1855-class | cleme-ferma | fervo-medic | medio-pura | purga-sospi | sosta-°
Capitolo
2508 16| abbracciano su per giù la medesima sostanza: pure di questi voglio fare
2509 3| il remo e la corda che li sostiene. Qui abita il pacifico e
2510 6| pochi anni che è morto, le sotterrò, dove tu le hai scavate.
2511 2| sì giovane ancora e già sottoposto a lavori sì gravi! Voi mi
2512 16| pareva che a fuoco andasse sottosopra questa oscurissima selva,
2513 17| divina. Solo essa ci può sottrarre da sì tanta miseria. E allora,
2514 8| Dio e pensate che esso ha sottratto dal nulla tutto quello che
2515 | sovra
2516 5| eleganza delle sue vesti erano sovranaturali, ed è per questo che non
2517 10| delle medesime fra poco sovrasta a tutte le altre piccole
2518 7| oltrepassa i quarantamila. Ora ti sovvengo di quello che altra volta
2519 6| Francia si arrestò, e gli sovvenne delle antiche pratiche con
2520 10| quei lacci che legano al sozzo e al tristo mondo del piacere
2521 5| avvicina e gli conficca nella spalancata bocca il gambo del suo giglio,
2522 6| in alto. A quest'atto si spalancò la Grotta in un baleno,
2523 10| elevatissima, e le mie fronde si spandono immensamente di giorno in
2524 16| vedevo cogli occhi, e così sparendo lasciava l'aere nuvoloso
2525 18| focoso, che da per tutto sparge i suoi raggi di fuoco. Non
2526 7| risarcimento di tanto sangue che sparger si dovea sul tuo popolo.
2527 6| nello stesso tempo fece spargere la voce che io fossi stato
2528 17| della sua divina parola spariranno i nemici di Dio davanti
2529 17| invenzione d'uomo, sono spauracchi che ci dànno a credere per
2530 17| ore si avvicinano d'una spaventevole rivoluzione fra i popoli,
2531 5| iniqua bestia manda dei gridi spaventevoli, e si dibatte sotto i piedi
2532 20| Duci e Giudici. Nulla vi spaventi; armatevi di fede e coraggio;
2533 3| potuto salvarvi da questa spaventosa tempesta. Si direbbe che
2534 5| subito spira tra convulsioni spaventose.~Dopo che il mostro ha reso
2535 8| non voglio credere che sia spenta nei vostri cuori quella
2536 15| assai speraci poco.~22. Spera assai in quello che in se
2537 15| colui che ti promette assai speraci poco.~22. Spera assai in
2538 2| considerare le mie deluse speranze. Subito il mio cuore provò
2539 16| quando in quando mi trovavo sperso e intricato fra pruni, roveri
2540 6| una Messa solenne a tue spese. Ti sia d'avviso di non
2541 9| perciò hai domandato la spiegazione, pregando umilmente. Per
2542 16| passarla in dono. –~Sì dicendo, spiegò al vento una piccola bandiera
2543 15| Un perfido signore tiene spietato un suddito.~36. Una lingua
2544 18| messa sul capo una corona di spine acutissime.~13. Signore,
2545 16| Monte Labaro, sotto uno spino (di giorno, ove è la mia
2546 3| nemico. Mentre l'orso marino spirava sulla sabbia, una pantera
2547 17| il nostro immortal Pio IX spirò i 25 anni del suo Ponteficato.
2548 18| comunicargli la mia luce e il mio splendore girando intorno a lui; poi
2549 17| turbe, come per tirannico spregio per le loro barbare e temerarie
2550 3| slancia dal mezzo delle acque spumanti, e si trova in faccia al
2551 17| dai cani e dalle fiere, e squartati in pezzi dal furor delle
2552 3| cui acqua aveva un sapore squisitissimo. Questo pomo e quest'acqua
2553 3| della terra. Era veramente squisito. Questo pomo aveva la forma
2554 16| più sollevare da terra, staccando altro volo per non più andarli
2555 | stai
2556 5| è per questo che non mi stancavo di contemplarla. La salutai
2557 16| cima della Piramide, sempre stante a cavallo sulla candida
2558 3| ambedue, come se fossimo due statue immobili. Il vegliardo per
2559 5| ritira dalla di lui bocca lo stelo del giglio, e divenne vittoriosa
2560 3| zampata sulla testa e la stende cadavere accanto delle altre
2561 17| sugli empii, come l'Angelo sterminatore di Egitto, che in una sola
2562 19| della terra, e colle braccia stese arriva da ponente a levante.
2563 5| impediva di avvicinarsi, è steso al suolo. – Durante la lotta
2564 | stesse
2565 | stette
2566 18| avete fatto conoscere lo stipite della mia famiglia, che
2567 6| ma non ebbi dritto alla stirpe perchè nacqui da donna di
2568 6| una lunga penna nera, con stivali corti con rovescini di cuoio
2569 | sto
2570 13| rimarran dicendo:~Oh quanto stolto fui, quando di lui~Mi feci
2571 6| una grossa manata fra lo stomaco ed il corpo; poi portandosi
2572 8| nelle antiche e moderne storie, che narrino un fatto come
2573 2| ascoltò con benevolenza la storta dei miei guai e mi disse: «
2574 17| correre a rivi nelle pubbliche strade, dalla tanta gente che per
2575 17| una sola notte farà tante stragi che il sangue si vedrà correre
2576 3| feroce pantera cade parimente stramazzata al suolo.~Allora si vede
2577 8| pellegrinando il mondo fra nazioni straniere e barbare non temerò, perchè
2578 18| dicesse: – Alto là, pellegrino straniero, non seguire le tue intraprese,
2579 16| vestito di un modo così straordinario, quasi simile ai sette guerrieri
2580 18| sopportare in questo mondo pene strazianti, mentre m'avete palesato
2581 12| pure li misero a pezzi e li straziarono in tante guise. Il Padre
2582 3| forza, si svelle dalla sua stretta e la getta a rovescio sulla
2583 16| moltitudine di urli, di strilli e di latrati, sembrava che
2584 16| balenío, del folgore, lo strillo ed il sibilo che facevano
2585 3| terribile.~Preso da spavento, strinsi tra le braccia il buon vecchio,
2586 18| servitevi di me come un semplice strumento; datemi voi le abitudini,
2587 16| missione. Ora a voi tocca lo studiarvi sopra ed apprezzarne il
2588 10| infedeltà, d'indiscretezza e di studiata malizia di Satana.~Le opere
2589 15| libertà; e trattateli da stupidi.~18. Il buon cittadino è
2590 17| miracoli e meraviglie da far stupire il mondo, e coll'eloquenza
2591 13| riconoscendo il pazzo,~Come stupiti rimarran dicendo:~Oh quanto
2592 7| tre fontane. Lo guardai stupito e pieno di terrore senza
2593 16| che volessero schiantare o subissare tutta la selva per cui noi
2594 7| qualche segno celeste; dismisi subitamente il pensiero di uscire, e
2595 10| stesso un'opera misteriosa e sublime di un connesso procedimento
2596 17| affilati per recider le più sublimi ed alte teste che baldanzose
2597 17| sangue, sangue a chi ha succhiato il sangue». I momenti, miei
2598 17| davanti agli occhi di Dio i suddetti nemici della patria e della
2599 17| tolteli di mano dai loro sudditi, faranno l'ufficio della
2600 15| signore tiene spietato un suddito.~36. Una lingua bugiarda
2601 10| la vita sotto i disagi di sudor di sangue e di martirio
2602 10| nostre sante fatiche, e dei sudori di vivo sangue che versato
2603 10| dico di aver detto assai, e sufficiente parmi di far comprendere
2604 3| Maria del mattino che intesi suonare alla mia parrocchia, mentre
2605 6| e qui fra l'armonia dei suoni e al brio delle Muse, essendovi
2606 10| valorosa, tenace e indivisibile suora d'ella giustizia, e prediletta
2607 10| mia missione e certa. E superbamente crede che Iddio da lui non
2608 3| ma appena gettate sulla superficie delle acque, o sono state
2609 6| dalla sua prima infanzia supplicai nella Corte celeste, acciò
2610 8| voglio credere e nemmeno supporre che questo amore ed affezione
2611 10| di grande e di maestoso svanisce avanti a Dio, che cosa rimane
2612 10| quella stessa polve, i quali svaniscono in un momento sulla faccia
2613 3| Cessa l'uragano, il leone si sveglia si alza sopra la sabbia,
2614 3| veduto ed inteso, tutto svegliato.~Riconobbi tuttociò un mistero,
2615 4| agitato dal terremoto e mi sveglio. Era circa a tre ore della
2616 3| scuotendosi con forza, si svelle dalla sua stretta e la getta
2617 10| seguaci delle mie non poche sventure che mi avverranno, finchè
2618 6| lo spirito delle ossa, (e svoltosi il mantello gli si vedeva
2619 | t'
2620 19| nuova Alleanza: è là nel Tabernacolo dell'Altare. Io ho piantato
2621 3| parole l'aria di mistero. Taci se egli vuole. Sii dolce
2622 6| religione del vero Dio. –~Qui tacque e prese la parola l'uomo
2623 2| come mi era ammalato, ma tacqui su ciò che mi era avvenuto
2624 16| passo colle loro spade, tagliando ed atterrando al suolo tutto
2625 6| cadevano sopra gli omeri e tagliati tutti a un paro; senza far
2626 16| rostro a guisa di forbici taglienti, gli radevano le penne dalle
2627 10| guerresche? hanno punta, hanno taglio, fanno fragore? sono micidiali
2628 8| in considerazione; e nè tampoco è da prestar fede a quello
2629 10| dovrei, come uomo misero e tapino, il quale sono io. Il perchè
2630 17| pensiamo che la mano di Dio più tarda a punire e più è pesante
2631 6| intraprese; digli che non sia tardo alla voce di chi regna su
2632 12| lasciato l'ordine. Ma il Re tardò a venire per molto tempo,
2633 2| muto: poi cavando da una tasca del suo abito una medaglia
2634 | teco
2635 16| dal tuo cuore. Altra volta tel dissi, ultimo avviso sia
2636 6| un rinomato negoziante di tela. Il bambino che nacque da
2637 6| Lazzaro Lazzaretti, perchè temei che i miei fratelli un dì
2638 20| la quale si è messa in temenza che io quest'oggi debba
2639 17| spregio per le loro barbare e temerarie vendette. Quelli che avranno
2640 8| anzi una vera e propria temerità ma però vi prego che questo
2641 8| straniere e barbare non temerò, perchè solo mi fido in
2642 5| soavemente intiepidita dai raggi temperati del sole, che al mondo non
2643 8| e al peccato, ed in pari tempio ad esaltamento e gloria
2644 7| mal condotti; trentanove i templi distrutti e debellati con
2645 10| periglio affronta valorosa, tenace e indivisibile suora d'ella
2646 5| rivolgetevi e vedrete colui che vi tende insidie e vi perseguita
2647 5| passaggio è libero, colui che vi tendeva insidie e vi impediva di
2648 17| la ribellione dei popoli, tenente in mano una verga, ed una
2649 8| fregiati fra i miei scritti per tener più viva la memoria di questo
2650 2| attenzione dimostrandomi tenera compassione. Egli rimase
2651 17| che ci dànno a credere per tenerci in timore e null'altro.
2652 8| di versare una lacrima di tenerezza?~Oh sì! concedetemelo, miei
2653 5| mani, ma essa mi prega di tenermi indietro, dicendomi che
2654 3| ordine di Colui, di cui tenete il posto.~Raccontagli le
2655 17| queste orribili vicende tenetele per certe, miei cari, che
2656 9| io vedevo dal foglio che tenevo in mano uscire dei fiori
2657 6| amore e la confidenza che io tengo coll'eterno mio Padre, e
2658 8| dire e di operare, per cui tengono il loro pensiero indeciso
2659 13| lui~Mi feci burla e non ne tenni in conto!~E si uniformeranno
2660 7| nell'insieme che il tuo tenor di vita sia ritiratissimo
2661 6| Frate e l'uomo delle ossa. Tentai seguirli, ma in quest'istante
2662 7| soggiunse: «Tanti saranno i tentativi che faranno i demoni su
2663 7| Infine mi decisi di fare un tentativo per uscire dalla Grotta,
2664 3| Innumerevoli sono coloro che hanno tentato di farle uguali, ma sempre
2665 7| così mi disse: – Tu dunque tentavi la tua disobbedienza aizzato
2666 7| che tentano su di te. Essi tenterebbero di mettere in favola il
2667 2| ripresi il mio lavoro che terminai il 24 giugno.~Ritornai in
2668 7| peggio, e mi ordinò che in termine di ventiquattro ore fossi
2669 4| come fosse agitato dal terremoto e mi sveglio. Era circa
2670 3| giardino, che nulla aveva di terrestre. Infatti rimasi incantato
2671 8| non mi scorderò di voi e terrò sempre nel mio cuore viva
2672 10| Là, là vi dissi è quel tesoro immenso, quel regno eterno,
2673 16| questi sette sogni sono un tessuto, o no, della mia vita passata
2674 6| ultimare sì alto mistero, testificando col farti in nome di Colui
2675 8| E che ciò sia così ve lo testificherò colle prove, anzi me ne
2676 6| Tutto questo farai avanti ai testimoni, e portala nella Chiesa
2677 17| erano a voi soggetti come timidi agnelli, vi verranno incontro
2678 5| rimaste in distanza tremanti e timorose, accorsero intorno alla
2679 20| Guardate questo manto; è tinto di sangue, ma di sangue
2680 3| mettendo la mano destra, tira fuori un grosso volume.
2681 17| vendetta, sangue e morte ai tiranni, ma morte ai Papi, ai ministri
2682 17| furor delle turbe, come per tirannico spregio per le loro barbare
2683 19| molta gente per smorzarlo e tirano addosso a quello acqua e
2684 7| dopo il primo tuono ne tirarono altri cinque, e come dico,
2685 10| quello che sono per Iddio. Tirate un velo sulle vostre fronti
2686 7| Grotta. Nel medesimo tempo tirava un vento terribile; dopo
2687 16| volando dalle basse pianure tiravano a scansare la precedente
2688 7| Io allora sempre più mi tiravo a nascondere, tutto rannicchiato
2689 16| interno, che tuttora sento.~Tiriamo alla volta del monte: ecco
2690 16| rivoltosi alla cima del monte tirò tre grossissimi sospiri
2691 6| sconosciuto da tutti. Fu privo di titoli e tenui sono stati i suoi
2692 16| mia missione. Ora a voi tocca lo studiarvi sopra ed apprezzarne
2693 4| insudiciano tutto ciò che toccano. Tu sei passato tra le acque
2694 6| avversa la fortuna, e mi toccò abbandonarla, e andare emigrando
2695 17| diritto versare sangue e toglierci la vita, che a Lui solo
2696 7| veramente di Dio mi dovea togliere da questo intrico, giacchè
2697 18| privarmene sarebbe lo stesso che togliermi la vita.~15. Tutti i tesori
2698 20| fratello; guai a quello che togliesse un sol centesimo al suo
2699 20| nostre armi saranno solo la tolleranza, il perdono, la pazienza.
2700 17| quelle loro stesse armi tolteli di mano dai loro sudditi,
2701 16| dell'adulazione saranno tolti dal mondo. Oh miseri! troppo,
2702 6| mantello nero con cappello tondo contenente una lunga penna
2703 4| limpido e non temi ciò che è torbido. Le acque chiare mai depositano
2704 16| il turbine e la tempesta: torna l'aere sereno placido e
2705 12| fecero. Vedendo il Re non tornarli, mandò un Figliolo, il quale
2706 7| sacrificio, nuovamente sarei tornato alla mia Grotta.~La mattina
2707 12| il Re era morto e più non tornava. E così mandarono avanti
2708 7| di uscire, e mentre me ne tornavo al posto, dove dormivo,
2709 9| perché tutto alla fine tornerà a tuo vantaggio. Niuno può...
2710 11| Dio.~E a fin di un lustro tornerovvi appresso~A tripudiar la
2711 6| vincitore. –~In quest'istante tornò buio come prima e non vidi
2712 16| 1870, dentro la vôlta della torre che or vengo costruendo
2713 4| di un fiume, sì pieno che traboccava da ogni parte, formando
2714 6| mia patria. Oh misero! fui tradito e in fine rimasi in preda
2715 8| ben inteso però che non traligniate dal punto di mira che avete
2716 10| Questa è la dottrina che io tramando a voi, e che io attinsi
2717 8| solo attimo. Ma vivetene tranquilli che se pure me ne vado lungi,
2718 15| viva tranquillo.~31. La tranquillità del corpo sta nella coscienza
2719 7| parlate una sola parola che tranquillizzi il mio povero cuore. Mi
2720 8| ubbidire alla cieca e non transigere un solo attimo. Ma vivetene
2721 17| del furore che vi potrebbe trascinare a commettere ogni e qualunque
2722 4| che io temevo di essere trascinato dalla corrente, benchè le
2723 10| dipartirsi volendo ed in altro trasferire la sua Missione.~Lo può,
2724 7| cervello. La tua dimora è stata trasferita ad altri sette giorni e
2725 7| alcuna. Solo però sono stati trasferiti i tuoi mille discepoli ad
2726 16| la narrativa, ed a voi la trasmetto, miei buoni fratelli Italiani,
2727 2| da soma e m'incaricò di trasportare il legname in un dato sito,
2728 6| rovesciò per terra e mi trasportò di tutto peso da un canto
2729 7| protegge. Qui per ora non si tratta di esecuzione alcuna. Solo
2730 13| Con questo mio profetico trattare~Molto vi dico e poco sono
2731 17| no, miei cari, entrare a trattarvi di sì dolorose vicende di
2732 5| siamo noi dunque? Voi non mi trattate nella stessa maniera di
2733 15| gridano libertà, libertà; e trattateli da stupidi.~18. Il buon
2734 17| e dei popoli malamente trattati dai loro governi, come pure
2735 6| mia condanna di morte, ne trattava una sera insieme colla sua
2736 16| artigli, che alcune volte ci trattenevano il passo, e allora i bianchi
2737 9| In qualunque modo essi ti tratteranno, osserva, mio... che tu
2738 7| dal Governatore, che mi trattò con parole di avvilimento,
2739 15| son fuoco di paglia.~27. I travagli della vita sono i tesori
2740 6| strada di Roma, ma sempre traversando le foreste per non essere
2741 4| da sorgenti del cielo e traversano sempre le spiagge risplendenti
2742 4| sembrava di essere costretto a traversarlo, così rimasi tutto meravigliato;
2743 17| richiamarli alla ragione dei loro traviamenti. Mio Dio, come rimediare
2744 8| ravveda tutti coloro che traviano dal seno della S. Chiesa
2745 6| tutte le milizie celesti, e tremano tutti i demoni d'averno.~
2746 5| erano rimaste in distanza tremanti e timorose, accorsero intorno
2747 10| questo tuono di mia voce tremate, il veggio, ma bisogna che
2748 16| Le turbe al solo alzarla tremeranno e al poter suo si renderanno
2749 10| dica che altro non è che un tremore di un timor che poco io
2750 7| Quattromila i feriti mal condotti; trentanove i templi distrutti e debellati
2751 5| di bestie. Giunte a una trentina di passi vicino a me, si
2752 18| incontrerò la miseria, la tribolazione, il martirio? Voi mi avete
2753 10| rito e in una sola fede, trionfanti degli idoli abbattuti, delle
2754 17| avvertimento. Dovete sapere che il trionfo dei popoli e della Chiesa
2755 10| spiegato il mio campo sotto la triplice insegna della fede, della
2756 11| lustro tornerovvi appresso~A tripudiar la causa di Europa,~Quindi
2757 10| che legano al sozzo e al tristo mondo del piacere del bello
2758 16| un piccolo fiume, detto Trisubbie, nel territorio del Comune
2759 18| secoli; essa possiede molti trofei delle sue numerose vittorie.
2760 17| ed Oloferne, e saranno il trofeo delle loro vittorie.~Tutte
2761 3| dalla barca e l'attacca al tronco diuno dei cedri che bagnavano
2762 10| non è la sua grandezza. I troni, i regni della terra non
2763 | troppa
2764 16| valle dei serpenti e ci trovammo alle falde d'un altissimo
2765 8| se qualcuno credesse di trovarli, me ne diano sentore, che
2766 12| il Re voleva tornare. Si trovarono confusi i ministri a tale
2767 7| nome tuo che domani venga a trovarti dove vi siete lasciati.
2768 3| che qualche passeggero si trovasse dentro. Io non m'ingannavo.~
2769 8| ho ben d'onde. Se pure mi trovassi nelle parti più remote della
2770 16| grossi e feroci avevamo trovati i serpenti nel finir dell'
2771 16| animali feroci e rapaci che troveremo lungo il nostro cammino. –
2772 17| male, altrimenti male vi troverete. Mirate là fra la moltitudine
2773 16| vita ch'ora in procinto mi trovo di doverla perdere. –~Ciò
2774 3| color rossastro, sembrava un turbante. Portava una lunga barba
2775 5| come la neve, i sandali turchini, fermati al collo dei piedi
2776 | tutt'
2777 3| tutto svegliato.~Riconobbi tuttociò un mistero, ma non sapevo
2778 15| quello ch'è riverente e ubbidiente al suo padrone.~
2779 8| quando lo vuole Lui, bisogna ubbidire alla cieca e non transigere
2780 7| tutto il tuo popolo. Dunque ubbidisci e vinci te stesso. – Così
2781 16| facevano immense turbe di uccelli che volando dalle basse
2782 17| muniscono per difendersi ed uccidere i loro nemici, si troveranno
2783 16| queste orribili fiere furono uccise e ridotte in polvere dai
2784 16| zampe dei nostri cavalli, e uccisi e messi in pezzi dalle ultrici
2785 16| sette guerrieri che avevano ucciso ed impolverito le innumerevoli
2786 16| non seppe, non vide, non udì.~Questi sono i noti segni
2787 16| da questi serpenti. –~All'udir questa voce subito mi alzai
2788 17| grido di disperato furore si udrà: «Sangue, sangue, sangue
2789 16| di spada e di lancia, in ugual modo dei sette guerrieri
2790 18| io sono diventato per voi uguale ad un cane fedele al suo
2791 3| che hanno tentato di farle uguali, ma sempre invano. Si sono
2792 6| pure in mercè sua posso ultimare sì alto mistero, testificando
2793 16| uccisi e messi in pezzi dalle ultrici spade. Camminato che ebbimo
2794 16| ma non poi tanto quanto umanamente avrei dovuto temere. Venni
2795 17| tutti quelli che a lei si umiliano, di qualunque rito, di qualunque
2796 10| che i nostri cuori siano umiliati avanti a Dio, e che facciamo
2797 16| della vita.~A voi tutti mi umilio, miei fratelli Italiani,
2798 8| fratellanza, e preghiamo unanimi che ravveda tutti coloro
2799 10| ma necessita prima che vi uniate con me a pregare, che i
2800 17| religioni degli uomini, e questa unica rimarrà sul mondo fino alla
2801 13| ne tenni in conto!~E si uniformeranno in me pentiti,~E cercheranno
2802 4| cintura. Aveva i sandali uniti al collo del piede con un
2803 3| invincibile leone. L'inferno unito con essi non potrà prevalere
2804 18| venti,e alle tempeste degli uragani devastatori.~2. No, Signore,
2805 17| progresso del secolo. Solo mi urge il farvi intendere che i
2806 19| saranno, quelli che avranno usato misericordia verso di lui,
2807 16| vecchio che mi era scomparso uscendo dalla Grotta come avete
2808 7| d'uopo che ti porti nell'uscio di quella piccola casa,
2809 16| serpenti che incominciavano a uscir fuori dal bosco, altra volta
2810 19| colpa. Stamane ancora sono uscite dall'Inferno tante anime
2811 7| di ventiquattro ore fossi uscito dai confini dello Stato
2812 16| altro, perchè non solo gli usciva dalle gambe, ma da diverse
2813 18| sulla terra, affinchè ne usino solamente pel bene di tutti.~
2814 13| inteso;~D'ora in avanti così uso parlare.~Chi mi vorrà capir,
2815 16| contenuto, il quale è molto utile alla salvezza dell'anima
2816 16| suo campo in sette amene valli che si dividevano fra la
2817 10| vuol seguir, mi segua, ma valoroso sempre fino alla morte.
2818 15| irreligiose sono armi misere e vane.~11. Le armi invincibili
2819 7| conclusione. Hanno arrecato altri vantaggi i giorni che tu hai dimorato
2820 9| alla fine tornerà a tuo vantaggio. Niuno può... davanti a
2821 3| come piccoli confetti di varii colori. Allorchè ne ebbi
2822 9| saranno gli uni e gli altri un vaso di divina eloquenza, e il
2823 5| prato; mi trovavo in una vasta sala del Vaticano ai piedi
2824 10| milizie sono ordinate là nei vasti campi della pace e della
2825 5| sembrava di essere in un vasto prato, e per tutto, dove
2826 5| trovavo in una vasta sala del Vaticano ai piedi di Pio IX. A questa
2827 10| ch'esser dovea dai segni vaticinati. Tutto questo esser potrebbe,
2828 10| tutte coincidenti ai tanti vaticini che additano vicino il tempo
2829 10| coincido ai segni di tanti vaticinii, ed altri esser non può,
2830 17| avete detto: non è vero il vaticinio, è invenzione d'uomo, sono
2831 10| colui che a voi parlo in sua vece.~
2832 10| tra voi rappresentare le veci di Padre e di Maestro di
2833 18| mi avete indicata; benchè veda davanti a me un mondo di
2834 17| allungare il tempo, e non vedendosi l'accennato castigo, non
2835 3| che era una meraviglia a vederlo.~Discesi ambedue dalla navicella,
2836 8| giorno. Oh! come giubilo nel vedervi tutti riuniti a me come
2837 17| punire e più è pesante se vedeste allungare il tempo, e non
2838 10| cari, se tutto quello che vediamo quaggiù di bello, di grande
2839 17| stragi che il sangue si vedrà correre a rivi nelle pubbliche
2840 7| bisogno di Me, ma non Mi vedrai e non Mi potrai vedere,
2841 11| in gran lutto.~E allor mi vedran dall'Appennino~Calar come
2842 17| celeste liberatore, il quale vedremo improvviso comparire mischiandosi
2843 8| all'opposto si è sempre veduta in ogni tempo principiar
2844 10| prodigio, il miracolo, il veggente ed altre vili curiosità,
2845 10| di mia voce tremate, il veggio, ma bisogna che io vi dica
2846 3| termini.~– Da venti anni io veglio sopra di te, ed ho appreso
2847 16| pizzicature, graffiature velenose e feroci di questi fuggitivi
2848 16| colla spada, ed erano così veloci e destri nel loro corso,
2849 10| avarizia e di superbia.~La venalità dal vostro cuore sia sempre
2850 17| loro barbare e temerarie vendette. Quelli che avranno ammassato
2851 6| sangue non si dovessero vendicare sopra l'innocente fanciullo.
2852 16| balaustrato vi si vedevano tre venerandi personaggi vestiti uno differente
2853 | vengano
2854 | veniamo
2855 | venir
2856 | venissero
2857 | venivamo
2858 3| fisonomia del frate che vent'anni avanti mi aveva parlato
2859 3| Poi spira da Ponente un venticello che dissipa la nuvola e
2860 7| ordinò che in termine di ventiquattro ore fossi uscito dai confini
2861 5| un poco. Dopo due mesi e ventun giorno dal mio secondo ritorno
2862 2| di ottone con un nastro verde a tre cordoni, me la fece
2863 19| farvi conoscere quali sono i veri eletti, vi dico che Gesù
2864 10| povera laguna, pasto di vermi e di miserie piena. L'uomo
2865 | verrai
2866 16| perderebbe la sua virtù e verresti divorato da questi velenosi
2867 | verrò
2868 17| sangue altra ferita che versa sangue? Col sacrificio di
2869 20| ecco il mio petto pronto a versarlo per amore di Cristo.~
2870 2| accorto delle lagrime da me versate, ed infatti non si era ingannato.
2871 17| volete che del vostro si versi. No, non vi muova lo spirito
2872 16| brandi, chè nemmeno una vestigia rimase di esse in questa
2873 20| queste dodici fanciulle vestite di bianco, che precederanno
2874 16| tre venerandi personaggi vestiti uno differente dall'altro.
2875 6| tre rivelazioni e dai tre viaggi fatti a Roma ha dimostrato
2876 6| preso prigioniero nelle vicinanze di Como, e fui portato a
2877 16| confronto dei rossi e dei neri.~Viemaggiormente fra questo strano combattimento
2878 8| e dal senno con cui essa vien diretta, credo senza dubbio
2879 | Vieni
2880 10| nel santo servizio di Dio, vigile al sacrosanto dovere di
2881 5| mostro. Infatti lo attacca vigorosamente, pone il piede destro sul
2882 8| che viene perseguitata e vilipesa, tanto più maggiormente
2883 7| e fra paesi, castelli e villaggi ascendono alla cifra di
2884 17| agguerriti inoltrarsi nelle ville, paesi e città, e come un
2885 16| essi benchè in minor numero vincevano i rossi: questi perdendo
2886 6| questa delle battaglie, sei vincitore. –~In quest'istante tornò
2887 2| dei mali alla testa molto violenti e mi venne una febbre sì
2888 3| calmò e appresso risentii un violento accesso di febbre che mi
2889 3| parole – Iudicium Dei. Hic vir pulvis est. – Mentre leggevo
2890 7| passi il Frate delle mie visioni che se ne stava ritto ed
2891 19| e li avevano rivestiti, visitati, ammoniti, consigliati con
2892 14| preghiere.~4. Limitato sarai nel vitto e nel sonno.~5. Guàrdati
2893 5| stelo del giglio, e divenne vittoriosa del mio e del suo nemico.
2894 3| il quale in fine rimase vittorioso di questi sei suoi terribili
2895 15| degli empii.~30. Colui che vive in peccato, sarà impossibile
2896 8| transigere un solo attimo. Ma vivetene tranquilli che se pure me
2897 10| che mi avverranno, finchè vivrò nel mondo, e che retaggio
2898 15| bugiarda contiene un'anima viziosa.~37. Chi dice male di uno,
2899 15| 20. L'uomo infingardo e vizioso, è nocivo al suo prossimo
2900 8| con voi stessi, e le loro voci risoneranno al mio orecchio
2901 | vogliamo
2902 5| la piccola colomba se ne vola sulla di lei testa. Io volevo
2903 | volessi
2904 | voleva
2905 7| piccolo rumore sarà per me un volgare linguaggio. Sì, sì farò
2906 3| e manda quattro ruggiti volgendosi verso i quattro punti cardinali,
2907 3| dalla parte della foresta. Volgo i miei sguardi verso questa
2908 16| da terra, staccando altro volo per non più andarli contro,
2909 10| quella che al sacrificio è volontaria, che pure al male porge
2910 16| sette gran personaggi si volsero a me dicendomi: – Uomo,
2911 16| 23 luglio 1870, dentro la vôlta della torre che or vengo
2912 7| una voce che mi dice: – Voltati uomo ed ascoltami. – A tale
2913 5| uomini. – A queste parole mi volto e mi vedo in faccia un orribile
2914 7| aiutatemi) che sembrava una voragine e tutto pareva che andasse
2915 | vorrà
2916 | vorrebbero
2917 16| sforzo della tua Missione. Vuolsi che del mistero di tua vita
2918 | X
2919 3| leone, ma questi le dà una zampata sulla testa e la stende
2920 16| calpestati e franti dalle zampe dei nostri cavalli, e uccisi
2921 3| prato in mezzo al quale zampillavano tre fontane, formando un
2922 8| cuore alla buona fede, e con zelo e coraggio perseverano nella
2923 6| Era d’uopo che il mio 16.° rampollo risorgesse fra
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