Parte, capitolo
1 I, 2| la sua lotta contro la Chiesa, la sua tolleranza religiosa,
2 I, 2| dei rapporti tra Stato e Chiesa (vedi F. Coppola) sullo
3 I, 2| Comune, superiore sia alla Chiesa che appoggia i Neri come
4 I, 2| poiché era Stato piuttosto la Chiesa e l’Impero, cioè che i Comuni
5 I, 2| sacrificato che gli fu fatta dalla Chiesa Universale e da quell’idea
6 I, 3| Salutati, di fronte alla chiesa non si staccano dall'atteggiamento
7 I, 3| Oriente e Occidente, tra chiesa Cattolica e Ortodossismo
8 I, 3| Movimenti di riforma della Chiesa; sorgono ordini religiosi
9 I, 3| domanda di riformare la Chiesa sia progressiva: però è
10 I, 3| soffocati o addomesticati dalla Chiesa, mentre in altre parti d’
11 I, 3| dell’influsso politico della Chiesa: «servitú» avignonese e
12 I, 3| universale dell’Impero, della Chiesa e del diritto romano, e
13 I, 3| però, perché rimase nella Chiesa e nelle scienze fino al
14 I, 3| agli istituti medioevali, Chiesa e Impero. La statura poetica
15 I, 3| In Italia non esisteva «chiesa nazionale», ma cosmopolitismo
16 I, 3| prova il fatto stesso che la Chiesa lo dimenticò e il suo pensiero
17 I, 3| sostenne la riforma della Chiesa. Tentò di conciliare Roma
18 I, 3| del Cusano, cioè perché la Chiesa non seppe riformarsi dall’
19 I, 3| vedere i rapporti con la Chiesa di Lorenzo e dei Medici
20 I, 3| riferendosi alla libertà della chiesa francese, non considerarono
21 I, 3| cattolici sostengono che la Chiesa Romana è stata piú volte
22 II, 4| dominio indiretto della Chiesa, la Chiesa, con la sua concreta
23 II, 4| indiretto della Chiesa, la Chiesa, con la sua concreta attività,
24 II, 4| questo esautoramento della Chiesa come potenza europea e quindi
25 II, 4| funzione culturale della Chiesa e la sua diplomazia, già
26 II, 4| ancora cosí potente come la Chiesa romana e manca pertanto
27 II, 4| internazionale rappresentato dalla Chiesa, che anch’essa subisce nel
28 II, 4| coalizzate, e, specialmente come Chiesa, assorbivano la maggior
29 II, 4| dei rapporti tra Stato e Chiesa, motivo che è legato al
30 II, 4| Napoli). Per lo Stato della Chiesa la quistione è piú complessa.
31 II, 4| tendenza riformatrice della Chiesa e della religione cattolica,
32 II, 5| empirico, specialmente alla Chiesa – che non fu mai tanto forte
33 II, 5| non lascerebbano venire la Chiesa in tanta grandezza», ecc.
34 II, 5| ecc.). È certo che, se la Chiesa avesse avuto come principato
35 II, 5| faccende dello Stato e della Chiesa: Carlo Alberto preferí l’
36 II, 5| domandava i rigori della Chiesa contro Gioberti, la sua
37 II, 5| additato le piaghe della Chiesa, che aveva coll’Andreoli
38 II, 5| napoletana!).~ ~[Stato e Chiesa.] Polemica tra B. Spaventa
39 II, 5| sui rapporti tra Stato e Chiesa. È da confrontare la raccolta
40 II, 5| dei rapporti tra Stato e Chiesa è da vedere l’atteggiamento
41 II, 6| moderno dissidio tra la Chiesa e l’Italia, considerato
42 II, 6| tarlo superstite della Chiesa Cattolica. Studi dedicati
43 III, 7| e della gerarchia della Chiesa Cattolica. L’articolo XXIV
44 III, 7| Cristo in seno alla Cattolica Chiesa in un sol punto e in una
45 III, 7| le sue divergenze con la Chiesa cattolica – «la setta dell’
46 III, 7| Canterbury, primate della Chiesa anglicana, e il laburismo.
47 III, 7| politico-filosofiche: la Chiesa, con la Controriforma, si
48 III, 7| ben piú efficace contro la Chiesa di quella protestantica.~
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