Parte, capitolo
1 I, 2| cade in altro errore quando scrive che al tempo delle lotte
2 I, 3| Burckhardt e del De Sanctis. Scrive lo Janner, che il Walser
3 I, 3| dell’arte. Il Battaglia scrive che «il Levi scambia questa
4 I, 3| Italia» del gennaio 1932), scrive: «Volgarmente si pensa che
5 I, 3| altre cose di Polibio». Scrive il Cian: «Non abbastanza
6 I, 3| Pastor nella Storia dei Papi scrive: «Può essere che nei paesi
7 II, 4| e Risorgimento il Volpe scrive: «È innegabile che la Rivoluzione,
8 II, 4| altri lavori o ricerche.~Scrive Adolfo Omodeo nella «Critica»
9 II, 4| stile vociano». (L’Omodeo scrive di Piero Marconi, morto
10 II, 4| dell’unità. Il Missiroli scrive che il nuovo fattore apparso
11 II, 4| Come il Missiroli stesso scrive: «Il socialismo non solo
12 II, 4| generale Chrzanowsky (il Monti scrive Czarnowsky). Il Caronti
13 II, 5| isolani almeno fino al 1848», scrive il Brandileone. L’Amari,
14 II, 5| introduzione alla lettera, scrive: «E per questo è pure nella
15 II, 5| 1932, «Resto del Carlino») scrive che in una raccolta del
16 II, 5| gagliardissima giovinezza: egli scrive all’imperatore come un uomo
17 II, 5| ubbriacato per vederlo delirare». Scrive il D’Amico che questo museo
18 II, 5| Italia» del 20 novembre 1931; scrive il Trombadori: «La legittima
19 II, 5| capitolo «Degli scrittori») scrive: «...Una letteratura non
20 II, 5| per il suo antigesuitismo. Scrive la «Civiltà Cattolica»: «
21 II, 5| Risorgimento il Carducci scrive: «Staccatosi dalla Giovane
22 II, 5| altro punto il Carducci scrive: «... l’abate italiano riformista
23 II, 5| relazioni diplomatiche», come scrive il senatore Mozziotti («
24 II, 5| 1866 e i primi del 1868. Scrive il De Sanctis, tra l’altro: «
25 II, 5| errata, perché il De Sanctis scrive di sedere nella Sinistra, «
26 II, 5| Pisacane, che pure, come scrive Mazzini (Opere, vol. LVIII,
27 II, 5| tradirono la Repubblica, scrive: «No, no xe vero, i nobili
28 II, 5| Scarlatti (nell’«Italia che scrive» del febbraio 1928), l’immagine
29 II, 5| 15 aprile 1932) A. Luzio scrive che «va escluso assolutamente
30 II, 5| drastica frase.~Il Luzio scrive a proposito di Pio IX: «
31 II, 5| può essere giusto ciò che scrive il Momigliano, che la formazione
32 II, 5| Italia»: cosí su per giú scrive Filippo Meda). Insomma lo
33 II, 6| dicembre 1928, Guido Zadei scrive di possedere materiale inedito,
34 II, 6| Storiografia, nell’«Italia che scrive» del settembre 1928. Interessante
35 II, 6| Bissolati nell’«Italia che scrive» del maggio 1929, di Giuseppe
36 III, 7| Débats»; ma il Bianchi scrive che è «un modesto, ma diligente
37 III, 7| Barzellotti sul Lazzaretti cosí scrive: «Io ho sentito dalla lettura
38 III, 7| ottobre 1899, il Pascoli scrive: «Io mi sento socialista,
39 III, 7| gioventú, ecc.”».~Piú oltre scrive: «E non parlerei mica sempre
40 III, 7| italiani: a p. 148 l’Orsi scrive: «Il 19 ottobre 1904, il
41 III, 7| méticuleusement lucide», scrive il de Régnier. Il Baudelaire,
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