Vol., Cap.
1 1, 4 | prosaica del mangiare e bere. A sì orrenda bestemmia
2 1, 7 | della comedia: mangiare, bere e tacere. Ma come tacere
3 1, 8 | cammina ben diversamente col bere. Il vino si lascia ingollare
4 1, 8 | prova che gli eccitamenti a bere sono di peggior natura di
5 1, 8 | quando uno si rifiuta a bere per l’ottima ragione che
6 1, 9 | mangiare? noi vogliamo anche bere, e seriamente. Dunque, senza
7 1, 9 | è fondamento e base del bere savio e ponderato e durevole,
8 1, 9 | casa d’amici che recano da bere, «Sì, rispondiamo, ma via
9 1, 9 | giudicandoci gente degna di bere l’acquavite. E ci sta bene;
10 1, 9 | provenienza, e a convalidare il bere coll’elogio e l’elogio col
11 1, 9 | coll’elogio e l’elogio col bere. Insomma a furia di attenerci
12 1, 9 | e perciò in diritto di bere come un doppio numero d’
13 1, 9 | mai intrepida quella del bere. Ah sì, una mensa gremita
14 1, 10| altri seriamente attendono a bere e applaudire! dove si fanno
15 1, 10| nè restar là a mangiare e bere senza gloria. Oh, la gloria
16 1, 11| no io non ti lascerò più bere. — Oh, in quanto a questo
17 1, 12| bollente, che s’abbia da bere a centellini, e al tempo
18 1, 12| i gusti sono varii, dal bere dolce come il miele fino
19 1, 12| Ora che, allo scopo di bere caldissimo, e di non impacciare
20 1, 12| si fa troppo mangiare e bere, dove insomma c’è un pochettino
21 1, 12| e ci avete obbligati a bere tanto vino per far passare
22 Ind | troppo~Sugli eccitamenti al bere~Del vino e dei vini~Il vino
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