Parte
1 1916| egli si serve per spiegare fatti storici, per giustificarli
2 1916| pensiero al disopra dei fatti, delle correnti sociali
3 1916| stivare di dati empirici; di fatti bruti e sconnessi che egli
4 1916| sulle ragioni di certi fatti e sui mezzi migliori per
5 1916| necessaria. Piú tardi, quando i fatti di Francia ebbero rinsaldate
6 1916| creata una meta, giudica i fatti e gli avvenimenti oltre
7 1916| il destino perverso ci ha fatti nascere in età vecchia.
8 1916| non vedevano che singoli «fatti», che singole «posizioni»
9 1916| sentire e di giudicare i fatti dell'attualità politica,
10 1916| giornali borghesi raccontano i fatti anche piú semplici in modo
11 1916| non parliamo di tutti i fatti che il giornale borghese
12 1917| fondate su un'infinità di fatti, e non su un unico principio
13 1917| principio morale. Ora i fatti concreti dipendono da tante
14 1917| singolo, o una serie di fatti singoli. Può essere solo
15 1917| possa essere previsione di fatti, mentre essa può solo esserlo
16 1917| divenuti forze operose sui fatti, li plasmarono, li caratterizzarono
17 1917| polemica viva su idee e fatti, sembrano strabilianti.
18 1917| questo assenteismo. Dei fatti maturano nell'ombra, poche
19 1917| non se ne preoccupa. Ma i fatti che hanno maturato vengono
20 1917| coerente. Sono ipnotizzati dai fatti, dalla attualità. Non comprendono
21 1917| uomo di carattere, che i fatti e l'attualità pesa e giudica
22 1917| e con l'avvenire. Che i fatti giudica quindi specialmente
23 1917| francese, e hanno trovato che i fatti si rassomigliano. Ma è solo
24 1917| è solo la superficie dei fatti che si rassomiglia, cosí
25 1917| fondato sulla realtà dei fatti, e non sulle apparenze piú
26 1917| che falsano scientemente i fatti per apparire i trionfatori,
27 1917| di ideologie piú che di fatti. (Perciò, in fondo, poco
28 1917| alla sua rivoluzione. I fatti hanno superato le ideologie.
29 1917| superato le ideologie. I fatti hanno fatto scoppiare gli
30 1917| fattore di storia non i fatti economici, bruti, ma l'uomo,
31 1917| collettiva, e comprendono i fatti economici, e li giudicano,
32 1917| Ciò normalmente. Quando i fatti si ripetono con un certo
33 1917| alla realtà del momento, ai fatti, o non ne davamo loro alcuna.
34 1918| condizioni sono anch'esse fatti economici, hanno dato ai
35 1918| una logica superiore ai fatti contingenti, superiore alla
36 1918| piccola zona e per piccoli fatti. Intanto nel colossale urto
37 1918| arbitrarie, fittizie. I fatti cui si dava importanza erano
38 1918| astrazione prediletta sono i «fatti». Ma esistono i fatti senza
39 1918| i «fatti». Ma esistono i fatti senza gli uomini, e i determinati
40 1918| uomini, e i determinati fatti senza i determinati uomini,
41 1918| empirismo, dimentica che i fatti, in quanto attualità e non
42 1918| azione. La traiettoria dei fatti è la risultante obiettiva
43 1918| arbitraria, che non aderisce ai fatti, neppure negativamente.
44 1918| Dimostrare che esistono i fatti in sé, fuori del giudizio
45 1918| della solida sostanza dei fatti, delle conseguenze reali
46 1918| non è documentata solo dai fatti economici. Lo snodarsi della
47 1918| tempo dopo l'accadimento dei fatti. Lo studioso può affermare
48 1918| indizio generico; mentre i fatti si svolgono come potrebbe
49 1918| chiaroveggenza nel giudicare i fatti e nel tracciare il programma
50 1918| nell'intimità sociale i fatti si svolgono molto differenti.
51 1919| superficiale illusione. Studia i «fatti» e trascura gli «uomini»;
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