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grassetto = Testo principale
Parte, Cap. grigio = Testo di commento
4503 3, III | citata séguita di questo tenore:~ ~Cosí diss'egli: ed io
4504 App | a questa ora, Vïaste,~~A tentar che pensiero ella abbia,
4505 2, VII | largamente dell'ecloga senese, un tentativo di mescolanza della rappresentazione
4506 1, IV | d'altra minor passione o tenue avvenimento. Né, oltre il
4507 3, VII | alto forse di troppo per la tenuità del genere pastorale, ma
4508 3, IV | Virginio Almerici:~ ~È stata tenuta per una delle vaghe composizioni
4509 1, III | particolarmente gl'idilli teocritei. Del resto tutta una letteratura,
4510 1, V | medio evo, tra l'idillio teocriteo reale e l'allegorica ecloga
4511 1, V | l'umanazione delle virtú teologali e cardinali, Noi sem qui
4512 1, V | metter capo alle allegorie teologiche, il Ninfale fiesolano move
4513 3, III | cognizioni e idee intorno alla teorica dell'arte sua confessò nei
4514 2, VII | il mantello in strofette ternarie di serventese. Una canzonetta,
4515 2, VII | romito: ma non trova il terren morbido, e caglia. Il romito
4516 3, VI | inondarono, devastarono il territorio della buona poesia e pur
4517 1, II | induce negli spettatori il terrore e ingenera il travaglio
4518 3 (98) | Aminta di Torquato Tasso, tesi per laurea, Pisa, Mariotti,
4519 2, VIII | isfuggire alle lusinghe di Tesifile che lo ama impetra da Diana
4520 2, IX | dotta mano~Corone alcun gli tessa o che dimostri~A qualche
4521 2, IX | forma di comedia non sia tessuta, avendo le persone private,
4522 | testé
4523 2, VII | innanzi a cui dicono il sí, testimoni Cupido e Venere. Eccoti (
4524 3, II | ameranno leggere nella testimonianza del primo e piú amoroso
4525 1, IV | e l'intercalare: ultimo testimonio questo d'un qualche attacco
4526 3, I | Nausicaa loda.~Udí che di bei tetti posta innante~Sarebbe a
4527 1, VI | quasi direi piú poeta, del Thomson. All'ecloga mitologica virgiliana
4528 2 (24) | A. Tibaldeo, Opere, 1.a ediz. s. 1.
4529 3, I | innante~Sarebbe a quella sí a Tiberio cara,~Che cederian l'Esperidi
4530 | tibi
4531 3, II | elementarmente da un'elegia di Tibullo [3a del ii libro]. Finalmente
4532 2, VII | gregge innumerevole, che tiensi a canto due guardiani con
4533 3, V | minore dei dotti ed eleganti tipografi: il quale mandava dedicandolo (
4534 3 (78) | Ferrariae: in 4°, senza nota tipografica; ma dicono stamp. in Bologna
4535 3, VI | e in generale contro la tirannia accademica aristotelica,
4536 2, VII | fronde se no, son capaci di tirare anche a noi. – Ed ecco in
4537 3, I | dietro è piú larga e quasi tirata in mezzo cerchio, la quale
4538 2, VI | racconti o in ottave o in tirate di endecasillabi con la
4539 3, VII | agonia dell'ibrida forma, tirava anche su, inconscio, il
4540 2, IV | Aquilano la prima espone Tirinto e Menandro a dir male fra
4541 2, III | in serbo un'altra sposa, Tirinzia, la quale è sàtora di star
4542 3, II | funebri, le Cinthie, le Tirrene, le Amarante, le Mirtille,
4543 2, VII | pastor nobile: Crotolo e Tirso, questi guardiano delle
4544 1, IV | punizioni e premii di Melibei e Titiri e del nuovo santo Quirino.6
4545 3, VII | giorni tutto era permesso ai titolati in Italia, e massime nel
4546 1, VII | campagna e degli amori, ei tócca e ispira egualmente bene,
4547 2, IX | Satirini? – Le ninfe sono tócche; tanto piú quando al ritorno
4548 2, XII | Sacrificio del Beccari (1554), toccò la mèta con l'Aminta del
4549 3, VII | sulla morte di Aminta che toglie Silvia di vita; la quale
4550 App | Irinda se tua ben divenisse,~~Togliendoti ella contra voglia sua?~~
4551 2, VI | banchetto che don Garzia di Toledo, ammiraglio dell'armata
4552 App | cosa tale.~~~~~ ~~~Via.~~~~Tolga via Dio, che tal pensier
4553 3, VI | Tramaglino: nel 1617 la gente tollerava stampati in Venezia e recitati
4554 App | la figlia~~Di mia sorella tolse Lisa; e molta~~Prudenza
4555 2, X | legano a un albero; poi, toltagli di tasca l'erba, vanno a
4556 2 (65) | Quadrio, VII 69-70, 283; e Tomm. Vallauri, Stor. della poes.
4557 2, V | fanno tutti insieme un ballo tondo cantando una canzonetta:
4558 1, VI | nomi cristiani (Iannus, Tonius): non fior d'eleganza, efficacia
4559 2, X | tornare al secolo, credo per tôr donna: è sciolto. Amore
4560 3, V | Pignatelli e di Vincenzo Toraldo, fu egli richiesto che volesse
4561 2, VIII | rivale di Fóndolo vecchio torcellano nell'amore di Rampilia,
4562 2, VIII | Grítolo di Burano, Tégola di Torcello, Cornisiol di Bergamo, brava
4563 3, III | per diventar professori torcesse il grifo rugumando qualche
4564 App | star sempre in angoscia~~E tormentar quella leggiadra ninfa~~
4565 App | ho in odio.~~Veggo che a tormentarmi esce del bosco~~La madre
4566 App | far Montano; non potrà mai tôrmi~~Da questa voglia c'ho nel
4567 2, V | Drea chiamati àrbitri li tornan d'accordo, e fanno tutti
4568 2, VII | VII~ ~Tornando all'Italia del mezzo, troviamo
4569 1, V | venerabile Beda e d'Alcuino, tornaron diritti a Virgilio e un
4570 2, VI | lietamente dagli angeli tornasi al cielo. Anche qui, di
4571 2, X | villan poltrone, tu se' tornato – gli dànno molte bastonate.
4572 1, VI | bel giorno dimenticò le tornite imitazioni della Bella Mano,
4573 1, VI | dopo, ma certo in Napoli, tornò il fanese Pomponio Gaurico (
4574 2, VII | strali gli hanno ucciso un toro e un monton bianco, ed egli
4575 2, V | ci trova differenza, e li tôrrebbe ambedue. Gli amatori si
4576 3, VI | Né però avea tutt'i torti il p. Rapin trovando che
4577 3, VI | pratica sbirresca, súbito fu torturato e interrogato super aliis
4578 2, V | attori sono veri contadini toscani. – Della Partizione, di
4579 3, VII | vita; la quale raffredda tostamente il lettore infiammato da
4580 1, VII | a farsi classica: su le tracce del Sannazaro, a mezzo il
4581 3 (107)| poet. 1. II c. xii: in Tractatus philologici de rhetorica
4582 3 (77) | Ferrara e de' principi d'Este, trad. per m. Lodov. Domenichi [
4583 2, VI | case loro, il primo per tradimento il secondo per morte dell'
4584 2, VIII | attraenti per il colorito della tradizional novella orientale; ma vogliamo
4585 1, VI | eleganza del secolo appresso tradotte due volte in francese da
4586 3, V | Malherbe vint!), che principiò traducendo o imitando un de' piú inutili
4587 1, III | divino. Carmelitano fu il traduttor piú recente e a memoria
4588 1, III | soli tre atti.5 Il primo traduttore italiano della Cantica (
4589 3 (119)| drammatica, lez. ix, nella traduz. di G. Gherardini.~
4590 2, X | alle lusinghe di lei si trae in disparte, perché discenda
4591 2, VIII | motteggiatore di prima, vien traendo guai, che s'è innamorato
4592 3, VI | essi: ingiuria che tanto trafisse l'animo del Tasso, che gl'
4593 App | tua mai. Via. Tu mi hai trafitto il core.~~~~~ ~~~Din.~~~~
4594 2, XII | in somma: queste favole o tragicommedie sono composte di endecasillabi
4595 3, VI | di Lucia Mondella e Renzo Tramaglino: nel 1617 la gente tollerava
4596 3, I | sentimento, dinanzi al sole tramontante o sotto le limpide stelle,
4597 3, I | Cipro o in Gnido.80~ ~ ~Tramontati gli splendori estensi, uno
4598 App | core~~Fiamma d'amor, cosí tranquilla vita~~Ho vissa, che giamai
4599 App | mai~~Di non poter veder tranquille l'onde;~~E in quanto occhio
4600 3, I | come del forestiero, per trarne onesto piacere.77~ ~Lo celebrarono
4601 App | me lo indicò e per me lo trascrisse il prof. Giuseppe Agnelli,
4602 3, III | dicendogli ch'io disegno di trascrivere tutto il libro di mia mano
4603 1, II | primitiva di contro alla trasfigurazione dell'amore operata nella
4604 1, V | alla cui luce Ameto si trasforma e diviene perfetto.~Come
4605 1, I | perennemente innovante e trasformante del Rinascimento e aprendo
4606 2, IX | inseguite: ma d'un tratto èccole trasformate in alberi, in ruscelli,
4607 2, VIII | impetra da Diana di esser trasformato in lauro; ma una maga greca
4608 2, VIII | maghi e incanti e diavoli e trasformazioni, ed oracoli ed echi ed ampolle;
4609 3, VII | Teocrito, certe figure, certi traslati, certe immaginette, certi
4610 2, X | di villani Curculioni, di Trasoni spagnoli e di ninfe larvate;
4611 1, I | resto è niente, ed ei la trasporta seco in una regione ideale
4612 1, II | proprio, di cavalieri pronti a trattare la spada come a discutere
4613 2, XI | quale se il Groto avesse trattato solennemente e in rima avrebbe
4614 3, VII | al modo onde quei vecchi trattavano la cosí detta critica letteraria,
4615 1, IV | v'introduce argomenti e trattazioni che paiono meno acconci
4616 3, IV | con parole né con fatti trattenere, se ne montò a cavallo,
4617 2, XI | il dramma pastorale fu il trattenimento delle corti, le quali vi
4618 3, IV | dubbio il tempo e la cosa. Tratterebbesi invece della vera commedia,
4619 2, X | impetrare mercé a' loro travagli; e tanto fervorosamente
4620 1, II | il terrore e ingenera il travaglio tragico, poi novamente di
4621 | traverso
4622 2, VII | Arcadia del Crescimbeni e travestendo in effetto quella del Sannazzaro.
4623 2, X | 1552, una vicentina «La Trebazia, favola boscareccia del
4624 1, V | d'ogni idealità? Cotesti trecentisti, anche Dante, anche il Petrarca,
4625 App | L'onde tanto superbe in tremolare.~~Una gragnuola anche talora
4626 3, VII | pudore suffusam, nunc metu tremulam, nunc ira fervidam, nunc
4627 2, IX | a Sassuolo e a Ferrara, trentatre anni dopo, nel 1587; e questa
4628 1, VI | Secchia presso a Modena o del Tressinaro sotto i bei colli di Scandiano.
4629 3, I | nel mezzo del Po, di forma triangolare, poco piú su della porta
4630 1, V | tutto il secolo: le mal tribuite ad Albertino Mussato, e
4631 1 (7) | su le op. lat. del Bocc. Trieste, 1879; pagina 66.~
4632 3, V | slava illirica, nel 1598; in trimetri giambici latini, da un medico
4633 3, VII | un gran gesto della mano trinciante molt'aria all'intorno, Poeta
4634 3, V | Aminta aveva corso l'Italia trionfalmente, aveva, già eccitato per
4635 3, VI | nel 1641.103~Con la musica trionfava la pastorale. In vano ipercritici
4636 2, IX | riconoscente stima che fin dopo i trionfi dell'Aminta e del Pastor
4637 1, III | banchetto, Il giardino, Il trionfo della beltà, Il paradiso
4638 2, IX | con Sileno.~ ~Con questa triplicità d'amori e quasi d'azioni,
4639 1, I | della luce fa provare la tristezza languida d'una notte d'estate,
4640 1, IV | pastori adombra e ritrae i tristi effetti delle guerre civili
4641 2, XI | Silvano gl'interrompe il tristo pensiero; ed egli per gratitudine
4642 2, IX | commedia, forma oggimai trita da poeti dotti e indòtti,
4643 1, III | linea retta da Priamo re di Troia e da Giuba re di Numidia.~
4644 3, III | piú sonora,~Emula de le trombe, empie le selve.~Udimmi
4645 3, VII | la morte di Silvia: egli troncamente esclama,~ ~O velo! o sangue!~
4646 3, VI | leggi, li condannò tutti a troncar una capezza pegasea.~ ~
4647 3 (76) | A. F. Trotti, Le delizie di Belvedere
4648 2, X | liberare Fileria; né piú trovandola, memore delle durezze di
4649 2, V | ammenda fa venirsi un amante a trovarla la notte stessa. Finisce
4650 2 (72) | poter dare che i puri nomi. Trovasene altro negli archivi o nelle
4651 App | Giovane che figliuola si trovasse~~De la sorella di tua madre,
4652 2 (40) | agosto 1894]. Le ho poi trovate nella Biblioteca del Comune
4653 2, X | X~ ~Trovati e fermati in Ferrara i tre
4654 3, VI | perché ad uno di essi fu trovato addosso il prologo di essa
4655 1, IV | discepolo d'Alcuino che sia, trovava l'accomodamento della natura
4656 App | ti farà fede~~Del vero, e troverai che Dio ha voluto~~Proveder
4657 2, VII | Tornando all'Italia del mezzo, troviamo meno enfasi ma non dramma
4658 App | che pensiero ella abbia, e trovo~~Ch'ella piú tosto soffrirà
4659 2, X | Merlini romiti, di pastori Truffaldini, di villani Curculioni,
4660 2, IX | moderno, essendo che non si truovi appresso l'antichità di
4661 3 (104)| Batt. Guarini» (Verona, Tumermani, 1737).~
4662 | tuoi
4663 3, II | cioè, della caccia e il turbamento dell'azione, quando Aminta
4664 2, X | un sentimento moderno di turbata sensual voluttà.66~ ~
4665 3, V | erudizione e la spiritosa turbolenza dei contrastati regni anteriori,
4666 2 (66) | ristampata per Policreto Turlino nel 1655. È un de' pochi
4667 3, II | paese e del tempo loro, tuttoché ellenico o arcadico l'argomento
4668 2 (12) | Literaturblatt für germ. u. rom. Philol., Zwölfter Jahrg.
4669 3, VII | che in vece era senese, Uberto Benvoglienti; e le osservazioni
4670 2, XI | minori, litiganti fra loro od ubriachi, sono veri servi plautini:
4671 2, V | Largio suo amico: si vuole uccidere per non far torto all'amicizia:
4672 2, VI | terzine piane il proposito di uccidersi; ed è per recarlo ad effetto,
4673 2, X | selvaggio: Ruffo e Alpardo sono uccisi: Tindaro da prima fugge,
4674 3, III | ritrovasse?~E 'l raccontava udendo Batto e Tirsi,~Gran maestri
4675 2, VII | spasserai a un canto che testé udii. Senti! – Ahimè! – dice
4676 3, III | trombe, empie le selve.~Udimmi Mopso poscia, e con maligno~
4677 App | Venuto è seco. Tu cosa udirai~~Che ti farà stupir di maraviglia,~~
4678 3, III | caro che non si curasse d'udirli. Dategli buone parole, dicendogli
4679 2, VII | pregar d'attenzione gli uditori, escono per il bosco Euridice
4680 3, III | fino e signoril giudizio, udiva a leggere spesso e volentieri.
4681 1, IV | pastorale venne giustamente in uggia: ma questa non è una ragione
4682 3, II | di cui non vale~Forza né uman consiglio.~Né d'ambrosia
4683 1, V | ninfe fiorentine sono l'umanazione delle virtú teologali e
4684 2, IV | che par venga da paesi umbri, nella quale Algisto pastore
4685 1, II | bacino una fonte, o stendesi umida tra canne e pioppi la riva
4686 3, III | già suona~La mia sampogna umil come soleva,~Ma di voce
4687 2, IX | delle origini. – Ma queste umili origini l'ha confermate
4688 2, X | lati delle alpi aspira gli umori e i vapori dell'elemento
4689 1, IV | monastica dei secoli decimo e undecimo faceva di Fille e Galatea
4690 1, IV | veramente bucolici sono undici; dei quali, nove a dialogo
4691 3, V | versioni olandesi, danesi, ungheresi, polacche:102 ma delle francesi
4692 1, IV | alessandrina il maggiore se non l'unico poeta; e disegnava dal vero,
4693 2, IV | stranieri. Al lamento si unisce anche Filetico, e chiede
4694 3, II | mescolamento, quanto all'unità et integrità della favola
4695 3, VII | leggeva all'accademia degli Uniti di Napoli un suo discorso
4696 3, VI | conviti celebrati con tanta universal soddisfazione, alcuni furbacchiotti
4697 3, II | quantunque sia secondo le universali et antiche regole della
4698 3, II | soavità la creazione dell'universo, colla sua gentil pastorale
4699 App | armento non fu [o] Adoni unqua si vago,~~Che l'onor fu
4700 App | credo io già che fra pastori unquanco~~Non fusse caso cosí strano:
4701 | unus
4702 2, IV | Galeotto Del Carretto, Corido e Uranio cantano a onore e laude
4703 2, IV | anche lo rubano i ladri urbani: vuol mozzar loro il naso
4704 3, VI | proprie fatiche. Il pretor urbano, usando contro questi ghiottoni
4705 2, X | l'attribuzione del codice urbinate alessandrino. Ma quel codice,
4706 1, VII | Francia, nel 1610, Onorato d'Urfè faceva l'Astrea.~In Italia
4707 1, II | di lontano emanando dall'urna di un dio. Siamo in Arcadia,
4708 1, V | verità semplice che non urta né offende. Non mai il Boccaccio
4709 1, V | Giraffone (è già nel nome l'urto della nuova rusticità con
4710 3, VI | fatiche. Il pretor urbano, usando contro questi ghiottoni
4711 2, VII | Firenzuola fu de' primi a usar quel metro con le rimembranze
4712 2, IX | favola che comedia, per non usare impropriamente quel nome;
4713 1, IV | rappresentative pastorali. Cosí l'usarono i poetanti in latino del
4714 App | servitú ch'ella insino ad ora~~Usata mi ha con fe' perdon le
4715 App | da la mia face.~~Ma veggo uscir Dïana disdegnosa~~Che levata
4716 2, X | farsene riparo e dormire, ode uscirne la voce di Mirzia lamentevole.
4717 3, IV | composizioni che siano fin ora uscite in scena di tal genere,
4718 1 (11) | vera critica letteraria usciti in questi ultimi anni. Cfr.
4719 2, III | una delle quali Silvano, uscito la mattina a vedere il male
4720 2, II | commedia ovvero ecloga». Uscivano in ameno luogo un pastore
4721 3, III | scolare giovinetto in Padova usò assai, e ciò che gli dovea
4722 3, III | perché, a mostrar quel che si usurpa quel pazzo, si aspetta che
4723 2, VIII | in questo significato l'usurpasse già un cardinale.~ ~
4724 3, V | di stato e le conseguenti usurpazioni ed esclusioni, un dotto
4725 App | Se non quel che ti sia d'util, d'onore:~~Cosí mi custodisca
4726 2 (72) | e non credo. Pur sarebbe utile saperne per la storia dell'
4727 App | se tu ben conoscessi~~L'utilità e il ben tuo, tu muteresti~~
4728 | utinam
4729 1, VII | gregis aut maturae vinitor uvae!),~ ~quella che poi divenne
4730 1, VI | abbandoni e morti di ninfe assai vagamente; ma cantano anche Giano
4731 2, XI | questo, nell'abitudine sua al vagheggiamento meditativo dei sentimenti,
4732 3, V | che prendono diletto della vaghezza delle poesie bramato senza
4733 3, II | tre una maravigliosa ma vaghissima e regolatissima composizione:
4734 1, V | puzzolenti; di quei cittadini, valenti e magnanimi nelle croniche,
4735 3, VI | abbiamo di molte, fatte da valentuomini in altre professioni: ma
4736 3, III | ne' suoi versi latini, che valgono a pena un tantin meglio
4737 2, XII | ragione formale, non meno valida della sostanziale): quelle
4738 2 (65) | VII 69-70, 283; e Tomm. Vallauri, Stor. della poes. in Piemonte (
4739 App | cervo;~~E contra il suo valor nulla può il dente~~Di feroce
4740 App | Qui con Vïaste. Però vanne, Gaia,~~E fa che se ne venga
4741 2, V | a poco Venustio, che si vanta della vittoria con un canzoncino.
4742 2, XII | drammatica pur da lontano, né vantano, ch'io sappia, rappresentazione
4743 1, VII | prima del 1504. Gli fu dato vanto d'avere innovato la terzina
4744 2, X | alpi aspira gli umori e i vapori dell'elemento fantastico
4745 3, I | palagi dei Constabili e dei Varano, e tutto il borgo e colle
4746 2, VIII | L'Erbusto è in terzine. – Variata di canti lirici fra le terzine
4747 1, V | e le descrizioni delle varie bellezze, fatte lungamente
4748 1, II | tragedia, che alzi abbassi e varii al bisogno dell'azione e
4749 2, VII | della prosa atteggiasi cosí vario e vivo e i tócchi delle
4750 3, I | l'acqua del Po in un gran vaso ritondo di finissimo marmo,
4751 3, I | fiume faceva da Malagigi vaticinare~ ~Che settecento volte che
4752 App | aspetta.~~~~~ ~~~Mon.~~~~Vàttene in pace, fortunata ninfa:~~
4753 2, XI | cosa da far ripensare alle vecchie rappresentazioni dell'Orfeo
4754 3, III | impunemente permesso a un vecchione di ottantun anno, ricco,
4755 3, IV | nell'accostarsi alla porta vedde un uomo molto ben in arnese,
4756 2, VIII | Sopravviene il Lermo vero; e vedendo Filena accanto a un uomo
4757 App | prese; e grazia ho al ciel vederla viva,~~E vorrei volentier
4758 App | seguitar Dïana~~Che mai vedermi quel pastore a lato.~~Ve'
4759 1, IV | atteggiamento sentimentale, che vedesi a pena in Teocrito, si rileva
4760 1, V | avvisò,7 la differenza, qual vedevala il medio evo, tra l'idillio
4761 3, I | ombrose, tra le quali si vedevano alcuni bagni, che di grado
4762 2, XI | notati di propria mano di lui vedevansi i passi che poi prese a
4763 3, I | Oltre a questa prateria vedevasi di lontano il superbissimo
4764 2, VIII | sarebbesi mai aspettato? Vediamo.~Giovanni Agostino Cazza
4765 2, X | sur un albero e di lassú vedono non veduti i giuochi delle
4766 1, IV | velame ai lutti delle abazie vedovate, e nella Bucolica quirinalium
4767 App | contento?~~Piú tosto si vedran nere le nevi~~E le brine
4768 3, III | senza l'amaro.~...... Allor vedrassi amante~Tirsi mai piú, ch'
4769 2, VIII | ferrarese Beccari nel quale vedremo di certo la prima forma
4770 App | il misero Ifi. E tosto ne vedrete~~L'effetto tu et Irinda;
4771 1, VII | cantava Garcilaso de la Vega, un de' celebrati imitatori
4772 3, VII | alcun di pietade? Oh, che vegg'io!~Tu piangi, tu superba?
4773 2, X | verseggiatura che nella Mirzia.63 Veggano un po' gli eruditi: è un
4774 3, VII | possa esserlo questo poema. Veggasi, per esempio, quella scena (
4775 | vel
4776 1, IV | faceva di Fille e Galatea velame ai lutti delle abazie vedovate,
4777 2, X | Italia al scriver mio le vele~E a l'armi ancor ebbi mie
4778 1, IV | figure dei pastori e sotto i veli dell'allegoria. Cosí l'accademia
4779 3, V | già eccitato per tutto le velleità degl'imitatori: nel 1574,
4780 App | lui via piú che damma il veltro.~~E voce ha cosí dolce e
4781 3, III | pronostici infelici,~Ch'ei vende a' malaccorti con quel grave~
4782 3, I | prima della distruzione lo vendé alla Camera Apostolica per
4783 3, V | pulchra Laverna praeest:~Tu veneres omnes cunctis formosa puellis,~
4784 2 (40) | stam | pata, e in fine in Venetia per Georgio di Rusco | ni
4785 2, VIII | veneto, veneto-stradioto, veneto-dalmatino o schiavone, pavano e bergamasco;
4786 2, VIII | solcato di dialetti, veneto, veneto-stradioto, veneto-dalmatino o schiavone,
4787 1, VII | hanno argomento dalla guerra veneziana contro Ercole I duca di
4788 2, IX | aretinesche del Caccia e veneziane del Calmo; ma e dalle toscane
4789 2, VIII | materna» per Andrea Calmo, un veneziano semi-poeta e semi-popolare,
4790 2, IX | napoletane, né alle inezie venezievoli, né alle sconcezze lombarde.
4791 | Veniamo
4792 2, V | spiare; e per ammenda fa venirsi un amante a trovarla la
4793 | venissero
4794 | veniva
4795 3, II | Cupido da ignoto nel primo ventennio del secolo.85 Gli eruditi
4796 2, XI | Tasso, giovane allora di ventidue anni e da poco piú che diciotto
4797 2, VII | giovine fiorentino non ancora ventiduenne, che dimora in Prato dalla
4798 1, III | discendere da un frammento di ventiquattro versi, che è quanto ci resta
4799 1, IV | della poesia bucolica. Dei ventisette idillii di Teocrito i veramente
4800 1, V | Composto del 1342, quando il ventottenne amante di Fiammetta dalle
4801 App | Non dice mai se non il ver. Mon. Va a Gaia,~~E di'
4802 3, V | e mille fiate esclamo:~ ~Verdi rive, fiorite ombrose piagge,~
4803 2, XII | pastorali e rusticali, che sono vere caricature, non poté procedere
4804 2, XI | Ardite sí ma pur felici carte~Vergai di vaghi pastorali amori,~
4805 3, II | greci Teocrito e tra' latini Vergilio e tra' nostrali il Sannazaro
4806 3, II | resto l'antitesi tra la verginale vocazione di Silvia e la
4807 3, III | quanta~A gl'immortali appar vergine aurora~Sparger d'argento
4808 1, III | Sunamitide pastorella, un coro di verginelle, e altro. Ciò piacque molto
4809 2, IX | contrasto dell'osservare verginità e del seguire amore, che
4810 3, V | alla signora Maria della Vergna, cioè a madamigella De la
4811 3, V | cioè a madamigella De la Vergne, famosa poi col nome di
4812 3, VI | furono súbito estratti e vergognosamente condotti in prigione. E
4813 1, IV | e solo in un Conflictus veris et hiemis, o del venerabile
4814 3, I | Italia produceva,~ ~come~Vermene germogliar suole e rampolli,~ ~
4815 3, II | Quivi [in Ferrara] nel verno seguente [1573] compose
4816 2, IV | Tebaldeo: nella quale Paleno veronese e Clearco ferrarese si scontrano
4817 2, IX | senza convenienza, senza verosimilitudine». È chiaro: a un genere
4818 App | Filisio;~~Ché, se non mi verran meno le mani,~~Io vi farò
4819 | verranno
4820 App | sorella di Gaia la mi diede,~~Versando fuor da gli occhi un rio
4821 2, I | varia guisa atteggiate e verseggiate a rappresentare o effettivamente
4822 2, VI | maggior de' quali, Bernardino, verseggiatore latino e toscano elegante,
4823 3, I | Finale, un di que' tanti verseggiatori latini che allora ogni angolo
4824 3, V | spagnola ebbe del 1607 una versione, unica, credo, ma eccellente,
4825 | veruno
4826 1, III | mons. Huet, il dottissimo vescovo autore della origine dei
4827 1, V | Fiammetta è la sacerdotessa di Vesta, la quale è la Speranza;
4828 2, VIII | somiglia tanto a Lermo, che, se vestasi come lui di verde, potrà
4829 3, VI | dal 1594 al 1617 intonò e vestí i piú bei pezzi dell'Aminta,
4830 1, VII | Atque utinam ex vobis unus vestrique fuissem~Aut custos gregis
4831 2, VIII | amorazzi militareschi nel veterano del De Leva.~Le «giocose
4832 3, I | Po di sopra il ponte del vetusto Castel Tedaldo, fu negli
4833 3, III | movea pietate e riso~Ne le vezzose ninfe e ne' pastori,~Né
4834 1, VII | Arcadia avviavasi dunque e ci viaggiava per entro il poeta; ma,
4835 2, VII | ella si raccomanda a un viandante, Scarpina, che la scioglie:
4836 2, VI | raccontano e descrivono a vicenda la prima cagione del loro
4837 2, X | Selvaggi» del 1552, una vicentina «La Trebazia, favola boscareccia
4838 2, VII | non vuol piú nessuno, ma viceversa chi le vuol ben la segua,
4839 2, X | di fronde dalla foresta vicina scopre le due ninfe Fileria
4840 2, II | ma al pianto accorrono i vicini in armi, e gli restituiscono,
4841 1, VI | classiche del Sannazzaro, del Vida, di G. B. Amalteo fece dimenticare
4842 1, V | idillio è la visione del canto vigesimonono del Purgatorio: le sette
4843 2, IV | casa: è venuto a fare il vignaiolo in Roma, e anche lo rubano
4844 3, VI | suoi compagni, tutta gente vilissima, e che, essendosi data al
4845 2, IV | dialetto bellunese e parlatura villanesca. A che e dove s'era condotto
4846 2, VII | Allòra. Cominciano a dirsi villania; e Nemeo scioglie i cani
4847 1, II | nei nobili palazzi, nelle ville e nelle reggie; tra splendore
4848 3, II | altro, vengono in un facile viluppo a presentare naturalmente
4849 2, X | flagellandola tuttavia con de' vimini. In questo mezzo i tre pastori
4850 3, VI | quanto esile poeta Gian Vinc. Gravina.106 Contro italiani
4851 2, V | e due grandi targhe: si vincano la femmina a colpi di ferro.
4852 3 (98) | Aminta del Tasso, Modena, Vincenzi, 1826: F. Pellegrini, L'
4853 3, VII | placidamente esinanita; e Gian Vincenzio Gravina, che forse rideva
4854 3, V | d'Ascanio Pignatelli e di Vincenzo Toraldo, fu egli richiesto
4855 2, V | Dal duello buffonesco esce vincitore Pasquino, e canta la sua
4856 1, VII | custos gregis aut maturae vinitor uvae!),~ ~quella che poi
4857 3, V | francese (Enfin Malherbe vint!), che principiò traducendo
4858 App | volentier che la sua madre,~~Che vinta da l'affanno uscí di vita,~~
4859 App | egli non vince~~Quelle che vinte esser non voglion. Dia.
4860 App | Ch', avendo vinto Giove e vinti quanti~~Nel ciel son dèi,
4861 App | mia madre,~~Ch', avendo vinto Giove e vinti quanti~~Nel
4862 1, VII | foggia aulica dell'idillio virgiliano e ovidiano drammatizzato
4863 3, V | cunctis sensus surripis una viris;~ ~e Filli invocavala in
4864 2, II | e gli vanno mostrando i virtuosi, e di loro e della duchessa
4865 3, IV | per desio d'onorare quel virtuoso diede tant'ordini, che in
4866 1, V | lombardo o veneto, dei Visconti: le molte, e alcune veramente
4867 2, X | scongiurare, scorge i due bei visetti, gli cade l'asperges di
4868 App | cosí tranquilla vita~~Ho vissa, che giamai doglia né affanno~~
4869 1, VII | stampa nell'81, e il secondo visse a Napoli assai. Il che non
4870 2 (31) | in questo paragrafo le ho viste tutte nelle antiche edizioni,
4871 3 (78) | Sc. Balbi, Pulcher Visus, locus ill. Ducis Ferrariae:
4872 2, XII | divenne il piú originale e vitale, il piú efficace e fecondo.~ ~~
4873 1, II | ultimo sforzo dell'artistica vitalità e il grado supremo della
4874 App | Armato di onestà salda e vivace~~Vogliàn servarvi servitú
4875 1, VII | il piú bell'esempio, piú vivamente e drammaticamente mosso,
4876 2, VI | Abruzzi circa il 1473,37 viveva a Napoli maestro in casa
4877 3, V | Conservo e conserverò sempre vivissima la memoria di quella non
4878 3, VII | sono guastati da questo vizio nell'Aminta come nella Gerusalemme,
4879 | vobis
4880 3, II | antitesi tra la verginale vocazione di Silvia e la passione
4881 2, VIII | alle commedie allora in voga, e la menzione locale e
4882 App | di onestà salda e vivace~~Vogliàn servarvi servitú continua~~
4883 2, I | anteriori di popolo si può, se vogliasi; difficile sarà trovarne.
4884 2, X | a l'armi ancor ebbi mie voglie pronte,~Né potendo al stil
4885 2 (69) | di Bologna, Nuova serie, vol IV (1891), pp. 199 e segg.~
4886 | volendo
4887 App | vederla viva,~~E vorrei volentier che la sua madre,~~Che vinta
4888 | volermi
4889 | volersi
4890 | voleva
4891 3, II | gran parte di quanto in volgar poesia composto si legge»,
4892 2, VIII | in relazione alla reale volgarità parve novità, nelle Fiabe
4893 1, VII | Virgilio; e del 1481 quel volgarizzamento uscí a stampa con le bucoliche
4894 3, II | Leucippe d'Achille Tazio, già volgarizzati in parte da Lodovico Dolce
4895 1, VII | fratello di lui e di Luigi, volgarizzò da giovane in terzine tutte
4896 2, VIII | fuori. L'ecloga finisce volgendosi alle donne, che piglino
4897 App | me, che non son mai~~Per volger verso lui l'animo mio;~~
4898 2, X | pronte,~Né potendo al stil volgere la fronte~Quel puoco dolce
4899 App | questa cura omai dal core~~E volgi ad altra donna il tuo pensiero.~~~~~ ~~~
4900 1, IV | ingegni molto superiori al volgo dei critici. Però del passaggio
4901 3, IV | quali presto per tutt'Italia volò la fama. Dopo alcuni giorni
4902 3, IV | recitata in Firenze per volontà dei Serenissimi una commedia
4903 3, III | antiveder ne la cittade;~E, come volse il ciel benigno, a caso~
4904 1, I | dirsi, della sensualità voluttuosamente malinconica l'età della
4905 2, IX | rispondon male a Egle, la quale vorrebbele persuase che c'è piú gusto
4906 3 (107)| G. I. Vossii, Instit. poet. 1. II c.
4907 3, VI | dotto olandese Gherardo Vossio nelle classiche Instituzioni
4908 | vostra
4909 | vostri
4910 2, XI | chiamavasi Aretusa. Essa erasi votata a Diana; e Licida disperato
4911 | vuoi
4912 3 (119)| A. W. Schlegel, Corso di letter.
4913 3, III | altro erano in sostanza a Weimar lo Schiller e il Goethe?
4914 1 (10) | Ambedue nel cod. X-34 della Estense. La Florida
4915 | XI
4916 | xiii
4917 | XIX
4918 3 (80) | Orl. f. XLIII, 57-58.~
4919 | XV
4920 2 (19) | stor. della lett. it., XX (1892) pp. 187-204.~
4921 2 (12) | Tansillo (Napoli, 1893) pp. xxviii-xxx.~
4922 1, III | 1670] per introduzione alla Zaide di mad. La Fayette, trovò
4923 2, II | moralità allegorica con qualche zampata alla corte romana. – Ha
4924 3 (114)| filolog., t. xiii (Venezia, Zane, 1736) pp. 273-5.~
4925 1 (10) | e nel LX degl'italiani (Zanetti) della Marciana. Credo non
4926 2, VII | Pale e poich'egli seminava zizzanie Alzando i Rozzi e deprimendo
4927 3, III | tiranno che critico, anzi Zoilo che Aristarco: tanto che
4928 2 (12) | für germ. u. rom. Philol., Zwölfter Jahrg. 1891 (Leipzig, Reisland)
4929 App | in otto carte di mm. 221 ´ 160, spartite in due duerni;
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