Vol., Cap.

 1      1, Pref|             ossia l’arte di vivere in società. Ma, delle ventiquattro
 2      1, Pref|              farne generoso dono alla società. Infine, siccome non si
 3      1, 1   |             più eletta porzione della società. Oltre di che sarebbe stravaganza
 4      1, 1   |             si fa a pranzare in buona società? Io, rifiutando l’idea della
 5      1, 1   | universalmente conosciuta nella buona società per sinonimo d’invito a
 6      1, 1   |          generale accordo della buona società in un’ora quasi simultanea
 7      1, 2   |                ai mostruosi pranzi di società, dai cento e più coperti,
 8      1, 2   |              porzione raffinata della società che sa, vede e giudica:
 9      1, 3   |              si passavano, e che cara società si trovava in casa del tale
10      1, 3   |               chichessia. Si danno in società dei casi di antipatia e
11      1, 4   |              non distrae un minuto la società dall’assiduo e faticoso
12      1, Pref|              della satira, sale della società e anima del mondo morale:
13      1, 7   |               troppo facile udirne in società di gente alla buona: ma
14      1, 7   |         passare alcune ore in allegra società: ed ecco che uno sciocco
15      1, 7   |   valentuomini. Ma questa piaga della società e della facoltà è cronica
16      1, 12  |               nella buona e simpatica società: e in questo modo si potrebbe