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214 quel
211 ne
211 ti
Luciano Zuccoli
Farfui

IntraText - Concordanze

disse

    Parte, Cap.
1 1, I | grugnito.~- Venticinque, - egli disse. - Non un centesimo di più, 2 1, II | un salottino magnifico, - disse poi, - una camera da letto 3 1, II | spalle.~- È probabile, - disse. - Una signora elegante 4 1, II | trattenga un mese da noi! - gli disse, stringendogli la mano.~- 5 1, II | meglio che in un anno, - disse poi. - Lorenzo non capisce 6 1, II | otto giorni di vacanza, - disse Lorenzo.~- Farà fiasco, - 7 1, II | fanciullescamente.~- Più tardi! - disse Lorenzo.~Ma Isidora non 8 1, II | Falconaro è profeta, - disse Morella con lieve ironia. - 9 1, III | silenzio molesto. Poi Edoardo disse:~- La tua signora è malcontenta.~- 10 1, III | hai sacrificata Morella! - disse con severità.~Federico ascoltava 11 1, III | fiore che le conviene! - disse, avvicinandosi a Edoardo, 12 1, III | lucido e questo bel tronco! - disse Morella.~- Il tronco del 13 1, III | qualche albero ti è caro, - disse, - possiamo farlo trasportare 14 1, III | fresche sono squisite, - disse Morella. - Io vengo qui 15 1, III | pericolo.~- Ti ringrazio, - disse Lorenzo. - Per poco non 16 1, V | vôlta.~- Si annoierà, - disse, mentre aspirava il profumo 17 1, V | sicura.~- Se vuol leggere, - disse Morella - non si trattenga 18 1, V | di botto.~- Che orrore! - disse. - Che orrore! Si può dar 19 1, V | palazzina, un ritrovo?...~Non disse altro, temendo di dire troppo; 20 1, V | venir qui più presto, - disse. - Col caldo le ciliegie 21 1, VI | Ha udito piangere? - disse.~- Sì, è un bambino, - rispose 22 1, VI | ammirazione.~- Ora va a casa! - disse Edoardo, mettendogli una 23 1, VI | ridicolo, e tacere impossibile. Disse a fior di labbra, celiando:~- 24 1, VI | aveva fama.~- Lei non sa! - disse con voce ruvida.~ ~ ~ ~ 25 1, VII | devo chiederle scusa, - disse, - delle mie parole villane. 26 1, VII | mestizia.~- Verrà! - ella disse, ancora ad alta voce.~Ma 27 1, VIII | ma, l'indomani Isidora le disse misteriosamente:~- Sai, 28 1, VIII | impeto.~- Hai ragione, - disse. - Io non ho alcun rispetto 29 1, VIII | sulla ghiaia.~- Sono qui! - disse Isidora balzando in piedi.~ 30 1, VIII | E cotesta è per me! - disse Federico.~Accennava al terzo 31 1, VIII | farle perdere la pazienza! - disse Edoardo.~Svolse la carta 32 1, IX | capo.~- A te, il cavallo! - disse l'altro, consegnandogli 33 1, X | eufemismi e giuocar di parole. Disse con franchezza:~- Credo 34 1, X | e potrebbe smarrirsi, - disse, a guisa di spiegazione.~ 35 1, X | piccolo riso.~- Perchè, - disse, - Isidora credeva che lei 36 1, X | mutamento.~- Bisogna andare! - disse la giovane. - C'è tempesta.~ 37 1, XI | movimento.~- Oh , ! - disse Lorenzo ridendo. - Che scontrosa! 38 1, XI | quando l'altro ebbe finito, disse noncurante:~- Io ora me 39 1, XI | Vieni con me, Poldo, - gli disse.~Era indicibile il timore 40 1, XI | un sorriso fugace e gli disse:~- Tu mi farai compagnia!~ 41 1, XI | rattenne.~- Giuoca! - gli disse. - Non mi guardare!~Le era 42 1, XI | Poldo.~- Andiamo! - gli disse, guardandolo con un sorriso. - 43 1, XII | di Morella.~- Avanti! - disse questa.~La camera di stile 44 1, XII | smarrito.~- Ascoltami, - disse. - Per carità, non trattarmi 45 1, XII | Lorenzo:~- Per carità, - disse con voce ansante, - non 46 1, XII | limitare.~- Vattene! - gli disse Morella quasi sottovoce, 47 1, XIII | una gita, dopopranzo, - disse Lorenzo.~- Sì, - aggiunse 48 1, XIII | Isidora.~- Ci vado io, - disse Morella con fermezza.~- 49 1, XIII | gli uomini e i cavalli! - disse Lorenzo ridacchiando. - 50 1, XIII | Morella si trasforma, - disse Federico ingenuamente. - 51 1, XIII | giovane.~- Polso fermo, - disse Lorenzo all'amico. - E vedrai 52 1, XIII | Noi andiamo avanti, - ella disse, - Arrivederci!~- Falconaro, 53 1, XIII | donna.~- Sta molto bene, - disse guardandola. - Lei è sempre 54 1, XIII | volto al suo volto, gli disse con voce soffocata:~- Rallenti, 55 1, XIII | Lasciarci prendere no, poi! - disse. - Basta che odano la sonagliera 56 1, XIII | rapidamente.~- Sì, parto! - disse Edoardo.~- Per un viaggio 57 1, XIII | Non le sembra? - egli disse. - La vita è pesante?~Ella 58 1, XIV | Tu hai paura di Febo, - disse. - Ora c'è la luna, e il 59 1, XIV | Edoardo.~- Molte cose, - disse Morella, - Il ritorno, per 60 1, XIV | assoluto.~- Andiamo! - ella disse, guardando Febo, perchè 61 1, XIV | mamma di quel mio bambino, - disse con voce studiatamente calma. - 62 1, XIV | intelligenza.~- Io conosco, - disse lentamente Morella, calando 63 1, XIV | cognato.~- Effetto di luna, - disse Edoardo senza malignità - 64 1, XIV | carrozza.~- Non parta! - gli disse Morella sottovoce, arditamente, 65 1, XV | battute.~- Per carità, - disse. - Mi fa l'effetto del bromuro!...~ 66 1, XV | un paio di giorni, - le disse recisamente. - Voglio vedere 67 1, XV | parteggiar per alcuno.~- Vieni, - disse Morella a Isidora, - Vieni 68 1, XV | sarcastica.~- Sì, andiamocene, - disse Morella. - Lasciamolo solo; 69 1, XVI | un'idea esatta; e glielo disse.~- Vuoi che torni al burro, 70 1, XVII | segno; porta fortuna, - disse il mercante con una risata. - 71 1, XVII | sei sempre a scherzare! - disse Scopa, gettandogli una torbida 72 1, XVII | reclusorio di Pallanza, - disse Mariano agli altri. - E 73 1, XVII | in cortile, Lorenzo non disse verbo.~- Certo, - osservò 74 1, XVII | denti.~- Abbiamo finito? - disse Lorenzo. - È tutto caricato?~ 75 1, XVII | muti.~- Andiamo? - ella disse a Lorenzo. - Falconaro ci 76 1, XVII | renderle omaggio, - egli disse galantemente. - Lei non 77 1, XVII | Lei è molto gentile, - disse con voce carezzevole. - 78 1, XVII | diffidare.~- Per pochi giorni, - disse, - per il trasporto della 79 1, XVII | Quartiere di gente selvatica, - disse Mariano. - Ci si troverà 80 1, XVII | Arrivederla presto, signora! - disse inchinandosi profondamente. - 81 1, XVIII| lontana dal quartiere, Morella disse risolutamente, guardando 82 1, XIX | manifesto pel Cacao! - egli disse squadrandola, - Io me ne 83 1, XX | signora l'ha fatta togliere, - disse Adelmo, - perchè desidera 84 1, XXII | tu venga a vedere, - gli disse. - Avvertirò Lorenzo che 85 1, XXII | petto Morella, e baciandola, disse:~- Hai fatto un capolavoro; 86 1, XXII | più energica d'un uomo, - disse Edoardo alzando un poco 87 1, XXII | stava al fianco.~- C'è! - disse Edoardo.~Morella sorrise.~ 88 2, I | gelare.~- Andiamo, - ella disse, - andiamo in casa, per 89 2, I | salire un poco, signorina, - disse Morella, - e poi lo riconduca.~ 90 2, I | si volse a Claudia e le disse:~- Pigliami, dunque! Fammi 91 2, I | Ebbene, hai finito? - disse Claudia. - Sono stanca; 92 2, I | terra.~- Ora andiamo, - ella disse. - Torniamo in casa; guarda 93 2, I | Allora vado da papà, - disse Farfui.~- Papà ha da fare, 94 2, I | gelato, piccolo mio! - ella disse. - Che idea d'andare a cogliere 95 2, I | Non ci sono i fichi! - le disse, mettendo appena il capo 96 2, I | ragionamento.~- Insomma, - gli disse Morella, - tu hai voluto 97 2, II | Dàllo a Edoardo!... - disse. - Dàllo a Edoardo!~Il bambino 98 2, II | Non è possibile!~E non disse altro.~Aveva sentito intera 99 2, III | consolatrice.~- Su, su, - disse a Morella, - non ti disperare 100 2, IV | fermatosi presso il legno, disse attonito, fissando Farfui:~- 101 2, IV | cosa desideri?~- Ecco, - disse Mariano. - Il suocero di 102 2, IV | ho fatto fortuna? - egli disse. - E hai torto; ho guadagnato 103 2, IV | si chiama?~- Aquileio, - disse Edoardo.~- E non è tuo figlio, 104 2, IV | Moro.~- Già di ritorno? - disse Morella, vedendo Farfui 105 2, IV | Pensiamo un istante, - disse Morella. - È necessario 106 2, IV | Aquileio è mio figlio.~- Va! - disse Morella, tornando improvvisamente 107 2, V | incontenibile.~- Mi scusi, - disse Edoardo, vedendo che la 108 2, V | avventura.~- Cara signora.... - disse.~- Signorina, - corresse 109 2, V | che vada io a chiamarlo, - disse. - Caterina non c'è; volevo 110 2, V | camera, se non ti dispiace, - disse Mariano prontamente. - Qui 111 2, V | e sorrise:~- Sta bene, - disse. - Tu non vuoi essere strozzato; 112 2, V | ottomila lire, tu? - egli disse. - Un uomo che possiede 113 2, V | del prezzo pagato.~Ma non disse verbo e non ne parlò nemmeno 114 2, VI | che non ti tengo! - gli disse Morella.~- Sì, - egli rispose, 115 2, VII | mamma, quel signore! - egli disse con aria importante.~- E 116 2, VII | salutato anch'io!~- Va bene, - disse Morella.~Il signore che 117 2, VIII | Mariano Frigerio entrò e disse:~- Enzo, ho bisogno di parlarti.~ 118 2, VIII | implorare.~- Ciao, - gli disse Lorenzo. - Sono qui ad ascoltarti.~ 119 2, VIII | venuto per questo, - egli disse, - hai perduto il tuo tempo, 120 2, VIII | vittoria che non è tua, - disse con la voce che gli usciva 121 2, VIII | in avanti.~- Che? - egli disse, continuando a ridere. - 122 2, VIII | attossicata.~- La prova? - egli disse. - Ma l'hai sotto gli occhi 123 2, VIII | Ohe, compagnia! - egli disse ai facchini. - Andate a 124 2, IX | sorridendo.~- No, - egli disse, - è inutile. Non fategli 125 2, IX | Mi sono spiegato male, - disse Edoardo. - Non è che io 126 2, IX | Ne parleremo con Enzo, - disse Edoardo per calmare la donna. - 127 2, IX | bestemmie.~- Calma! - egli le disse. - Calma e sangue freddo, 128 2, IX | che vuol danaro, - egli disse a Livia. - Non ricevere.~ 129 2, IX | e, allontanando Livia, disse a Morella Moro:~- Signora.... 130 2, IX | Non si disturbi, - ella disse, prendendo posto sul divano, 131 2, X | Dorme, il poverino, - ella disse. - È pallido, ma bello!... 132 2, X | terribile commozione, gli disse con la voce vellutata, che 133 2, X | pensiero....~- Non importa, - disse Morella scuotendo il capo. - 134 2, X | Bisogna dargli da mangiare, - disse Morella. - Prenda questo 135 2, X | altra camera.~- Livia! - disse. - Corri giù; va a prendere 136 2, X | occhi febbrili.~- Ecco! - disse Morella, quando Fausto ebbe 137 2, X | all'uomo.~- Arrivederci! - disse con un sorriso.~- Addio, 138 2, XI | donna.~- Ascoltami bene, - disse. - E ricordati che se m' 139 2, XI | angolo.~- Hai capito? - le disse. - Devi occuparti sempre, 140 2, XI | di pensieri.~- Mariano, - disse a mezza voce, - perchè hai 141 2, XI | Mariano allora s'approssimò e disse senza aprire:~- Aspetta.... 142 2, XI | raccomando Fausto! - egli disse.~Livia stava per rassicurarlo, 143 2, XII | Si sente meglio!~Qualcuno disse:~- Vada a casa, signor Lorenzo. 144 2, XII | ingannavano?...~No.~Egli disse: «no» ad alta voce. Ma poi 145 2, XII | fatto tardi, non è vero? - disse la giovane. - Devi scusarmi. 146 2, XII | lunga pausa, poi Morella disse:~- Farfui è un po' triste 147 2, XII | tavola....~- Andate pure, - disse Morella, - tornerete quando 148 2, XII | giuochiamo a mosca cieca? - disse Morella.~- No. Domani andiamo 149 2, XIII | abbiam saputo salvare, - disse Morella, volgendosi a Edoardo. - 150 2, XIII | bene a uccidersi, - egli disse pacatamente. - Non c'era 151 2, XIII | fuggiva dopo aver colpito.~Disse queste parole con tanta 152 2, XIII | effetto del riavvicinamento, disse a Edoardo:~- Ve ne prego, 153 2, XIII | Mariano aveva ragione! - egli disse ad alta voce.~- Ragione 154 2, XIV | Boccadelli. - Scopa quel giorno disse a Mariano che si sarebbe 155 2, XIV | se l'è bruciate; Mariano disse a Scopa che sarebbe finito 156 2, XIV | arricchito!...»~- Su, - disse Lorenzo, scuotendosi. - 157 2, XIV | morso da una vipera:~- Io? - disse. - Io l'ho accoppato?... 158 2, XIV | avanti?~- Andiamo avanti! - disse Tonino Boccadelli. - Dieci 159 2, XIV | spalla:~- Neh, Moro, - egli disse, - facciamo la pace!...~- 160 2, XIV | galera.~- Vengo! - egli disse risoluto.~Attraversarono 161 2, XV | candidamente.~- Sai, mamma? - disse a Morella. - Non c'è più 162 2, XV | che cosa ti pensi? - gli disse Morella, quando le visitatrici 163 2, XV | Che cosa ti pensi? - gli disse Morella. - Tu passi le giornate 164 2, XV | le mani:~- Te ne prego, - disse con voce supplichevole. - 165 2, XV | ho un figlio!...~E non disse altro, rimase taciturno, 166 2, XV | Più bella, più bella! - disse la madre.~- Ma perchè piangi? 167 2, XVI | manderei sulla forca! - disse il maestro ruvidamente. - 168 2, XVII | Che cosa vorrà? - egli si disse, girando e rigirando il 169 2, XVII | Scusami se t'ho disturbato, - disse Tito Bardi, accennandogli 170 2, XVII | Lorenzo attentamente, e gli disse a un tratto:~- Non mi piaci!~ 171 2, XVII | Scusami, caro Tito, - egli disse, alzandosi e passeggiando 172 2, XVII | è lagnata di me?~- No, - disse Tito. - Ho dovuto faticar 173 2, XVIII| nitrivano.~- Su, fa presto! - disse Battista al ragazzotto. - 174 2, XVIII| può discorrere con te! - disse quindi. - Ogni sera cerco 175 2, XVIII| suo orecchio.~- Ssst! - disse mettendosi l'indice dritto 176 2, XVIII| la signora che chiama! - disse il cocchiere, correndo fuori, 177 2, XVIII| spettrale.~- Battista, - disse. - Attacca subito!... subito!~ 178 2, XVIII| indossò la livrea.~- Pronto! - disse, dopo un attimo, avvicinandosi, 179 2, XVIII| avvenuto?~- Prendi Farfui! - disse Morella con la voce rotta 180 2, XIX | trovò Farfui. Morella, gli disse che era ospite per alcuni 181 2, XIX | moglie.~- A proposito, - disse Lorenzo a un tratto.~Edoardo 182 2, XIX | vi andate, Falconaro! - disse Morella.~La frase le era 183 2, XIX | Io vengo di sicuro! - disse il maestro. - È un'idea 184 2, XIX | decise:~- Verrò anch'io, - disse.~E poco più tardi nel congedarsi, 185 2, XIX | Edoardo.~- Hai ragione! - disse. - Andremo a caccia un altro 186 2, XIX | incastrata nel muro, e disse, senza alzare il capo:~- 187 2, XIX | pigliasse troppo freddo, - disse Edoardo.~E parlò d'altro, 188 2, XIX | ribrezzo.~- Monti, - egli disse al maestro, - lo svegli 189 2, XX | Che sorpresa! - ella disse, facendosi loro incontro. - 190 2, XX | Com'è bello, mamma! - disse questi ridendo. - Come si 191 2, XX | Giovanna.~- I globuli, - disse Morella.~- Sì, signora. 192 2, XX | di buon umore.~- Mamma, - disse Farfui, - io voglio regalargli 193 2, XX | sulle gote.~- Addio, - gli disse, - ti manderò i soldatini. 194 2, XX | E questo chi è?~- Ah, - disse Morella. - Vuoi sapere dov' 195 2, XX | a stessa.~Farfui non disse nulla; era sbalordito per 196 2, XX | in silenzio, Morella gli disse:~- Ebbene, caro, non parli 197 2, XX | baciarlo.~- Non temere, - disse. - Parla, parla pure, amore 198 2, XX | voglio diventare grande! - disse a un tratto, risolutamente.~- 199 2, XXI | saltare.~- Salterà, salterà! - disse un altro. - Non c'è da temere 200 2, XXI | amici.~- Me lo immaginavo, - disse Edoardo. - Dopo la bettola, 201 2, XXI | ciglia.~- Quanto occorrerà? - disse. - Un patrimonio, di sicuro, 202 2, XXI | Aquileio lavorerà, - disse vincendosi immediatamente. - 203 2, XXI | mi resta che fuggire! - disse un giorno Morella ad Edoardo. - 204 2, XXI | devo aspettare?~- Non so, - disse Edoardo. - Aspettate....~ 205 2, XXI | Edoardo.~- Ho da, parlarti, - disse. - Accompagnami nel mio 206 2, XXII | respinto il mio aiuto, - disse Lorenzo. - Non ne ho mai 207 2, XXII | sorpresa.~- Ti stupisci? - disse ridendo Lorenzo, che aveva 208 2, XXII | ciglia.~- Non rido! - egli disse. - Sei tu che vuoi ridere 209 2, XXII | Bella predica, - egli disse, apatico. - Ma io non ho 210 2, XXII | toccò sulla spalla e gli disse sotto voce:~- Pensa ad Aquileio!~ 211 2, XXII | considerò un attimo; poi disse con calma:~- Sta bene. Mandami 212 2, XXIII| si fermò.~- Vede? - egli disse a Paolino Tornaghi. - Qui 213 2, XXIII| risposto?~- Ho accettato! - disse Edoardo con semplicità.~- 214 2, XXIII| più tardi, cara amica! - disse Edoardo.~E allontanandosi 215 2, XXIV | cosa fa, che cosa fa? - gli disse, - Vuol che tutti parlino 216 2, XXIV | accorato.~- Sì, sì, va, bene! - disse Morella, temendo che il 217 2, XXV | sfuggire.~- Me lo uccide! - disse Morella. - Lo ha giurato, 218 2, XXV | Bisogna fare uno scandalo, - disse Edoardo risolutamente, come 219 2, XXV | Vedete come è tribolato? - disse sottovoce disperatamente. - 220 2, XXV | tremante.~- Caro, caro, - egli disse. - Non aver paura, amore! 221 2, XXV | Uh! che vigliacco! - disse fingendo di scherzare. - 222 2, XXV | piedi di slancio.~- Vieni! - disse.~La donna protese istintivamente 223 2, XXV | armati.~- Socio prudente, - disse Lorenzo impugnando la leggera 224 2, XXV | solo disperato abbraccio.~E disse con voce sorda:~- Vien giù.


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