Parte, Cap.
1 Ind | VI. Osservazioni sul folclore~ ~ ~Osservazioni sul folclore~ ~
2 Ind | folclore~ ~ ~Osservazioni sul folclore~ ~Giovanni Crocioni (Q.
3 Ind | 27)~«Diritto naturale» e folclore (Q. 27)~[Preistoria contemporanea] (
4 I, 1 | ma dei contadini come «folclore», come pittoreschi rappresentanti
5 I, 2 | tradizione letteraria e nel folclore, il dono della previsione
6 I, 3 | popolare di grado infimo, nel folclore?~Questo secondo punto mi
7 II, 1 | della cultura popolare o folclore, in cui il meraviglioso
8 III, 1| piú, si è combinata col folclore pagano ed è rimasta in questo
9 III, 1| occupata dello studio del folclore, e ricorda che bisogna occuparsi
10 III, 1| corrisponde un determinato folclore e un determinato «senso
11 VI | VI. Osservazioni sul folclore~
12 VI, 1 | Osservazioni sul folclore~ ~ ~Giovanni Crocioni (nel
13 VI, 1 | Problemi fondamentali del Folclore, Bologna, Zanichelli, 1928)
14 VI, 1 | Si può dire che finora il folclore sia stato studiato prevalentemente
15 VI, 1 | erudizione e la scienza del folclore è consistita prevalentemente
16 VI, 1 | alcuni grandi studiosi del folclore). Occorrerebbe studiarlo
17 VI, 1 | lo stretto rapporto tra folclore e «senso comune» che è il
18 VI, 1 | senso comune» che è il folclore filosofico). Concezione
19 VI, 1 | delle quali, anzi, solo nel folclore si trovano i superstiti
20 VI, 1 | continuamente nuovi elementi al «folclore moderno», in quanto certe
21 VI, 1 | bizzarramente assimilate). Il folclore può essere capito solo come
22 VI, 1 | certe concezioni proprie del folclore si prolunghino anche dopo
23 VI, 1 | dirozzate e raffinate, siano «folclore» in rapporto al pensiero
24 VI, 1 | necessaria per mantenere il folclore disseminato e molteplice:
25 VI, 1 | sostenuta dal Crocioni che il folclore sia insegnato nelle scuole
26 VI, 1 | quistione della utilità del folclore (c'è indubbiamente confusione
27 VI, 1 | confusione tra «scienza del folclore», «conoscenza del folclore»
28 VI, 1 | folclore», «conoscenza del folclore» e «folclore» cioè «esistenza
29 VI, 1 | conoscenza del folclore» e «folclore» cioè «esistenza del folclore»;
30 VI, 1 | folclore» cioè «esistenza del folclore»; pare che il Ciampini qui
31 VI, 1 | proprio dire «esistenza del folclore» cosí che l'insegnante non
32 VI, 1 | tolemaica, che è propria del folclore). Per il Ciampini il folclore (?)
33 VI, 1 | folclore). Per il Ciampini il folclore (?) è fine a se stesso o
34 VI, 1 | conoscenza di se stesso (qui folclore dovrebbe significare «conoscenza
35 VI, 1 | conoscenza e scienza del folclore»). Studiare le superstizioni
36 VI, 1 | il Ciampini, come se il folclore uccidesse se stesso, mentre
37 VI, 1 | allora perché insegnare il folclore nelle scuole che preparano
38 VI, 1 | minori e meno tenaci è il folclore, che pertanto deve essere «
39 VI, 1 | superato». Conoscere il «folclore» significa pertanto per
40 VI, 1 | agricoltura, in realtà, il folclore era già sistematicamente
41 VI, 1 | breccia: l'insegnamento del folclore agli insegnanti dovrebbe
42 VI, 1 | approfondirle ed estenderle. Il folclore non deve essere concepito
43 VI, 1 | moderna e cultura popolare o folclore. Un'attività di questo genere,
44 VI, 1 | Diritto naturale» e folclore. Viene esercitata ancora
45 VI, 1 | diritto naturale» e sono il «folclore» giuridico. Che tale corrente
46 VI, 1 | state dipendenti. Cosí il folclore è sempre stato legato alla
47 VI, 1 | contraddittorio e frammentario del folclore.~In ogni modo si tratta
48 VI, 1 | paragonano entità eterogenee. Il folclore, almeno in parte, è molto
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