Parte

 1 1916|       discorso d'occasione. Ci sentiamo presi come nel volante di
 2 1916| beffarde dei nostri avversari, sentiamo anche noi come una diminuzione
 3 1916|  scaccia questo pessimismo. Ci sentiamo vecchi perché il destino
 4 1916|     che ineluttabilmente ce ne sentiamo noi stessi intaccati. Come
 5 1916|        sua volontà e attività. Sentiamo questa spinta enorme, irresistibile
 6 1916|       ci viene dal passato, la sentiamo nel bene che ci apporta,
 7 1916|      l'esperienza altrui. E la sentiamo nel male, in questi residui
 8 1916|      superati. E cosí è che ci sentiamo inevitabilmente in antitesi
 9 1916|       Perché il passato noi lo sentiamo bensí vivificare la nostra
10 1917|  concezione della vita.~Noi ci sentiamo solidali con questo nuovo
11 1917|    nascere, per estrinsecarsi. Sentiamo le stesse impressioni di
12 1917|      dei nostri meriti. Adesso sentiamo invece l'incapacità assoluta,
13 1917|       tra gli uni e gli altri: sentiamo che un'uguaglianza c'è.
14 1917|        sensibile il mondo. Noi sentiamo il mondo; prima lo pensavamo,
15 1917|    proletario manca un organo, sentiamo che manca un organo. Dovrebbe
16 1918| avvento della pace. Eppure noi sentiamo che esso è immancabile,