Parte, capitolo
1 I, 1| processo raggiunga la fase piú alta di maturazione come
2 I, 1| manifestare in modo molto piú marcato dopo il Mille, data
3 I, 2| dello potenza sveva e la piú recente storiografia, «Nuova
4 I, 2| laica e nazionale quanto piú la precedente era stata
5 I, 2| società laica e nazionale e fu piú italiano che tedesco, ecc.
6 I, 2| riflessi del passato, e piú di tutto si tratta del tentativo
7 I, 2| diritti dell’Impero; forma piú evoluta: l’«estimo», basato
8 I, 2| assicurare alla borghesia un piú ampio mercato e la libertà
9 I, 2| impediva (?) poi all’Italia il piú (!) naturale sviluppo storico
10 I, 3| Trecento, dalle opinioni piú o meno ortodosse sulla concezione
11 I, 3| economica e politica molto piú radicale che negli altri
12 I, 3| che al Walser sembrano piú gravi, possono spiegarsi
13 I, 3| riallaccia in modo saldo al piú primitivo misticismo, al
14 I, 3| primitivo misticismo, al piú cieco fatalismo, al feticismo
15 I, 3| superstizione». Queste sarebbero le piú importanti correzioni che
16 I, 3| distinzione deve essere piú sottile e profonda: pare
17 I, 3| sottile e profonda: pare piú giusta l’opinione che il
18 I, 3| mentre il processo storico piú generale è europeo e non
19 I, 3| traduzione italiana metteva piú in luce le tendenze anticuriali
20 I, 3| controcorrente di studiosi, per lo piú cattolici, che contestano
21 I, 3| abiura che ne dovette fare piú tardi; ne mostra «in modo
22 I, 3| magia e di spiritismo) che piú tardi si risolve in una
23 I, 3| Valla, il Beccadelli sono piú critici e indipendenti,
24 I, 3| della romanità, fu assai piú ortodosso che non la letteratura
25 I, 3| Rinascimento hanno come esponente piú espressivo il Machiavelli.
26 I, 3| continuata dalla Francia piú che dall'Italia e Atene-Bisanzio
27 I, 3| motivazioni superficiali, ma piú approfondite ricerche non
28 I, 3| risolta che in un quadro piú comprensivo della storia
29 I, 3| indizio, un sintomo e non il piú appariscente della profonda
30 I, 3| dal comune a un regime non piú feudale si ebbe nei Paesi
31 I, 3| cioè gli intellettuali piú in vista dell’epoca: ma
32 I, 3| in Italia corrisponde una piú tarda e modesta produzione
33 I, 3| degenerano nella casistica piú minuziosa, appunto perché
34 I, 3| locali, in cui ha ragione il piú forte (o il nobile o il
35 I, 3| che si allontana sempre piú dalla vita popolare, perché
36 I, 3| acquista rilievo uno dei piú notevoli prodotti di quella
37 I, 3| secolare delle nostre città, piú vario e dovunque autoctono
38 I, 3| di potenti signori, onde piú lenta e faticosa riesce
39 I, 3| letteratura in volgare è l’aspetto piú appariscente». Altro groppo
40 I, 3| innovatore dopo il Mille fu piú violento in Italia che in
41 I, 3| sviluppò economicamente prima e piú potentemente che in Francia
42 I, 3| francese di svilupparsi piú che la completa autonomia
43 I, 3| lotte epiche fra le due piú alte potestà della terra.
44 I, 3| l’eredità di Roma non era piú sentita come una forza immanente
45 I, 3| Petrarca stesso, non dominano piú la vita pubblica, come non
46 I, 3| pubblica, come non domina piú la borghesia comunale, ricacciata
47 I, 3| quella francese, si sviluppò piú rapidamente, dal punto di
48 I, 3| e quella bolognese erano piú arretrate ideologicamente
49 I, 3| Italia sul mondo è tutt’al piú l’inizio della «retorica»
50 I, 3| parola umanesimo è ancora piú recente. Sulla fine del
51 I, 3| nazionale moderna, ma nulla di piú e di meglio: essi erano
52 I, 3| classicismo umanistico, non piú un fine di moralità religiosa,
53 I, 3| Giustissimo: questo è l’aspetto piú interessante dell’Umanesimo.
54 I, 3| Italia questo suo contenuto piú originale e pieno d’avvenire.
55 I, 3| portatori? E ciò non è tanto piú naturale in tempi quando
56 I, 3| medioevale, il cui documento piú importante fu l’apparizione
57 I, 3| pp. 17-18). Anche, e molto piú, la controriforma cattolica
58 I, 3| uggiosa (cosí sembra ai piú), è rispettata e non amata.
59 I, 3| intero, l’altro non mirava piú lontano del cerchio dove
60 I, 3| dei Gesuiti ebbe effetti piú vasti e piú duraturi: quella
61 I, 3| ebbe effetti piú vasti e piú duraturi: quella di Filippo,
62 I, 3| recensioni lette, mi pare piú importante come documento
63 I, 3| lirica si trovi l’espressione piú schietta e viva del sentimento
64 I, 3| nella poesia lirica? Il piú intellettualmente vivace,
65 I, 3| intellettualmente vivace, il piú spiritualmente intrepido,
66 I, 3| spiritualmente intrepido, il piú cinico dei secoli, dicono
67 I, 3| autoritario e meccanico. Non erano piú cristiani, non potevano
68 I, 3| Si posero dei problemi piú grandi di loro e si avvilirono:
69 I, 3| sembrano i tre scrittori piú importanti per studiare
70 I, 3| Calvino, che la porta ben piú alto fondando la setta degli
71 I, 3| Palmarocchi ha raccolto Le piú belle pagine di Lorenzo
72 I, 3| non c’è maggior morbo né piú capital peste nel governo
73 I, 3| Italia: Venezia resiste di piú, ma infine gli autori italiani
74 I, 3| risorgimento» in senso piú strettamente nazionale e
75 I, 3| la Chiesa Romana è stata piú volte riformata dall’interno,
76 I, 3| specialmente i gesuiti che sono piú accurati e conseguenti anche
77 I, 3| concorrenza e spesso (poi sempre piú) in opposizione alla concezione
78 II, 4| illuminata pare possa dirsi la piú importante derivazione politica
79 II, 4| sviluppato, rese ancora piú profonde e forse definitive,
80 II, 4| mercantilistico-statale, permisero o resero piú facile l’unificazione dell’
81 II, 4| stessa natura e rendendole piú valide. Esiste cioè un’Età
82 II, 4| storici, sebbene sia il piú sfruttato dalla retorica
83 II, 4| ma certo politicamente piú importante e storicamente
84 II, 4| importante e storicamente piú fecondo di risultati pratici;
85 II, 4| conquista regia. Elemento piú propriamente nazionale è
86 II, 4| protestante non riesce neppure piú a capire. Il rapporto tra
87 II, 4| tradizionale: una parte sempre piú coscientemente (per programma
88 II, 4| attraverso una serie di movimenti piú o meno equivoci, come il
89 II, 4| pure tumultuario, delle piú grandi masse popolari necessarie
90 II, 4| Risorgimento e uno dei punti piú importanti di risoluzione
91 II, 4| non s’arresta dinanzi ai piú duri sacrifici. Ora, siffatta
92 II, 4| altrimenti avrebbero tardato di piú a «incentrarsi» e comprendersi
93 II, 4| economia di paesi tanto piú vasti e forti. Nello stesso
94 II, 4| interessate ad un assetto piú indipendente e coerente
95 II, 4| È questo il contributo piú importante della Rivoluzione
96 II, 4| sobillazione» dei preti molto piú efficace di quella dei nobili (
97 II, 4| Lumbroso ha dato lo specimen piú caratteristico: chi è «patriota»
98 II, 4| denaro inglese devono essere piú nazionali delle idee politiche
99 II, 4| quantità di interpretazioni, le piú disparate, del Risorgimento.
100 II, 4| letteratura fiorisce nei momenti piú caratteristici di crisi
101 II, 4| governanti e governati si fa piú grave e pare annunziare
102 II, 4| certi gruppi intellettuali piú sensibili e si moltiplicano
103 II, 4| un gruppo di carattere piú sostanziale e serio, con
104 II, 4| articoli di rivista, compresi i piú recenti pubblicisti del
105 II, 4| Oriani-Missiroli, che ha un significato piú popolare-nazionale, e quest’
106 II, 4| ancora un altro significato piú attuale. In ogni modo, anche
107 II, 4| letterario. Uno dei punti piú interessanti trattati da
108 II, 4| che l’autore nel ’25 non è piú d’accordo con lo scrittore
109 II, 4| Lyautey molti italiani, tra i piú devoti al Vaticano, non
110 II, 4| del Gioberti e in altri piú recenti). Come è nata questa
111 II, 4| mito di fatalità storica, piú forte di ogni manchevolezza
112 II, 4| politica dell’Oriani si ha il piú popolare di questi schemi
113 II, 4| quello che ha partorito una piú lunga serie di figli degeneri.
114 II, 4| sangue; dell’unità, dono piú di una propizia fortuna
115 II, 4| del Mazzini spicca ancor piú grande nella prospettiva
116 II, 4| crociana di un indirizzo piú strettamente liberale conservatore).~
117 II, 4| in isviluppo a divenire piú consapevoli di se stesse
118 II, 4| consapevoli di se stesse e quindi piú concretamente attive e fattive.~
119 II, 4| lacchè intellettuali (il tipo piú compiuto di questi lacchè
120 II, 4| spinte individuali di persone piú o meno «geniali», è un documento
121 II, 4| assorbissero concetti relativamente piú elaborati e raffinati di
122 II, 4| interessava di interessi economici piú che di formule ideali e
123 II, 4| formule ideali e combatté piú per impedire che il popolo
124 II, 4| socialismo, è stato la forma piú potente assunta dalla reazione
125 II, 4| storia italiana, anche la piú recente, da Q. Sella a Enrico
126 II, 4| popolo che «nazionalmente» è piú interessato a una moderna
127 II, 4| medioevale, ma nella sua forma piú moderna e avanzata. Sia
128 II, 4| popolari, che influiscono piú che non si creda nella psicologia
129 II, 4| essere canzonata anche dai piú accesi patrioti, mentre
130 II, 4| della Chiesa la quistione è piú complessa. Ma anche Venezia
131 II, 4| elaborazione di una sempre piú larga classe dirigente nei
132 II, 4| Risorgimento un carattere piú marcatamente popolare e
133 II, 4| popolare e democratico (piú in là non poteva forse giungere
134 II, 4| cacciandolo in una posizione piú destra di quella che avrebbe
135 II, 4| lezione e ha saputo nei tempi piú recenti manovrare brillantemente:
136 II, 4| in sostanza, fu sempre, piú che altro, un organismo
137 II, 4| sua attività da parte dei piú gagliardi uomini d’azione (
138 II, 4| abbattere il feudalismo). Ma il piú classico maestro di arte
139 II, 4| regime.~L’individualità che piú occorre studiare per questi
140 II, 4| Spesso i suoi giudizi paiono piú acuti di ciò che realmente
141 II, 4| rappresentavano situazioni ben piú avanzate di quelle italiane.
142 II, 4| d’Azione e i moderati era piú di «temperamento» che di
143 II, 4| gli avversari e i nemici, piú che quelli costruttivi,
144 II, 4| sfrenato individualismo, piú che l’elemento politico
145 II, 4| sua «ossessione» giacobina piú nobile fu l’unità politico-territoriale
146 II, 4| siciliani, perché è il ceto piú unitario per paura delle
147 II, 4| capitalisti (settentrionali) che piú volentieri avrebbero visto
148 II, 4| nazionale che doveva svilupparsi piú tardi impetuosamente); ha
149 II, 4| politica coloniale, ma in piú sorresse questa politica
150 II, 4| era intanto il giornale piú diffuso); il «Mattino» fu
151 II, 4| Mattino» era il giornale piú diffuso del Mezzogiorno
152 II, 4| correnti passionali popolari piú profonde che rende possibile
153 II, 4| popolazione meridionale, tanto piú che era radicata la persuasione
154 II, 4| Italia, la persuasione che piú grandi progressi la civiltà
155 II, 4| Guido Dorso è il documento piú espressivo di tale punto
156 II, 4| quindi una dissoluzione piú estesa del nesso statale
157 II, 4| insistendo sui motivi che piú li potevano interessare (
158 II, 4| frazioni di massa sempre piú importanti. Si può dire
159 II, 4| parte, ed erano quindi tanto piú nel periodo del Risorgimento,
160 II, 4| periodo del Risorgimento era piú diffuso, in modo rilevante,
161 II, 4| valle padana dove esso è piú velato. Anche in tempi recenti
162 II, 4| Francia, appariva ancora piú come un riflesso degli interessi
163 II, 4| conducendola su una posizione molto piú avanzata di quella che i
164 II, 4| borghesi primitivamente piú forti avrebbero voluto «
165 II, 4| occupare e anche molto piú avanzata di quella che le
166 II, 4| avvenimenti segue un processo dei piú interessanti. I rappresentanti
167 II, 4| libertà e, ciò che importa di piú, di tale verità erano persuase
168 II, 4| diversa situazione e dopo piú di un secolo di elaborazione
169 II, 4| di opporre un bersaglio piú largo ai colpi degli avversari,
170 II, 4| blocco con gli elementi piú avanzati del terzo stato
171 II, 4| dominante, ma fecero di piú, crearono lo Stato borghese,
172 II, 4| Rivoluzione aveva trovato i limiti piú larghi di classe; la politica
173 II, 4| e nel modo praticamente piú efficace, non divenne elemento
174 II, 4| quistione Confalonieri il fatto piú notevole consiste in ciò,
175 II, 4| borghesia non poteva (forse) piú estendere la sua egemonia
176 II, 4| Francia si ha il processo piú ricco di sviluppi e di elementi
177 II, 4| distruzione di uomini, tra i piú audaci e intraprendenti,
178 II, 4| partito rappresentasse i piú profondi e duraturi interessi
179 II, 4| anche solo nel senso della piú vasta estensione da dare
180 II, 4| intendersi invece in senso molto piú largo e piú aderente alla
181 II, 4| senso molto piú largo e piú aderente alla direzione
182 II, 4| che disponeva di uno dei piú grandi eserciti dell’Europa
183 II, 4| furono uno degli strumenti piú efficaci per soffocare la
184 II, 4| malthusianamente e perciò non dette i piú rapidi risultati che avrebbe
185 II, 4| militare era una quistione piú vasta della direzione dell’
186 II, 4| eseguire; essa comprendeva in piú la mobilitazione politico-insurrezionale
187 II, 4| può affermare che quanto piú un esercito è numeroso,
188 II, 4| popolazione totale, tanto piú aumenta l’importanza della
189 II, 4| rafforzava militarmente. Tanto piú inetta l’accusa, in quanto
190 II, 4| tecnico-militare); tanto piú è necessaria con un esercito
191 II, 4| quistione diventa ancora piú complessa e difficile nelle
192 II, 4| aspirazioni e dei sentimenti piú profondi delle masse umane,
193 II, 4| del volontariato. Le cose piú serie e ponderate in proposito
194 II, 4| popolazione enormemente piú grande: una guerra a fondo,
195 II, 4| ciò consiste la massima e piú spregevole demagogia, proprio
196 II, 4| paradosso che un tipo rurale sia piú progressivo di un tipo sedicente
197 II, 4| città «industriale» è sempre piú progressiva della campagna
198 II, 4| sono «industriali» e ancor piú poche sono le città tipicamente
199 II, 4| che fu per molto tempo la piú grande città italiana e
200 II, 4| continua ad essere delle piú grandi, Napoli, non è una
201 II, 4| sfuggono neppure i nuclei piú moderni per funzione civile,
202 II, 4| Risorgimento, quando esso era ancor piú assoluto e operante che
203 II, 4| periodi di crisi sia la parte piú debole e periferica a reagire
204 II, 4| Pirandello nelle linee generali è piú vicino al futurismo, Gentile
205 II, 4| attualismo sono anch’essi piú vicini al movimento futurista (
206 II, 4| questo tipo sociale, in modo piú coerente e conseguente che
207 II, 4| personale» degli elementi piú attivi meridionali nel personale
208 II, 4| gruppo dirigente nazionale piú responsabile e sensibile).~
209 II, 4| le diverse combinazioni «piú utili» atte a costruire
210 II, 4| un «treno» che avanzi il piú speditamente nella storia.
211 II, 4| Questo problema era il piú difficile, irto di contraddizioni
212 II, 4| momento subordinato della piú vasta funzione direttiva
213 II, 4| Nord. La contraddizione piú stridente nasceva da questo
214 II, 4| aspetti e neanche quelli piú essenziali. L’aspetto piú
215 II, 4| piú essenziali. L’aspetto piú grave era la debole posizione
216 II, 4| Sud all’unità: il compito piú grave per risolvere la situazione
217 II, 4| Il ragionamento svolto piú sopra è infatti valido per
218 II, 4| Piemonte, con interferenze piú o meno vaste nel resto d’
219 II, 4| e atto di omaggio delle piú illustri famiglie milanesi
220 II, 4| dove le insurrezioni furono piú violente. Eppure anche nelle
221 II, 4| i moderati furono molto piú arditi del Partito d’Azione:
222 II, 4| stesso livello delle nazioni piú progredite e dare una nuova
223 II, 4| degli intellettuali che è la piú omogenea e la piú numerosa (
224 II, 4| che è la piú omogenea e la piú numerosa (gli insegnanti,
225 II, 4| intellettuali del grado piú elevato, concentrandoli
226 II, 4| influsso; 2) ottenere una piú rapida concentrazione e
227 II, 4| rapida concentrazione e un piú deciso orientamento negli
228 II, 4| problematica, e ciò che piú conta, essi, ognuno nel
229 II, 4| divisione territoriale e quella, piú vistosa e superficiale,
230 II, 4| Pare invece che il tratto piú importante da studiare sia
231 II, 4| costituita, ha un peso non piú trascurabile, ecc.~ ~[Il
232 II, 4| scissione. La sconfitta piú grave è quella dei neoguelfi,
233 II, 4| provincia, al Piemonte: era piú progredita, intellettualmente,
234 II, 4| Cinque giornate: era, forse, piú italiana del Piemonte, nel
235 II, 4| di Stato piemontese dei piú illustri diceva a me un
236 II, 4| sacrifizio della sua corona piú a questa che a quella» (
237 II, 4| si vela di disegni tanto piú grandiosi quanto piú astratti
238 II, 4| tanto piú grandiosi quanto piú astratti e vaghi in quanto
239 II, 4| contadini; quella del 1919 è la piú importante di tutte per
240 II, 4| misura molto maggiore e piú organica che nel 1913 (quando
241 II, 4| stesso giorno, tutta la parte piú attiva del popolo italiano
242 II, 4| alcuni gruppi dirigenti piú accorti e intelligenti (
243 II, 4| intelligenti (e che avevano piú da temere per il loro avvenire).
244 II, 4| brigantaggio» meridionale; 4) piú tardi per spiegarsi la debolezza
245 II, 4| gioco Giovanni Ansaldo che è piú intellettuale del Missiroli. (
246 II, 4| prima e da stelletta nera piú tardi: ma il suo “particulare”
247 II, 4| emigrati italiani. Che Bakunin, piú tardi, abbia avuto tanta
248 II, 4| una «tendenza generale» piú definita che in Mazzini (
249 II, 4| in Mazzini (e in realtà piú nazionale che in Mazzini),
250 II, 4| monopolizzata dagli elementi piú retrivi che attraverso la «
251 II, 4| come tendenza era un po’ piú precisa di quella del Mazzini.
252 II, 4| finiscono collo schierarsi col piú forte, con chi paga meglio
253 II, 4| appunto solo tendenze generali piú o meno vaghe e fluttuanti;
254 II, 4| quello del Gioberti che piú si avvicina al tipo di giacobino
255 II, 4| Cattolica». Non sempre, ma piú spesso di quanto si crede,
256 II, 4| metà del secolo scorso (e piú determinatamente dopo il
257 II, 4| divenuta una delle forze piú efficienti dello Stato nella
258 II, 4| Risorgimento fino alle discussioni piú recenti sulla «razionalità»
259 II, 4| siciliana (da vedere Le piú belle pagine di Michele
260 II, 4| effettuabilità», è il carattere piú spiccato della situazione
261 II, 5| stesso anno 1571.~Delle piú che duecento navi partecipanti
262 II, 5| della Lega dovrebbe apparire piú concretamente il carattere
263 II, 5| ed è da deplorare tanto piú perché, se queste violenze,
264 II, 5| contro Chieti. Pare che piú della memoria del Simone,
265 II, 5| giuridico-costituzionale piú appropriata e piú generalizzata
266 II, 5| giuridico-costituzionale piú appropriata e piú generalizzata di problemi
267 II, 5| rivendicazione napoletana fosse piú «storicistica» di quanto
268 II, 5| riti, di cui si ignorano il piú delle volte le origini;
269 II, 5| molteplicità può sembrare piú «morbosa» di quanto fosse
270 II, 5| Lennhoff e altri errori piú gravi (Mazzini confuso col
271 II, 5| recensione polemica de Le piú belle pagine di Michele
272 II, 5| e una verso la Sicilia, piú franca: ricordare il discorso
273 II, 5| pareva un bel sogno e nulla piú. Volle raccontare gli avvenimenti
274 II, 5| che gli parve «la forma piú netta», la piú tipica. Ma
275 II, 5| la forma piú netta», la piú tipica. Ma la ricerca del
276 II, 5| del passato lo portò ancor piú in là, fino alla fase musulmana
277 II, 5| di esso» e nel secondo, «piú dinamico», «di quello Stato
278 II, 5| dell’indipendenza nel suo piú formidabile cimento».~Il
279 II, 5| dovrebbe servire ad esaltare di piú l’energia politica degli
280 II, 5| rappresentanze la soluzione piú rispondente alle tradizioni
281 II, 5| federalista abbia avuto piú forti sostenitori in Sicilia
282 II, 5| che altrove e sia durato piú a lungo ha il suo significato.~ ~
283 II, 5| Noi siamo il governo piú libero che abbia mai avuto
284 II, 5| nobili polacchi, i quali, piú previdenti dei loro confratelli
285 II, 5| credenza di vita futura, piú che spregevole rea forse
286 II, 5| violazione spirituale cento volte piú turpe di una condanna a
287 II, 5| tempra spezzata in due: non è piú il baldo patrizio che parla,
288 II, 5| ai condannati alle pene piú gravi e specialmente ai
289 II, 5| politici furono nel Napoletano piú numerosi di quanto si potesse
290 II, 5| Il bagno di Procida fu il piú popolato di politici: nel
291 II, 5| notevolissimo): politica furbesca, piú che machiavellica, di esso,
292 II, 5| giacobini che potevano essere piú dolci, ecc.). Questo atteggiamento
293 II, 5| cultura), in cui le idee sono piú distinte e concrete perché
294 II, 5| cioè un partito): quanto piú egli fu stratega, tanto
295 II, 5| egli fu stratega, tanto piú doveva appoggiarsi su forze
296 II, 5| generale, ma il punto culturale piú importante mi pare sia questo
297 II, 5| Cominciando da Pio IX fino al piú semplice prete di contado,
298 II, 5| servile e subalterno? «Quanto piú avevan tardato i moderati
299 II, 5| adesione al Piemonte, tanto piú decisi (?), dopo un lavoro
300 II, 5| internazionale sarebbe il piú forte senza l’Italia.~A
301 II, 5| afferma che non esistono piú regionalismi, ecc. Sembra
302 II, 5| internazionali fosse stato piú importante ed essenziale
303 II, 5| nelle città principali o piú popolose; ma ne ha molto
304 II, 5| popolose; ma ne ha molto nelle piú piccole e moltissimo nelle
305 II, 5| mortaletti e cose simili». Piú sintomatico è lo scritto
306 II, 5| purtroppo profanati, ed i piú se ne servono come pala (!)
307 II, 5| ma liberalismo ha sempre piú significato un metodo di
308 II, 5| quali fossero i problemi piú importanti che interessavano
309 II, 5| interessavano gli elementi piú progressivi del tempo: la
310 II, 5| e di tecnologia è forse piú tardo anche in questi paesi).
311 II, 5| Il Pisacane si avvicina piú al Machiavelli; concetto
312 II, 5| al Machiavelli; concetto piú limitato e concretamente
313 II, 5| programmi di quel tempo non piú traccia di odio napoleonico,
314 II, 5| alla Sinistra sia avvenuto piú tardi.~ ~Il trasformismo.
315 II, 5| Italia, l’hanno divorata. La piú superficiale osservazione
316 II, 5| si è perché rispondeva piú che altro a un bisogno morale
317 II, 5| cosí detta Destra che era piú una cricca di burocrati,
318 II, 5| avvicinarsi ad altre correnti piú progressive (il Sella partecipò
319 II, 5| classi proprietarie si aveva piú paura di questo?~Poca partecipazione
320 II, 5| economia famigliare molto piú diffusa di ora: per il mercato
321 II, 5| dovesse cominciare o fosse piú facile da fare incominciare
322 II, 5| ci rimangono di lui e in piú: negli scritti di Mazzini (
323 II, 5| Pisacane. Uno dei momenti piú importanti mi pare debba
324 II, 5| salute pubblica, di carattere piú strettamente militare, ma
325 II, 5| scrivere di questi diari, tanto piú ottant’anni fa. Perciò è
326 II, 5| bibliografici.~ ~Carlo Bini (cfr. Le piú belle pagine di Carlo Bini,
327 II, 5| contrasto tra i due: lo Sterne piú incline alle analisi sentimentali
328 II, 5| e meno scettico, il Bini piú attento ai problemi sociali,
329 II, 5| 1859 solo la metà o poco piú era presente nelle file
330 II, 5| Volontariato-passività vanno insieme piú di quanto si creda. La soluzione
331 II, 5| migliori», occorrono le piú vaste e numerose energie
332 II, 5| aver udito da Garibaldi «le piú sdegnose proteste per l’
333 II, 5| ogni modo, qualche cosa di piú che la “deserta volontà
334 II, 5| la realtà era fors’anche piú poetica (sic!) e drammatica.
335 II, 5| istigavano e li guidavano piú o meno apertamente e queste
336 II, 5| insoddisfazione che «è tra i piú importanti indizi che il
337 II, 5| costituivano la forma italiana piú caratteristica di residuo
338 II, 5| parer mio, uno dei sintomi piú atti a dimostrare che siamo
339 II, 5| permanenti: si tratta per lo piú di opinioni personali, spesso
340 II, 5| francese nel ’59 è messa piú in rilievo da questi fatti:
341 II, 5| cui, o in Piemonte c’era piú reazione, o c’era piú delinquenza;
342 II, 5| era piú reazione, o c’era piú delinquenza; in ogni caso
343 II, 5| burocrazia militare e civile ben piú fiscale e «regolamentatrice»
344 II, 5| psicologicamente e moralmente» piú grave di quella ai lavori
345 II, 5| della Spina, Ricordi di piú che cinquant’anni, Roma,
346 II, 5| novembre 1927: Tittoni è piú diffuso.~Tittoni e Giolitti.
347 II, 5| la città ai rivoltosi. «Piú volte io ebbi a domandarmi,
348 II, 5| della restante Italia era piú industriale e moderna».
349 II, 5| protezionismo agrario giovò piú al Nord che al Sud, perché
350 II, 5| produttore (relativamente piú del Sud). La differenza
351 II, 5| del regno – una pratica piú modesta di quella che realmente
352 II, 5| delle attività economiche piú bisognose di movimento e
353 II, 5| quistione deve essere esposta piú organicamente.~ ~Italia
354 II, 5| Italia reale», organo del piú nero clericalismo. Come
355 II, 5| espressione dell’opportunismo piú piatto. L’esperienza politica
356 II, 6| Quel «non pentito» non è piú possibile dopo ciò che Silvio
357 II, 6| poteva essere cento volte piú grande se non si fossero
358 II, 6| nota bibliografica sulle piú recenti pubblicazioni storiche
359 II, 6| raggrupperanno nei partiti piú tardi.~ ~Storie regionali.
360 II, 6| Missiroli avrebbe potuto dire di piú.~ ~Recensione del libro
361 III, 7| intermedie o con combinazioni di piú fasi. Lo storico deve notare
362 III, 7| autonomia integrale, dalle fasi piú primitive, deve notare ogni
363 III, 7| ripercussioni delle attività ben piú efficaci, perché sorrette
364 III, 7| Ecco una delle quistioni piú importanti e delle cause
365 III, 7| delle cause di difficoltà piú gravi nel fare la storia
366 III, 7| necessità di reclutare una piú vigorosa e abbondante forza
367 III, 7| ecc., rendevano sempre piú persistente e stretta l’
368 III, 7| Società delle Arti o su quelli piú antichi del Comune – che
369 III, 7| popolo si costituisce sempre piú in vero partito politico
370 III, 7| leggi proprie di necessità, piú semplici, piú limitate e
371 III, 7| necessità, piú semplici, piú limitate e politicamente
372 III, 7| limitate e politicamente piú comprensive che non siano
373 III, 7| di classe, esso ha quindi piú importanza per la storia
374 III, 7| proletari e popolo e ancor di piú l’appoggio dei proletari
375 III, 7| furono la manifestazione piú appariscente, ecc. (Non
376 III, 7| ogni iniziativa anche la piú bizzarra, che sia vagamente
377 III, 7| isolati, che dimostrano piú la «passività» delle grandi
378 III, 7| di contenere ogni cosa la piú disparata. La parola «ideale»
379 III, 7| si trascinò fino ai tempi piú moderni, mostrando cosí
380 III, 7| Siena nel 1905 da uno dei piú distinti discepoli del Lazzaretti,
381 III, 7| esistono, ma questa è la piú notevole, secondo il Bulferetti.
382 III, 7| teorie di Ippolito Taine». È piú ovvio pensare, invece, che
383 III, 7| La stessa cosa è avvenuta piú in grande per il «brigantaggio»
384 III, 7| vivere: raccolti per lo piú nel villaggio arcidossino
385 III, 7| alimento per stringersi sempre piú fra loro nella memoria del
386 III, 7| fonte battesimale di Bakunin piú forse che di Carlo Marx.
387 III, 7| grande apostolo non bastava piú alle nuove generazioni».
388 III, 7| giovani, ecc., si accostassero piú al Bakunin, ecc.? Forse
389 III, 7| della gioventú, ecc.”».~Piú oltre scrive: «E non parlerei
390 III, 7| socialista” non mi conviene piú essere chiamato e chiamarmi)
391 III, 7| ras», «negriero», ecc.). E piú oltre: «Perché a rifuggire
392 III, 7| della folla o del numero dei piú, ma specialmente la necessità
393 III, 7| minaccia, che è il delitto piú enorme... non può essere
394 III, 7| religione. Doveva parlare piú d’amore e meno di plus-valore,
395 III, 7| amore e meno di plus-valore, piú di sacrifizio che di lotta,
396 III, 7| sacrifizio che di lotta, piú d’umanità che di classi.
397 III, 7| tutti i popoli, anche quelli piú guardati dalle forche e
398 III, 7| chiamare indolente il popolo piú faticante e industrioso
399 III, 7| delle scuole coloniali, piú che di fare il professore
400 III, 7| letteratura siciliana [si è] piú equanimi, perché si descrive
401 III, 7| progressivo e l’arretrato, tra il piú produttivo e il meno produttivo;
402 III, 7| economie di altri paesi piú arretrati, o dello stesso
403 III, 7| In Italia il fenomeno fu piú elementare e passivo e,
404 III, 7| convinto di poter trovare le piú facili gioie ed una fonte
405 III, 7| dire che essa non faceva piú paura a nessuno, se un noto
406 III, 7| riferisce a Nitti che diventò piú tardi presidente e allora
407 III, 7| con il suffragio sempre piú allargato, con i Comuni
408 III, 7| a dire il vero, è molto piú antica, è precisamente la
409 III, 7| giunta); metter cioè sempre piú tasse a carico di coloro
410 III, 7| avessi mai detto! Socialisti piú evoluti e intelligenti capirono
411 III, 7| fatto della demagogia la piú scellerata. In ciò consiste
412 III, 7| dopo il «Corriere», era il piú diffuso in trincea. Il Tanari
413 III, 7| industriali (il ciclonismo): loro piú stabile fortuna nelle regioni
414 III, 7| sindacalisti succedono i riformisti piú piatti, eccetto che a Parma
415 III, 7| condurre alle sciocchezze piú esilaranti! Si potrebbe
416 III, 7| studiare, come espressione piú compiuta della tendenza
417 III, 7| Altra origine e forse la piú frequente: modo di esporre
418 III, 7| selvaggio) presunti essere piú vicini alla natura. (Ciò
419 III, 7| politica, ma un aspetto dei piú interessanti da vedere è
420 III, 7| inconsapevolmente le aspirazioni piú elementari e profonde dei
421 III, 7| sociali subalterni, anche dei piú bassi, sia pure attraverso
422 III, 7| maggior ragione, che le Utopie piú famose sono nate nei paesi
423 III, 7| diffuse l’eresia liberale, ben piú efficace contro la Chiesa
424 III, 7| Pure l’immaginazione non è piú la medesima, come la medesima
425 III, 7| e nei Marmi e via via in piú opere e opuscoli esce or
426 III, 7| del Doni pubblicata nelle «Piú belle pagine» del Treves.~
427 IV | socialismo e le obbiezioni piú comuni, di Enrico Ferri
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