Cap.
XV
IL NUOVO CONTRATTO
DI ARRUOLAMENTO
(1° Luglio 1919)
È tempo
intanto che noi ritorniamo alla nostra storia federale, enumerando
rapidamente alcuni dei più clamorosi avvenimenti susseguitisi
nell'intervallo della guerra che li aveva tenuti, per così
dire, nascosti, per arrivare alla vittoria massima della Gente di
Mare per opera di Giulietti che, dopo di avere fatto il suo dovere su
navi da guerra, era tornato a Genova chiamato dal Governo per
disboscare le navi e aveva ripreso il timone federale.
Dopo 55 mesi
d'interruzione era tornato a vedere la luce «Il Lavoratore del
Mare», giornale della classe marinara, e sarà da quella
cronaca fedelissima che noi estrarremo i documenti che illustrano le
riprese delle battaglie federali.
Con decorrenza dal
1° Luglio 1919 andò in vigore il nuovo contratto di
arruolamento che da tanto tempo era stato dibattuto fra il Capitano
Giulietti e le Compagnie di Navigazione. Fu un documento che per la
sua importanza vorremmo trascrivere per intero: diremo soltanto che
ci recò meraviglia come Giulietti l'abbia potuto meditare ed
elaborare durante le molteplici fatiche del giorno, occupato com'era
in mille e mille polemiche coi signori del capitale.
Era il mirabile
concetto normativo che disciplinava quel contratto, una cosa ci ha
veramente colpito e cioè la costituzione delle scuole sui
bordi, durante le ore di franchigia per i marinai a cui gli
Ufficiali, coadiuvati dagli Allievi, davano l'opportuna istruzione
professionale e culturale.
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