Parte, Cap.
1 1, I | grugnito.~- Venticinque, - egli disse. - Non un centesimo di più,
2 1, II | un salottino magnifico, - disse poi, - una camera da letto
3 1, II | spalle.~- È probabile, - disse. - Una signora elegante
4 1, II | trattenga un mese da noi! - gli disse, stringendogli la mano.~-
5 1, II | meglio che in un anno, - disse poi. - Lorenzo non capisce
6 1, II | otto giorni di vacanza, - disse Lorenzo.~- Farà fiasco, -
7 1, II | fanciullescamente.~- Più tardi! - disse Lorenzo.~Ma Isidora non
8 1, II | Falconaro è profeta, - disse Morella con lieve ironia. -
9 1, III | silenzio molesto. Poi Edoardo disse:~- La tua signora è malcontenta.~-
10 1, III | hai sacrificata Morella! - disse con severità.~Federico ascoltava
11 1, III | fiore che le conviene! - disse, avvicinandosi a Edoardo,
12 1, III | lucido e questo bel tronco! - disse Morella.~- Il tronco del
13 1, III | qualche albero ti è caro, - disse, - possiamo farlo trasportare
14 1, III | fresche sono squisite, - disse Morella. - Io vengo qui
15 1, III | pericolo.~- Ti ringrazio, - disse Lorenzo. - Per poco non
16 1, V | vôlta.~- Si annoierà, - disse, mentre aspirava il profumo
17 1, V | sicura.~- Se vuol leggere, - disse Morella - non si trattenga
18 1, V | di botto.~- Che orrore! - disse. - Che orrore! Si può dar
19 1, V | palazzina, un ritrovo?...~Non disse altro, temendo di dire troppo;
20 1, V | venir qui più presto, - disse. - Col caldo le ciliegie
21 1, VI | Ha udito piangere? - disse.~- Sì, è un bambino, - rispose
22 1, VI | ammirazione.~- Ora va a casa! - disse Edoardo, mettendogli una
23 1, VI | ridicolo, e tacere impossibile. Disse a fior di labbra, celiando:~-
24 1, VI | aveva fama.~- Lei non sa! - disse con voce ruvida.~ ~ ~ ~
25 1, VII | devo chiederle scusa, - disse, - delle mie parole villane.
26 1, VII | mestizia.~- Verrà! - ella disse, ancora ad alta voce.~Ma
27 1, VIII | ma, l'indomani Isidora le disse misteriosamente:~- Sai,
28 1, VIII | impeto.~- Hai ragione, - disse. - Io non ho alcun rispetto
29 1, VIII | sulla ghiaia.~- Sono qui! - disse Isidora balzando in piedi.~
30 1, VIII | E cotesta è per me! - disse Federico.~Accennava al terzo
31 1, VIII | farle perdere la pazienza! - disse Edoardo.~Svolse la carta
32 1, IX | capo.~- A te, il cavallo! - disse l'altro, consegnandogli
33 1, X | eufemismi e giuocar di parole. Disse con franchezza:~- Credo
34 1, X | e potrebbe smarrirsi, - disse, a guisa di spiegazione.~
35 1, X | piccolo riso.~- Perchè, - disse, - Isidora credeva che lei
36 1, X | mutamento.~- Bisogna andare! - disse la giovane. - C'è tempesta.~
37 1, XI | movimento.~- Oh là, là! - disse Lorenzo ridendo. - Che scontrosa!
38 1, XI | quando l'altro ebbe finito, disse noncurante:~- Io ora me
39 1, XI | Vieni con me, Poldo, - gli disse.~Era indicibile il timore
40 1, XI | un sorriso fugace e gli disse:~- Tu mi farai compagnia!~
41 1, XI | rattenne.~- Giuoca! - gli disse. - Non mi guardare!~Le era
42 1, XI | Poldo.~- Andiamo! - gli disse, guardandolo con un sorriso. -
43 1, XII | di Morella.~- Avanti! - disse questa.~La camera di stile
44 1, XII | smarrito.~- Ascoltami, - disse. - Per carità, non trattarmi
45 1, XII | Lorenzo:~- Per carità, - disse con voce ansante, - non
46 1, XII | limitare.~- Vattene! - gli disse Morella quasi sottovoce,
47 1, XIII | una gita, dopopranzo, - disse Lorenzo.~- Sì, - aggiunse
48 1, XIII | Isidora.~- Ci vado io, - disse Morella con fermezza.~-
49 1, XIII | gli uomini e i cavalli! - disse Lorenzo ridacchiando. -
50 1, XIII | Morella si trasforma, - disse Federico ingenuamente. -
51 1, XIII | giovane.~- Polso fermo, - disse Lorenzo all'amico. - E vedrai
52 1, XIII | Noi andiamo avanti, - ella disse, - Arrivederci!~- Falconaro,
53 1, XIII | donna.~- Sta molto bene, - disse guardandola. - Lei è sempre
54 1, XIII | volto al suo volto, gli disse con voce soffocata:~- Rallenti,
55 1, XIII | Lasciarci prendere no, poi! - disse. - Basta che odano la sonagliera
56 1, XIII | rapidamente.~- Sì, parto! - disse Edoardo.~- Per un viaggio
57 1, XIII | Non le sembra? - egli disse. - La vita è pesante?~Ella
58 1, XIV | Tu hai paura di Febo, - disse. - Ora c'è la luna, e il
59 1, XIV | Edoardo.~- Molte cose, - disse Morella, - Il ritorno, per
60 1, XIV | assoluto.~- Andiamo! - ella disse, guardando Febo, perchè
61 1, XIV | mamma di quel mio bambino, - disse con voce studiatamente calma. -
62 1, XIV | intelligenza.~- Io conosco, - disse lentamente Morella, calando
63 1, XIV | cognato.~- Effetto di luna, - disse Edoardo senza malignità -
64 1, XIV | carrozza.~- Non parta! - gli disse Morella sottovoce, arditamente,
65 1, XV | battute.~- Per carità, - disse. - Mi fa l'effetto del bromuro!...~
66 1, XV | un paio di giorni, - le disse recisamente. - Voglio vedere
67 1, XV | parteggiar per alcuno.~- Vieni, - disse Morella a Isidora, - Vieni
68 1, XV | sarcastica.~- Sì, andiamocene, - disse Morella. - Lasciamolo solo;
69 1, XVI | un'idea esatta; e glielo disse.~- Vuoi che torni al burro,
70 1, XVII | segno; porta fortuna, - disse il mercante con una risata. -
71 1, XVII | sei sempre a scherzare! - disse Scopa, gettandogli una torbida
72 1, XVII | reclusorio di Pallanza, - disse Mariano agli altri. - E
73 1, XVII | in cortile, Lorenzo non disse verbo.~- Certo, - osservò
74 1, XVII | denti.~- Abbiamo finito? - disse Lorenzo. - È tutto caricato?~
75 1, XVII | muti.~- Andiamo? - ella disse a Lorenzo. - Falconaro ci
76 1, XVII | renderle omaggio, - egli disse galantemente. - Lei non
77 1, XVII | Lei è molto gentile, - disse con voce carezzevole. -
78 1, XVII | diffidare.~- Per pochi giorni, - disse, - per il trasporto della
79 1, XVII | Quartiere di gente selvatica, - disse Mariano. - Ci si troverà
80 1, XVII | Arrivederla presto, signora! - disse inchinandosi profondamente. -
81 1, XVIII| lontana dal quartiere, Morella disse risolutamente, guardando
82 1, XIX | manifesto pel Cacao! - egli disse squadrandola, - Io me ne
83 1, XX | signora l'ha fatta togliere, - disse Adelmo, - perchè desidera
84 1, XXII | tu venga a vedere, - gli disse. - Avvertirò Lorenzo che
85 1, XXII | petto Morella, e baciandola, disse:~- Hai fatto un capolavoro;
86 1, XXII | più energica d'un uomo, - disse Edoardo alzando un poco
87 1, XXII | stava al fianco.~- C'è! - disse Edoardo.~Morella sorrise.~
88 2, I | gelare.~- Andiamo, - ella disse, - andiamo in casa, per
89 2, I | salire un poco, signorina, - disse Morella, - e poi lo riconduca.~
90 2, I | si volse a Claudia e le disse:~- Pigliami, dunque! Fammi
91 2, I | Ebbene, hai finito? - disse Claudia. - Sono stanca;
92 2, I | terra.~- Ora andiamo, - ella disse. - Torniamo in casa; guarda
93 2, I | Allora vado da papà, - disse Farfui.~- Papà ha da fare,
94 2, I | gelato, piccolo mio! - ella disse. - Che idea d'andare a cogliere
95 2, I | Non ci sono i fichi! - le disse, mettendo appena il capo
96 2, I | ragionamento.~- Insomma, - gli disse Morella, - tu hai voluto
97 2, II | Dàllo a Edoardo!... - disse. - Dàllo a Edoardo!~Il bambino
98 2, II | Non è possibile!~E non disse altro.~Aveva sentito intera
99 2, III | consolatrice.~- Su, su, - disse a Morella, - non ti disperare
100 2, IV | fermatosi presso il legno, disse attonito, fissando Farfui:~-
101 2, IV | cosa desideri?~- Ecco, - disse Mariano. - Il suocero di
102 2, IV | ho fatto fortuna? - egli disse. - E hai torto; ho guadagnato
103 2, IV | si chiama?~- Aquileio, - disse Edoardo.~- E non è tuo figlio,
104 2, IV | Moro.~- Già di ritorno? - disse Morella, vedendo Farfui
105 2, IV | Pensiamo un istante, - disse Morella. - È necessario
106 2, IV | Aquileio è mio figlio.~- Va! - disse Morella, tornando improvvisamente
107 2, V | incontenibile.~- Mi scusi, - disse Edoardo, vedendo che la
108 2, V | avventura.~- Cara signora.... - disse.~- Signorina, - corresse
109 2, V | che vada io a chiamarlo, - disse. - Caterina non c'è; volevo
110 2, V | camera, se non ti dispiace, - disse Mariano prontamente. - Qui
111 2, V | e sorrise:~- Sta bene, - disse. - Tu non vuoi essere strozzato;
112 2, V | ottomila lire, tu? - egli disse. - Un uomo che possiede
113 2, V | del prezzo pagato.~Ma non disse verbo e non ne parlò nemmeno
114 2, VI | che non ti tengo! - gli disse Morella.~- Sì, - egli rispose,
115 2, VII | mamma, quel signore! - egli disse con aria importante.~- E
116 2, VII | salutato anch'io!~- Va bene, - disse Morella.~Il signore che
117 2, VIII | Mariano Frigerio entrò e disse:~- Enzo, ho bisogno di parlarti.~
118 2, VIII | implorare.~- Ciao, - gli disse Lorenzo. - Sono qui ad ascoltarti.~
119 2, VIII | venuto per questo, - egli disse, - hai perduto il tuo tempo,
120 2, VIII | vittoria che non è tua, - disse con la voce che gli usciva
121 2, VIII | in avanti.~- Che? - egli disse, continuando a ridere. -
122 2, VIII | attossicata.~- La prova? - egli disse. - Ma l'hai sotto gli occhi
123 2, VIII | Ohe, compagnia! - egli disse ai facchini. - Andate a
124 2, IX | sorridendo.~- No, - egli disse, - è inutile. Non fategli
125 2, IX | Mi sono spiegato male, - disse Edoardo. - Non è che io
126 2, IX | Ne parleremo con Enzo, - disse Edoardo per calmare la donna. -
127 2, IX | bestemmie.~- Calma! - egli le disse. - Calma e sangue freddo,
128 2, IX | che vuol danaro, - egli disse a Livia. - Non ricevere.~
129 2, IX | e, allontanando Livia, disse a Morella Moro:~- Signora....
130 2, IX | Non si disturbi, - ella disse, prendendo posto sul divano,
131 2, X | Dorme, il poverino, - ella disse. - È pallido, ma bello!...
132 2, X | terribile commozione, gli disse con la voce vellutata, che
133 2, X | pensiero....~- Non importa, - disse Morella scuotendo il capo. -
134 2, X | Bisogna dargli da mangiare, - disse Morella. - Prenda questo
135 2, X | altra camera.~- Livia! - disse. - Corri giù; va a prendere
136 2, X | occhi febbrili.~- Ecco! - disse Morella, quando Fausto ebbe
137 2, X | all'uomo.~- Arrivederci! - disse con un sorriso.~- Addio,
138 2, XI | donna.~- Ascoltami bene, - disse. - E ricordati che se m'
139 2, XI | angolo.~- Hai capito? - le disse. - Devi occuparti sempre,
140 2, XI | di pensieri.~- Mariano, - disse a mezza voce, - perchè hai
141 2, XI | Mariano allora s'approssimò e disse senza aprire:~- Aspetta....
142 2, XI | raccomando Fausto! - egli disse.~Livia stava per rassicurarlo,
143 2, XII | Si sente meglio!~Qualcuno disse:~- Vada a casa, signor Lorenzo.
144 2, XII | ingannavano?...~No.~Egli disse: «no» ad alta voce. Ma poi
145 2, XII | fatto tardi, non è vero? - disse la giovane. - Devi scusarmi.
146 2, XII | lunga pausa, poi Morella disse:~- Farfui è un po' triste
147 2, XII | tavola....~- Andate pure, - disse Morella, - tornerete quando
148 2, XII | giuochiamo a mosca cieca? - disse Morella.~- No. Domani andiamo
149 2, XIII | abbiam saputo salvare, - disse Morella, volgendosi a Edoardo. -
150 2, XIII | bene a uccidersi, - egli disse pacatamente. - Non c'era
151 2, XIII | fuggiva dopo aver colpito.~Disse queste parole con tanta
152 2, XIII | effetto del riavvicinamento, disse a Edoardo:~- Ve ne prego,
153 2, XIII | Mariano aveva ragione! - egli disse ad alta voce.~- Ragione
154 2, XIV | Boccadelli. - Scopa quel giorno disse a Mariano che si sarebbe
155 2, XIV | se l'è bruciate; Mariano disse a Scopa che sarebbe finito
156 2, XIV | arricchito!...»~- Su, - disse Lorenzo, scuotendosi. -
157 2, XIV | morso da una vipera:~- Io? - disse. - Io l'ho accoppato?...
158 2, XIV | avanti?~- Andiamo avanti! - disse Tonino Boccadelli. - Dieci
159 2, XIV | spalla:~- Neh, Moro, - egli disse, - facciamo la pace!...~-
160 2, XIV | galera.~- Vengo! - egli disse risoluto.~Attraversarono
161 2, XV | candidamente.~- Sai, mamma? - disse a Morella. - Non c'è più
162 2, XV | che cosa ti pensi? - gli disse Morella, quando le visitatrici
163 2, XV | Che cosa ti pensi? - gli disse Morella. - Tu passi le giornate
164 2, XV | le mani:~- Te ne prego, - disse con voce supplichevole. -
165 2, XV | ho un figlio!...~E non disse altro, rimase taciturno,
166 2, XV | Più bella, più bella! - disse la madre.~- Ma perchè piangi?
167 2, XVI | manderei sulla forca! - disse il maestro ruvidamente. -
168 2, XVII | Che cosa vorrà? - egli si disse, girando e rigirando il
169 2, XVII | Scusami se t'ho disturbato, - disse Tito Bardi, accennandogli
170 2, XVII | Lorenzo attentamente, e gli disse a un tratto:~- Non mi piaci!~
171 2, XVII | Scusami, caro Tito, - egli disse, alzandosi e passeggiando
172 2, XVII | è lagnata di me?~- No, - disse Tito. - Ho dovuto faticar
173 2, XVIII| nitrivano.~- Su, fa presto! - disse Battista al ragazzotto. -
174 2, XVIII| può discorrere con te! - disse quindi. - Ogni sera cerco
175 2, XVIII| suo orecchio.~- Ssst! - disse mettendosi l'indice dritto
176 2, XVIII| la signora che chiama! - disse il cocchiere, correndo fuori,
177 2, XVIII| spettrale.~- Battista, - disse. - Attacca subito!... subito!~
178 2, XVIII| indossò la livrea.~- Pronto! - disse, dopo un attimo, avvicinandosi,
179 2, XVIII| avvenuto?~- Prendi Farfui! - disse Morella con la voce rotta
180 2, XIX | trovò Farfui. Morella, gli disse che era ospite per alcuni
181 2, XIX | moglie.~- A proposito, - disse Lorenzo a un tratto.~Edoardo
182 2, XIX | vi andate, Falconaro! - disse Morella.~La frase le era
183 2, XIX | Io vengo di sicuro! - disse il maestro. - È un'idea
184 2, XIX | decise:~- Verrò anch'io, - disse.~E poco più tardi nel congedarsi,
185 2, XIX | Edoardo.~- Hai ragione! - disse. - Andremo a caccia un altro
186 2, XIX | incastrata nel muro, e disse, senza alzare il capo:~-
187 2, XIX | pigliasse troppo freddo, - disse Edoardo.~E parlò d'altro,
188 2, XIX | ribrezzo.~- Monti, - egli disse al maestro, - lo svegli
189 2, XX | Che sorpresa! - ella disse, facendosi loro incontro. -
190 2, XX | Com'è bello, mamma! - disse questi ridendo. - Come si
191 2, XX | Giovanna.~- I globuli, - disse Morella.~- Sì, signora.
192 2, XX | di buon umore.~- Mamma, - disse Farfui, - io voglio regalargli
193 2, XX | sulle gote.~- Addio, - gli disse, - ti manderò i soldatini.
194 2, XX | E questo chi è?~- Ah, - disse Morella. - Vuoi sapere dov'
195 2, XX | a sè stessa.~Farfui non disse nulla; era sbalordito per
196 2, XX | in silenzio, Morella gli disse:~- Ebbene, caro, non parli
197 2, XX | baciarlo.~- Non temere, - disse. - Parla, parla pure, amore
198 2, XX | voglio diventare grande! - disse a un tratto, risolutamente.~-
199 2, XXI | saltare.~- Salterà, salterà! - disse un altro. - Non c'è da temere
200 2, XXI | amici.~- Me lo immaginavo, - disse Edoardo. - Dopo la bettola,
201 2, XXI | ciglia.~- Quanto occorrerà? - disse. - Un patrimonio, di sicuro,
202 2, XXI | Aquileio lavorerà, - disse vincendosi immediatamente. -
203 2, XXI | mi resta che fuggire! - disse un giorno Morella ad Edoardo. -
204 2, XXI | devo aspettare?~- Non so, - disse Edoardo. - Aspettate....~
205 2, XXI | Edoardo.~- Ho da, parlarti, - disse. - Accompagnami nel mio
206 2, XXII | respinto il mio aiuto, - disse Lorenzo. - Non ne ho mai
207 2, XXII | sorpresa.~- Ti stupisci? - disse ridendo Lorenzo, che aveva
208 2, XXII | ciglia.~- Non rido! - egli disse. - Sei tu che vuoi ridere
209 2, XXII | Bella predica, - egli disse, apatico. - Ma io non ho
210 2, XXII | toccò sulla spalla e gli disse sotto voce:~- Pensa ad Aquileio!~
211 2, XXII | considerò un attimo; poi disse con calma:~- Sta bene. Mandami
212 2, XXIII| si fermò.~- Vede? - egli disse a Paolino Tornaghi. - Qui
213 2, XXIII| risposto?~- Ho accettato! - disse Edoardo con semplicità.~-
214 2, XXIII| più tardi, cara amica! - disse Edoardo.~E allontanandosi
215 2, XXIV | cosa fa, che cosa fa? - gli disse, - Vuol che tutti parlino
216 2, XXIV | accorato.~- Sì, sì, va, bene! - disse Morella, temendo che il
217 2, XXV | sfuggire.~- Me lo uccide! - disse Morella. - Lo ha giurato,
218 2, XXV | Bisogna fare uno scandalo, - disse Edoardo risolutamente, come
219 2, XXV | Vedete come è tribolato? - disse sottovoce disperatamente. -
220 2, XXV | tremante.~- Caro, caro, - egli disse. - Non aver paura, amore!
221 2, XXV | Uh! che vigliacco! - disse fingendo di scherzare. -
222 2, XXV | piedi di slancio.~- Vieni! - disse.~La donna protese istintivamente
223 2, XXV | armati.~- Socio prudente, - disse Lorenzo impugnando la leggera
224 2, XXV | solo disperato abbraccio.~E disse con voce sorda:~- Vien giù.
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