Parte, capitolo
1 I, 2| l’Imperatore di Dante non c’è connessione genetica, e
2 I, 3| siano da tenere in conto: c'è una interpretazione del
3 I, 3| vuote di senso: 1) perché c’è sempre stata una continuità
4 I, 3| ultimo in cui di romano non c’era nulla, altro che il principio
5 I, 3| unitario, perché tra Nord e Sud c’è stata una bella differenza,
6 I, 3| apolitici e anazionali.~«C’era nel classicismo umanistico,
7 I, 3| integrale dell’anima umana; c’era soprattutto la riabilitazione
8 I, 3| fine del Settecento? Non c’è contraddizione tra l’uomo
9 I, 3| principio di sapienza et non c’è maggior morbo né piú capital
10 I, 3| fatto che in Russia non c’era stata la Riforma religiosa.~
11 II, 4| nazionale; ma in Italia c’è stata un’età del mercantilismo
12 II, 4| rapporti internazionali. C’è un periodo di dominio straniero
13 II, 4| per rispetto all’Italia: c’è un indebolimento reciproco
14 II, 4| della cultura francese). C’è una «dottrina» francese
15 II, 4| Destra. Risulta che non c’è stato nessun cambiamento
16 II, 4| instruits, fort appliqués. C’est d’ailleurs l’opinion
17 II, 4| popolare nel mondo moderno c'è stata in due tempi: nel
18 II, 4| Stato unitario italiano c’è stata «eredità» di tutte
19 II, 4| staterelli precedenti o c’è stata, da questo punto
20 II, 4| nelle compagnie di ventura c’era un minimo di direzione
21 II, 4| civile, che pur vi esistono: c’è l’odio e il disprezzo contro
22 II, 4| Nuova Antologia» del 1932): c’è tutta la morale dedotta
23 II, 4| Germania dietro la burocrazia c’erano gli Junker, una classe
24 II, 5| il Salimei deduce che non c’è parte della penisola e
25 II, 5| questo articolo del Cavina c’è uno spunto «curioso». Egli
26 II, 5| mezzo a questo labirinto non c’è ed è vano chiederlo al
27 II, 5| storico: il separatismo o c’è stato o non c’è stato o
28 II, 5| separatismo o c’è stato o non c’è stato o è stato solo tendenziale
29 II, 5| tradizione» militare non c’è male. Su questo argomento
30 II, 5| 48. In questo articolo c’è qualche indicazione bibliografica
31 II, 5| Rinnovamento, non solo non c’è accenno al panico che il ’
32 II, 5| concrete perché in questo campo c’è meno da compromettersi.
33 II, 5| eccessi del 1849». Cosa c’è di «nazionale» in tutto
34 II, 5| e delle diplomazie; cosa c’è di «nazionale» in questa
35 II, 5| Garibaldi né in Crispi stesso c’era la stoffa dei giacobini
36 II, 5| intransigenza. D’altronde: c’erano in Italia alcune delle
37 II, 5| il Brioschi non firmò (se c’è un Brioschi fra i firmatari,
38 II, 5| G. Mosca, 2a ed., 1923): «C’è sempre un certo numero
39 II, 5| partito dove almeno, se c’era pericolo di incontrare
40 II, 5| ministero di destra perché c’era odor di corruzione e
41 II, 5| con 5 milioni di abitanti) c’erano cinque ergastoli come
42 II, 5| per cui, o in Piemonte c’era piú reazione, o c’era
43 II, 5| Piemonte c’era piú reazione, o c’era piú delinquenza; in ogni
44 II, 5| coulp de revolver; per l’on c’am resta da vive ai sarà
45 II, 5| Nell’Italia meridionale c’era e c’è una determinata
46 II, 5| Italia meridionale c’era e c’è una determinata attività
47 II, 6| dice: «Diavoli di francesi! C’era ben ragione di chiamarli
48 III, 7| storica di questi gruppi c’è la tendenza all’unificazione
49 III, 7| Pascoli si rivolge alle madri. C’è un «profeta»: un «dolce
50 III, 7| testo della prefazione non c’è numerazione) si ricorda
51 III, 7| ecc.).~In questo nesso c’è troppo di stiracchiato,
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