Parte, Cap.
1 1, IV | avversione cocente che Morella sentiva per Edoardo.~Le cortesie
2 1, IV | di pietà, di cui ella si sentiva offesa per Lorenzo.~Aveva
3 1, IV | soggiogato dall'amico pel quale sentiva un'ammirazione piena ed
4 1, XVI | porta Ticinese, pel quale sentiva un odio inenarrabile, lo
5 1, XVI | Si ricordò che Morella sentiva per Mariano una repulsione
6 1, XVIII| tanto piacere la vita, ne sentiva il tumulto, la febbre, la
7 1, XVIII| trepida ed eccitante, e le sentiva intorno un profumo acuto,
8 1, XVIII| Monte Napoleone.~Morella sentiva nelle orecchie un ronzìo
9 1, XIX | pelle di tigre, della quale sentiva con piacere il pelo liscio
10 1, XX | ma ormai ad ogni passo si sentiva obbligato a un confronto
11 2, I | soffiava in giardino, e sentiva il naso, le orecchie, i
12 2, I | mano e la guidò. Egli si sentiva sicuro con quella scorta
13 2, II | particolari di lusso, Morella sentiva la desolazione improvvisa,
14 2, III | trova molte ammiratrici; si sentiva in lui l'uomo che via via
15 2, III | e Lorenzo, il quale non sentiva per Farfui l'affetto sconfinato
16 2, III | che vibrava con lei, che sentiva il suo dolore, la sua follia,
17 2, V | discendere così basso, e ne sentiva compassione ed ira nel medesimo
18 2, VI | quasi con violenza, perchè sentiva tanta dolcezza in quell'
19 2, VI | padre se ne andasse; egli sentiva che la sua presenza metteva
20 2, VII | il capo.~Mariano Frigerio sentiva d'esser condannato a sparire
21 2, X | rispose Morella.~Mariano si sentiva finito. Anche Edoardo! Edoardo
22 2, XII | la sua risoluzione e si sentiva meglio. Il freddo della
23 2, XII | vera passione che Edoardo sentiva pel bambino; e l'assiduità
24 2, XV | quel ridicolo pel quale sentiva un gelido spavento. Tacere
25 2, XVI | scherma, durante le quali sentiva l'odio di Lorenzo traboccare
26 2, XVIII| ubbriachezza, per la quale sentiva un formicolio d'orrore,
27 2, XIX | avesse dato braccio.~Edoardo sentiva il passo greve dell'altro,
28 2, XXI | avvicendarsi d'uomini e di veicoli, sentiva più insanabile la tristezza
29 2, XXI | anche le ultime vestigia.~Sentiva d'essere piccolo e incapace,
30 2, XXI | bersaglio di Lorenzo.~Questi sentiva rombar nell'aria le ali
31 2, XXV | partita e gettar l'arme.~Sentiva l'ansito del petto, il sibilo
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