, III | supposizione che il Tasso ritraesse Leonora in Silvia e sé in
3885 3, VII | quei fonti da cui l'Alfieri ritrasse la brevità e l'energia del
3886 3, VII | fior novelli,~Tu li ricusi, ritrosetta, forse~Perché fior via piú
3887 App | Montan, per non venire~~A ritrovarti, ancora che mia madre,~~
3888 1, II | inimicizie in amicizie, ritrovate le cose o persone care perdute,
3889 3, II | poesia) si sono già mai ritrovati i cavalieri ed i principi,
3890 1, II | pascolo de' bestiami e ai ritrovi e colloqui de' pastori.
3891 3, II | nei cancelli peripatetici riuscí tanto piú regolare degli
3892 1, V | dal mito preistorico per riuscire alla vita reale del Trecento:
3893 2, V | bellissima pastorale sarebbe riuscita poco men che insipida, se
3894 2, VIII | dottor bergamasco Clònico, rivale di Fóndolo vecchio torcellano
3895 2, VIII | dal giovane Ameto. I due rivali s'incontrano e scambiano
3896 3, IV | buon passo e non mai piú si rivedde. A Bernardo parve un'ora
3897 3, II | dello scadimento greco, rivelati, si può dire allora, alla
3898 1, V | recenti studi latini. Giocondo rivelatore di forme e apritore di nuove
3899 1, II | greggi: gorgoglia presso riversando le acque dal colmo bacino
3900 1, VII | frammenti greci e latini e rivestite di spoglie toscane. Che
3901 3, I | quante cinga mar stagno o riviera,~Sí che, veduta lei, non
3902 2, X | pastori. Dei tre, Tindaro rivive con lo sdegno del passato,
3903 App | potrai disporre~~Irinda che rivolga a me il pensiero~~Sí che
3904 2, X | mentre 'l crudele~Marte rivolge sossovra il Piemonte~Per
3905 2, XI | poco quella dell'Aretusa rivoltata e duplicata: qui la migrazione
3906 1, II | dell'amante. Cosí durezze rivolte in carezze, inimicizie in
3907 3, III | Uom d'aspetto magnanimo e robusto,~Di cui, per quanto intesi,
3908 3, I | palazzo, cappella, bagni, ròcche, atrio, cancellate:78 piú
3909 3, III | mirando affascinommi; ond'io~Roco divenni, e poi gran tempo
3910 App | nel lascivo fuoco~~Che la rode e consuma a nervo a nervo.~~ ~~
3911 2 (12) | Literaturblatt für germ. u. rom. Philol., Zwölfter Jahrg.
3912 3 (83) | Giolito de' Ferrari, II [Roma-Lucca, 1895] p. 93, nota.~
3913 1, IV | oramai soltanto greci e romani) non ebbero che una forma,
3914 2, IV | conferimento del patriziato romano a Giuliano de' Medici celebrate
3915 3, III | resta esclusa affatto la romantica supposizione che il Tasso
3916 1, III | con intitolazioni quasi romantiche, Il deserto, La campagna,
3917 2, IX | Giraldi Cinthio, l'Euripide romantico della corte d'Este, contristata
3918 1, I | ecc. – che è una bella romanza, non storica.1~Dopo ciò,
3919 2, X | commedia grossiera di Merlini romiti, di pastori Truffaldini,
3920 3, VII | tragico stile. Ma il Tasso rompe ben tosto questo movimento,
3921 3, III | tardi o per tempo, l'avemo a rompere; e la rottura sarà tanto
3922 2, XI | nome dell'attor principale, Roscio del secolo, il concorso
3923 1, V | classicismo, in calda e rosea sensualità di primavera
3924 3, I | cime degli arbori, oltre i rosignuoli ed altri simili uccelli,
3925 App | stelle, e le sue labbra~~Sono rosse vie piú che acerbo moro.~~
3926 2, VI | Napoli maestro in casa i Rota, il maggior de' quali, Bernardino,
3927 2, IX | sostenuti, se non quanto sono rotti opportunamente a suo luogo
3928 3, III | l'avemo a rompere; e la rottura sarà tanto maggiore quanto
3929 1, II | ninfe, egli rappresenta la rozza sensualità primitiva di
3930 2, IX | leggevano se non poche ecloghe rozze, nelle quali sol due o tre
3931 2, XI | caprai; questi sfoggian rozzezza; quelli e quelle, tenerezze
3932 2, IV | vignaiolo in Roma, e anche lo rubano i ladri urbani: vuol mozzar
3933 3, VI | mestiere piú attendono che a rubare i concetti delle altrui
3934 3, III | professori torcesse il grifo rugumando qualche frase di liberrima
3935 App | e la greggia~~In ultima ruina. Mon. E cosí a punto~~Saría,
3936 2, X | un albero; levatosi a un rumore di fronde dalla foresta
3937 3, VI | alcuni furbacchiotti poeti ruppero lo scrigno piú secreto del
3938 2 (40) | in Venetia per Georgio di Rusco | ni Milanese. M.D VIII
3939 3, VII | latino: «Puellam egregie rusticam, flecti haud facilem, nunc
3940 2, VII | il parlare della poesia rusticana. Fileno vede e ama Lilia
3941 2, VII | Murrone le dice galanterie rusticane, al che ella risponde male
3942 1, VI | toscana Ang. Poliziano nel Rusticus: prolusione in versi alle
3943 3, III | eroi,~Sdegnando pastoral ruvido carme.~E se ben poi, come
3944 2, IV | cioè di Biagio Pallai della Sabina, ornamento dell'Accademia
3945 1, V | Giustizia; e Fiammetta è la sacerdotessa di Vesta, la quale è la
3946 2, VII | quasi con le stesse formole sacramentali del matrimonio cattolico.~
3947 1, V | intendono chiese, e le feste son sacre. Le donne, alcune coi nomi
3948 2, V | escon fuori in paramenti sacri portando reliquie e benedicendo.
3949 2, VII | orazione e le ammonizioni del sacrificatore in endecasillabi sciolti,
3950 1, VII | degli inni accompagnanti i sacrifici di Bacco, a quella almeno
3951 1, II | della quale celebrano i sacrifizi e fanno i vóti. Sí quei
3952 App | tenga che non ponga una saetta~~In corda e non la scocchi
3953 2, VII | delle ninfe, di quelle che saettano. Nascondiamoci tra queste
3954 App | Una penna nell'ali e le saette~~Gli spezzarei con l'arco,
3955 App | costante~~Armato di onestà salda e vivace~~Vogliàn servarvi
3956 1, VII | valle di Gifuni in quel di Salerno, ov'erano i possedimenti
3957 3, I | con scaglioni fatti per salirvi: la parte di dietro è piú
3958 2, VII | cantato la civetta e la salsiccia, come a riverenza delle
3959 3, VII | nulla d'amaro ma né anche di salso, un Domenico Mauro di Noia.114
3960 2, X | leggendo in un suo libraccio: salta su uno spirito e gli parla
3961 2, IX | appostati dietro gli alberi saltano fuori. Fuggon le ninfe,
3962 3, II | Stellinia. Lasciamo andare se il salto d'Aminta piú che da quello
3963 2, VII | contrasto, si rivela alle ninfe salutandole diversamente accolto, si
3964 1, V | che avea composte Coluccio Salutati. Tutte a dialogo; e i loro
3965 2, VII | se ne va accompagnata da' saluti dei disgraziati amatori.
3966 2, VI | latino e toscano elegante, lo salutò~ ~Novo di poesia fiorente
3967 2 (64) | appo Giov. Maria Coloni da Saluzzo, 1550. Debbo la conoscenza
3968 1, II | episodi sono le liberazioni e salvazioni da mortiferi animali, da
3969 App | darmi~~Piú noja. Ga. Dio ti salvi, bella figlia.~~Onor di
3970 | salvo
3971 3, III | spirto: né già suona~La mia sampogna umil come soleva,~Ma di
3972 1 (11) | Cfr. anche Arcadia di J. Sanazzaro con note e introduzione
3973 2, IX | Stagirita non registrò né sancí, l'aristotelico avversario
3974 2, III | del resto perfettamente sannazariane in peggio, le quali recitate
3975 2, IX | e non alle smorfie dei sannazzariani, né alle villanie delle
3976 1 (8) | Fr. Corazzini, Firenze, Sansoni, 1867; pag. 267.~
3977 3, V | già chiuso il poeta in Sant'Anna, l'Aminta fu dato alle
3978 1, VI | recente beatificato. Cotesto santarello è un osservatore triste,
3979 2, VII | come a riverenza delle sante muse i primi fondatori pervennero
3980 2, V | Rozzi in Siena diede la sanzione e cristallizzazione accademica.~
3981 App | a punto~~Saría, Vïaste. Saperai adunque~~Ch'Irinda, de la
3982 App | giovanotto~~Et io disideriamo di sapere~~Ch'Irinda sia; come nel
3983 1, IV | l'appose, congetturava o sapeva d'una scelta fatta da Virgilio
3984 1, II | passionate d'una poesia sapientissima; tra uditorii di belle dame
3985 3, VII | per avventura anche piú saporoso del primo ed originario.~ ~
3986 1, III | alessandrina Sòsiteo non sappiam bene che fosse. Contesero
3987 2, X | qui finisce senza ch'altro sappiasi di Filerio.~Il dramma in
3988 App | Io non l'aspetterei: ma saprà cose~~Che la distorneran
3989 | saran
3990 | Saranno
3991 3 (81) | Agg. all'Hist. ferr. di G. Sardi, libro I (Ferrara, Gironi,
3992 | sarebbero
3993 2, VIII | che le vide produrre non sarebbesi mai aspettato? Vediamo.~
3994 | sarete
3995 App | ruina. Mon. E cosí a punto~~Saría, Vïaste. Saperai adunque~~
3996 2, VII | il condottiere Giovanni Sassatelli da Imola in piazza di San
3997 2, VIII | per il dolore è mutato in sasso; e Clònico per isfuggire
3998 2, IX | per nozze principesche a Sassuolo e a Ferrara, trentatre anni
3999 App | Dïana~~Né ti dia assalto mai satir lascivo.~~~~~ ~~~Nin.~~~~
4000 2, IX | sarà de' poveri Faunetti e Satirini? – Le ninfe sono tócche;
4001 2, III | sposa, Tirinzia, la quale è sàtora di star sola in questo viver
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