Vol., Cap.
1 1, 1 | soave odore di squisite vivande, che si resta là sui due
2 1, 1 | viglietto la lista delle vivande. Se è personaggio di qualche
3 1, 2 | hanno a distruggere che le vivande e le bottiglie e i pensieri
4 1, 3 | il gusto per le squisite vivande, e il senso dell’ordine
5 1, 5 | volerla servire dopo una o più vivande riesce per gl’intelligenti
6 1, 5 | dei signori si servono più vivande prima della minestra. Ma
7 1, 5 | Epulone: giacchè per certe vivande un posticino si trova sempre.
8 1, 5 | dare la minestra dopo altre vivande, per primo piatto non sarebbe
9 1, 5 | alquanto a servire altre vivande: e così chi non porta intorno
10 1, 6 | sapidi, e un predominio di vivande d’indole soverchiamente
11 1, 6 | non si può insaccare le vivande nelle coscie o nelle gambe.
12 1, 6 | munito della lista delle vivande, scritta per due terzi in
13 1, 6 | se Tizio si serva delle vivande in piccolissima dose, o
14 1, 6 | avvertenza. Per evitare le vivande soverchiamente communi,
15 1, Pref| intenzione di cenare. Ma di vivande troppo eccitanti, ma di
16 1, 8 | tavola è l’elogio delle vivande, che molte volte diventa
17 1, 8 | marchese.»~L’elogio delle vivande conduce facilmente a descrizioni
18 1, 8 | mente per l’avvenire, che le vivande con salsa, o con liquido
19 1, 8 | servire un piatto per due vivande. L’una dirà: «Oh, non è
20 1, 8 | assaggiare a spilluzzico le vivande anzichè di pranzare: perchè
21 1, 8 | obbligati a lodare tutte le vivande dacchè il padrone non ne
22 1, 12 | da tutti gli odori delle vivande? Insomma, intendiamoci chiaro:
23 Ind | Maldicenza~Sugli elogi alle vivande~Cerimonie per servirsi dopo
|