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Giulio Tanini
Giulio Tanini nella sua vita e nelle sue opere

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  • "Il lamento del Poeta per il cipresso abbattuto"
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"Il lamento del Poeta per il cipresso abbattuto"

         

 

«L'AZIONE»:

Un cipresso caro al Poeta ed abbattuto quando più nelle sue forze si produceva, porge l'occasione e l'argomento a una superba saffica in cui Giulio Tanini effonde ancora una volta l'anima sua di artista, di umanista e di pensatore.

È pur questa, come tutta l'altra sua, opera di vita vissuta e sentita, elevantesi alle più alte vette della ispirazione e penetrata, nell'arduo cammino, dal «pathos» dell'anima universale. Ma il contenuto ha qui reagito, forse inconsciamente sulla forma; onde questa poesia di pensiero, spezza lo schema elegiaco del carme ed erompe, nel calore del soffio ispiratore, alla grandezza ed alla severa maestà dell'ode. Si direbbe che «la fronzuta testa» del cipresso amico finisca con l'identificarsi nell'intimo del cantore, colla sua propria, già annosa e pur così vigoreggiante di luce di pensiero: ed egli stesso si trasumani nello «spirito della selva» onde attorno al suo capo non a quello delle rimpiante fronde aleggino «le cantatrici dalle alette d'oro» così care all'attica Musa.

Il Poeta, sì, maledice alla «umana belva» che compiva lo scempio di ciò che seppe rispettare «la folgore tonante» ma ancora una volta la bellezza classica, succo vitale di quanto è intimamente umano, si disposa alla nobiltà dello spirito cui nulla di quanto è umano riesce straniero. E vince. E l'elegia si conchiude nell'inno.

Ecco: una bacca sopita a pie' del manomesso, crea nuova esistenza all'albero e con essa rinverdisce la fede che attende sicura nuova poesia «sgombra d'ogni martoro».

 

 

L'effigie mistica e forte di GIULIO TANINI, su cui era il segno della volontà e della fede, irradiate dal sorriso e vivificate dagli occhi cerulei, è magistralmente espressa nella xilografia a pag. 23 del presente volume, per opera dei Pittore LORENZO VIANI di Viareggio, gemma dell'arte italiana, il cui nome si va affermando anche negli ambienti artistici degli altri paesi.

Legato a GIULIO TANINI da profondo e devoto affetto ha voluto offrirci questo bellissimo lavoro, che adornerà la copertina di GIULIO. PANE - autobiografia del Tanini - che uscirà a giorni coi tipi della Ditta Waser & Co.

Al caro Viani i sensi della nostra fraterna gratitudine.

 

 

 

 

1 Il Poeta chiama Costanza la buona Adelina, fedele e adorante compagna di sua vita, ora cieca.

2 H2 O. Ho sposato l'idrogeno con l'ossigeno! e poi si neghi che la scienza non è poesia!

3 L'articolo cui accenna l'Egregio Prof. Morando è riportato nell'Appendice di questo libro.




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