Parte, Cap.
1 I, 1 | quali), gustato a prima lettura, spesso neppure dai grandi
2 I, 1 | il De Sanctis. La prima lettura dà solo la possibilità di
3 I, 1 | giusto però che solo la lettura ripetuta può far gustare
4 I, 1 | mediocre dizionario, riduce la lettura a un esercizio scolastico
5 I, 2 | B. Croce e Luigi Russo. Lettura di Vincenzo Morello come «
6 I, 2 | Morello come «corpus vile». Lettura di Fedele Romani su Farinata.
7 I, 2 | rappresentazione ma alla lettura. Secondo Aldo Sorani («Marzocco»
8 II, 1 | accurata bontà. Tuttavia dalla lettura di alcuni saggi di questo
9 II, 1 | esso si è formato non alla lettura e alla meditazione intima
10 III, 1| non è quasi mai di prima lettura. Ciò si verifica ancor di
11 III, 1| dal «popolo» (la «prima lettura» dà puramente, o quasi,
12 III, 1| popolo» è lettore di prima lettura, acritico, che si commuove
13 III, 1| Ebreo Errante: ne fu fatta lettura in casa Martelli, davanti
14 III, 1| non si diffonde solo per lettura individuale, ma anche per
15 III, 1| Caprera, subito dopo la lettura del romanzo Spartaco. La
16 III, 1| di tempo (a una semplice lettura appare l'impossibilità dell'
17 IV, 1 | della cultura nazionale, la lettura della «Civiltà Cattolica»,
18 App | di scopone dei circoli di lettura, ecc., in mezzo ai quali
19 App | bastardo anche egli, che dalla lettura dei libri e dalla solitaria
20 App | genere, «per rivista mensile "Lettura", "Secolo XX"». Tre novelline
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