Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
David Lazzaretti
Visioni e profezie

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1855-class | cleme-ferma | fervo-medic | medio-pura | purga-sospi | sosta-°

     Capitolo
1006 9| prodigio. Mentre pregavo con fervore vidi venire nell'oratorio 1007 16| irata giustizia divina, più fervorose siano da ora in avanti; 1008 10| operativo e pio, saggio e fervoroso nel santo servizio di Dio, 1009 10| convien che pera. Meglio fia per loro restar nel loro 1010 6| bocca, vi una grande fiatata, e quindi me la imprime 1011 12| degli altri. Ei venne a fidarsi coi contadini e a rimproverare 1012 8| da questi falsi credenti; fidatevi vi prego, della mia parola, 1013 8| non temerò, perchè solo mi fido in Dio e nelle vostre preci. 1014 16| divoratrice tempesta. Contuttociò fiducente in Dio senza alcun timore 1015 17| riporre tutta la nostra fiducia, che Egli ci sarà scudo 1016 16| tergo dal turbine di così fiera e micidiale tempesta si 1017 16| trono di Dio sono tenui e fievoli suppliche che non possono 1018 12| Re non tornarli, mandò un Figliolo, il quale si presentò ai 1019 20| un grave reato di colpa. Figliuoli e fratelli miei carissimi, 1020 12| vedendo questo, manda un'altro Figliuolo suo, assai più furbo degli 1021 5| pecore avevano piuttosto la figura umana che di bestie. Giunte 1022 19| la volontà del Padre mio. Figuratevi che io sia una gran fiamma 1023 3| bocca lasciava vedere due file di lunghi denti, i di cui 1024 3| fatto dubitare dell'esito finale dell'invincibile leone il 1025 20| hanno sbarrato le porte e le finestre. Voi non temete.~La vittima 1026 16| avevamo trovati i serpenti nel finir dell'oscura e tenebrosa 1027 7| comanda, come obbedisti finora a chi ti ha rivelato per 1028 7| figli, altro non era che una finta apparenza per cimentarti 1029 17| Guai a chi ha il cuore finto e maligno. 4. Guai agli 1030 5| loro un giglio ch'è il mio fiore prediletto. –~Alzando gli 1031 10| riformato i popoli, e la Chiesa fiorente per tutto il mondo in un 1032 6| rimaneva di fronte a me; mi fissa gli occhi addosso con uno 1033 3| qualche momento pensoso, poi fissando gli occhi sul libro continuò 1034 18| se in voi, mio Dio, non fissano i loro sguardi e i loro 1035 3| una corda di color celeste fissata alla parte di prua, e l' 1036 8| volete vincere questo dubbio, fissate lo sguardo in Dio e pensate 1037 6| bruno, che teneva un velo, fissato in mezzo alla testa, ma 1038 2| e vi era una nebbia così fitta che non si vedeva un uomo 1039 3| vede nuovamente uscire dai flutti del mare un orribile lupo 1040 7| posto e facendomi coraggio, fo tre passi in avanti e mi 1041 18| amore sono divenuto un astro focoso, che da per tutto sparge 1042 16| volatili, una parte di essi si fogano, stridendo a noi così impetuosi, 1043 16| dibattcndo le ali a noi si fogavano col rostro e cogli artigli, 1044 9| mio scritto, io vedevo dal foglio che tenevo in mano uscire 1045 10| distruggitrici anzi sono fòlgore, son fuoco divoratore di 1046 10| carità e di quella carità fondamentale io dico, che se pospone, 1047 8| santo lume della Religione fondata col sangue dell'Uomo Dio. 1048 3| profumi della terra. Giunto in fondo di questo viale, vidi un 1049 3| alzai e andai a bere alla fontana che era alla mia destra, 1050 16| il loro rostro a guisa di forbici taglienti, gli radevano 1051 16| ordini di gradinate che formano come tre recinti di mura, 1052 5| di trenta passi almeno e formarono un cerchio. – Avvicinatevi 1053 3| del Leone addormentato, e formarvi un'abbagliante nuvola della 1054 19| dell'Idolatria papale. Ecco formata l'Arca della nuova Alleanza: 1055 3| ruscelli che si riunivano e formavano una sola corrente. Il vecchio 1056 9| profumo indescrivibile, e ne formavo diversi mazzetti. Inginocchiato 1057 16| saprei descrivere le forme, le specie, il numero. 1058 3| e si trova in faccia al formidabile avversario. Allora comincia 1059 18| mio cuore è diventato una fornace d'amore che brucia per voi, 1060 19| perdonati, gli adulterii, le fornicazioni, i furti, i sacrilegii, 1061 16| preda alla tempesta, al foro, alla morte. Sicchè appena 1062 6| minimo sospetto. Anzi si è fortificata sempre più la sua fede colle 1063 3| innumerevoli». Non volli più forzarlo a rispondere, perchè vidi 1064 17| voi confidi nelle proprie forze e voi ed io rammentiamoci 1065 | fossimo 1066 6| e credei che mi avesse fracassato il cranio, e quando mi lasciò 1067 8| purtroppo lo sarò, come fragil creatura di questo misero 1068 17| peccato per semplicità e fragilità; ma severo e terribile per 1069 10| verga della giustizia, altro fragor non porto fra i popoli che 1070 10| punta, hanno taglio, fanno fragore? sono micidiali forse e 1071 3| essa l'eco della mia: parla francamente, e in atto naturale. Io 1072 16| secondo e terzo ordine francescano. In cima di detta Piramide 1073 16| finalmente mi trovavo libero e franco nel mio intrapreso cammino.~ 1074 3| commozione, ma la sua collera si frangerà contro la forza di colui 1075 16| rimanevano calpestati e franti dalle zampe dei nostri cavalli, 1076 16| te e a noi vengono contro frapponendosi ai nostri passi, insidiandoci 1077 17| povera gente, per cui mi frappongo a tanto male con questi 1078 8| amor di Esso nella nostra fratellanza, e preghiamo unanimi che 1079 8| attaccamento, di amicizia fraterna ed animo di carità cristiana. 1080 10| corrotti molto simile e fraternizzante a quella di nostro Signore 1081 | Frattanto 1082 7| lume che avevo. In questo frattempo sento un tuono così forte 1083 7| fede degli uomini è ancora fredda. Ma per nuovi metodi infine 1084 8| che i vostri nomi siano fregiati fra i miei scritti per tener 1085 3| di cui muggiti facevano fremere fino alle ossa. Esso pure 1086 17| avverrà tanto male che io fremo, inorridisco in pensarci. 1087 10| colla vegetazione dei suoi frondosi rami. Tale sono io nell' 1088 10| Tirate un velo sulle vostre fronti e non osate levarvelo, finchè 1089 3| preghiera e all'astinenza. Fuggi tutte le società degli uomini, 1090 16| velenose e feroci di questi fuggitivi e furibondi volatili.~Io 1091 16| ridotte in polvere dai loro fulminei brandi, chè nemmeno una 1092 17| di Dio davanti a lui come fumo al vento. La di lui verga 1093 12| Figliuolo suo, assai più furbo degli altri. Ei venne a 1094 16| feroci di questi fuggitivi e furibondi volatili.~Io nulla ebbi 1095 17| avi suoi, e come un matto furioso s'indigna con insulti e 1096 17| e squartati in pezzi dal furor delle turbe, come per tirannico 1097 19| adulterii, le fornicazioni, i furti, i sacrilegii, le bestemmie; 1098 16| vita passata presente e futura, col contenuto di tutto 1099 3| volta che la barca si moveva galleggiando per le onde agitate, questa 1100 6| miei fratelli un per gelosia di sangue non si dovessero 1101 14| Ascolta le querele di chi geme e langue.~7. Raccogli con 1102 17| Insomma, miei cari, il male è generale, e l'origine primitiva di 1103 16| pochi è una corruzione in genere. I figli della menzogna 1104 15| figlio è quello che onora i genitori dopo Dio.~46. Il buon padrone 1105 10| di Dio, il terrore delle genti, il folgore della divina 1106 19| e fra queste vi sono i gentili, gl'idolatri, gli ebrei, 1107 2| bianco. Lo salutai ed egli gentilmente corrispose al saluto e cominciò 1108 6| mi sono sognato che stava genuflesso ai tuoi piedi chiedendoti 1109 6| risolvei di portarmi in Germania a trovare l'altro bersaglio 1110 17| primitiva di sì tanto male è germinata più che mai dal maledettissimo 1111 3| tigre che viene ruggendo per gettarsi sopra il leone. Il Re dei 1112 3| si fanno ancora ma appena gettate sulla superficie delle acque, 1113 7| tre passi in avanti e mi getto dentro senza pensare a guardare 1114 16| grandine, anzi pezzi di ghiaccio grossi più o meno come la 1115 7| contiene. Alzati dal tuo giaciglio, dove tu stai impaurito 1116 | giammai 1117 19| fronte a quel terribile gigante che col capo e colle gambe 1118 3| marino cadeva in questa lotta gigantesca, si vide uscire dalla foresta 1119 17| scimitarra dei due superbi giganti Golia ed Oloferne, e saranno 1120 16| profondamente mettendo i ginocchi a terra, dopo un breve silenzio 1121 6| le mie solite orazioni in ginocchio dentro la Grotta; in tempo 1122 7| perdonatemi.~Mentre io stavo ginocchioni sforzandomi con queste espressioni, 1123 17| Sopportiamo con pazienza il giogo dell'oppressione e della 1124 15| servo del demonio.~26. Le gioie e i godimenti di questo 1125 17| i Niniviti all'avviso di Giona, che allora vi assicuro 1126 2| tutte le mie occupazioni giornaliere.~Egli ascoltò con benevolenza 1127 6| suo parlare sortì fuori un giovanetto suo figlio di sette, o otto 1128 16| diverse epoche nella mia vita giovanile fino ad oggi, e tutti contengono, 1129 17| quello che non siete? Vi gioverà? Vi ascolteranno forse? 1130 2| Il vostro incontro, o giovinetto, mi è piacevolissimo; oggi 1131 18| luce e il mio splendore girando intorno a lui; poi ritorno 1132 3| mandar fuori urli acuti e a girare intorno al leone, che si 1133 11| causa di Europa,~Quindi il giro farò di mezzo mondo.~E sui 1134 12| volle andare a fare una gita in terra straniera. Gli 1135 8| felice giorno. Oh! come giubilo nel vedervi tutti riuniti 1136 9| i quali al presente ti giudicano tutt'altro... e credono 1137 6| regna su tutti; digli che ti giudichi col cuore, e non col senno, 1138 20| Maccabei e Cristi Duci e Giudici. Nulla vi spaventi; armatevi 1139 19| irreprensibile nei suoi giudizii, e premia la virtù secondo 1140 2| lavoro che terminai il 24 giugno.~Ritornai in montagna con 1141 16| un solo passo, e in breve giungemmo fuori dell'oscurissima valle 1142 16| che ti resta da fare per giungere al fine della tua misteriosa 1143 5| cielo. Da parte di levante giungeva una brezza leggiera sì soavemente 1144 3| alto mare, pure la barca giunse alla riva. Mi appressai 1145 3| ingannavo.~Allorchè la barca fu giunta alla sponda, mi accorsi 1146 5| figura umana che di bestie. Giunte a una trentina di passi 1147 6| Italia, pregandomi che glielo giurassi, e tanto caldamente mi pregò, 1148 18| orrore, perchè sono nemici giurati dell'anima mia. Desidero 1149 10| fede. Chi mi vuol seguire, giuri su quella di essere servo 1150 8| voce che solo essa è la giusta, la vera e perfetta nel 1151 17| perdono solo è quello che giustifica le proprie offese e porta 1152 17| forse, la vendetta non è la giustificazione delle proprie offese, ma 1153 6| voce che io fossi stato giustiziato. Mi narrò il fatto accadutogli, 1154 19| e santa, poichè Iddio è giusto e irreprensibile nei suoi 1155 5| gioia per la vittoriagloriosa. Dopo un momento di silenzio 1156 15| demonio.~26. Le gioie e i godimenti di questo mondo son fuoco 1157 17| dei due superbi giganti Golia ed Oloferne, e saranno il 1158 12| Re che aveva posto a ben governare il suo regno tanti amministratori, 1159 17| scettro col quale saranno governati nella nuova legge tutti 1160 16| dalle tante pizzicature, graffiature velenose e feroci di questi 1161 3| pomo aveva la forma di un granato, e i grani che conteneva 1162 10| ora, per l'avvenire di grandezze e felicità terrene. , 1163 16| converte in un turbine di grandine, anzi pezzi di ghiaccio 1164 3| forma di un granato, e i grani che conteneva erano come 1165 17| quanto è nocivo nel buon grano il loglio per cui con spirito 1166 6| demoni d'averno, mi sarà grato in mercè della mia Signora ( 1167 8| quest'opera di carità sol per gratuire il vostro buon cuore, e 1168 19| vizio secondo la qualità e gravità della colpa. Stamane ancora 1169 5| confidato questo meraviglioso gregge? – È il mio stesso Padre. – 1170 15| Chiudete la bocca a quelli che gridano libertà, libertà; e trattateli 1171 5| iniqua bestia manda dei gridi spaventevoli, e si dibatte 1172 2| media: portava una tonaca grigia e un cappuccio gli copriva 1173 16| suo corso, ed era tutto grondante di sangue in maggior copia 1174 16| tre partiti fra loro in grossissime ciurme che volando per l' 1175 3| questa terribile scena, ci guardammo ambedue, come se fossimo 1176 8| pensiero vicino a voi, e guardando altri popoli, mi consolerò 1177 5| vicino a me, si fermarono per guardarmi come io guardavo loro che 1178 20| Redenzione copiosa degli uomini. Guardate questo manto; è tinto di 1179 15| capace di rubare un bue.~39. Guardati da colui che simula, giacchè 1180 14| nel vitto e nel sonno.~5. Guàrdati di non far pompa di te stesso.~ 1181 4| altra riva un giovane mi guardava e di tempo in tempo mi faceva 1182 5| fermarono per guardarmi come io guardavo loro che ero immobile come 1183 7| che le tue pupille non guardino altro che la grandezza e 1184 2| malattia della quale non guarii che nella seguente primavera. 1185 17| e paziente si affatica a guarirlo da sì orribile e crudel 1186 2| seguente primavera. Appena fui guarito, mio padre mi condusse di 1187 10| Ditemi voi: son le armi mie guerresche? hanno punta, hanno taglio, 1188 16| diverso era nell'aspetto guerriero ed energico dagli altri 1189 8| del cielo e della terra, guidati da quel santo lume della 1190 7| da questo istante. sarai guidato e sorretto dal calore che 1191 12| li straziarono in tante guise. Il Padre vedendo questo, 1192 8| patriotti Amiatini, non havvi memoria nelle antiche e 1193 | Hic 1194 19| queste vi sono i gentili, gl'idolatri, gli ebrei, gli eretici 1195 19| distruggere la grande statua dell'Idolatria papale. Ecco formata l'Arca 1196 10| sola fede, trionfanti degli idoli abbattuti, delle vinte eresie, 1197 19| quella terribile bestia dell'Idra infernale dell'eresia. Io 1198 7| sonno del peccato e dell'ignoranza! Ma che dico, mio Dio? Sì, 1199 7| insidiatori, dei quali tu non ignoravi gli astuti ritrovati, e 1200 17| montuosa dimora, io non ignoro le tante miserie che vi 1201 10| disinteresse totale dell'illecito lucro che a voi fu caro 1202 3| grandi; io quì son venuto per illuminare coloro che sono caduti nelle 1203 4| ottenere la grazia di essere illuminato in qualche modo, ma io sentivo 1204 7| o tre sassi, un lampo m'illuminò tutta la Grotta.~Io vedendo 1205 16| essere ingannato da altre imaginazioni, senonchè reale e naturale 1206 3| faceva camminare la fragile imbarcazione.~Noi rimanemmo l'uno e l' 1207 8| in verità che nessuno mi imbocca. La mia penna scrive la 1208 3| approdammo nella penisola all'imboccatura di un fiume che discendeva 1209 16| se non che per la viva immaginazione del sogno. In altro modo 1210 8| pensieri cattivi e tante false immaginazioni. Ma io vi farò intendere 1211 6| sopradetto, e vidi le solite immagini) così prese a dire:~– È 1212 7| dire in quella lettera che immediatamente partissi, se volevo evitare 1213 4| Questa nuova visione m'immerse più che mai nella riflessione. 1214 7| ad altro, facendo conto d'immolarmi vittima di quella voce che 1215 20| oggi sarò quella vittima immolata per la Redenzione copiosa 1216 17| saranno le prime vittime immolate all'ara del liberalismo 1217 4| alla carne e alle vesti immonde. Tu temi passarlo, perchè 1218 4| acque chiare mai depositano immondezze; le torbide insudiciano 1219 5| Allontaniamoci da questo cadavere immondo. Vedo in cielo un uccello. 1220 17| anni 19 da che il nostro immortal Pio IX spirò i 25 anni del 1221 17| hanno fede e non credono all'Immortalità; perchè solo s'intendono 1222 13| Questo modo di dir da me imparato~Venne, quando di Dio mi 1223 17| tutti i fedeli, che con imparziale amore ama tutti i suoi figli, 1224 10| piena. L'uomo in essa è un impasto di poca ed infeconda polve, 1225 7| giaciglio, dove tu stai impaurito e rannicchiato. Obbedisci 1226 5| insidie e vi perseguita impedendovi di fare ciò che vi rende 1227 7| sortite dall'inferno per impedire la tua intrapresa. Ma ad 1228 5| vi tendeva insidie e vi impediva di avvicinarsi, è steso 1229 10| quella che il cuore umano impera in tutto, quella che al 1230 10| vostro cuore abbia il suo impero, e poi voi mi seguite ed 1231 16| della vicina tempesta, e lo imperversar dei venti che soffiavano 1232 10| risente dall'infuriare e imperversare dei venti, che maggiormente 1233 10| combattuto dai venti, e imperversato dalle tempeste, ma barbicato 1234 14| voce di umiltà soccorri ed implora il ravvedimento dei traviati.~ 1235 16| guerrieri che avevano ucciso ed impolverito le innumerevoli fiere della 1236 10| comando e della Missione che impone Iddio a ciascuna delle sue 1237 16| Piramide muove una sonora ed imponente voce dicendo: – Principi 1238 10| io non cel voglio; ve lo impongo con assoluto comando a nome 1239 4| pure, ove le tempeste sono impotenti, dove mai le acque putrefatte 1240 10| gloria dei giusti, e dove ha impresso a vivi caratteri di sangue 1241 6| fiatata, e quindi me la imprime sulla fronte, sicchè mi 1242 6| riconoscente della tua persona, e imprimi sopra il coperchio queste 1243 12| così caricandolo di mille improperii, lo misero a morte. Vedendo 1244 6| Castelli e per questa strada impugnai nuovamente le armi in riscatto 1245 6| giurai, che non avrei più impugnate le armi in tutto il tempo 1246 16| ad una certa distanza la inalberata insegna ch'era sopra a detta 1247 10| popoli ravvivata la fede, e inalberato per ogni parte della terra 1248 17| nemici, si troveranno vinti inaspettatamente, e colle armi in pugno e 1249 6| dai Galli. Quì un colpo inaspettato mi fece legare in matrimonio 1250 16| I volatili rossi e neri incalzati al tergo dal turbine di 1251 16| misteriosa vita.– Esso s'incammina per sortire della grotta 1252 6| Fui ferito da una nobile incantatrice femmina. Oh misero! che 1253 5| guardai con stupore di un incantesimo. La loro ineffabile bellezza 1254 5| trovavo solo in mezzo a questo incantevole prato. Lo scandagliai da 1255 3| essere in qualche luogo d'incanto. Preso da timore, seggo 1256 2| due giumenti da soma e m'incaricò di trasportare il legname 1257 7| mercè della gran Madre dell'Incarnato Uomo-Dio, e per le preci 1258 19| una gran fiamma che abbia incendiato un bosco. Accorre molta 1259 8| miei cari, e preghiamo incessantemente, affinchè nella nostra bella 1260 7| che le tue preghiere siano incessanti, e nell'insieme che il tuo 1261 7| Uomo-Dio, e per le preci incessantissime di me, di tutta la mia Innumerabile 1262 6| pure gli altri, che le s'inchinarono riverenti; solo io stavo 1263 6| donna, e mi parve di essere inchinato, ed allora mi accorsi che 1264 3| fuoco le due prime parole incise sullo scoglio e cominciò 1265 16| tenebrosa valle dei serpenti che incominciavano a uscir fuori dal bosco, 1266 18| sarò per essi un mistero incomprensibile; e non potranno comprenderlo 1267 2| vi ho detto. Se noi non c'incontreremo più in questo deserto, ci 1268 3| vecchio che se ne accorge, m' incoraggia dicendomi che il di lui 1269 16| ai neri, ed in pari tempo incoraggiava ed animava i bianchi. I 1270 3| mangiato, provai una sete incredibile. Mi alzai e andai a bere 1271 8| scherno degli uomini e degli increduli (che in ogni tempo ci sono 1272 8| spirito malefico e maligno d'incredulità? Oh sì! se voi volete vincere 1273 6| deve. Il suo spirito fu incrollabile alla mia prima voce in ombra. 1274 10| milizie l'insubordinazione e l'incuranza ai doveri del proprio ufficio. 1275 8| tengono il loro pensiero indeciso e sospeso in due punti, 1276 10| mio servizio, e ritenuta indegna di militare sotto la mia 1277 16| fratello in Cristo, peccatore indegnissimo.~ 1278 9| che esalavano un profumo indescrivibile, e ne formavo diversi mazzetti. 1279 2| Saccardi di Siena. Io gli indicai un piccolo sentiero, dicendogli 1280 3| una penisola.~Il vecchio indicandomela col dito, mi disse: « 1281 18| dalla strada che mi avete indicata; benchè veda davanti a me 1282 2| muletto, prendendo la strada indicatagli. Mi disparve subito dagli 1283 17| come un matto furioso s'indigna con insulti e minacce contro 1284 8| conoscere bene che non evvi fine indiretto, e se ciò vi dico, ve lo 1285 4| riflessione. Per più giorni indirizzai preghiere alla Santa Madre 1286 8| tutto gioia e contento indirizzerò una preghiera a Dio che 1287 10| tutte parto d'infedeltà, d'indiscretezza e di studiata malizia di 1288 10| affronta valorosa, tenace e indivisibile suora d'ella giustizia, 1289 16| sì troppo il loro cuore è indurito alla carità e pietà cristiana, 1290 17| tristi, se vi volessero indurre a partite di ribellione, 1291 5| sarebbe cosa più piacevole e inebriante. Ciò che mi fece provare 1292 5| un incantesimo. La loro ineffabile bellezza mi rapiva e le 1293 10| altre armi non ho che la inesorabil verga della giustizia, altro 1294 16| l'orribile quadro della inesorabile sua irata giustizia.~Questo 1295 17| siate certi che il castigo è inevitabile, e tutte queste cose che 1296 6| Io fin dalla sua prima infanzia supplicai nella Corte celeste, 1297 10| è un impasto di poca ed infeconda polve, e più che polve non 1298 17| malattia.~Così son tutti gl'infelici e i disgraziati figli del 1299 17| della rivolta per dissetar l'infernal sete che hanno di sangue 1300 3| le false dottrine che la infestano sono innumerevoli». Non 1301 10| miseri mortali non è che un'infima e povera laguna, pasto di 1302 15| attaccati alla fede.~20. L'uomo infingardo e vizioso, è nocivo al suo 1303 8| ancor non volendo, che qui v'influisca una grazia speciale; non 1304 9| fede ed umiltà, poichè io infonderò nei loro cuori la verità 1305 16| mistero di tua vita siano informate le maggioranze dei popoli; 1306 17| a questi miseri, perchè infuriano contro chiunque osasse riprenderli 1307 10| altro danno non risente dall'infuriare e imperversare dei venti, 1308 5| giovane, mi rispose, voi non v'ingannate, una forza vi trattiene. 1309 3| trovasse dentro. Io non m'ingannavo.~Allorchè la barca fu giunta 1310 16| dico, nessuna insidia ed inganno, o forza umana potrà prevalere 1311 16| coraggio, e ogni sforzo ogni ingegno adoperavo, chè finalmente 1312 3| pareva che la volessero inghiottire. Io pregavo il cielo per 1313 8| tanto più maggiormente ingigantisce e si attrae la simpatia 1314 16| davanti a detta Imagine s'inginocchia profondamente mettendo i 1315 9| formavo diversi mazzetti. Inginocchiato pregavo il Signore, affinchè 1316 16| passavano, e lasciavano ingombra la medesima di ammassati 1317 7| Conferenza, volli chiudere l'ingresso, e così ambedue ci mettemmo 1318 6| dovessero vendicare sopra l'innocente fanciullo. Le consegnai 1319 5| come la neve.~Tutte queste innocenti bestie avevano coronata 1320 7| incessantissime di me, di tutta la mia Innumerabile schiera celeste e del tuo 1321 17| falangi dei popoli agguerriti inoltrarsi nelle ville, paesi e città, 1322 17| assassini dei popoli? V'inoltrerete forse fra la mischia mostrandovi 1323 2| e un diluvio di lagrime inondò il mio viso e amaramente 1324 17| tanto male che io fremo, inorridisco in pensarci. Dice lo spirito 1325 2| vedendomi in questo stato, a mia insaputa, fece chiamare mio padre, 1326 8| non posso come misera ed insensata creatura. Oh sì! vedo che 1327 17| involti nel proprio sangue, ed insepolti taluni saranno divorati 1328 16| frapponendosi ai nostri passi, insidiandoci la vita. Uomo, segui le 1329 7| intrapresa. Ma ad onta delle loro insidiate brame, cadranno infine vinte 1330 17| Non date retta a chi v'insinua al male, altrimenti male 1331 8| su ciò prendono disputa insistendo nella loro pretesa opinione 1332 10| ruoli delle mie milizie l'insubordinazione e l'incuranza ai doveri 1333 4| depositano immondezze; le torbide insudiciano tutto ciò che toccano. Tu 1334 17| matto furioso s'indigna con insulti e minacce contro il suo 1335 13| chi poco mi capisce, molto intende.~Se con del tempo ne farete 1336 17| civile e morale dell'uomo.~Intendete bene, o fratelli, questo 1337 8| debba essere creduto non intendo, ed il pretenderlo sarebbe 1338 17| Immortalità; perchè solo s'intendono della materia, la quale 1339 3| dove ero andato pe' miei interessi, fui assalito, appena entrato 1340 10| con pazienza ogni amarezza interna ed esterna e insomma affronti 1341 6| però mi sentivo una gioia internamente, che non saprei descrivere. 1342 8| segni esterni, quanto negli interni.~Ma io dico che voi non 1343 16| pure sentii un certo dolore interno, che tuttora sento.~Tiriamo 1344 16| solo a te, ma all'universo intero. – Ciò detto, come un'ombra 1345 8| lo conoscerete, e saprete interpretarlo, ben inteso però che non 1346 3| nostre conferenze. Se t'interroga, rispondi alle sue domande, 1347 7| agli ordini e vi andai. Fui interrogato pochissimo dal Governatore, 1348 5| gloria all'Italia. – Ma come, interruppi pieno di confusione, dove 1349 7| uno all'altro ci passava l'intervallo di circa dieci minuti) e 1350 5| brezza leggiera sì soavemente intiepidita dai raggi temperati del 1351 4| tutti i fiumi della terra s'intorbidano, e come può essere altrimenti? – 1352 4| la pioggia e l'uragano lo intorbidarono.– Io non posso credere ciò 1353 18| il martirio? Voi mi avete intrecciato, e messa sul capo una corona 1354 5| rumore di un fulmine. La intrepida Pastorella gli si avvicina 1355 16| quando mi trovavo sperso e intricato fra pruni, roveri e boscaglie, 1356 7| dovea togliere da questo intrico, giacchè sentivo dire in 1357 8| di quelle persone le più intrise nel peccato, nel vizio, 1358 3| il timore maggiormente m'invade. Il vecchio che se ne accorge, 1359 17| non è vero il vaticinio, è invenzione d'uomo, sono spauracchi 1360 17| recenti.~Io ho creduto d'inviare a voi, miei fratelli in 1361 17| farete, o egoisti, o avari, o invidiosi, o superbi, o oppressori, 1362 15| misere e vane.~11. Le armi invincibili sono quelle che combattono 1363 17| voi per ispirazione divina invio questa mia lunghissima lettera, 1364 7| affatto, quando la voce invisibile me le pronunziò. Oh potenza 1365 17| la colpa e coll'emenda li invita alla gloria dei giusti nel 1366 17| primi a cadere nella polvere involti nel proprio sangue, ed insepolti 1367 16| sempre la virtù di rendere invulnerabile la mia persona da ogni qualunque 1368 15| rappresenta Iddio.~10. Le armi irreligiose sono armi misere e vane.~ 1369 15| regna la pace.~8. I popoli irreligiosi saranno sempre miseri.~9. 1370 19| poichè Iddio è giusto e irreprensibile nei suoi giudizii, e premia 1371 3| barche più piccole o grandi è irresistibile. Colui che l'ha fabbricata, 1372 7| sentenza orribile fra i decreti irrevocabili dell'Altissimo per mercè 1373 3| Mentre leggevo questa iscrizione, il vecchio poco a poco 1374 16| febbraio del 1869, nell'isola di Montecristo. Il quinto 1375 16| d'una vicina tempesta in ispaventevole luogo. Udivo fra mezzo alla 1376 7| dalle lusinghe degli uomini ispirati dalla malizia de' demonii.~ 1377 9| parlato al cuore, e ti ha ispirato vivi sentimenti di dolore 1378 17| furore; per cui a voi per ispirazione divina invio questa mia 1379 8| tutti gli uomini hanno per istinto di natura e per insegnamento 1380 8| dolce suono del vostro bell'italico linguaggio, ed allora, tutto 1381 3| scritte queste paroleIudicium Dei. Hic vir pulvis est. – 1382 | ivi 1383 10| oda risuonare nelle vostre labbra, se di me volete essere 1384 19| DALL'ALTARE Dl MONTE LABBRO~ ~ ~Ecco il giorno dell' 1385 10| con distaccarvi da quei lacci che legano al sozzo e al 1386 8| concesso di versare una lacrima di tenerezza?~Oh sì! concedetemelo, 1387 10| è che un'infima e povera laguna, pasto di vermi e di miserie 1388 18| UNA LAMENTAZIONE~ ~1. Signore, i martirii 1389 14| le querele di chi geme e langue.~7. Raccogli con pietà e 1390 16| al cielo aperto; qui solo lascia il tuo buon eremita, a te 1391 6| mettici quattro sigilli, lasciaci un pegno riconoscente della 1392 4| essere agile come il giovane. Lasciandomi la mano egli pronunciò queste 1393 2| ho avuto la disgrazia di lasciare. Egli allora mi pregò di 1394 8| fratelli, per carità non vi lasciate vincere da questi falsi 1395 8| non farete; l'esecuzione lasciatela regolare dalla provvidenza 1396 7| a trovarti dove vi siete lasciati. Ma ti avverto di non farti 1397 12| precisione, come il Re aveva lasciato l'ordine. Ma il Re tardò 1398 16| terra per dove passavano, e lasciavano ingombra la medesima di 1399 8| qui in questo campo avete lavorato per me, ed io coll'aiuto 1400 2| ancora e già sottoposto a lavorigravi! Voi mi fate pietà, 1401 3| suo nome era quello del Lazio, io non saprei dirti come 1402 6| chiamasse a nome mio, ma Lazzaro Lazzaretti, perchè temei che i miei 1403 6| al mio sangue, ma senza legame di matrimonio, con certa 1404 10| discioglie dai patti e dai legami, e lo disperde come polve 1405 10| distaccarvi da quei lacci che legano al sozzo e al tristo mondo 1406 6| colpo inaspettato mi fece legare in matrimonio nuovamente 1407 3| Allorchè il vecchio ebbe legata la corda al remo mi parlò 1408 3| bianco, ed aveva i sandali legati al collo del piede con una 1409 2| aprile 1848, cadeva una leggera pioggia e vi era una nebbia 1410 9| produrrà in quelli che li leggeranno con fede ed umiltà, poichè 1411 2| Io allora appena sapevo leggere. La sera andavo ad alloggiare 1412 5| rese il saluto, abbassando leggermente la testa e mi fece segno 1413 5| levante giungeva una brezza leggiera sì soavemente intiepidita 1414 2| incaricò di trasportare il legname in un dato sito, detto Macchia 1415 3| leone che si avanza a passi lenti andando incontro al mostro 1416 3| Improvvisamente balza sopra il leonee lo prende pel collo.~L'invincibile 1417 17| avidi del vostro sangue come leoni feroci e rapaci, e vi uccideranno 1418 2| accaduto; e mi gettai sul letticciolo estenuato dalla febbre che 1419 7| Finalmente mi feci coraggio, e mi levai la coperta dalla faccia. 1420 10| vostre fronti e non osate levarvelo, finchè degni non sarete 1421 6| Dopo diverso tempo furono levate, e messe sopra quella volta, 1422 7| per uscire.~Appena avevo levato due o tre sassi, un lampo 1423 6| ma in quest'istante si levò un vento così forte, che 1424 2| tenebre». Poi mi domandò, se vicino eravi una strada 1425 17| vittime immolate all'ara del liberalismo e del civile progresso del 1426 5| mezzo alla testa, le cadeva liberamente fin sotto il petto. Nella 1427 16| questa oscurissima selva e liberarti dal pericolo in cui ti trovi 1428 19| prevaricatori che sono stati liberati in virtù della Redenzione 1429 5| l'ultimo respiro, la mia liberatrice ritira dalla di lui bocca 1430 16| per virtù della quale ti libererai dalle morsicature di questi 1431 4| Mi sembrava di essere sul lido di un fiume, sì pieno che 1432 14| rivolgerai le tue preghiere.~4. Limitato sarai nel vitto e nel sonno.~ 1433 6| assoggettato all'ultimo limite della preghiera e dell'astinenza; 1434 3| tre fontane facevano tre limpidi ruscelli che si riunivano 1435 4| rispose, tu temi ciò che è limpido e non temi ciò che è torbido. 1436 7| viene tirato addosso un liquido all'improvviso alle reni. 1437 7| che dovevano perire. La lista che riguardo su questo libro 1438 9| tue lamentazioni e le tue lodi al Signore che scriverai, 1439 17| nocivo nel buon grano il loglio per cui con spirito di carità, 1440 3| formando un triangolo, e lontane l'una dall'altra da dodici 1441 5| di cuore: essi non erano lontani dalla verità; poichè il 1442 5| che mi trattiene e invano lotto contro di essa. – Sì, buon 1443 16| attentamente ascoltavo queste lugubri parole, vidi che sì dicendo 1444 17| divina invio questa mia lunghissima lettera, onde evitare per 1445 3| Colui che regna in tutti i luoghi, e vengo per ordine di Colui, 1446 7| ti faccia vincere dalle lusinghe degli uomini ispirati dalla 1447 8| Questo lo desidero, anzi mi lusingo che lo desideriate pur voi. 1448 15| rovina dell'anima.~5. Il lusso e il bel tempo sono la rovina 1449 11| mezzo mondo.~E sui quindici lustri di mia vita~In seno a Roma 1450 11| oracoli di Dio.~E a fin di un lustro tornerovvi appresso~A tripudiar 1451 11| Italia non sarà in gran lutto.~E allor mi vedran dall' 1452 20| Abele. Voi, siete tanti Maccabei e Cristi Duci e Giudici. 1453 16| vita siano informate le maggioranze dei popoli; su di ciò a 1454 17| traviati e corrotti, una delle maggiori è il barbarismo del civile 1455 6| fece cambiare le di lei magiche attrattive in ribrezzo e 1456 7| altro che la grandezza e la magnificenza di Dio: che i tuoi passi 1457 17| quanto sia possibile, la malafede che di giorno in giorno 1458 17| rivoltosi, e dei popoli malamente trattati dai loro governi, 1459 10| della bestemmia e della maldicenza mai più si oda risuonare 1460 17| germinata più che mai dal maledettissimo spirito di egoismo e di 1461 8| vincere da quello spirito malefico e maligno d'incredulità? 1462 5| cominciai a provare qualche malessere. I medici dicevano che avevo 1463 12| a rimproverare la grande malignità degli amministratori, e 1464 10| proprio ufficio. La gente di malumore è rigettata dal mio servizio, 1465 17| Io punirò gli empii per man degli empii».~Fratelli, 1466 6| destra mi una grossa manata fra lo stomaco ed il corpo; 1467 17| dico povera gente perchè mancante di tutte le virtù morali 1468 16| suo corso, e me lo sentivo mancare sotto a poco a poco, perchè 1469 5| slancia contro la sua nemica mandando fuori un sibilo terribile, 1470 3| terribile. Essa comincia a mandar fuori urli acuti e a girare 1471 2| mano, che mi costrinse a mandare un grido. All'istesso istante 1472 18| vostro servizio. Anche mi mandaste in un deserto popolato di 1473 17| Avverrà in tal modo. Iddio manderà a noi un celeste liberatore, 1474 12| Vedendo il Re non tornarli, mandò un Figliolo, il quale si 1475 17| verga sarà la spada di fuoco maneggiata dall'irata mano divina e 1476 19| poveri, avendo loro dato da mangiare quando avevano fame, dato 1477 3| quei pomi, dicendomi di mangiarlo, come lui pure lo mangiò. 1478 3| colori. Allorchè ne ebbi mangiato, provai una sete incredibile. 1479 3| mangiarlo, come lui pure lo mangiò. Il sapore di questo pomo 1480 7| succede al mio posto, e manifestagli pure il pensiero che d'ora 1481 6| Ti sia d'avviso di non manifestare a nessuno il mio nome».~ 1482 7| sotto qualunque forma mi vi manifesterete. Sì, in tutto vi riconosco, 1483 7| per guardare dove dovevo manometterlo per uscire.~Appena avevo 1484 15| vizio.~33. L'onestà e la mansuetudine sono le grandi virtù dell' 1485 10| preghiere a Dio, affinchè mi mantenga salda nella fede, non abbia 1486 16| io lo seguo dietro. Cosa maravigliosa e sorprendente, io così 1487 6| di più col metterti una marca in fronte per essere riconosciuto 1488 11| sia, lo conoscerete~Da un marchio che ne porto sulla fronte.~ 1489 6| feci assassino del di Lei marito, il Conte di Pitigliano, 1490 18| LAMENTAZIONE~ ~1. Signore, i martirii che il mio cuore sopporta 1491 6| mondo, teneva tre figli maschi, ma essi furono nemici mortali 1492 20| andare con una comitiva di masnadieri per saccheggiarla, per cui 1493 7| hanno prodotto in te la massima delle opere di misericordia. 1494 15| MASSIME PER LA SORTE DEI POPOLI~ ~ 1495 6| di matrimonio, con certa Massimina, figlia di un rinomato negoziante 1496 17| perchè solo s'intendono della materia, la quale solo amano ed 1497 3| l'ora dell'Ave Maria del mattino che intesi suonare alla 1498 17| degli avi suoi, e come un matto furioso s'indigna con insulti 1499 8| lettere, di consiglio e di matura esperienza. Non crediate, 1500 10| designato da Dio per la maturezza dei tempi? Io non parlo 1501 9| indescrivibile, e ne formavo diversi mazzetti. Inginocchiato pregavo il 1502 2| tasca del suo abito una medaglia usata di ottone con un nastro 1503 | medesime 1504 2| religioso aveva una statura media: portava una tonaca grigia 1505 17| quello che fanno. Si medica forse col sangue altra ferita 1506 5| provare qualche malessere. I medici dicevano che avevo una malattia


1855-class | cleme-ferma | fervo-medic | medio-pura | purga-sospi | sosta-°

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License