Vol., Cap.

 1      1, Pref|     detesto; e per la patria mi sento capace di qualunque sacrifizio.
 2      1, Pref|        dell’altra. Ma poichè mi sento in vena di sincerità e di
 3      1, Pref|     vedo occhiacci e visacci, e sento una filza di ah, di oh,
 4      1, Pref|      proposito di quella farsa, sento quì il bisogno e il dovere
 5      1, Pref|         o un dramma straziante. Sento benissimo il valore e la
 6      1, 7   | distruzione dell’ente.~Ma io mi sento chiamato a parlarvi di pranzi
 7      1, 7   |  carbone, o tinge o scotta.~Qui sento taluno a dimandarmi: «Dottore,
 8      1, 9   |    interna del corpo, perchè lo sento a penetrare e girare per
 9      1, 10  |    pericolo di doverne fare, mi sento ancora i brividi al solo
10      1, 12  |   poichè il tempo stringe, e mi sento abbastanza affaticato sotto
11      1, 12  |       che impongono i guanti mi sento un uomo tutto occupato e