Vol., Cap.
1 1, Pref| E so che ne ebbe molto piacere, e ne provo moltissimo anch’
2 1, 1 | compagnia, perchè ciò produce il piacere morale, e raddoppia il piacere
3 1, 1 | piacere morale, e raddoppia il piacere fisico, rendendoci capaci
4 1, 1 | accenna esclusivamente al piacere morale della convivenza,
5 1, 1 | pranzo? per far gentilezza e piacere. Ma la gentilezza che insiste
6 1, 1 | cambia in importunità: ma il piacere per forza diventa disgusto:
7 1, 2 | dimenticato, deve privarsi del piacere della compagnia.» La cosa
8 1, 4 | Certamente che la noja o il piacere d’un pranzo diminuisce o
9 1, 5 | Molti, per procurarsi questo piacere, ritardano espressamente
10 1, 6 | squisiti, da scegliersi a piacere secondo il genio della cuciniera
11 1, Pref| non mi è mai possibile di piacere a tutti: credo anzi che
12 1, Pref| finirò, dal poco al meno, a piacere un tantino anche a voi:
13 1, 9 | nella saggia economia del piacere si progredisce sempre a
14 1, 10 | quattro versetti faranno tanto piacere.» Oimè! è una stoccata al
15 1, 12 | permetterà con tutto il piacere.~Giorgio e sua moglie si
16 1, 12 | consorzio civile: sono un piacere innocente e fatto per tutte
17 1, 12 | brigata: chè il vero e supremo piacere di siffatte radunanze sta
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