Parte, Cap.
1 2, VII | egli rideva, sapendo che Battista, il grosso cocchiere, si
2 2, XVIII| medesima, verso le nove, Battista, il cocchiere, stava in
3 2, XVIII| Su, fa presto! - disse Battista al ragazzotto. - C'è Febo
4 2, XVIII| intelligente del tuo!...~Battista si divertiva ad aizzare
5 2, XVIII| il vecchio! - proseguì Battista. - Ha undici anni suonati;
6 2, XVIII| all'ora della foraggiata, Battista rifaceva a Gigi la storia
7 2, XVIII| Nevica, eh? - riprese Battista. - Quando nevica, io mi
8 2, XVIII| anni di mestiere! - esclamò Battista orgoglioso. - E ti auguro
9 2, XVIII| per terra! - obiettò Gigi.~Battista gli scaraventò il berretto
10 2, XVIII| preferisco la neve, - seguitò Battista, quasi parlasse da solo,
11 2, XVIII| quel tempo? O come faceva?~Battista avrebbe certamente gettato
12 2, XVIII| nuovo la voce soffocata:~- Battista!... Battista!...~- Mi chiamano!
13 2, XVIII| soffocata:~- Battista!... Battista!...~- Mi chiamano! È la
14 2, XVIII| quel volto spettrale.~- Battista, - disse. - Attacca subito!...
15 2, XVIII| rispetto e la devozione, Battista osò interrogare a sua volta,
16 2, XVIII| ripetè imperiosamente.~Battista rientrò in iscuderia, e
17 2, XVIII| dritta come una statua.~Battista udì che Farfui si lagnava,
18 2, XVIII| allorchè tutto fu in ordine, Battista saltò nella rimessa e indossò
19 2, XVIII| apparve trafelato nel cortile.~Battista lo ravvisò subito. Era Lorenzo.~-
20 2, XVIII| Qui succede uno scandalo.~Battista, salito in serpe, stava
21 2, XVIII| scandali.... È già troppo!...~- Battista! - risonò la voce squillante
22 2, XVIII| sportello che si chiudeva.~Battista richiamò Febo e mosse. Lorenzo
23 2, XVIII| A casa di mia sorella!~Battista lanciò Febo a trotto allungato,
24 2, XVIII| Dio degli Dei! - pensava Battista, serrando in una mano le
25 2, XVIII| innanzi alla casa d'Isidora, Battista fermò e Morella balzò fuori,
26 2, XX | stava a chiacchierare con Battista e Gigi, ma di soppiatto,
27 2, XXVI | risonante di «Uhland» che Battista, cocchiere in soprannumero,
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