Parte
1 2 | fumanti del babbo morto, i figli salutano nel Padre, una
2 2 | per la genialità dei suoi figli, dopo l'Impero e dopo il
3 2 | venerato Padre. Noi, i tuoi figli, noi i tuoi compagni d'arme,
4 2 | V. HUGO~30 Giugno 1922.~I FIGLI~
5 9 | indistruttibile di tutti i suoi figli, vicini e lontani, gli assenti
6 18| del Grande Estinto ed ai figli di Lui, nonchè alla Sua
7 24| solenne:~pia memoria! – De i figli oimè! le impronte~man non
8 27| vedova Adele Tanini~ed ai figli dell'illustre Compagno.~ ~
9 41| mondo io grido:~quanti ha figli la terra abbiano un nido~
10 42| Panariello che assieme ai figli e alla compagna lo vegliò
11 42| lo vegliò di continuo.~– Figli miei – diceva – mi tormenta
12 42| oscuri,~veggo madri coi figli al nudo suolo, un giorno
13 43| profondo dolore la consorte, i figli, numerosi amici e tutta
14 44| cuore.~Alla consorte, ai figli, ai parenti tutti, desolatissimi,
15 45| esistenza. Amò ed educò i figli «Con severo amore paterno».~
16 45| e dopo aver perduto tre figli, abbandona deluso l'America
17 46| caro funebre stavano i due figli dell'Estinto, Alighiero
18 47| morale, materiale a coloro – figli e consorte – che Egli ha
19 47| anni e per l'assistenza ai figli miei.~Mando un saluto a
20 49| rendere omaggio ai suoi figli che più la hanno illustrata –
21 49| poeta che ne evoca i baldi figli accorsi a fianco dell'eroe:
|