PARTE PRIMA
AI MEDICI ITALIANI
Giovanni Rajberti, detto ai suoi tempi il «medico poeta»,
nacque il 18 aprile 1805 a
Milano e fu Direttore dell’Ospedale civico di Monza, ove era anche Chirurgo
primario; successivamente si trasferì a Como, Direttore di quell’Ospedale, ma
dopo poco ritornò a Monza, ove mori l’11 dicembre 1861.
La fama del Rajberti è dovuta al suo spirito sano ed alla
originalità dei suoi scritti ancor oggi giudicati esempi pregevoli di gustoso e
onesto umorismo italiano.
Le opere che soprattutto distinguono l’attività letteraria
del Rajberti sono L’Arte di Convitare (che a suo tempo l’Autore pubblicò
divisa in due volumi), Il Gatto ed Il viaggio di un ignorante. Questi
i lavori più notevoli del Nostro, ma altri Egli ne scrisse che meriterebbero di
essere ripubblicati.
Intanto profittando della iniziativa presa da una casa
editrice milanese, che intende ristampare l’edizione delle principali opere del
Rajberti, la «Farmaceutici Italia» si è assicurato un certo numero di esemplari
dei due volumi de L’Arte di Convitare, per offrirli ai Medici italiani
durante l’anno 1937.
Se la classe medica mostrerà di gradire il nostro pensiero,
speriamo di poter continuare in futuro l’invio delle altre opere man mano che
l’editore le andrà pubblicando.
Nel dilagare di circolari, pieghevoli e prospetti che
vengono inviati ai Medici italiani, la «Farmaceutici Italia» vuole, con questo
nuovo omaggio, continuare quella forma di propaganda di eccezione già iniziata
nel 1936 con l’invio delle tavole «Le quattro stagioni».
S. A. FARMACEUTICI
ITALIA
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