La cronaca dei funerali fatta da
alcuni giornali
Stralciamo:
Da l'«UMANITÀ NUOVA» dell'8 Luglio 1921:
«(A. R.). – Ieri mattina ebbero luogo i funerali del compianto Prof
Giulio Tanini.
Un lungo, interminabile corteo, mosse dall'Ospedale Duchessa di
Galliera, da dove è stata tolta la bara.
Si calcola che al corteo abbiano partecipato oltre venticinquemila
persone.
Nessun fiore, perchè così ha voluto l'illustre estinto. Tutte le
organizzazioni politiche ed economiche del genovesato sono intervenute coi loro
rossi vessilli.
Da «L'ORDINE NUOVO» del 5-7-1921:
«Questamane alle ore 10 una fiumana di proletari con 100 vessilli,
accompagnarono all'ultima dimora Giulio Tanini, il grande tolstoiano morto
povero come poveramente era vissuto».
Dal giornale «AVANTI!» del 5-7-1921:
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«Il corteo imponentissimo preceduto dalla bandiera della Federazione
dei Lavoratori del Mare che ebbe Giulio Tanini collaboratore e fratello, è
sfilato per via Venti Settembre e via Assarotti fra due folte ali di popolo
accorso a salutare per l'ultima volta il vegliardo dalla barba fluente, il
poeta dei diseredati, il poeta dei pezzenti, dei miseri; perchè Giulio Tanini,
oltrechè scienziato socialista, internazionalista, scrittore, fu anche poeta, e
la sua poesia dolce, melanconica fu inspirata specialmente dal dolore e dalla
miseria.
Giulio Tanini è morto povero come povero visse».
Dal «CORRIERE MERCANTILE» del 4-7-921:
«La fine di questo apostolo umanitario che dedicò la sua forza e la
sua energia di scrittore alla causa delle classi lavoratrici, ha fatto chinare
le fronti a tutti i lavoratori della Liguria, i quali, convenuti stamane in
Corso Odone, si sono recati all'Ospedale di Galliera dove hanno preso in
consegna la salma per accompagnarla a Staglieno.
Tutte le associazioni operaie erano presenti.
Il ringraziamento
della Famiglia Tanini.
La famiglia Tanini, profondameute
commossa, esprime la più viva riconoscenza a tutte le Associazioni politiche ed
economiche di Genova e provincia ed in special modo alla Federazione Marinara,
al Cap. Giuseppe Giulietti, ai fratelli Domenico, Romeo e Riccardo, alla
famiglia Mambelli, al signor Panariello Raimondo, al signor Scanavino, al
signor Porta, alla signora Valeria Vampa ed al numerosissimo stuolo di amici,
conoscenti ed ammiratori dell'Estinto, che con il loro intervento contribuirono
a rendere indimenticabile ed imponente la manifestazione di omaggio e di
affetto alla memoria del loro venerato Estinto, in occasione del trasporto a
Staglieno della Spoglia amata.
Alla cittadinanza tutta, che al
disopra e all'infuori dei partiti volle testimoniare un così caldo omaggio
all'Uomo integerrimo, vada pure il ringraziamento vivissimo dei famigliari
tutti, sì ingiustamente colpiti dalla improvvisa, orrenda, irreparabile
sventura.
Per la famiglia
ALIGHIERO e DIKENS TANINI
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